Buon inizio di settimana Booklovers.
Oggi ho il piacere di parlarvi di The Return Play di Mariah Dietz, primo volume autoconclusivo della serie Oleander Springs pubblicato per noi da Kiss Publishing, collana digitale di Queen Edizioni.
Oggi ho il piacere di parlarvi di The Return Play di Mariah Dietz, primo volume autoconclusivo della serie Oleander Springs pubblicato per noi da Kiss Publishing, collana digitale di Queen Edizioni.
Ringrazio Kiss Publishing per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: The Return Play
Autore: Mariah Dietz
Collana: Kiss Publishing
Genere: Sport Romance/New Adult
Serie: Oleander Springs #1
Pagine: 487
Formato: e-book
Prezzo e-book: € 2,99
Data di pubblicazione: 23 ottobre 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) e in tutti gli store.
Autore: Mariah Dietz
Collana: Kiss Publishing
Genere: Sport Romance/New Adult
Serie: Oleander Springs #1
Pagine: 487
Formato: e-book
Prezzo e-book: € 2,99
Data di pubblicazione: 23 ottobre 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) e in tutti gli store.
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Hudson McKinley, quarterback titolare dei Camden Knights, si sta preparando per la stagione più cruciale della sua carriera. Finché qualcuno non torna a trovarlo dal passato, scombinandogli ogni progetto.
Evelyn Watts ha trascorso tutte le estati della sua infanzia a Oleander Springs. Ma quel periodo di gioia è finito quattro anni fa, quando la vita le ha richiesto più impegno, tenendola lontana dalla città dei suoi ricordi.
Adesso, Evelyn è tornata, e Hudson non la guarda più come se fosse solo un’amica… ma sono pronti a far sì che diventi qualcosa di più?
Hudson McKinley, quarterback titolare dei Camden Knights, si sta preparando per la stagione più cruciale della sua carriera. Finché qualcuno non torna a trovarlo dal passato, scombinandogli ogni progetto.
Evelyn Watts ha trascorso tutte le estati della sua infanzia a Oleander Springs. Ma quel periodo di gioia è finito quattro anni fa, quando la vita le ha richiesto più impegno, tenendola lontana dalla città dei suoi ricordi.
Adesso, Evelyn è tornata, e Hudson non la guarda più come se fosse solo un’amica… ma sono pronti a far sì che diventi qualcosa di più?
Hudson McKinley è il quarterback titolare e anche capitano dei Camden Knights, la squadra di football della Camden University. La stagione che comincerà subito dopo la pausa estiva sarà decisiva per la sua carriera poiché punta a un ruolo nella NFL. I suoi piani, però, subiscono un cambiamento quando Evelyn, la sua più cara amica, ritorna a Oleander Springs.
Evelyn Watts, infatti, ha trascorso ogni estate della sua infanzia nel North Carolina almeno fino a quattro anni fa, quando la vita e gli impegni l’hanno tenuta lontana dai suoi amici e dai ricordi più cari. Ora, però, Evelyn sta attraversando un momento particolare della sua vita e per questo ritorna a Oleander Springs. Ritrova tutto: i ricordi a lei cari, i luoghi magici che l’hanno vista crescere, i suoi amici e anche Hudson. Ma Hudson, ora, non la guarda più solo come un’amica. Saranno pronti entrambi a trasformare la loro amicizia in qualcosa di diverso?
Evelyn Watts, infatti, ha trascorso ogni estate della sua infanzia nel North Carolina almeno fino a quattro anni fa, quando la vita e gli impegni l’hanno tenuta lontana dai suoi amici e dai ricordi più cari. Ora, però, Evelyn sta attraversando un momento particolare della sua vita e per questo ritorna a Oleander Springs. Ritrova tutto: i ricordi a lei cari, i luoghi magici che l’hanno vista crescere, i suoi amici e anche Hudson. Ma Hudson, ora, non la guarda più solo come un’amica. Saranno pronti entrambi a trasformare la loro amicizia in qualcosa di diverso?
