Grazie al Review Party, vi parlo dell’ultimo libro che ho da poco finito di leggere. Si tratta del romance di Lia Carnevale, intitolato Lei appartiene solo a me, uscito lo scorso 23 marzo.
Un romanzo scorrevole e avvincente, in cui presente e passato e si mescolano portando il lettore a un finale capace di tenere con il fiato sospeso.
Un romanzo scorrevole e avvincente, in cui presente e passato e si mescolano portando il lettore a un finale capace di tenere con il fiato sospeso.
Ringrazio l'autrice per avermi fornito copia del romanzo e Luce del blog Coccole tra i libri per avermi coinvolta.
Autore: Lia Carnevale
Casa Editrice: Self Published
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 168
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: -- €
Data di uscita: 23 marzo 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐1/2
Trama:
“Ognuno di noi custodisce un segreto. Lei è il mio.”
Alexander è un brillante avvocato di New York, socio di un importante studio legale, spesso sulle copertine di Forbes come scapolo più ambito di New York.
Tanjia è una giovane donna messicana, la sua vita è stata segnata da un incontro che, ancora oggi, è il suo peggiore incubo.
I due sono legati da un filo del passato.
Cosa accadrebbe se un giorno il destino li facesse incontrare di nuovo?
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO.
Alexander è un brillante avvocato di New York, socio di un importante studio legale, spesso sulle copertine di Forbes come scapolo più ambito di New York.
Tanjia è una giovane donna messicana, la sua vita è stata segnata da un incontro che, ancora oggi, è il suo peggiore incubo.
I due sono legati da un filo del passato.
Cosa accadrebbe se un giorno il destino li facesse incontrare di nuovo?
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO.
Recensione
A differenza di tutte le mie recensioni, parlerò pochissimo della trama perché correrei il rischio di rivelare troppo e sarebbe davvero un peccato.
Alexander è un brillante avvocato di New York, nato e cresciuto però a Città del Messico, luogo che ha lasciato a causa di ricordi troppi dolorosi. Non è più il ragazzo dagli occhi gentili di un tempo, ora è un uomo freddo, duro, che ha bandito per sempre i sentimenti perché nel suo passato è successo qualcosa che l’ha reso definitivamente arido.
Si è lasciato tutto alle spalle, famiglia, amici, ricordi.
L'unico sentimento che riesce ancora a provare è rabbia, rabbia per un passato ingiusto, che l’ha fatto andare in mille pezzi. Ora tutto quello che conta, per lui, è il suo lavoro di avvocato e farlo nel miglior modo possibile ma senza provare empatia nei confronti dei suoi assistiti.
Tuttavia, il passato trova sempre il modo per mettersi in mezzo e intralciare i nostri piani. Ed è quello che succede ad Alexander, quando i fantasmi del passato tornano a farsi vivi, gettando la sua vita nella confusione e riportando a galla quei sentimenti che credeva di aver seppellito per sempre.
Proprio dal suo passato tornerà Tanjia, qualcosa d’invisibile ma molto potente lo lega a quella donna, qualcosa che porterà entrambi a rivedersi e a una sorta di collisione fisica ed emotiva tra loro. Se Alex è cambiato, anche Tanjia non è la stessa ragazzina di un tempo. Ora è una donna che cela la sua vera anima al mondo esterno, un mondo che non l'ha mai vista per quella che è veramente.
Ora che sono tornati l’uno nella vita dell’altro riusciranno ad affrontare il passato che tanto li ha condizionati e a riconoscersi per quello che sono davvero?
Si è lasciato tutto alle spalle, famiglia, amici, ricordi.
L'unico sentimento che riesce ancora a provare è rabbia, rabbia per un passato ingiusto, che l’ha fatto andare in mille pezzi. Ora tutto quello che conta, per lui, è il suo lavoro di avvocato e farlo nel miglior modo possibile ma senza provare empatia nei confronti dei suoi assistiti.
