Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Blog Tour organizzato da Cassandra e Alessandra del blog Libri: Sulle ali dell’immaginazione, dedicato al romanzo dalle tinte gialle intitolato Omicidio all’inglese, primo volume della serie I misteri di Lady Swift, scritto da Verity Bright e pubblicato in Italia da Vintage Editore.
Oggi il blog partecipa al Blog Tour organizzato da Cassandra e Alessandra del blog Libri: Sulle ali dell’immaginazione, dedicato al romanzo dalle tinte gialle intitolato Omicidio all’inglese, primo volume della serie I misteri di Lady Swift, scritto da Verity Bright e pubblicato in Italia da Vintage Editore.
In questa tappa vi parlerò dei Ruggenti anni Venti (del Novecento) periodo in cui la serie è ambientata. Ci troviamo a Londra e la nostra eroina, Eleanor Swift, di ritorno a Chipstone dopo aver girovagato per il mondo, si trova alle prese con un delitto insolito e misterioso, avvenuto proprio vicino alla sua proprietà.
Nel banner in fondo al post trovate tutte le date e i blog che partecipano all’evento. Non perdetevi nemmeno una tappa, mi raccomando.
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Ringrazio Cassandra e Alessandra del blog Libri: Sulle ali dell’immaginazione per aver organizzato l’evento.
Ringrazio Vintage Editore per la copia del romanzo in omaggio.
Ringrazio Vintage Editore per la copia del romanzo in omaggio.
Titolo: Omicidio all'inglese
Autore: Verity Bright
Editore: Vintage Editore
Collana: New Vintage
Genere: Historical/Giallo
Serie: I misteri di Lady Swift #1
Pagine: 472
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 16,00 €
Data di uscita: 9 agosto 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Verity Bright
Editore: Vintage Editore
Collana: New Vintage
Genere: Historical/Giallo
Serie: I misteri di Lady Swift #1
Pagine: 472
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 16,00 €
Data di uscita: 9 agosto 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Trama:
Inghilterra, 1920.
Eleanor Swift ha trascorso gli ultimi anni in giro per il mondo, prendendo il tè in Cina, facendo la conoscenza da vicino degli alligatori in Perù, scappando dai banditi in Persia. Ora è appena arrivata in Inghilterra dopo un caotico viaggio di quarantacinque giorni dal Sud Africa. Chipstone è la città più sonnolenta nella quale si potrebbe avere la sfortuna di imbattersi. E per aggiungere la beffa al danno, lì per tutti è una lady. Lady Eleanor, come preferirebbe non essere conosciuta, torna con riluttanza alla dimora dello zio, Henley Hall. Ora che Lord Henley è morto, è lei la proprietaria di quel maniero freddo e ammuffito. Cosa dovrebbe farsene una ragazza? Be’, Eleanor comincia facendo amicizia con il cane di casa, Gladstone, e con una bella passeggiata nella campagna inglese, anche se si sta avvicinando una tempesta... Ed è proprio sotto la pioggia battente che, in lontananza, Eleanor assiste a un omicidio. Prima che possa raggiungere il luogo del delitto, tuttavia, l’assassino è sparito e il corpo è svanito. Senza nessuna vittima e con la polizia locale convinta che voglia solo creare problemi, Eleanor giura di risolvere questa vicenda da sola!
Inghilterra, 1920.