Io e lei avevamo sempre condiviso qualcosa di diverso […]. La nostra era un’intimità che, a volte ci aveva portato a fuggire nel nostro posto speciale, dove ci scambiavamo segreti come se fossero carte collezionabili da conservare con cura.
The Return Play è il primo volume autoconclusivo della serie Oleander Springs. Oltre a essere un New Adult con una spolverata abbondante di sport, è soprattutto un Friends to Lovers, uno dei trope che preferisco in assoluto, con un amore a lenta combustione e in grado di far provare tante e intense emozioni.
Hudson McKinley è il quarterback titolare e fresco capitano dei Camden Knights, la squadra di football della Camden University. La stagione che inizierà alla fine della pausa estiva sarà di fondamentale importanza per lui e il suo sogno di giocare nella NFL. I suoi piani, tuttavia, vengono scombinati dal ritorno di Evelyn, la sua più cara amica. Sono trascorsi quattro anni dall’ultima volta che l’ha vista, ma la vecchia connessione che li ha uniti in passato è ancora presente, anche se ora lui non la vede più come un’amica e vorrebbe qualcosa di molto di più. Hudson è un bellissimo protagonista, non è il classico giocatore di football che pensa solo alle feste e al divertimento, ha la testa sulle spalle, tante responsabilità e una solarità molto coinvolgente. Ha un fratello minore di nome Griffin, a cui è molto legato e per lui è disposto a fare qualsiasi sacrificio.
Evelyn Watts ha trascorso ogni estate della sua infanzia a Oleander Springs almeno fino a quattro anni fa, quando la vita, gli impegni e gli obiettivi personali l’hanno tenuta lontana dai suoi amici di un tempo e dai ricordi più cari. Ora, però, Evelyn sta attraversando un momento molto complicato, ha preso delle decisioni che hanno avuto un impatto molto grande nella sia vita e sui piani che aveva fatto per il futuro, per questo motivo decide di seguire il suggerimento della sua famiglia e di tornare nel North Carolina per frequentare la Camden University almeno per un semestre. Al suo ritorno ritrova tutto: i ricordi, i luoghi a lei cari, gli amici con cui ha condiviso le sue estati e, soprattutto, Hudson il suo amico più caro, l’unico in grado di leggerla e comprenderla davvero. Entrambi sono cambiati molto, ma quella connessione che li univa in passato è più viva che mai. Anche Evelyn è un personaggio che mi è piaciuto molto, è una ragazza gentile, di buon cuore e che ha sempre cercato di dare il meglio di sé per non deludere le persone, in primis la sua famiglia. Ora si sente molto confusa e più insicura che mai, perché non riesce a capire se le decisioni che ha preso, tra cui lasciare la pallavolo, siano state giuste per lei. Ritrovare Hudson e averlo al proprio fianco sarà molto importante per lei e per il suo percorso di crescita. Oltre ad Hudson ritrova anche Mila e Griffin e il tempo e la distanza non sono riusciti a intaccare i loro rapporti.
Hudson McKinley è il quarterback titolare e fresco capitano dei Camden Knights, la squadra di football della Camden University. La stagione che inizierà alla fine della pausa estiva sarà di fondamentale importanza per lui e il suo sogno di giocare nella NFL. I suoi piani, tuttavia, vengono scombinati dal ritorno di Evelyn, la sua più cara amica. Sono trascorsi quattro anni dall’ultima volta che l’ha vista, ma la vecchia connessione che li ha uniti in passato è ancora presente, anche se ora lui non la vede più come un’amica e vorrebbe qualcosa di molto di più. Hudson è un bellissimo protagonista, non è il classico giocatore di football che pensa solo alle feste e al divertimento, ha la testa sulle spalle, tante responsabilità e una solarità molto coinvolgente. Ha un fratello minore di nome Griffin, a cui è molto legato e per lui è disposto a fare qualsiasi sacrificio.
