Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato al nuovo romanzo di Elena Carletti un thriller psicologico intitolato Nessuna verità, uscito in Self Publishing lo scorso marzo.
Una storia adrenalinica e ricca di colpi di scena, capace di tenere il lettore col fiato sospeso fino alla fine.
Ringrazio Elena Carletti per la copia digitale del romanzo in omaggio.
In fondo al post trovate il banner con i nomi di tutti i blog che partecipano all’evento.
Una storia adrenalinica e ricca di colpi di scena, capace di tenere il lettore col fiato sospeso fino alla fine.
Ringrazio Elena Carletti per la copia digitale del romanzo in omaggio.
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Titolo: Nessuna verità
Autore: Elena Carletti
Editore: Self Publishing
Genere: Thriller psicologico
Pagine: 307
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: 8,99 €
Data di uscita: marzo 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Elena Carletti
Editore: Self Publishing
Genere: Thriller psicologico
Pagine: 307
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: 8,99 €
Data di uscita: marzo 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐
Trama:
Quando Laura, tecnico di laboratorio dell’Agribio Research, trova un’alta percentuale di diserbante nel grano, il mondo le crolla addosso. Non sa cosa fare perché nessuno le crederebbe, visto il suo passato. Laura sa chi c’è dietro, o almeno è quello che le ripetono le voci nella sua testa tutti i giorni, ma non immagina quanto alti siano gli interessi delle persone coinvolte.
E quando pensa di aver trovato la soluzione, ecco che qualcosa sconvolge di nuovo la sua vita, riportandola indietro nel tempo, a quando tutti la credevano pazza. Perché forse Laura pazza lo è davvero, perché quelle voci la torturano e le dicono di fare cose che lei non osa nemmeno pensare. Anche a suo figlio. Laura sa di aver ragione ma sa anche di non poter contare su nessuno per trovare quella che per tutti è una verità che non esiste.
Quando Laura, tecnico di laboratorio dell’Agribio Research, trova un’alta percentuale di diserbante nel grano, il mondo le crolla addosso. Non sa cosa fare perché nessuno le crederebbe, visto il suo passato. Laura sa chi c’è dietro, o almeno è quello che le ripetono le voci nella sua testa tutti i giorni, ma non immagina quanto alti siano gli interessi delle persone coinvolte.
E quando pensa di aver trovato la soluzione, ecco che qualcosa sconvolge di nuovo la sua vita, riportandola indietro nel tempo, a quando tutti la credevano pazza. Perché forse Laura pazza lo è davvero, perché quelle voci la torturano e le dicono di fare cose che lei non osa nemmeno pensare. Anche a suo figlio. Laura sa di aver ragione ma sa anche di non poter contare su nessuno per trovare quella che per tutti è una verità che non esiste.
Laura è la protagonista di questo thriller, lavora come tecnico di laboratorio presso l’Agribio Research e ha un figlio di nove anni. Dopo un periodo di pausa a seguito di un evento doloroso riprende a lavorare. Il suo ritorno al vecchio impiego è importante per lei che, spinta dalla voglia di tornare la donna di un tempo, decide di provare a mettersi alla prova. Quando gli viene affidato il compito di analizzare il grano da parte di un’azienda importante, i suoi risultati non coincidono con quelli di Lorenzo, suo capo e attuale compagno. Questo improvviso ostacolo crea non pochi problemi a Laura che cerca di capire cosa ci sia dietro. La sua condizione già precaria peggiora ulteriormente, soprattutto perché le voci nella sua testa contribuiscono solo a farla sentire insicura mettendo in dubbio il suo lavoro e le sue capacità come era già accaduto nel passato. Fin dove è disposta a spingersi Laura per scoprire la verità?
Tra intrighi, manipolazioni e pericoli costanti, la sanità mentale di Laura e forse anche la sua vita corre un serio pericolo.
Tra intrighi, manipolazioni e pericoli costanti, la sanità mentale di Laura e forse anche la sua vita corre un serio pericolo.
Sento freddo, troppo. Attraverso il camminamento pedonale con estrema lentezza, la suoneria del cellulare mi segue, ho qualcuno alle spalle. Allungo il passo ma non riesco a essere agile e scattante, mi sento come se portassi un carico da cento chili sulla schiena. Mi volto di scatto e non vedo nessuno. Solo la suoneria non smette di torturarmi.
Nessuna verità è un Thriller psicologico con una trama avvincente, ricco di colpi di scena e con un finale adrenalinico. Il romanzo è strutturato in modo tale che il lettore si ritrovi immediatamente catapultato nella vita di Laura, alle prese con i suoi problemi personali e il tentativo di riprendere in mano la sua vita.
I personaggi incontrati sono tutti ben strutturati e colpiscono spesso per la loro meschinità ed è difficile vedere del buono in loro.
