Ringrazio la Casa Editrice per la copia, digitale, omaggio del romanzo.
Buongiorno Booklovers,
Oggi ho il piacere di parlarvi di un libro che mi è piaciuto moltissimo e che mi ha fatto sognare. Si tratta del nuovo romanzo di Sara P. Grey intitolato La fortuna di una Lady, edito da Dri Editore.
Titolo: La fortuna di una Lady
Autore: Sara P. Grey
Casa Editrice: Dri Editore
Genere: Historical Romance
Pagine: 235
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 12,99 €
Data di uscita: 25 novembre 2019
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link acquisto sul titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Era mai stata davvero senza fiato per l’emozione, prima di quell’istante?
Aveva mai desiderato qualcosa con l’intensità con cui aveva desiderato ancora un altro bacio?
Aveva mai desiderato qualcosa con l’intensità con cui aveva desiderato ancora un altro bacio?
Inghilterra, 1890.
Una ragazza sola, senza memoria, senza un soldo, scampata a una terribile tragedia.
Un duca dal cuore tenero e dalla volontà di acciaio.
Un incontro fortuito e il mistero di un’identità da scoprire: chi è Katherine “Rivers”? Una lady in fuga o una semplice istitutrice? E come può aiutarla il duca di Westburn a recuperare la memoria perduta?
Il passato torna a dare la caccia all’improbabile coppia e le rigide convenzioni sociali minacciano una prematura separazione giocando con la vita e le prospettive di felicità dei protagonisti di “La fortuna di una lady”.
Chi la spunterà?
Cosa ne penso
L’historical romance è un genere capace, sempre, di regalarmi letture divertenti e appassionanti.
In particolare, questo libro, è riuscito a farmi battere forte il cuore con una storia d’amore romantica, dei personaggi meravigliosi e ambientata nel mio periodo storico preferito, ovvero l’epoca vittoriana.
Cosa ci faccio in questo luogo, chi sono queste persone e perché c’è un duca che mi osserva con tale cipiglio, oscuro e irritato, come se si aspettasse qualcosa da me?
A fare questi pensieri è la nostra protagonista, Katherine, non sappiamo se sia una Lady in fuga da qualcuno oppure una semplice istitutrice. Purtroppo, mentre si trovava in viaggio su una carrozza pubblica cercando di celare la propria identità agli altri passeggeri e mantenere un basso profilo, resta coinvolta in un terribile incidente. A causa del mal tempo, infatti, una frana travolge la carrozza facendola finire dentro a un fiume. A un passo da morte certa, viene salvata dalla corrente impetuosa dell’acqua da un Duca. Per essere più precisi da Lord Edward Stokewell, Duca di Westburn.
Trovandosi sulla stessa strada della carrozza e assistendo alla tragedia, quando vede la giovane lottare per la propria vita, incurante del pericolo, Edward decide di fare di tutto per salvarla.
Quando finalmente riesce a raggiungere la riva, resta folgorato dalla bellezza della giovane che dopo aver ripreso a respirare, apre gli occhi e lo guarda.
Aveva degli occhi bellissimi: colore del cielo e dei fiordalisi che adornavano i campi estivi, limpidi e pieni di meraviglia, completamente privi di qualsiasi traccia di paura.
Il duca ci cadde dentro, stivali compresi.
«Siete Dio?»
«Come prego?»
«Siete venuto a prendermi?»
Batté le palpebre, sorpreso. «Sono… sì, mi sono tuffato e vi ho presa.»
Quando Katherine si riprende completamente, si trova in un posto a lei sconosciuto, non ricorda niente del proprio passato tranne il suo nome.
Sola, senza mezzi e, soprattutto, privata della memoria Katherine si sentirà smarrita e indifesa, ma il suo salvatore non resterà inerme, la sua integrità morale non gli permette di voltare le spalle alla povera fanciulla, anche se questo, potrebbe essere disdicevole per lui e portare alla rovina lei.
Edward non è un uomo che si tira indietro davanti a una sfida, soprattutto se a rimetterci dovesse essere una donna dall’animo dolce e dal sorriso gentile. Farà ogni cosa in suo potere per proteggere la ragazza che ha i modi di fare di una vera lady, anche se non ne ha la certezza e scoprirà da chi o cosa stesse scappando e quale sia il suo passato.
Lontano da occhi indiscreti e con l’aiuto di un amico prezioso, Edward riuscirà a svelare il mistero che avvolge Katherine e dare una possibilità a quel dolce sentimento appena sbocciato tra loro?
