Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour di Visioni di sangue, secondo volume autoconclusivo della serie Psy Changeling nata dalla bellissima penna di Nalini Singh e pubblicata per noi da Hope Edizioni.
Dopo aver conosciuto Lucas e Sasha nel precedente romanzo, ora tocca alla P-Psy Faith e al mutaforma Vaughn, sentinella del branco di Lucas i DarkRiver.
Oggi il blog partecipa al Review Tour di Visioni di sangue, secondo volume autoconclusivo della serie Psy Changeling nata dalla bellissima penna di Nalini Singh e pubblicata per noi da Hope Edizioni.
Dopo aver conosciuto Lucas e Sasha nel precedente romanzo, ora tocca alla P-Psy Faith e al mutaforma Vaughn, sentinella del branco di Lucas i DarkRiver.
Ringrazio la Hope Edizioni per la copia ARC del romanzo.
Titolo: Visioni di sangue
Autore: Nalini Singh
Editore: Hope Edizioni
Genere: Paranormal Romance
Serie: Psy Changeling #2
Pagine: 382
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: // €
Data di uscita: 17 maggio 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Nalini Singh
Editore: Hope Edizioni
Genere: Paranormal Romance
Serie: Psy Changeling #2
Pagine: 382
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: // €
Data di uscita: 17 maggio 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♛
Trama:
Addestrata fin da piccola secondo il gelido Protocollo Silence, Faith NightStar è all’improvviso tormentata da oscure visioni di sangue e di morte. Un brutto segno per chiunque, molto peggio per Faith, una Cardinal P-Psy, con l’eccezionale e rara abilità di predire il futuro. Ogni Psy previsore sa che la propria vita è minacciata da una inevitabile follia che sopraggiunge con gli anni, ed è per questo motivo che Faith vive costantemente monitorata, isolata in una sorta di gabbia dorata dalla quale produce le sue redditizie previsioni commerciali. All’inizio, Faith teme che le sconvolgenti immagini di omicidi siano solo l’esordio prematuro della sua malattia, questo finché sua sorella non viene assassinata proprio come nella sua ultima visione. C’è un assassino fra di loro e Faith è determinata a trovare le risposte che nessuno Psy assoggettato al Silence le darebbe. L’unica a cui può rivolgersi è la Psy rinnegata che ora vive con i mutaforma: Sascha Duncan.
Vaughn D’Angelo è un mutaforma capace di assumere le sembianze di un giaguaro ed è lui a trovare Faith, quando lei evade dalla sua prigione dorata per inoltrarsi nella foresta, in cerca di Sascha. Il giaguaro, guidato dall’istinto, vorrebbe rivendicare la rossa Psy da cui è immediatamente attratto, ma Vaughn è una Sentinella e la sua lealtà va al suo Branco e al suo Alfa, non di certo a una gelida Cardinal di cui non può e non deve fidarsi. Una Cardinal che, in ogni caso, non potrebbe ricambiare il suo desiderio, se non rischiando di spezzare gli ultimi fili della propria sanità mentale.
Addestrata fin da piccola secondo il gelido Protocollo Silence, Faith NightStar è all’improvviso tormentata da oscure visioni di sangue e di morte. Un brutto segno per chiunque, molto peggio per Faith, una Cardinal P-Psy, con l’eccezionale e rara abilità di predire il futuro. Ogni Psy previsore sa che la propria vita è minacciata da una inevitabile follia che sopraggiunge con gli anni, ed è per questo motivo che Faith vive costantemente monitorata, isolata in una sorta di gabbia dorata dalla quale produce le sue redditizie previsioni commerciali. All’inizio, Faith teme che le sconvolgenti immagini di omicidi siano solo l’esordio prematuro della sua malattia, questo finché sua sorella non viene assassinata proprio come nella sua ultima visione. C’è un assassino fra di loro e Faith è determinata a trovare le risposte che nessuno Psy assoggettato al Silence le darebbe. L’unica a cui può rivolgersi è la Psy rinnegata che ora vive con i mutaforma: Sascha Duncan.
Vaughn D’Angelo è un mutaforma capace di assumere le sembianze di un giaguaro ed è lui a trovare Faith, quando lei evade dalla sua prigione dorata per inoltrarsi nella foresta, in cerca di Sascha. Il giaguaro, guidato dall’istinto, vorrebbe rivendicare la rossa Psy da cui è immediatamente attratto, ma Vaughn è una Sentinella e la sua lealtà va al suo Branco e al suo Alfa, non di certo a una gelida Cardinal di cui non può e non deve fidarsi. Una Cardinal che, in ogni caso, non potrebbe ricambiare il suo desiderio, se non rischiando di spezzare gli ultimi fili della propria sanità mentale.