Evelyn Watts ha trascorso ogni estate della sua infanzia a Oleander Springs almeno fino a quattro anni fa, quando la vita, gli impegni e gli obiettivi personali l’hanno tenuta lontana dai suoi amici di un tempo e dai ricordi più cari. Ora, però, Evelyn sta attraversando un momento molto complicato, ha preso delle decisioni che hanno avuto un impatto molto grande nella sia vita e sui piani che aveva fatto per il futuro, per questo motivo decide di seguire il suggerimento della sua famiglia e di tornare nel North Carolina per frequentare la Camden University almeno per un semestre. Al suo ritorno ritrova tutto: i ricordi, i luoghi a lei cari, gli amici con cui ha condiviso le sue estati e, soprattutto, Hudson il suo amico più caro, l’unico in grado di leggerla e comprenderla davvero. Entrambi sono cambiati molto, ma quella connessione che li univa in passato è più viva che mai. Anche Evelyn è un personaggio che mi è piaciuto molto, è una ragazza gentile, di buon cuore e che ha sempre cercato di dare il meglio di sé per non deludere le persone, in primis la sua famiglia. Ora si sente molto confusa e più insicura che mai, perché non riesce a capire se le decisioni che ha preso, tra cui lasciare la pallavolo, siano state giuste per lei. Ritrovare Hudson e averlo al proprio fianco sarà molto importante per lei e per il suo percorso di crescita. Oltre ad Hudson ritrova anche Mila e Griffin e il tempo e la distanza non sono riusciti a intaccare i loro rapporti.
Il sorriso di Griffin divenne più luminoso del sole mentre avvolgeva le braccia intorno a Evelyn, che gettò le cesoie nell’erbacce per abbracciarlo, confermando ciò che avevo sempre saputo su Evelyn Watts: è sempre stata più di una semplice amica. Ero abbastanza certo che fosse lei la metà del mio dannato cuore.
L’amore tra Hudson ed Evelyn è evidente, la connessione che li ha sempre uniti è più viva e intensa che mai, ma il loro sarà un avvicinamento lento, graduale e molto emozionante. Entrambi hanno paura di rovinare quell’amicizia così speciale, ma i sentimenti che provano non possono più essere ignorati e questo elemento mi ha molto coinvolta.
I personaggi secondari mi sono piaciuti pressoché tutti, l’autrice è stata molto brava a farli interagire tra loro e con i due protagonisti, per tutta la durata del libro si respira un’aria di famiglia e di un forte condivisione. Tra i personaggi secondari hanno molto rilievo Mila e Griffin, e ho amato tantissimo il rapporto che Hudson ha con suo fratello, l’affetto che li unisce e la loro complicità, così come ho apprezzato la presenza di Mila che si rivela importantissima per entrambi. L’autrice ci ha anche presentato alcuni compagni di squadra di Hudson che sono per lui molto importanti e proprio dalle parole di Hudson stesso percepiamo un senso di grande unità, si coprono le spalle a vicenda e hanno saputo accogliere Evelyn facendola sentire parte del gruppo. Per questo motivo sono molto curiosa di leggere i prossimi libri e vedere se le mie teorie si riveleranno esatte.
Lo sport è presente e questo è indubbiamente un elemento a favore, anche se il libro si svolge durante il periodo estivo e quindi in assenza di partite di campionato, il football ha un peso specifico elevato e attraverso lo sport vengono esaltate anche le qualità di Hudson così come le pressioni e le aspettative del ragazzo.
I rapporti sono molto importanti, sia amicali sia familiari e questo conferisce un certo spessore a tutta la storia facendo apparire i protagonisti ancora più vividi e reali. Hudson ha una situazione familiare non semplice con diverse questioni che devono essere approfondite, allo stesso tempo Evelyn crede che le sue scelte si stiano ripercuotendo in negativo sulla serenità familiare e quello che ho apprezzato è che alla fine ogni cosa troverà il giusto epilogo. Il rapporto tra i pari è un ulteriore punto di forza, sono diverse le dinamiche che ho trovato credibili e interessanti.
