Oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo di Ilari C. intitolato Love-Forty – Amare e vincere, un bellissimo Sport Romance M/M pubblicato da Over the Rainbow lo scorso 16 febbraio.
Siete pronte a conoscere la storia di David e Alec?
Siete pronte a conoscere la storia di David e Alec?
Ringrazio Over the Rainbow per la copia ARC del romanzo.
Titolo: Love-Forty – Amare e vincere
Autore: Ilari C.
Editore: Over the Rainbow – PubMe
Genere: Sport romance M/M
Pagine: 160
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzi cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 16 febbraio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Ilari C.
Editore: Over the Rainbow – PubMe
Genere: Sport romance M/M
Pagine: 160
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzi cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 16 febbraio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
In una prestigiosa accademia di tennis di Madrid, David e Alec perseguono lo stesso obiettivo: accedere al torneo di Wimbledon nella categoria juniores. Ma gli incontri bollenti dentro e fuori dagli spogliatoi potrebbero diventare una distrazione fatale, e troppo è stato investito dai loro genitori per ammettere un fallimento. Se per David si tratta solo di divertimento, per Alec il sesso si trasforma in amore, complicando ulteriormente le cose. Entrambi devono studiare una nuova tattica perché negli incontri di tennis può esserci un solo vincitore, mentre allo sconfitto resta tra le mani un cuore infranto. Cosa fare, quindi? Amare o vincere?
In una prestigiosa accademia di tennis di Madrid, David e Alec perseguono lo stesso obiettivo: accedere al torneo di Wimbledon nella categoria juniores. Ma gli incontri bollenti dentro e fuori dagli spogliatoi potrebbero diventare una distrazione fatale, e troppo è stato investito dai loro genitori per ammettere un fallimento. Se per David si tratta solo di divertimento, per Alec il sesso si trasforma in amore, complicando ulteriormente le cose. Entrambi devono studiare una nuova tattica perché negli incontri di tennis può esserci un solo vincitore, mentre allo sconfitto resta tra le mani un cuore infranto. Cosa fare, quindi? Amare o vincere?
Amo il tennis e cerco sempre di seguire i torni di ATP e del Grande Slam, e quando mi è stato proposto di leggere e recensire il libro di Ilari C. sono rimasta immediatamente colpita dalla trama e dal fatto che i due protagonisti fossero dei giocatori di tennis in corso di formazione.
Nel corso della storia impariamo a conoscere David e Alec, due giovani giocatori di tennis che hanno lo stesso obiettivo: partecipare al torneo di Wimbledon nella categoria junior.
La vita all’accademia del tennis di Madrid non è semplice, non solo perché i ragazzi sono sottoposti a un grande lavoro di preparazione, ma anche perché le regole sono molto rigide. Ed è così che vivono anche David e Alec, avversari dentro il campo e legati da una profonda attrazione fuori dal terreno di gioco.
I genitori di entrambi i ragazzi hanno investito molto sulla loro carriera e fallire non è una possibilità. Ma quello che era nato come un piacevole diversivo, diventa improvvisamente qualcosa di più serio, che abbraccia un sentimento che potrebbe costare caro per tutti e due.
La vita all’accademia del tennis di Madrid non è semplice, non solo perché i ragazzi sono sottoposti a un grande lavoro di preparazione, ma anche perché le regole sono molto rigide. Ed è così che vivono anche David e Alec, avversari dentro il campo e legati da una profonda attrazione fuori dal terreno di gioco.
I genitori di entrambi i ragazzi hanno investito molto sulla loro carriera e fallire non è una possibilità. Ma quello che era nato come un piacevole diversivo, diventa improvvisamente qualcosa di più serio, che abbraccia un sentimento che potrebbe costare caro per tutti e due.
Alec trattenne il fiato. Non lo confessava, ma nel profondo del suo cuore ciò che desiderava era che David lo ricambiasse, perché non importava quante volte si ripetesse che era e doveva essere solo sesso, per lui era qualcosa di più. Con l’ostinata ingenuità dei suoi diciotto anni voleva che fosse qualcosa di più.
Love-Forty – Amare e vincere è il primo romanzo di Ilari C. che leggo e ne sono rimasta completamente affascinata, perché racconta una storia piena di passione, forza e fragilità, dove l’amore gioca un ruolo fondamentale, e i sentimenti autentici provati da Alec e David sanno conquistare il lettore.
L’autrice è stata bravissima a delineare entrambi molto bene, a renderli completi e ricchi di sfaccettature.
Da una parte abbiamo David, un giovane all’apparenza sicuro di sé e sfacciato. La sua famiglia ha investito tantissimo in lui, e la sola cosa che può fare è ripagare la fiducia dei suoi genitori accedendo al torneo di Wimbledon. Con un carattere passionale e irruento il personaggio di David mi è piaciuto tantissimo. Nel corso della lettura scopriamo la sua storia personale e quello che si mostra è un ragazzo sottoposto a enormi pressioni sia dentro sia fuori dal campo.
Dall’altra parte abbiamo Alec, l’esatto opposto di David, ha un carattere più riflessivo e romantico, la sua storia con David diventa ben presto qualcosa che coinvolge anche il cuore. Anche lui è sottoposto a una grande pressione, soprattutto psicologica. Il fatto di non poter vivere liberamente la propria sessualità è fonte di ulteriore stress.
La loro relazione nasce quasi per gioco, ma diventa ben presto qualcosa di più profondo e importante. Vivere all’accademia, inoltre, non aiuta i due giovani a essere loro stessi.
