mercoledì 20 giugno 2018

Anteprima: "Una canzone per te" di Emily Pigozzi

Buongiorno a tutti e buon mercoledì, oggi sarebbe tempo di WWW Wednesday ma, purtroppo, non posso aggiornalo perchè a causa del pochissimo tempo a disposizione mi sono arenata con le letture.
Tuttavia, sono molto contenta di poter presentare il nuovo romanzo di Emily Pigozzi dal titolo "Una canzone per te", si tratta di un contemporary romance edito da HarperCollins Italia e che uscià il 29 giugno.

Titolo: Una canzone per te
Autrice: Emily Pigozzi
Casa Editrice: HarperCollins Italia
Genere: Contemporary Romance
Serie: Non fa parte di una serie
Pagine: 198
Prezzo e-book: 3,99 €
Data di uscita e-book: 29 giugno 2018

Trama:
Le note morbide della chitarra riempiono la sera tutto intorno a noi. I colori del tramonto, il profumo dell'erba fresca, la brezza leggera... è tutto così dolce, pieno di vita e di promesse di felicità. Sto ferma e lo assaporo, pensando che non c'è altro posto dove vorrei essere...

Sono passati sei anni e la vita di Iris è stata completamente stravolta. Prima la morte del padre e poi quella del nonno l'hanno resa adulta di colpo, costringendola a mettere da parte i sogni e a lavorare sodo per non perdere la tenuta di famiglia in Toscana. Le manca tutto della sua spensierata adolescenza, le manca soprattutto Enea, che se n'è andato per inseguire la sua carriera di musicista senza guardarsi indietro, lasciandole solo ricordi e una canzone.
Poi all'improvviso rieccolo Enea, il ragazzo della sua adolescenza, ma anche l'uomo affascinante e di successo che è diventato. E ha una nuova canzone per lei.


Estratto:
(grazie a The Reading's Love)

"Ho vagato per tanto tempo in una strana nebbia fatta di lusinghe. Mi sono svegliato un mattino, e tutti i miei sogni erano lì per me. Dovevo solo afferrarli. Il prezzo da pagare era dimenticare chi ero. Come in una favola, non ti sembra? E poi quei giorni si sono fatti mesi e anni, e io non ho più avuto il coraggio di affrontare quello che avevo lasciato indietro. Andare avanti era più facile, e ogni attimo mi illudevo di aver trovato la vera felicità. Ma adesso che ho rivisto te, e ho rivisto questi tramonti dipinti di rosso e di viola, profumati di terra, mi sono reso conto che non avevo capito proprio niente.
Mi svegliavo ogni mattina senza sapere dove, ma avevo sempre il tuo nome in bocca, fermo tra le labbra e il cuore. Quel buffo soprannome, quel nomignolo solo nostro, quello della confidenza e dei momenti più dolci. Come una musica perfetta.
Allora sono partito senza dire niente, come se avessi rotto un incantesimo. L'ho fatto per venire a cercarti. E adesso tu sembri chiedermi chi sono, come se avessi paura di non conoscermi più. Io che ero parte di te, che ti ho vista crescere e diventare donna tra le mie mani. E il guaio è che hai ragione, maledizione. Tu hai sempre ragione, Sisi. Persino quando hai torto.
Chi sei adesso, Iris? Cosa ne è stato di noi?
Mentre aspetto di scoprirlo, faccio l'unica cosa che so fare bene, o almeno credo.
Ti scrivo una canzone."


L'autrice:
Emily Pigozzi è nata a Mantova. 
Amante della scrittura fin da bambina,
ha preso parte a numerose antologie e opere collettive con vari editori, tra cui “Segni di manto” e “Di manto in manto” (Sometti)  “Donne in poesia” e “Poeti Lombardi”, (Giulio Perrone). Nel 2008 ha pubblicato la raccolta poetica “Amore e Oro”, (Bonaccorso editore). Attrice teatrale, ha preso parte a cortometraggi e film, tra cui citiamo “Centochiodi” di Ermanno Olmi e “Monamour” di Tinto Brass, e interpretato importanti ruoli in numerose produzioni teatrali su testi di autori tra cui Pirandello, De Filippo, Brecht e Seneca, partecipando a tournée che hanno toccato i maggiori teatri d’Italia. E’sposata e mamma di due bambini. Nel 2014 ha esordito in narrativa con il romanzo“Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni), una storia d’amore che affronta il delicato tema della ricerca della maternità. E’ membro dell’ EWWA (European Writing Women Association).
Ama la notte, i dolci, i viaggi, la musica e l'arte, e soprattutto le sue mille elucubrazioni mentali...

Nessun commento:

Posta un commento