Il percorso che Hudson ed Evelyn intraprendono è molto bello, soprattutto Evelyn che si trova in un momento abbastanza confuso della propria vita. Ho apprezzato molto l’amicizia che unisce i due protagonisti, l’autrice è stata brava a farmi percepire l’intensità della profondità del loro rapporto e anche se sono stati distanti per ben quattro anni e sono entrambi cambiati – ora lui ha vent’anni e lei diciotto – la base della loro unione è più che solida.
Lo stile di scrittura di Mariah Dietz mi è piaciuto; la sua penna è scorrevole, dinamica, divertente, coinvolgente e intensa ma con la giusta dose di leggerezza quando il momento lo richiede.
In generale sono molto contenta di aver letto questo libro e mi sento di promuoverlo a pieni voti. Mi piacerebbe molto poter dare un’occhiata al futuro di Hudson ed Evelyn perché mi sono affezionata parecchio a entrambi.
I personaggi secondari mi sono piaciuti pressoché tutti, l’autrice è stata molto brava a farli interagire tra loro e con i due protagonisti, per tutta la durata del libro si respira un’aria di famiglia e di un forte condivisione. Tra i personaggi secondari hanno molto rilievo Mila e Griffin, e ho amato tantissimo il rapporto che Hudson ha con suo fratello, l’affetto che li unisce e la loro complicità, così come ho apprezzato la presenza di Mila che si rivela importantissima per entrambi. L’autrice ci ha anche presentato alcuni compagni di squadra di Hudson che sono per lui molto importanti e proprio dalle parole di Hudson stesso percepiamo un senso di grande unità, si coprono le spalle a vicenda e hanno saputo accogliere Evelyn facendola sentire parte del gruppo. Per questo motivo sono molto curiosa di leggere i prossimi libri e vedere se le mie teorie si riveleranno esatte.
Lo sport è presente e questo è indubbiamente un elemento a favore, anche se il libro si svolge durante il periodo estivo e quindi in assenza di partite di campionato, il football ha un peso specifico elevato e attraverso lo sport vengono esaltate anche le qualità di Hudson così come le pressioni e le aspettative del ragazzo.
I rapporti sono molto importanti, sia amicali sia familiari e questo conferisce un certo spessore a tutta la storia facendo apparire i protagonisti ancora più vividi e reali. Hudson ha una situazione familiare non semplice con diverse questioni che devono essere approfondite, allo stesso tempo Evelyn crede che le sue scelte si stiano ripercuotendo in negativo sulla serenità familiare e quello che ho apprezzato è che alla fine ogni cosa troverà il giusto epilogo. Il rapporto tra i pari è un ulteriore punto di forza, sono diverse le dinamiche che ho trovato credibili e interessanti.
Il percorso che Hudson ed Evelyn intraprendono è molto bello, soprattutto Evelyn che si trova in un momento abbastanza confuso della propria vita. Ho apprezzato molto l’amicizia che unisce i due protagonisti, l’autrice è stata brava a farmi percepire l’intensità della profondità del loro rapporto e anche se sono stati distanti per ben quattro anni e sono entrambi cambiati – ora lui ha vent’anni e lei diciotto – la base della loro unione è più che solida.
Lo stile di scrittura di Mariah Dietz mi è piaciuto; la sua penna è scorrevole, dinamica, divertente, coinvolgente e intensa ma con la giusta dose di leggerezza quando il momento lo richiede.
In generale sono molto contenta di aver letto questo libro e mi sento di promuoverlo a pieni voti. Mi piacerebbe molto poter dare un’occhiata al futuro di Hudson ed Evelyn perché mi sono affezionata parecchio a entrambi.
Evelyn sorrise mentre giungevo al bordo del campo accompagnato da un’orchestra di fischi e applausi da parte di tutta la squadra. Afferrai la ragazza che amavo sentendomi come se avessi il mondo nelle mie mani, e la baciai.
Se vi piacciono i Friends to Lovers con un amore che cresce e si sviluppa con i tempi giusti, con del sano sport a fare da contorno allora The Return Play è il libro perfetto per voi. Io sono molto contenta di essermi buttata in questa nuova serie e attendo con tanta curiosità i volumi futuri.



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