Con Schiavi delle tentazioni – potete leggere qui la mia recensione – abbiamo conosciuto il mondo straordinario e originale in cui Psy, mutaforma e umani convivono più o meno pacificamente. La serie si concentra, almeno per il momento sugli Psy e sui mutaforma.
Grazie alla storia di Sasha e Lucas sappiamo che gli Psy non provano emozioni: amore, odio, gioia, dolore, felicità o rabbia, sono sentimenti che a uno Psy è vietato provare. Per questo motivo sono abili negli affari, tuttavia hanno dei particolari poteri e anche loro possono essere letali.
Esistono, inoltre, diversi tipi di Psy che assolvono diversi compiti, hanno una struttura sociale complessa e si affidano al gelido protocollo Silence.
Grazie alla storia di Sasha e Lucas sappiamo che gli Psy non provano emozioni: amore, odio, gioia, dolore, felicità o rabbia, sono sentimenti che a uno Psy è vietato provare. Per questo motivo sono abili negli affari, tuttavia hanno dei particolari poteri e anche loro possono essere letali.
Esistono, inoltre, diversi tipi di Psy che assolvono diversi compiti, hanno una struttura sociale complessa e si affidano al gelido protocollo Silence.
Eppure lei aveva sentito. Sebbene non avesse mai provato nulla del genere prima, in quei sogni era stata impregnata dalla paura, soffocata del peso del terrore.
Faith NightStar è una Cardinal P-Psy, ossia riesce a prevedere il futuro. Questa sua particolare abilità, tuttavia, la rende anche mentalmente meno stabile rispetto agli altri Psy e più soggetta alla follia con il passare del tempo, per questo motivo vive costantemente monitorata e isolata dagli altri della sua razza. Faith, inoltre, è tra i previsori più efficaci, le sue previsioni commerciali sono indispensabili per il Consiglio che non esita a sfruttare le sue abilità. Per lei è fondamentale non provare nessun genere di emozione, ma quando inizia ad avere inquietanti e oscuri visioni di sangue e di morte, teme che queste non siano altro che un sintomo precoce della sua malattia. Quando sua sorella, però, viene assassinata proprio come lei aveva visto nella sua visione, capisce che sta succedendo qualcosa di terribile. Tra gli Psy c’è un assassino assetato di sangue. Sapendo che nessuno Psy che aderisce al protocollo Silence parlerebbe con lei di quello che le sta capitando, decide di rivolgersi a Sasha Duncan, una E-Psy rinnegata che ora vive con il suo compagno mutaforma Lucas.
Vaughn D’Angelo è una sentinella dei DarkRiver, il branco di cui Lucas è l’Alfa, può assumere le sembianze di giaguaro e sarà lui a intercettare Faith quando, quest’ultima, si inoltrerà nella foresta alla ricerca di Sasha. Tra tutti i mutaforma Vaughn è quello più animalesco perché il suo giaguaro vive molto in superficie. Non appena conosce Faith, qualcosa in quella donna lo attira inesorabilmente. Ma lei è una Psy, appartiene al nemico e anche se il suo lato umano e quello animale vorrebbero rivendicarla come compagna, la sua lealtà resta comunque al suo Alfa. Tuttavia Vaughn sembra anche essere l’unico in grado di aiutarla quando le sue visioni di oscurità e morte sembrano farla precipitare in una spirale di sangue senza fine.
Vaughn D’Angelo è una sentinella dei DarkRiver, il branco di cui Lucas è l’Alfa, può assumere le sembianze di giaguaro e sarà lui a intercettare Faith quando, quest’ultima, si inoltrerà nella foresta alla ricerca di Sasha. Tra tutti i mutaforma Vaughn è quello più animalesco perché il suo giaguaro vive molto in superficie. Non appena conosce Faith, qualcosa in quella donna lo attira inesorabilmente. Ma lei è una Psy, appartiene al nemico e anche se il suo lato umano e quello animale vorrebbero rivendicarla come compagna, la sua lealtà resta comunque al suo Alfa. Tuttavia Vaughn sembra anche essere l’unico in grado di aiutarla quando le sue visioni di oscurità e morte sembrano farla precipitare in una spirale di sangue senza fine.
Era la prima volta che pronunciava il suo nome e lo faceva sembrare interessante, come se fosse più di un’etichetta utile con cui chiamarla, lo faceva suonare… Non sapeva come descriverlo, ma era qualcosa che non aveva mai sentito prima.
Con questo secondo volume Nalini Singh amplifica tutto quello che abbiamo scoperto nel corso del primo volume. Inoltre quella degli Psy che, all’apparenza, sembrava una società perfetta, governata da esseri perfetti, inizia a mostrare tutte le sue crepe e le sue ambiguità. Il mondo degli Psy è ben lungi dall’essere perfetto, al contrario il rovescio della medaglia è decisamente inquietante. Ed è proprio con questi dubbi che Faith inizierà a mettere in discussione tutte le sue certezze.
