mercoledì 20 novembre 2019

La Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia di Venezia ha bisogno del nostro aiuto

Buongiorno Booklovers,
come saprete il maltempo che ha colpito la nostra penisola nei giorni scorsi ha causato ingenti danni un po' in tutto il territorio. Immagino che abbiate visto le immagini impressionanti dell'acqua alta a Venezia, confesso che scene del genere non le avevo mai viste prima. In i In Italia il patrimonio artistico e culturale è decisamente elevato, per questo motivo quando veniamo colpiti da calamità naturali di questo tipo, la conta dei danni è decisamente ingente.

Tra le strutture storiche più colpite a Venezia lo scorso 12 novembre c'è anche il Palazzo Querini, sede dell'omonima fondazione.
La Fondazione Querini Stampalia è una Onlus che da anni svolge un importante servizio grazie al suo Museo, allo spazio per le esposizioni temporanee e, specialmente, grazie alla Biblioteca.
In un comunicato stampa la Fondazione Querini Stampalia specifica quanto segue:
A seguito della marea eccezionale che ha coinvolto la città nella notte del 12 novembre scorso, la Fondazione Querini Stampalia rileva danni ingenti all’intero piano terra del Palazzo. E’ ancora presto per quantificare economicamente e nel dettaglio tutti i danni, anche se ad una prima stima si possono già calcolare in parecchie decine di migliaia di euro.
Per farvi capire l'importanza che riveste la Biblioteca della Fondazione vi riporto quello che Wikipedia scrive nella pagina a essa dedicata:
Collocata al primo piano di Palazzo Querini Stampalia, la Biblioteca conserva un patrimonio bibliografico di circa 350.000 volumi, che si articola in fondi storici, derivanti dalle raccolte di famiglia, e in fondi moderni, costituitesi dopo la nascita della Fondazione e in continuo accrescimento.
Nelle sale di consultazione e di lettura, organizzate a scaffale aperto secondo la Classificazione Decimale Dewey, sono disponibili 32.000 volumi, mentre nell'emeroteca sono proposte 300 riviste e 20 quotidiani, sia nazionali che esteri.
Per tutti gli altri materiali conservati nei depositi è attivo il servizio di distribuzione. Per la ricerca delle opere possedute la biblioteca è dotata di un catalogo informatizzato (OPAC del Servizio Bibliotecario nazionale) e di cataloghi cartacei a schede e a volume.
Sempre sul sito ufficiale della Fondazione viene descritto l'entità del danno subito dalla Biblioteca:
Le collezioni d’arte non hanno subito danni, mentre il patrimonio librario purtroppo sì: 35 metri lineari di miscellanee di fine ‘800 dovranno essere urgentemente sottoposte a trattamenti di conservazione, altri 600 metri lineari circa di pubblicazioni della biblioteca moderna e periodici sono stati completamente sommersi dall’acqua. Questi ultimi erano in parte conservati nel Palazzo, in parte custoditi in magazzini esterni, sempre nel centro storico di Venezia.
Risultano fuori uso alcuni impianti e gli ascensori. Danni consistenti alla Caffetteria ristorante. Parte del Bookshop è stata coinvolta pesantemente dalla marea, registrando grosse perdite di pubblicazioni cartacee e oggetti di design, oltre a danni agli arredi.

Per gli amanti dei libri ma soprattutto per gli studiosi, i ricercatori, gli storici, gli studenti e tante altre categorie culturali, le Biblioteche come quella ospitata dalla Fondazione Querini Stampalia sono di vitale importanza, per questo motivo quando la mia amica blogger Leryn (del blog Libera tra i Libri) mi ha parlato di questa iniziativa ho immediatamente deciso di dare il mio contributo sia nel diffondere l'appello lanciato dalla Fondazione, sia donando io stessa qualcosa. La Fondazione Querini Stampalia, ha infatti aperto una raccolta fondi per cercare di far fronte agli ingenti danni subiti dall'acqua salmastra.

L'unione fa la forza, aiutiamo anche noi ad aiutare!

Vi lascio i link utili:

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