giovedì 13 maggio 2021

Review Party: “Il principe dei Rocchetti” di Bree Porter


Oggi vi parlo del romanzo mafia romance nato dalla bellissima penna di Bree Porter intitolato Il principe dei Rocchetti, primo capitolo della serie The Rocchetti Dynasty e pubblicato da Believe Edizioni lo scorso 10 maggio.

La serie The Rocchetti Dynasty:
Il principe dei Rocchetti
La principessa di Chicago
La regina dei Rocchetti

Ringrazio Believe Edizioni per la copia ARC del romanzo in omaggio.


Titolo: Il principe dei Rocchetti
Autore: Bree Porter
Editore: Believe Edizioni
Genere: Dark Mafia Romance
Serie: The Rocchetti Dynasty #1
Pagine: 286
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di uscita: 10 maggio 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Tra i grattacieli imponenti della Città del Vento, esiste un mondo criminale e oscuro in cui tutto ciò che conta sono lealtà, violenza e sangue.
Sophia ha sempre saputo che il suo matrimonio sarebbe stato organizzato e che non avrebbe avuto voce in capitolo. Ma quando scopre che il suo futuro marito non è altro che il famoso Alessandro “Il Senza Dio” Rocchetti, principe della famiglia Rocchetti e Capo dell’Outfit di Chicago, si ritrova in un incubo.
Le nozze organizzate iniziano in modo sanguinoso e la violenza non si conclude con la loro unione. Sophia è costretta a farsi strada nella sua nuova famiglia, tra il dolore e il mondo brutale che conosce. Oltre che affrontare il marito pericoloso ma affascinante.
Segreti e minacce la circondano, dai Federali al mondo criminale, che si dimostrano molto simili. Inclusi gli episodi bizzarri che accerchiano la morte della sorella…



Recensione


Il principe dei Rocchetti è il primo romanzo della trilogia The Rocchetti Dynasty, un romanzo che mi ha conquistato per la sua originalità e struttura. Inoltre questo primo libro dà un’infarinatura generale, iniziando a delineare ciò che, presumo, accadrà nei prossimi due libri.
Ma procediamo con ordine.

Alessandro Rocchetti non mi sorrise quando si piegò per darmi un bacio delicato. Tenne lo sguardo tenebroso su di me, proprio come un leone con una gazzella.
Poi le finestre tremarono.

Sophia Padovino è la protagonista del romanzo e anche voce narrante.
Figlia di un malavitoso di Chicago ha sempre saputo che il suo matrimonio sarebbe stato combinato e non avrebbe avuto nessuna voce in capitolo. Tuttavia, quando scopre che dovrà sposare Alessandro Rocchetti, Capo dell’Outfit di Chicago, inizia a temere che la sua vita possa trasformarsi velocemente in qualcosa di terrificante. Perché i Rocchetti sono i padroni di Chicago e Alessandro, “Il senza Dio” è un uomo molto pericoloso e oscuro.
Le loro nozze non hanno niente di romantico, al contrario iniziano in modo sanguinoso e pare che anche altro sangue sarà presto versato. Sophia deve cercare di adattarsi velocemente alla sua nuova vita, avere a che fare con i Rocchetti e con Alessandro non è semplice, ma nonostante la paura che prova nei confronti del marito e della sua oscurità ne resta anche affascinata e si sente sempre più attratta da lui.
Tuttavia scoprirà ben presto che la sua vita è circondata non solo da minacce concrete ma anche da segreti e alcuni di questi segreti riguardano proprio la morte di Cat, l’amata sorella, rimasta vittima di un terribile incidente stradale.
I Rocchetti avevano qualcosa di particolare. Apprezzavo la loro presenza e trascorrere tempo con loro. Poi dicevano o facevano qualcosa, e il mio istinto si risvegliava dall’incantesimo e mi ricordava con chi stavo parlando.