Laura è anche la voce narrante del libro ed è una donna particolare. Dopo essersi ripresa da un periodo particolarmente difficile e doloroso, decide di cercare di riprendere in mano la propria vita ma le cose non vanno esattamente come crede. Le voci che sente nella sua testa la dominano e minano ogni sua certezza, inoltre si ritrova invischiata in situazioni pericolose tanto che non saprà più nemmeno di chi fidarsi. Anche la sua storia con Lorenzo, suo capo all’Agribio Research inizia a scricchiolare. La depressione e l’ansia non le facilitano di certo la vita. La sua sola fonte di serenità è il figlio Filippo.
Ho fatto molto fatica a inquadrarla, spesso non ho condiviso il suo modo di fare e questo è stato un ulteriore problema. Tuttavia è un personaggio molto sfaccettato e costruito in modo direi perfetto, a colpirmi è stato soprattutto l’aspetto psicologico particolarmente accurato e approfondito.
Anche gli altri personaggi sono stati caratterizzati benissimo, come ad esempio Lorenzo, compagno e capo di Laura, che vuole sempre avere tutto sotto controllo sia nel lavoro, sia nella vita privata. La loro relazione è costantemente in bilico, forse anche perché non è l’uomo adatto a lei. Quando quest’ultimo inizierà a comportarsi in modo strano Laura inizia a intravedere una certa ostilità in lui.
I personaggi incontrati sono tutti ben strutturati e colpiscono spesso per la loro meschinità ed è difficile vedere del buono in loro.
Laura è anche la voce narrante del libro ed è una donna particolare. Dopo essersi ripresa da un periodo particolarmente difficile e doloroso, decide di cercare di riprendere in mano la propria vita ma le cose non vanno esattamente come crede. Le voci che sente nella sua testa la dominano e minano ogni sua certezza, inoltre si ritrova invischiata in situazioni pericolose tanto che non saprà più nemmeno di chi fidarsi. Anche la sua storia con Lorenzo, suo capo all’Agribio Research inizia a scricchiolare. La depressione e l’ansia non le facilitano di certo la vita. La sua sola fonte di serenità è il figlio Filippo.
Ho fatto molto fatica a inquadrarla, spesso non ho condiviso il suo modo di fare e questo è stato un ulteriore problema. Tuttavia è un personaggio molto sfaccettato e costruito in modo direi perfetto, a colpirmi è stato soprattutto l’aspetto psicologico particolarmente accurato e approfondito.
Anche gli altri personaggi sono stati caratterizzati benissimo, come ad esempio Lorenzo, compagno e capo di Laura, che vuole sempre avere tutto sotto controllo sia nel lavoro, sia nella vita privata. La loro relazione è costantemente in bilico, forse anche perché non è l’uomo adatto a lei. Quando quest’ultimo inizierà a comportarsi in modo strano Laura inizia a intravedere una certa ostilità in lui.
Le voci nella mia testa non riescono a stare zitte e ogni cosa rappresenta un esame che devo superare. Diventa difficile anche mangiare con tutti gli occhi puntati addosso. Devo sempre cercare di ingoiare qualcosa per sembrare normale quando in realtà avrei solo voglia di bere acqua e dormire.
Lo stile di scrittura di Elena Carletti è davvero coinvolgente e ha la capacità di tenere incollato alle pagine il lettore. La trama è originale e ben strutturata, la narrazione ha un buon ritmo, capace di diventare incalzante mentre ci si addentra nella storia. Non mancano i colpi di scena che rendono la suspense elevata e invogliano il lettore a non posare il libro.
Nella storia, inoltre, vengono trattati vari argomenti come la depressione, l’ansia e i problemi legati al cibo di cui la protagonista soffre e questi problemi hanno un impatto molto elevato nella sua vita.
Il finale è veramente particolare, ricco di adrenalina e che lascia il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.
Personalmente credo che Nessuna verità sia un buon libro, pensato e strutturato molto bene ma che non è riuscito a coinvolgermi quanto avrei voluto. La difficoltà maggiore l’ho riscontrata proprio in Laura, nonostante sia un personaggio pensato e strutturato benissimo non sono riuscita a creare nessun livello di empatia con lei. Al di là delle mie difficoltà penso, tuttavia, che sia un libro che meriti di essere letto da tutti gli amanti del genere Thriller e per questo motivo lo consiglio.
Buona lettura.
Il finale è veramente particolare, ricco di adrenalina e che lascia il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.
Personalmente credo che Nessuna verità sia un buon libro, pensato e strutturato molto bene ma che non è riuscito a coinvolgermi quanto avrei voluto. La difficoltà maggiore l’ho riscontrata proprio in Laura, nonostante sia un personaggio pensato e strutturato benissimo non sono riuscita a creare nessun livello di empatia con lei. Al di là delle mie difficoltà penso, tuttavia, che sia un libro che meriti di essere letto da tutti gli amanti del genere Thriller e per questo motivo lo consiglio.
Buona lettura.
Prima di salutarvi vi lascio il banner con i nomi di tutti i blog che partecipano al Review Party.
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