Eleanor Swift ha trascorso gli ultimi anni in giro per il mondo, prendendo il tè in Cina, facendo la conoscenza da vicino degli alligatori in Perù, scappando dai banditi in Persia. Ora è appena arrivata in Inghilterra dopo un caotico viaggio di quarantacinque giorni dal Sud Africa. Chipstone è la città più sonnolenta nella quale si potrebbe avere la sfortuna di imbattersi. E per aggiungere la beffa al danno, lì per tutti è una lady. Lady Eleanor, come preferirebbe non essere conosciuta, torna con riluttanza alla dimora dello zio, Henley Hall. Ora che Lord Henley è morto, è lei la proprietaria di quel maniero freddo e ammuffito. Cosa dovrebbe farsene una ragazza? Be’, Eleanor comincia facendo amicizia con il cane di casa, Gladstone, e con una bella passeggiata nella campagna inglese, anche se si sta avvicinando una tempesta... Ed è proprio sotto la pioggia battente che, in lontananza, Eleanor assiste a un omicidio. Prima che possa raggiungere il luogo del delitto, tuttavia, l’assassino è sparito e il corpo è svanito. Senza nessuna vittima e con la polizia locale convinta che voglia solo creare problemi, Eleanor giura di risolvere questa vicenda da sola!
Come avrete sicuramente capito, il romanzo è ambientato in Inghilterra nel 1920.
Siamo nel Primo Dopoguerra e l’Europa e l’Inghilterra non sono più quelle dell’Età Vittoriana. Le ferite lasciate dal primo conflitto mondiale devono essere rimarginate e sono tanti i cambiamenti economici e sociali che il vecchio continente si trova ad affrontare.
C’è tanta voglia di ripartire, l’Europa guarda al Nuovo Mondo, alle città dalle luci sfavillanti e al nuovo tipo di divertimento. Le automobili stanno prendendo sempre più piede, le carrozze ormai non si usano quasi più, il treno è ormai un mezzo di trasporto consolidato e s’inizia a guardare al velivolo come un pacifico mezzo di trasporto; nascono così le prime compagnie aeree.
I giovani cercano nuove occasioni per divertirsi e i lavoratori chiedono maggior disponibilità di tempo libero. L’entusiasmo per la fine della guerra è incontenibile. Per le persone di quel tempo la fine della guerra ha rappresentato la fine di un incubo e insieme un punto di svolta.
Negli anni che vanno dal 1919 al 1929 i risultati della rivoluzione della scienza applicata, cominciata negli ultimi decenni dell’Ottocento, fanno sentire i propri effetti sulla vita quotidiana, sulla salute e sullo sviluppo dei mezzi bellici.
Uno degli eventi più importanti è il boom dei mezzi di comunicazione di massa, cioè l’affermazione del cinema e della radio. Grazie anche alla diffusione del grammofono e del fonografo furono molte le persone che si avvicinarono più di quanto non fosse accaduto in passato alla musica (in particolare a quella jazz) e alla danza.. Con l'avvento del sonoro nel 1927 viene prodotto Il cantante di jazz (The Jazz Singer), il primo film parlato della storia del cinema. L’'anno successivo, nel 1928, Walt Disney presenta il suo primo cortometraggio con il personaggio di Topolino.
Il telefono presente nelle case delle famiglie inglesi – per lo meno le più benestanti – consente di poter comunicare più facilmente e in modo simultaneo.
Siamo nel Primo Dopoguerra e l’Europa e l’Inghilterra non sono più quelle dell’Età Vittoriana. Le ferite lasciate dal primo conflitto mondiale devono essere rimarginate e sono tanti i cambiamenti economici e sociali che il vecchio continente si trova ad affrontare.
I giovani cercano nuove occasioni per divertirsi e i lavoratori chiedono maggior disponibilità di tempo libero. L’entusiasmo per la fine della guerra è incontenibile. Per le persone di quel tempo la fine della guerra ha rappresentato la fine di un incubo e insieme un punto di svolta.
Negli anni che vanno dal 1919 al 1929 i risultati della rivoluzione della scienza applicata, cominciata negli ultimi decenni dell’Ottocento, fanno sentire i propri effetti sulla vita quotidiana, sulla salute e sullo sviluppo dei mezzi bellici.