«Penso che abbiate un buon cuore e che esso dipenda soltanto da voi. Fortunato l’uomo a cui lo donerete, perché vivrà custodendo un tesoro raro e prezioso.»
Della trama non aggiungo altro, perché questo è un romanzo da leggere, senza remore di nessun tipo. La fortuna di una Lady racconta una storia d’amore dolce e delicata ma in grado di resistere anche quando infuria la tempesta. Edward e Katherine sono due personaggi indimenticabili e tratteggiati con sapienza e maestria. Nonostante la ragazza non ricordi pressoché niente del proprio passato si comporta sempre in modo impeccabile, senza dare segni di cedimento, con quella grazia naturale che la contraddistingue. Ho ammirato la sua compostezza, la sua tenacia e la sua caparbietà.
Allo stesso modo non ho potuto fare a meno di lasciarmi coinvolgere da Edward, dalla sua forza di volontà, dal suo cipiglio e dal suo cuore grande e generoso. Perché Edward non è solo un duca di nome, lo è anche di fatto. Ha promesso a Katherine che l’avrebbe protetta a qualsiasi costo, contro chiunque, che fosse la duchessa madre o un promesso sposo. E così farà, con il prezioso aiuto di un caro amico, William Croydon marchese di Horley, e il fedele maggiordomo Percival.
Anche nei personaggi secondari l’autrice non si è risparmiata, una speciale menzione d’onore la vorrei fare per il marchese di Horley, ognuno di noi dovrebbe avere un amico del genere e mi piacerebbe tanto vederlo protagonista in un libro tutto suo.
E cosa dire dello scambio di battute tra due innamorati che non vogliono ammettere di esserlo?
«Mi mancavate» le parole gli scivolarono di bocca prima che potesse fermarle.
«Ci siete mancato moltissimo anche voi. Temo di essermi abituata alla vostra presenza e tutto mi sembrava così…»
Triste. E vuoto. Sapeva esattamente ciò che voleva dire. «Oh, ma dovete perdonarmi. Non sono cose da dire, queste.» E nemmeno da pensare.
«Vi prego» la fermerò lui. «Le vostre mi rendono più felici di quanto possa permettermi di dirvi. Un uomo non desidera altro che mancare a qualcuno mentre è lontano, sapete?»
La penna di Sara P. Grey ti coinvolge, con uno stile dettagliato, delicato, mai eccessivo e ricco di sentimento. Le pagine corrono veloci tanta è la voglia di scoprire chi sia veramente Katherine e vedere come si evolverà la storia. E mentre la storia prende il volo e il finale si avvicina sempre di più, ti ritrovi a sospirare con gli occhi a cuoricino e a sperare che tutto vada per il meglio. Perché il bello di questi romanzi è proprio l’esaltazione che danno all’amore, quello vero.
Non so dirvi come mai questo genere mi piaccia tanto, forse perché un’epoca così distante dal nostro presente resta sempre avvolta da un’aura magica, anche quando sappiamo che la vita alla fine dell’Ottocento era dura per tutti, specialmente per i più poveri. O forse perché, studiando all’università la storia della famiglia, quello che risulta evidente è che l’epoca vittoriana introduca una vera e propria novità, per lo meno in Italia. Tra le classi più agiate ci si sposa per amore e non più per accordi presi dalle rispettive famiglie e, pian piano, tutti inizieranno a farlo; l’età della giovinezza acquista un nuovo significato, i bambini non vengono più visti come una forza lavoro ma come una categoria da proteggere. Mi rendo conto di divagare ma questo romanzo mi ha fatto fare collegamenti interessanti oltre ad avermi fatto sognare a occhi aperti.
«Sul mio onore, Katherine: Blackmoore, Brunswick o il diavolo in persona dovranno passare sul mio cadavere prima di arrivare a voi. Non permetterò mai più a nessuno di mettervi un solo dito addosso.»
Non mi resta che consigliarvi di leggerlo e di farvi trasportare in un’altra epoca, più dura sicuramente, in cui le azioni erano passate sotto il microscopio, e il ton decideva cosa fosse giusto e cosa no ma non per questo meno affascinante. Ed è bellissimo poter affermare che anche le autrici italiane sono davvero brave a portare ai massimi livelli un genere rosa così bello. Grazie Sara P. Grey per aver dato vita a una commedia romantica intensa, corposa e tutta da leggere.
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