Ho apprezzato tantissimo il modo in cui l’autrice sia riuscita a farmi entrare completamente nella storia, la cura che ha riservato alla cresciuta emotiva dei due protagonisti ha reso il libro completo e ricco di spunti interessanti. Le profonde differenze tra David e Alec si annullano nel momento in cui entrambi sono disposti a calare la maschera e abbracciare il sentimento che li lega. Tuttavia amare può spaventare, soprattutto quando l’amore è visto come un ostacolo e non come un’opportunità.
L’autrice è stata bravissima a delineare entrambi molto bene, a renderli completi e ricchi di sfaccettature.
Da una parte abbiamo David, un giovane all’apparenza sicuro di sé e sfacciato. La sua famiglia ha investito tantissimo in lui, e la sola cosa che può fare è ripagare la fiducia dei suoi genitori accedendo al torneo di Wimbledon. Con un carattere passionale e irruento il personaggio di David mi è piaciuto tantissimo. Nel corso della lettura scopriamo la sua storia personale e quello che si mostra è un ragazzo sottoposto a enormi pressioni sia dentro sia fuori dal campo.
Dall’altra parte abbiamo Alec, l’esatto opposto di David, ha un carattere più riflessivo e romantico, la sua storia con David diventa ben presto qualcosa che coinvolge anche il cuore. Anche lui è sottoposto a una grande pressione, soprattutto psicologica. Il fatto di non poter vivere liberamente la propria sessualità è fonte di ulteriore stress.
La loro relazione nasce quasi per gioco, ma diventa ben presto qualcosa di più profondo e importante. Vivere all’accademia, inoltre, non aiuta i due giovani a essere loro stessi.
Ho apprezzato tantissimo il modo in cui l’autrice sia riuscita a farmi entrare completamente nella storia, la cura che ha riservato alla cresciuta emotiva dei due protagonisti ha reso il libro completo e ricco di spunti interessanti. Le profonde differenze tra David e Alec si annullano nel momento in cui entrambi sono disposti a calare la maschera e abbracciare il sentimento che li lega. Tuttavia amare può spaventare, soprattutto quando l’amore è visto come un ostacolo e non come un’opportunità.
Alec era il suo unico amico, l’unica persona con cui si era confidato. Era questo l’amore quindi? Riporre la propria felicità nelle mani di un altro e sperare per il meglio?
Lo stile di scrittura di Ilari C. è scorrevole, diretto, energico e potente. Ho davvero apprezzato la cura nei dettagli e il fatto che il tennis abbia un ruolo così centrale mi ha fatto piacere.
Adoro gli Sport Romance perché sono da sempre, convita che lo sport sia un elemento educativo importante nella vita di tutte le persone e quando incontro un libro che parla veramente di sport, la cosa mi rende immensamente felice. La narrazione è in terza persona, ma il Pov è alternato e questo permette di entrare in sintonia con i due protagonisti e imparare a conoscerli sempre meglio. Il ritmo sostenuto e ben equilibrato invoglia il lettore a scoprire sempre di più la vita dei protagonisti e cosa riserverà loro il futuro.
Sono tanti i temi trattati nel romanzo, molto accurata è la condizione del tennista o, più in generale, dell’atleta omosessuale che preferisce non fare coming out, perché il mondo dello sport, purtroppo, non è ancora pronto. Tuttavia la società sta cambiando, e spero che, presto, non verranno più fatte distinzioni di genere e di preferenze sessuali anche nello sport, ma che la libertà di poter essere sempre se stessi sia riconosciuta come un diritto uguale per tutti.
Molto bella anche l’accuratezza dell’autrice nel descrivere la vita del tennista, l’amore per uno sport che spinge l’atleta a essere in competizione non solo nei confronti dell’avversario ma anche di se stesso. Essendo uno sport individuale tutto diventa importante, non solo la condizione fisica ma, soprattutto, quella mentale.
Adoro gli Sport Romance perché sono da sempre, convita che lo sport sia un elemento educativo importante nella vita di tutte le persone e quando incontro un libro che parla veramente di sport, la cosa mi rende immensamente felice. La narrazione è in terza persona, ma il Pov è alternato e questo permette di entrare in sintonia con i due protagonisti e imparare a conoscerli sempre meglio. Il ritmo sostenuto e ben equilibrato invoglia il lettore a scoprire sempre di più la vita dei protagonisti e cosa riserverà loro il futuro.
Sono tanti i temi trattati nel romanzo, molto accurata è la condizione del tennista o, più in generale, dell’atleta omosessuale che preferisce non fare coming out, perché il mondo dello sport, purtroppo, non è ancora pronto. Tuttavia la società sta cambiando, e spero che, presto, non verranno più fatte distinzioni di genere e di preferenze sessuali anche nello sport, ma che la libertà di poter essere sempre se stessi sia riconosciuta come un diritto uguale per tutti.
Molto bella anche l’accuratezza dell’autrice nel descrivere la vita del tennista, l’amore per uno sport che spinge l’atleta a essere in competizione non solo nei confronti dell’avversario ma anche di se stesso. Essendo uno sport individuale tutto diventa importante, non solo la condizione fisica ma, soprattutto, quella mentale.
Avrebbe voluto rimanere al tempio per sempre. Lì David era stato diverso, gli aveva aperto il suo cuore e non lo aveva baciato solo con la furia che precedeva lo sfogo di una passione fisica. Si morse la lingua prima di potergli dire qualcosa di cui si sarebbe pentito, ma in fondo era necessario?
Sono davvero contenta di aver conosciuto il talento e la bravura di Ilari C. Consiglio la lettura di Love-Forty – Amare e vincere a tutti coloro che siano alla ricerca di una storia appassionante di sport, amore e crescita.
Buona lettura.
Buona lettura.
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