Ancora una volta l’autrice ha dimostrato di essere eccezionale nella caratterizzazione dei personaggi, sia i principali sia i secondari. Personalmente amo questa dicotomia tra Psy e mutaforma, questo loro essere completamente distanti sotto quasi tutti i punti di vista, almeno fino a quando qualcosa non si spezzi nella perfezione della razza Psy.
Il personaggio di Faith mi è piaciuto tantissimo perché è chiamata a compiere un’evoluzione molto importante per risolvere il mistero delle sue visioni. Sarà, inoltre, quella che metterà più in discussione ogni sua certezza. Convinta di non poter provare nessun genere di emozioni, tanto meno la paura, resta spiazzata quando inizia ad avere visioni di morte e sangue che la spingono ad allontanarsi sempre di più dalla propria realtà. L’incontro con Vaughn, inoltre, le aprirà le porte su un mondo sconosciuto in cui il contatto è fondamentale, così come il lasciarsi guidare dalle proprie emozioni.
Vaughn lo avevo conosciuto nel primo libro e già all’epoca lo avevo trovato molto interessante. Rispetto alle altre sentinelle e ai membri del branco è quello più animalesco e meno umano. Il suo giaguaro vive molto in superficie e questo lo rende estremamente pericoloso. Ha un passato doloroso che lo ha spinto a vivere nel branco ma restando comunque più distaccato rispetto ai suoi compagni. Quando conosce Faith, capisce immediatamente che quella donna ha qualcosa di particolare e il desiderio di rivendicarla aumenta con il passare del tempo.
Sin dal loro primo incontro tra i due avviene una sorta di connessione, entrambi provano una forte attrazione che, sulla carta, sembra praticamente impossibile considerando lo stile di vita di Faith e il fatto che per lei sia particolarmente difficile lasciarsi andare. Con il passare del tempo il loro legame diventa sempre più forte e profondo, una lenta danza che porterà Faith sempre più lontana dalla sua rete di sicurezza e che spingerà Vaughn a fare il possibile per tenere al sicuro la propria compagnia.
Nel corso della lettura ritroveremo anche Lucas e Sasha, che diventano fondamentali per il destino di Faith, e con loro gli altri personaggi conosciuti nel primo romanzo. Inoltre l’autrice introduce anche altre figure Psy che hanno determinate abilità, ampliando e delineando un sistema molto complesso e altrettanto affascinante.
Ancora una volta l’autrice ha dimostrato di essere eccezionale nella caratterizzazione dei personaggi, sia i principali sia i secondari. Personalmente amo questa dicotomia tra Psy e mutaforma, questo loro essere completamente distanti sotto quasi tutti i punti di vista, almeno fino a quando qualcosa non si spezzi nella perfezione della razza Psy.
Il personaggio di Faith mi è piaciuto tantissimo perché è chiamata a compiere un’evoluzione molto importante per risolvere il mistero delle sue visioni. Sarà, inoltre, quella che metterà più in discussione ogni sua certezza. Convinta di non poter provare nessun genere di emozioni, tanto meno la paura, resta spiazzata quando inizia ad avere visioni di morte e sangue che la spingono ad allontanarsi sempre di più dalla propria realtà. L’incontro con Vaughn, inoltre, le aprirà le porte su un mondo sconosciuto in cui il contatto è fondamentale, così come il lasciarsi guidare dalle proprie emozioni.
Vaughn lo avevo conosciuto nel primo libro e già all’epoca lo avevo trovato molto interessante. Rispetto alle altre sentinelle e ai membri del branco è quello più animalesco e meno umano. Il suo giaguaro vive molto in superficie e questo lo rende estremamente pericoloso. Ha un passato doloroso che lo ha spinto a vivere nel branco ma restando comunque più distaccato rispetto ai suoi compagni. Quando conosce Faith, capisce immediatamente che quella donna ha qualcosa di particolare e il desiderio di rivendicarla aumenta con il passare del tempo.
Sin dal loro primo incontro tra i due avviene una sorta di connessione, entrambi provano una forte attrazione che, sulla carta, sembra praticamente impossibile considerando lo stile di vita di Faith e il fatto che per lei sia particolarmente difficile lasciarsi andare. Con il passare del tempo il loro legame diventa sempre più forte e profondo, una lenta danza che porterà Faith sempre più lontana dalla sua rete di sicurezza e che spingerà Vaughn a fare il possibile per tenere al sicuro la propria compagnia.
Nel corso della lettura ritroveremo anche Lucas e Sasha, che diventano fondamentali per il destino di Faith, e con loro gli altri personaggi conosciuti nel primo romanzo. Inoltre l’autrice introduce anche altre figure Psy che hanno determinate abilità, ampliando e delineando un sistema molto complesso e altrettanto affascinante.