Tuttavia, il passato trova sempre il modo per mettersi in mezzo e intralciare i nostri piani. Ed è quello che succede ad Alexander, quando i fantasmi del passato tornano a farsi vivi, gettando la sua vita nella confusione e riportando a galla quei sentimenti che credeva di aver seppellito per sempre.
Proprio dal suo passato tornerà Tanjia, qualcosa d’invisibile ma molto potente lo lega a quella donna, qualcosa che porterà entrambi a rivedersi e a una sorta di collisione fisica ed emotiva tra loro. Se Alex è cambiato, anche Tanjia non è la stessa ragazzina di un tempo. Ora è una donna che cela la sua vera anima al mondo esterno, un mondo che non l'ha mai vista per quella che è veramente.
Ora che sono tornati l’uno nella vita dell’altro riusciranno ad affrontare il passato che tanto li ha condizionati e a riconoscersi per quello che sono davvero?
Avevo costruito la mia carriera senza pietà, calpestando ogni cosa o persona che mi intralciava la strada. La ricchezza era arrivata presto, così come i rapporti futili. Avevo perso ogni emozione, tutto si spegneva in fretta, la gioia di vincere una causa, l’intensità di un orgasmo. Nulla di tutto ciò durava più di un istante.
Lei appartiene solo a me è un romanzo avvolto da un mistero, da un passato troppo doloroso che ha cambiato per sempre la vita dei due protagonisti.
Allo stesso tempo è un romanzo che regala speranza, che ti invita a non smettere di lottare e a credere nella forza dell’amore. Anche quando sembra che non ci sia, lei in realtà è nascosta in piena luce, bisogna solo guardare nella giusta direzione.
Quello che mi ha affascinato, oltre alla trama ricca e avvincente, sono stati personaggi e le dinamiche con cui i protagonisti interagiscono tra loro.
Alex è un uomo profondamente solo e complicato. Ha bandito per sempre i sentimenti, perché fanno soffrire e rendono le persone vulnerabili. Crede di essere incapace di amare, in realtà l’amore vive ancora in lui, solo che è stato spinto molto in profondità e farlo riaffiorare non è facile.
Tanjia, dal canto suo, è una donna coraggiosa e fragile allo stesso tempo, è brava a nascondere i suoi reali sentimenti e a lasciare che le persone pensino il peggio di lei. Non le interessa come viene dipinta, lei solo conosce la verità e questo le basta. Ci vuole coraggio per vivere in questo modo.
È impossibile non provare affetto per due persone che hanno entrambe sofferto troppo e che hanno dovuto pagare un prezzo decisamente alto.
Esistono molto detti che ci mettono in guardia dalle apparenze. Il detto che mi piace di più e che ha un’interpretazione più versatile è “una rondine non fa primavera”. Credo che calzi a pennello per questo romanzo. Non solo perché le cose non sono esattamente come sembrano, ma perché un solo evento non è sufficiente per tirare le giuste conclusioni. A volte si è costretti a dover scavare più a fondo o a spostare lo sguardo altrove per trovare quello che stiamo cercando.
Allo stesso tempo è un romanzo che regala speranza, che ti invita a non smettere di lottare e a credere nella forza dell’amore. Anche quando sembra che non ci sia, lei in realtà è nascosta in piena luce, bisogna solo guardare nella giusta direzione.
Quello che mi ha affascinato, oltre alla trama ricca e avvincente, sono stati personaggi e le dinamiche con cui i protagonisti interagiscono tra loro.
Alex è un uomo profondamente solo e complicato. Ha bandito per sempre i sentimenti, perché fanno soffrire e rendono le persone vulnerabili. Crede di essere incapace di amare, in realtà l’amore vive ancora in lui, solo che è stato spinto molto in profondità e farlo riaffiorare non è facile.
Tanjia, dal canto suo, è una donna coraggiosa e fragile allo stesso tempo, è brava a nascondere i suoi reali sentimenti e a lasciare che le persone pensino il peggio di lei. Non le interessa come viene dipinta, lei solo conosce la verità e questo le basta. Ci vuole coraggio per vivere in questo modo.
