domenica 20 dicembre 2020

Aspettando Natale con Queen Edizioni: “La bugia è che non ti amo” di Rebecca Smith


Prosegue il calendario dell’Avvento con Queen Edizioni, oggi apriamo insieme la casella 20 e troviamo sotto il romanzo di Rebecca Smith intitolato La bugia è che non ti amo, pubblicato da Queen Edizioni nel dicembre 2019. Il genere è Young Adult.
Questa non sarà una recensione vera e propria, anche se lascerò un mio personale parare.


Titolo: La bugia è che non ti amo
Autore: Rebecca Smith
Editore: Queen Edizioni
Genere: Young Adult
Pagine: 250
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: // €
Data di uscita: 19 dicembre 2019
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)


Trama:

Stefano è il bad boy, Giorgia è la studentessa modello. Due mondi opposti che si intrecciano improvvisamente spezzando la sottile linea dell’equilibrio. Inizia tutto con un ricatto, col quale Stefano la costringe ad aiutarlo con i compiti, per ripagarlo del suo silenzio. A causa del tempo che passano insieme, i due ragazzi hanno modo di conoscersi e di imparare che, oltre alle apparenze, c’è ben altro. E da quel momento cambia tutto e la situazione precipita…



Dando un’occhiata da vicino...


La protagonista femminile si chiama Giorgia, ha quasi diciotto anni ed è una studentessa modello. Passa tantissime ore sopra i libri ed è più interessata allo studio che a curare il proprio look o uscire con i ragazzi.
I suoi compagni di classe la giudicano una secchiona e per questo è spesso presa di mira che la giudicano per il suo aspetto e per il modo di fare. Tuttavia non è una ragazza che si lascia mettere facilmente i piedi in testa, sa rispondere per le rime all’occorrenza. Ha una migliore amica, e compagna di classe, che si chiama Clarissa. Le due sono inseparabili e si conoscono da sempre.
Giorgia mi è piaciuta tantissimo perché ha carattere da vendere, anche se non se ne rende conto, brilla di luce propria, è onesta, leale, dolce e ironica.
Le cose per lei cambiano quando conosce Stefano, il suo esatto opposto e che farà letteralmente impazzire il suo cuore.
L’accarezzo, incapace di muovermi, e resta immobile sotto al mio tocco. Rimaniamo incastrati con gli occhi. Vorrei sapere perché provo sempre il desiderio di stringerla a me, di rassicurarla e proteggerla. Vorrei dirle che nessuno le farà del male, poi mi rendo conto che sono stato io a renderla vulnerabile.

Stefano si è appena trasferito e capita proprio nella classe di Giorgia. È il classico bad boy: bello, anzi bellissimo, alto, biondo, occhi verdi e stronzo come se non ci fosse un domani. Ben voluto dai suoi nuovi compagni di classe e con le ragazze che cadono ai suoi piedi, è l’esatto opposto di Giorgia.
Tuttavia, per un motivo che non posso rivelarvi, costringerà la ragazza ad aiutarlo con i compiti in modo da migliorare la sua media.
Stefano è un personaggio molto complesso ma affascinante e mi è piaciuto molto (anche se mi ha fatto dannare e non poco). Non è interessato all’amore né ad avere una relazione importante con qualcuna. Dietro tutta la sua arroganza e cinismo c’è un ragazzo che ha bisogno di crescere e lo farà proprio grazie a Giorgia.
Il suo sorriso è così radioso, gli occhi calmi, il viso disteso… e mi chiedo che fine faccia questo Stefano, dove lo nasconda e perché. Sarà scontato da dire ma è così bello da lasciarmi senza parole e, in attimi come questo, penso che un angelo avrebbe davvero il suo aspetto.

Compito dopo compito, battibecco dopo battibecco, i due imparano a conoscersi e a vedersi con occhi diversi.
A scuola le cose restano pressoché immutate, ma nel profondo entrambi si sentono confusi riguardo ai rispettivi sentimenti. Giorgia imparerà a uscire dal proprio guscio, mentre Stefano intraprenderà un suo personale cammino che lo porterà a far chiarezza dentro di sé, e a sperimentare sentimenti che non ha mai provato prima.
Il loro rapporto mi ha particolarmente coinvolto, è stato bello vedere come nasce la loro amicizia e il modo in cui, seppur lentamente, cambi fino a diventare qualcosa di completamente diverso.
«Cosa devo fare con te, eh?» sussurra vicina al mio orecchio, cullandomi appena.
«Abbracciami », ripeto e rimango nella sua stretta, che in questo momento rappresenta l’unico desiderio realizzabile.

Sono davvero contenta di aver letto il romanzo di Rebecca Smith, la storia di Giorgia e Stefano mi è molto piaciuta, ho amato specialmente la struttura dei capitoli. Grazie al Pov alternato è facile entrare in sintonia con i due protagonisti. Il loro rapporto altalenante, il modo in cui hanno imparato a conoscersi e a diventare amici mi è particolarlente piaciuto.
I personaggi secondari restano più sullo sfondo ma hanno comunque la loro importanza. Lo stile di scrittura di Rebecca Smith mi piace molto perché lo trovo fluido, diretto e adatto alla storia che sta raccontando.
Leggendo La bugia è che non ti amo è impossibile non ritornare adolescenti, e forse è anche per questo che mi è piaciuto molto. È un romanzo che parla di amore, ma anche di amicizia e dei tumulti del cuore di un’età che segna una tappa fondamentale nella vita di ognuno di noi.
Le nostre labbra si rincorrono, le lingue danzano e mi sento stordito, provo una sensazione sconosciuta: è sconvolgente, conturbante, totalizzante e così prepotente da farmi sentire piccolo e debole, ma al contempo forte e spavaldo.

Assolutamente consigliato.

Voto




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