La Newton Compton continua a regalarci sorprese davvero molto ineteressanti.
Gironzolando su Instagram, infatti, ho scoperto che a settembre uscirà un nuovo libro di Penelope Ward dal titolo "Non pensavo di amarti ancora".
La sinossi in italiano non è ancora disponibile ma ho provato a tradurre quella presenta su Goodreads.
Gironzolando su Instagram, infatti, ho scoperto che a settembre uscirà un nuovo libro di Penelope Ward dal titolo "Non pensavo di amarti ancora".
La sinossi in italiano non è ancora disponibile ma ho provato a tradurre quella presenta su Goodreads.
Titolo: Non pensavo di amarti ancora
Titolo originale: Drunk Dial
Autrice: Penelope Ward
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Serie: Non fa parte di una serie
Finale: Autoconclusivo
Data di uscita: settembre 2018
Trama: In quel momento mi sembrò una buona idea. Cercare Landon Roderick, quel ragazzo che fin dall'infanzia che non ero stata in grado di dimenticare - anche se lui mi abbia dimenticata molto facilmente di me - e chiamarlo.
Del resto, tutto sembra una buona idea quando hai bevuto troppo vino prima di andare a dormire, giusto? Doveva essere solo una chiamata scherzosa, priva di significato. Invece, me la presi con lui, riversandogli contro tredici anni di emozioni represse.
Non pensavo che mi avrebbe richiamata.
Sicuramente non avrei mai potuto prevedere le settimane di conversazioni telefoniche ricche di tensioni sessuali che seguirono mentre imparavo a conoscere che era diventato.
Scroprii che Landon non si era mai davvero dimenticato di me. Quella connessione speciale che avevamo era ancora lì. Mi sono aperta con lui, ma c'erano anche cose su di me che non sapeva. E lui aveva i suoi segreti.
Durante le innumerevoli ore di conversazioni telefoniche, mi sono chiesta cosa sarebbe successo se ci fossimo visti. Una notte, feci nuovamente qualcosa di impulsivo. Solo che questa volta, andai all'aeroporto e prenotai un biglietto per la California. Stavamo per scoprire se una telefonata poteva riportare insieme due anime perse o se la mia telefonata da ubriaca era stata solo un enorme errore.
Titolo originale: Drunk Dial
Autrice: Penelope Ward
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Serie: Non fa parte di una serie
Finale: Autoconclusivo
Data di uscita: settembre 2018
Trama: In quel momento mi sembrò una buona idea. Cercare Landon Roderick, quel ragazzo che fin dall'infanzia che non ero stata in grado di dimenticare - anche se lui mi abbia dimenticata molto facilmente di me - e chiamarlo.
Del resto, tutto sembra una buona idea quando hai bevuto troppo vino prima di andare a dormire, giusto? Doveva essere solo una chiamata scherzosa, priva di significato. Invece, me la presi con lui, riversandogli contro tredici anni di emozioni represse.
Non pensavo che mi avrebbe richiamata.
Sicuramente non avrei mai potuto prevedere le settimane di conversazioni telefoniche ricche di tensioni sessuali che seguirono mentre imparavo a conoscere che era diventato.
Scroprii che Landon non si era mai davvero dimenticato di me. Quella connessione speciale che avevamo era ancora lì. Mi sono aperta con lui, ma c'erano anche cose su di me che non sapeva. E lui aveva i suoi segreti.
Durante le innumerevoli ore di conversazioni telefoniche, mi sono chiesta cosa sarebbe successo se ci fossimo visti. Una notte, feci nuovamente qualcosa di impulsivo. Solo che questa volta, andai all'aeroporto e prenotai un biglietto per la California. Stavamo per scoprire se una telefonata poteva riportare insieme due anime perse o se la mia telefonata da ubriaca era stata solo un enorme errore.
In attesa di ulteriori news vi lascio lo screenshot con parte della cover postata da Raffaele Avanzini su Instagram.
L'autrice:
Penelope Ward è un’autrice bestseller del «New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal». È cresciuta a Boston con cinque fratelli più grandi e ha lavorato come giornalista prima di diventare una scrittrice. Vive nel Rhode Island con il marito e due figli.
Penelope Ward è un’autrice bestseller del «New York Times», di «USA Today» e del «Wall Street Journal». È cresciuta a Boston con cinque fratelli più grandi e ha lavorato come giornalista prima di diventare una scrittrice. Vive nel Rhode Island con il marito e due figli.
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