È impossibile non provare affetto per due persone che hanno entrambe sofferto troppo e che hanno dovuto pagare un prezzo decisamente alto.
Esistono molto detti che ci mettono in guardia dalle apparenze. Il detto che mi piace di più e che ha un’interpretazione più versatile è “una rondine non fa primavera”. Credo che calzi a pennello per questo romanzo. Non solo perché le cose non sono esattamente come sembrano, ma perché un solo evento non è sufficiente per tirare le giuste conclusioni. A volte si è costretti a dover scavare più a fondo o a spostare lo sguardo altrove per trovare quello che stiamo cercando.
Le afferrai il viso. Guardai le sue iridi viola.
Una notte era troppo poco, ma era vero, tutto ciò che avevamo lo avremmo perso al mattino.
Lei non apparteneva a me.
Lia Carnevale ha uno stile di scrittura molto curato e con pochissime parole riesce a farti provare le giuste sensazioni, a darti gli elementi necessari per comprendere pienamente quello che stai leggendo. Mi piace il modo in cui riesce a descrivere le emozioni dei suoi personaggi, non fatichi a dare forma alle sue parole e a veder prendere vita le lettere che si ricorrono veloci tra loro.
Quando ho iniziato a leggere il libro, non sono praticamente più riuscita a smettere, non solo perché mi sono sentita catturata dall’aura di Alex ma anche perché ero curiosa di scoprire il suo passato e quello di Tanjia. Due personaggi descritti in modo vivido e pieni di sfaccettature, amore e odio che giocano tra loro una partita che li porterà entrambi a scendere a patti con il proprio passato. Affrontando i fantasmi del passato riusciranno anche a riscattarsi, riuscendo a raggiungere la verità capace di spazzare via ogni cosa e dare finalmente un significato a ciò che apparentemente ne sembrava privo.
Ho apprezzato tantissimo il modo in cui la trama ha preso forma sotto i miei occhi, un intreccio di avvenimenti tra passato e presente, ricche di sorprese che mi hanno tenuta con il fiato sospeso e che mi hanno fatto sentire più vicina ai protagonisti.
Per questioni di spoiler preferisco non parlare anche degli altri personaggi ma uno in particolare mi è piaciuto molto, si tratta di Brian il cugino del protagonista e mi piacerebbe conoscere la sua storia.
Tanti complimenti vanno a Lia Carnevale per aver scritto un romanzo in cui si parla di riscatto e che vuole infondere coraggio al lettore con il suo stile fluido e avvolgente.
Quando ho iniziato a leggere il libro, non sono praticamente più riuscita a smettere, non solo perché mi sono sentita catturata dall’aura di Alex ma anche perché ero curiosa di scoprire il suo passato e quello di Tanjia. Due personaggi descritti in modo vivido e pieni di sfaccettature, amore e odio che giocano tra loro una partita che li porterà entrambi a scendere a patti con il proprio passato. Affrontando i fantasmi del passato riusciranno anche a riscattarsi, riuscendo a raggiungere la verità capace di spazzare via ogni cosa e dare finalmente un significato a ciò che apparentemente ne sembrava privo.
Ho apprezzato tantissimo il modo in cui la trama ha preso forma sotto i miei occhi, un intreccio di avvenimenti tra passato e presente, ricche di sorprese che mi hanno tenuta con il fiato sospeso e che mi hanno fatto sentire più vicina ai protagonisti.
Per questioni di spoiler preferisco non parlare anche degli altri personaggi ma uno in particolare mi è piaciuto molto, si tratta di Brian il cugino del protagonista e mi piacerebbe conoscere la sua storia.
Tanti complimenti vanno a Lia Carnevale per aver scritto un romanzo in cui si parla di riscatto e che vuole infondere coraggio al lettore con il suo stile fluido e avvolgente.
Guardai quel gesto, c’era ancora posto sulla mia pelle, sul mio petto.
Nel mio cuore.
Nella mia vita.
Assolutamente consigliato a chi ama il genere e a chi vuole continuare a credere nella forza dell’amore.
Voto
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