giovedì 27 maggio 2021

Review Party: “Crashed Ice” di Lorella Diamante


Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato all’ultimo romanzo di Lorella Diamante, uno Sport Romance intitolato Crashed Ice e pubblicato da Dri Editore il 25 maggio.
Una storia che parla di sport, di sacrificio, di amore, di amicizia, ma anche di paure e di voglia di ricominciare.

Ringrazio Dri Editore per la copia ARC del romanzo in omaggio.


Titolo: Crashed Ice
Autore: Lorella Diamante
Editore: Dri Editore
Genere: Sport Romance
Pagine: 331
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 14,99 € circa
Data di uscita: 25 maggio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Sono la stella più luminosa dell'hockey americano, ma il mio mondo è in frantumi.
Sono stato allontanato dalla squadra a causa di un pugno in faccia al mio capitano.
Non sono pentito.
Adesso però devo riprendermi la carriera.
E in tutto questo casino due occhi sinceri e pieni di mistero si insinuano nella mia vita come lame sul ghiaccio.
Io rincorro il mio futuro.
Lei scappa dal suo passato.
Mi chiamo Ian Newell e questa è la mia vittoria.



Recensione


I protagonisti del nuovo Sport Romance di Lorella Diamante sono Ian e Helena.
Lui è un famoso giocatore statunitense di hockey su ghiaccio e lei lavora come cameriera in un ristorante e lo fa sui pattini a rotelle, il Rollerblade.

La mia vita era un dannato paradosso, la sua era un mistero assoluto.

Il mondo di Ian è appena andato in frantumi mentre si trova all’apice della carriera. È stato allontanato dalla propria squadra dopo aver dato un pugno al proprio capitano. Tuttavia non si pente del suo gesto, anche perché c’è una ragione se ha reagito in questo modo. Mentre cerca di rimettere insieme i pezzi della sua carriera, decide di andare a giocare per una squadra canadese e si trasferisce a Toronto.
È qui che il suo mondo si scontra con quello di Helena, una giovane donna che lavora come cameriera e lo fa pattinando sui pattini a rotelle.
Helena è una donna piena di misteri, che ama poco parlare di sé e Ian ne resta immediatamente affascinato, non è una donna come tutte le altre. Quando Helena conosce Ian, capisce che lui non è il classico atleta, dietro i suoi sorrisi gioiosi e i modi di fare scanzonati c’è molto di più.
Lui sta rincorrendo il proprio futuro, lei sta scappando dal proprio passato e quello che nasce tra loro è qualcosa che cambierà per sempre la vita di entrambi.
Avevo deciso che non sarei più corso dietro alle donne, ma per qualche strana ragione che non capivo quella ragazza mi aveva colpito. Mi era sembrata diversa dalle altre e la cosa mi affascinava.