Vaughn il nome del suo giaguaro era un talismano. La pelliccia le sfiorò le mani e sentì le sue labbra sul collo, sensazioni così reali da avvolgerla come un mantello protettivo mentre chiudeva gli occhi ed entrava bel campo stella della PsyNet.
Grazie al Pov alternato in terza persona il lettore riesce ad avere una visione generale ben delineata e strutturata della storia, inoltre l’ottima caratterizzazione di tutti i personaggi fa sì che il lettore diventi parte attiva nel corso della lettura. Questo è un aspetto fondamentale nei romanzi di Nalini Singh, una sorta di marchio di fabbrica che rende, a mio parere, i suoi libri particolarmente incisivi a livello emozionale.
Il legame che nasce tra Faith e Vaughn è descritto in modo magistrale, e la loro storia acquista sempre maggiore intensità di pari passo con una trama che si sviluppa seguendo contemporaneamente più binari. La sottotrama, infatti, ha quella caratteristica tipica del thriller che rende l’intero libro sempre più emozionante e avvincente. Il ritmo narrativo è perfetto per questo genere in cui amore, passione, adrenalina e suspense si fondono insieme creando quel mix che tiene il lettore incollato al libro dall’inizio alla fine.
Lo stile di scrittura di Nalini Singh, inoltre, mi piace tantissimo perché è scorrevole, intenso, ricco di sfumature e di grande impatto. Il libro, poi, è strutturato in modo tale da catturare immediatamente l’interesse del lettore perché l’universo creato dalla scrittrice è molto originale innovativo. Va detto, inoltre, che la Singh ha l’enorme pregio di non ripetersi, nel senso che in questo secondo volume ha fatto in modo di introdurre non solo nuove figure che hanno arricchito l’universo che aveva introdotto nel romanzo precedente, ma anche nuove dinamiche che, ne sono certa, saranno sviluppate nel corso della serie.
Il lato puramente Paranormal si fonde alla perfezione con quello Romance ed è una caratteristica che io adoro in questo genere di romanzi.
Anche in questo secondo volume l’autrice affronta diversi argomenti come l’integrazione tra le varie razze, i dubbi e le diffidenze nei confronti di chi non si conosce, gli intrighi e i giochi di potere che fanno scricchiolare una società apparentemente senza difetti. Non mancano inoltre le rivelazioni e i colpi di scena che rendono avvincente la lettura.
Il legame che nasce tra Faith e Vaughn è descritto in modo magistrale, e la loro storia acquista sempre maggiore intensità di pari passo con una trama che si sviluppa seguendo contemporaneamente più binari. La sottotrama, infatti, ha quella caratteristica tipica del thriller che rende l’intero libro sempre più emozionante e avvincente. Il ritmo narrativo è perfetto per questo genere in cui amore, passione, adrenalina e suspense si fondono insieme creando quel mix che tiene il lettore incollato al libro dall’inizio alla fine.
Lo stile di scrittura di Nalini Singh, inoltre, mi piace tantissimo perché è scorrevole, intenso, ricco di sfumature e di grande impatto. Il libro, poi, è strutturato in modo tale da catturare immediatamente l’interesse del lettore perché l’universo creato dalla scrittrice è molto originale innovativo. Va detto, inoltre, che la Singh ha l’enorme pregio di non ripetersi, nel senso che in questo secondo volume ha fatto in modo di introdurre non solo nuove figure che hanno arricchito l’universo che aveva introdotto nel romanzo precedente, ma anche nuove dinamiche che, ne sono certa, saranno sviluppate nel corso della serie.
Il lato puramente Paranormal si fonde alla perfezione con quello Romance ed è una caratteristica che io adoro in questo genere di romanzi.
Anche in questo secondo volume l’autrice affronta diversi argomenti come l’integrazione tra le varie razze, i dubbi e le diffidenze nei confronti di chi non si conosce, gli intrighi e i giochi di potere che fanno scricchiolare una società apparentemente senza difetti. Non mancano inoltre le rivelazioni e i colpi di scena che rendono avvincente la lettura.
Faith era dentro di lui, racchiusa nel profondo del suo cuore animale, protetta da ogni grammo di forza che aveva. Se lei vedeva il loro legame a livello mentale, lui ne vedeva la realtà fisica, la forza e la purezza.
Se ancora non avete letto Schiavi delle sensazioni io vi consiglio di recuperare la storia di Lucas e Sasha e poi di buttarvi a capofitto nella lettura di Visioni di sangue perché la serie Psy Changeling è perfetta sia per gli amanti del Paranormal Romance, sia per chi predilige le storie d’amore intense, complesse, ricche di passione e suspense.
Buona lettura.
Buona lettura.
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