venerdì 28 settembre 2018

Chi ben comincia #2

Il venerdì, tra le altre cose, è tempo di rubriche, torna quindi la recente rubrica inaugurata solo la scorsa settimana "Chi ben comincia".
Questa rubrica è stata ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri.

Le regole sono molto semplici:

✓ Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria;
✓ Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe);
✓ Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato;
✓ Aspettate i commenti


Per la rubrica di oggi ho scelto un history romance al quale sono particolarmete affezionata.
Si tratta di un romanzo di Lisa Kleypas intotolato "L'alba dei sogni" e non fa parte di nessuna serie.
Oltre ad essermi piaciuto particolarmente (l'ho letto più volte nel corso degli anni) è stato anche il primo history romance che ho letto e che mi ha fatto scoprire quanto questo genere mi piaccia.
PS: amo particolarmente questa cover! 💕


https://www.amazon.it/Lalba-dei-sogni-Lisa-Kleypas-ebook/dp/B00PKYQ77G/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1538125127&sr=8-1&keywords=l+alba+dei+sogni

Londra, 1830


Doveva scappare.
Il rieccheggiare di quelle chiacchiere sofisticate, il bagliore dei lampadari da cui colava cera bollente sulla sala da ballo e la quantità di aromi che preannunciavano l'arrivo della cena succulenta, tutto questo per lady Holly Taylor era troppo. Era stato un errore partecipare a quell'evento mondano così presto dopo la morte di George. La maggior parte delle persone non avrebbe considerato tre anni "presto".
Aveva passato quasi senza uscire mai di casa l'anno e un giorno previsti per il lutto stretto, a parte qualche breve passeggiata in giardino con la figlia, la piccola Rose. Aveva indossato abiti di stoffa nera pesante e aveva tenuti i capelli e il volto coperti con veli che simboleggiavano la sua separazione del marito e dal suo mondo. Aveva pranzato e cenato quasi sempre sola, aveva coperto tutti gli specchi della casa con drappi neri e scritto lettere su carta listata a lutto, in modo che ogni contatto con il mondo esterno portasse i segni del suo dolore.
Poi era stata la volta della seconda fase del lutto. Non aveva smesso di indossare abiti neri ma aveva eliminato il velo protettivo. Poi, a partire dal terzo anno dalla morte di George, Holly aveva iniziato il semilutto, che le aveva permesso di indossare il grigio o il malva e partecipare a piccole attività innocenti, come bere il tè in compagnia o amicizie femminili.
Ora che tutte le fasi del lutto erano finite, Holly era riemersa dal nascondiglio sicuro e confortante che le aveva fornito quel periodo e aveva dovuto riaffrontare quell'intensa vita sociale che le era intanto divenuta del tutto estranea. Le facce e i luoghi non erano cambiati per niente, a parte il fatto che il suo George non era più con lei. Nella sua solitudine si sentiva protetta, mentre la nuova identità sociale di vedova Taylor non la metteva a suo agio. Come tutti, Holly aveva sempre considerato le vedove come malinconiche figure da compatire. Donne che non perdavano la loro aura di tragedia, nonostante l'aspetto esteriore. In quel momento capì perchè le vedove che partecipavano a quel genere di eventi avevano sempre l'aria di voler essere da un'altra parte. La gente le si rivolgeva con uno sguardo compassionevole, offrendole un bicchiere di punch o qualche parola di conforto, poi tutti se ne andavano con una leggera aria di sollievo, come se il loro dovere sociale fosse ormai finito e fosse finalmente arrivato il momento di godersi il ballo. Lei stessa si era comportata in quel modo con alcune vedove in passato. Si era dimostrata gentile, evitando però di farsi contagiare dalla tristezza nei loro occhi.

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Lo ammetto, ho scritto molto più di quanto avrei dovuto fare per la rubrica ma è stata dura fermarsi perchè lo stile della Kleypas mi coinvolge così tanto che staccare gli occhi dal libro non è semplice.
L'inizio del primo capitolo rispecchia benissimo lo stile di tutto il romanzo, dolce e delicato così come è dolce e delicata la nostra lady Holly Taylor.
Che ne pensate? Vi ha incuriosito?
Se la risposta è sì e desiderate saperne di più potete cliccare sulla cover oppure sul titolo del romanzo e verrete indirizzati alla pagina Amazon del libro.

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