Se seguite il blog saprete certamente che non sono solita leggere i Mafia Romance, anche se quelli che ho letto mi sono piaciuti moltissimo. Tuttavia quando ho letto la trama, ho deciso di buttarmi a capofitto in questa nuova avventura, spinta da una notevole dose di curiosità e dalla fiducia che nutro nei confronti della Believe Edizioni. Verdetto finale? Non vedo l’ora di avere il seguito tra le mani perché sono rimasta letteralmente affascinata dai Rocchetti e dall’intraprendenza di Sophia.
Ho trovato questo romanzo innovativo e diverso dal solito, per quanto la mia conoscenza di libri appartenenti a questo genere sia limitata, penso che l’autrice abbia voluto porre l’accento sulla parte di oscurità che si trova anche in Sophia. Lei non è una ragazza sprovveduta, nonostante sia cresciuta in una gabbia dorata e con un padre che ha sempre fatto di tutto per tenerla al sicuro, sa bene quali siano i suoi doveri e cosa debba fare per restare in vita il più a lungo possibile. È indubbiamente terrorizzata dalla famiglia Rocchetti, sa che non può mai abbassare la guardia, ma è anche una donna che impara molto in fretta. Inoltre l’attrazione che prova per Alessandro la stupisce, soprattutto perché inizialmente temeva moltissimo il marito, lo teme ancora ma prova per lui qualcosa di potenzialmente pericoloso. Resta ancora molto da delineare del carattere di Sophia, tra l’altro qualcosa mi dice che nel prossimo romanzo il suo personaggio subirà una evoluzione. A colpirmi maggiormente è stato proprio il suo carattere e i modi di fare. In apparenza è una giovane donna molto attenta alle regole, che sa quale sia il suo posto e cosa ci si aspetti da lei. Allo stesso tempo, però, le piace l’idea di potere che ruota attorno al nome dei Rocchetti, una famiglia potente, pericolosa e che gestisce un vero e proprio impero criminale.
Per quanto riguarda il personaggio di Alessandro credo che lui sia il pezzo forte del libro. È un uomo spietato che incute timore e che non esita a uccidere e torturare i propri nemici. Per quanto riguarda la caratterizzazione, l’autrice è stata molto brava a lasciare che la sua figura resti avvolta dal mistero, è sicuramente un uomo astuto e molto pericoloso, indubbiamente letale ma sembra esserci molto di più in lui. Tra l’altro riesce a leggere Sophia chiaramente e riesce a vedere oltre a quello che lei stessa mostra.
Anche i personaggi secondari sono pensati e caratterizzati molto bene ed è sempre una caretteristica che apprezzo in una lettura.
Le nostre facce erano così vicine che sentii il suo respiro caldo sulle guance, le sue ciglia che sfioravano la pelle, la sensazione impercettibile delle sue labbra soffici contro le mie. Il suo profumo familiare e muschiato mi travolse, cancellando ogni pensiero coerente.

La trama è originale e ben sviluppata, il romanzo si legge in poco tempo perché ha un buon ritmo narrativo che invoglia il lettore a volerne sapere sempre di più. Non mancano i colpi di scena e nel corso della lettura mi sono trovata spesso a pormi delle domande che, almeno in parte hanno trovato risposta.
Lo stile di scrittura di Bree Porter mi è molto efficace perché è diretto, scorrevole e intenso al punto giusto, il lettore riesce completamente a entrare in sintonia con la protagonista e il suo carattere si delinea sempre meglio mentre scorrono le pagine.
Inoltre l’idea di far raccontare la storia unicamente dal Pov di Sophia mi è piaciuta molto perché rende l’intera vicenda molto più appassionante e scopriamo i vari tasselli insieme alla protagonista. Mi è piaciuto soprattutto l’alone di mistero che ruota attorno alla morte di Cat, la sorella di Sophia. Nel corso della storia scopriamo alcuni particolari sul loro legame e li ho trovati molto toccanti. Grazie al Pov singolo anche la figura di Alessandro risulta enfatizzata, lui resta un enigma per tutto il romanzo e sono davvero curiosa di vedere in che modo si rivelerà al lettore. Come accennavo in precedenza non mancano di certo i colpi di scena e alcuni misteri saranno svelati. Il finale è un crescendo e il libro finisce proprio sul più bello, con un cliffhanger gigantesco. Una volta conclusa la lettura, mi sono sentita molto più che soddisfatta e non vedo l’ora di avere il seguito tra le mani.
Il romanticismo in questo primo libro è abbastanza superficiale, il romanzo si concentra maggiormente sulle dinamiche della famiglia Rocchetti e sul tentativo da parte di Sophia di abituarsi alla sua nuova vita e al suo nuovo ruolo. Tuttavia quest’aspetto non è un deterrente dal mio punto di vista, perché rende la lettura originale e i vari momenti di interazione tra Alessandro e Sophia diventano ancora più importanti. Inoltre l’autrice punta molto i riflettori su una prima evoluzione da parte della protagonista.
«Perché possedere qualcosa che non usi?»
Spostò lo sguardo tenebroso su di me. «A differenza del mio fratellone, mi piace osservare le cose belle.»
Il mio viso andò a fuoco. «Anche se sono inutili?»
«Niente di ciò che possiedo lo è…» mormoro.

Il principe dei Rocchetti è un ottimo primo romanzo e segna l’inizio di una trilogia che promette veramente molto bene. Sono davvero contenta di essermi buttata a capofitto in questa nuova avventura.
Consiglio il romanzo a tutte le amanti del genere a chi abbia voglia di una storia originale e ben congeniata. Io, nel frattempo, attendo con ansia che esca il seguito.
Buona lettura.

Voto




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