Amo leggere gli Sport Romance anche se non lo faccio tanto spesso quanto vorrei, inoltre sono anche esigente in questo senso perché se il romanzo è ambientato nel mondo dello sport, questo deve avere uno spazio ben definito. Perché vi sto dicendo queste parole? Perché Lorella Diamante è dannatamente brava a farlo, i suoi Sport Romance sono pieni di sport ma anche di sentimento, relazioni, emozioni e con dei protagonisti che ti conquistano senza “se” e senza “ma”.
Crashed Ice ci racconta una storia fatta di scelte, di coraggio, di amicizia, di rinascita e tanto, tantissimo amore.
I due protagonisti sono meravigliosi, parola mia. Sia Ian sia Helena sono stati caratterizzati alla perfezione, hanno uno spessore psicologico ben delineato e un background costruito divinamente. Sono entrata in perfetta sintonia con entrambi.
Quando ho iniziato a leggere il libro, il personaggio di Ian mi ha conquistato immediatamente. È una persona positiva con un cuore grande come un palazzetto del ghiaccio. A causa di qualcosa di grosso che gli è successo, ha visto la sua carriera andare in frantumi. Dopo aver dato un pugno in faccia al suo capitano, decide di cambiare aria, lascia i Pittsburgh Penguins e si trasferisce in Canada, a Toronto per la precisione, e firma i contratto con i Toronto Maple Leafs. Ian è all’apice della carriera, le Olimpiadi inverali sono a un passo e questo genere di treno passa solo una volta nella vita. Sa che deve dedicare ogni sua energia nell’hockey ed è quello che ha intenzione di fare. A colpirmi maggiormente è stato il suo modo di comportarsi, come tutti gli atleti è abituato ad avere a che fare con i riflettori, serate passate a festeggiare e conquiste facili, eppure quando arriva a Toronto dimostra un lato di sé che è impossibile non adorare. Non solo è un grandissimo campione ma è anche un compagno di squadra affidabile, che cerca di dare il meglio per il team e per se stesso. Inoltre è attento, sensibile e non c’è niente che non farebbe per le persone che ama.
Del personaggio di Helena non posso rivelarvi molto perché dovrà essere lei a raccontarvi la sua storia. Posso dirvi che è una giovane donna coraggiosa, in gamba, con un passato misterioso che l’ha profondamente segnata. Helena si rivela poco alla volta e quando ho scoperto tutta la sua storia, non ho potuto fare altro che ammirarla.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti molto: come Jack l’agente di Ian che non è solo un agente, è un punto di riferimento e un grande amico, poi c’è Sam un uomo straordinario, i compagni di squadra di Ian, le colleghe di lavoro di Helena. Ogni personaggio è ben inserito nella trama, con un ruolo specifico e che dà un apporto all’intera storia in un modo o nell’altro. C’è anche un altro personaggio che, ne sono certa, vi strapperà un sacco di sorrisi. Non posso dirvi chi sia ma se lo leggerete, scoprirete la sua identità.
Avevo incontrato un sogno. La vita mi aveva insegnato che i sogni non sono reali, ma Ian lo era. Con le sue paure, i suoi dubbi, la sua forza e le sue debolezze. Me le aveva mostrate, ora dovevo essere io a mostrare le mie.

Quando Ian e Helena si conoscono nessuno dei due è in cerca di una storia, ma quello che nasce tra loro è così grande e forte da mettere in discussione ogni cosa. Ho amato l’evoluzione del loro rapporto e il modo che avevano di comunicare non solo con le parole ma anche con i piccoli gesti del quotidiano. La loro storia procede per gradi e coinvolge tantissimo il lettore anche grazie al Pov alternato. In questo modo ho potuto apprezzare fino in fondo la psicologia dei protagonisti e comprendere meglio il loro comportamento.
Lo stile di scrittura di Lorella Diamante è fantastico, grazie alla fluidità e la bravura nel parlare di sentimenti il libro si legge in pochissimo tempo.
La trama mi ha preso particolarmente così come il suo sviluppo, l’autrice è stata davvero brava a miscelare insieme la componente Sport con quella Romance, bilanciandola perfettamente e creando una storia omogenea e molto ricca.
Lo sport, infatti, ha un ruolo importante ed è una qualità che esalta maggiormente il personaggio di Ian e il libro in generale. Ho apprezzato tantissimo l’attenzione e la competenza con cui l’autrice ha parlato delle dinamiche del gioco di squadra, dell’importanza di instaurare un certo tipo di fiducia nei confronti dei compagni e di creare una sorta di rete di supporto. Allo stesso tempo ho apprezzato anche l’aspetto puramente più tecnico del gioco dell’hockey, uno sport che conosco poco ma che trovo davvero interessante.
Forse la magia poteva di nuovo accadere e, se fossimo diventati una vera squadra, nessuno ci avrebbe fermato. Non avrei mai potuto vincere senza compagni che si fidassero di me, e la gloria personale non mi interessava se non avevo qualcuno con cui condividerla.
L’autrice, inoltre, ha affrontato anche altri argomenti particolarmente importanti e attuali e lo ha fatto con grande delicatezza e contestualizzandoli in modo perfetto.
I sentimenti hanno un ruolo centrale, così come le relazioni tra i vari personaggi. Sono quelle peculiarità che contraddistinguono ed esaltano il plot e a me hanno colpito in modo molto positivo.
«La vita ti cambia. Si prende gioco di te. Ti regala dei sogni e poi se li riprende. Forse però non bisogna arrendersi e continuare a sognare, a sperare che la ruota giri davvero per tutti. Non si ferma mai, anche quando pensi che sia immobile.»

Crashed Ice è un romanzo a cui non manca niente ed è per questo motivo che vi consiglio caldamente di leggerlo perché non solo è scritto bene, ma la storia e i protagonisti emozionano e coinvolgono dall’inizio alla fine.
Da parte mia è promosso a pieni voti.
Buona lettura e alla prossima recensione.

Voto




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