Uno degli eventi più importanti è il boom dei mezzi di comunicazione di massa, cioè l’affermazione del cinema e della radio. Grazie anche alla diffusione del grammofono e del fonografo furono molte le persone che si avvicinarono più di quanto non fosse accaduto in passato alla musica (in particolare a quella jazz) e alla danza.. Con l'avvento del sonoro nel 1927 viene prodotto Il cantante di jazz (The Jazz Singer), il primo film parlato della storia del cinema. L’'anno successivo, nel 1928, Walt Disney presenta il suo primo cortometraggio con il personaggio di Topolino.
Il telefono presente nelle case delle famiglie inglesi – per lo meno le più benestanti – consente di poter comunicare più facilmente e in modo simultaneo.
Nel 1918 il parlamento del Regno Unito approva la proposta del diritto di voto limitato alla moglie del capifamiglia con certi requisiti di età (sopra i trenta anni) che vengono ammesse al voto politico. Solo più tardi, con la legge del 2 luglio 1928, il suffragio fu esteso a tutte le donne del Regno Unito. In Italia dovremmo aspettare la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Gli anni Venti sono un periodo di grande cambiamento, soprattutto per ciò che riguarda la figura femminile e il suo ruolo nella società: è, infatti, questo il decennio che più ne rappresenta l’emancipazione sotto varie forme. Durante la prima Guerra Mondiale le donne si erano trovate a dover sostituire gli uomini, partiti per il fronte, nei lavori più disparati, dall’operaio all’agricoltore, sconvolgendo così la tradizionale divisione tra i sessi e abbattendo le barriere che distinguevano più o meno rigidamente le varie classi sociali: borghesi, aristocratiche e popolane si trovarono spesso fianco a fianco per sostentare la propria nazione.
Al termine del conflitto, la donna aveva acquisito una nuova coscienza di sé, ed era decisa a dimostrare al mondo le sue nuove conquiste: la donna degli anni Venti lavora in ufficio, pratica sport, guida la macchina, vuole raggiungere la parità con l’uomo. Un primo esempio è la donna sportiva per eccellenza, Suzanne Lenglen, tennista, che rappresenta la metamorfosi dei costumi. Nel 1919 creò scandalo con il suo completo sportivo creato da Jean Patou: un abito intero di cotone candido (colore che poi rimarrà in voga per i tennisti), con vita bassa e lungo solamente sino a metà polpaccio, completato da capelli corti tenuti con una fascia.
Gli anni Venti sono un periodo di grande cambiamento, soprattutto per ciò che riguarda la figura femminile e il suo ruolo nella società: è, infatti, questo il decennio che più ne rappresenta l’emancipazione sotto varie forme. Durante la prima Guerra Mondiale le donne si erano trovate a dover sostituire gli uomini, partiti per il fronte, nei lavori più disparati, dall’operaio all’agricoltore, sconvolgendo così la tradizionale divisione tra i sessi e abbattendo le barriere che distinguevano più o meno rigidamente le varie classi sociali: borghesi, aristocratiche e popolane si trovarono spesso fianco a fianco per sostentare la propria nazione.
Al termine del conflitto, la donna aveva acquisito una nuova coscienza di sé, ed era decisa a dimostrare al mondo le sue nuove conquiste: la donna degli anni Venti lavora in ufficio, pratica sport, guida la macchina, vuole raggiungere la parità con l’uomo. Un primo esempio è la donna sportiva per eccellenza, Suzanne Lenglen, tennista, che rappresenta la metamorfosi dei costumi. Nel 1919 creò scandalo con il suo completo sportivo creato da Jean Patou: un abito intero di cotone candido (colore che poi rimarrà in voga per i tennisti), con vita bassa e lungo solamente sino a metà polpaccio, completato da capelli corti tenuti con una fascia.
Altro capo simbolico dello stile anni ’20 è il Petit Noir, creato da Coco Chanel, forse la più grande figura del decennio. Chanel non fu solamente una stilista di fama mondiale, ma anche una delle promotrici del nuovo stile. Portava i capelli corti, a caschetto, e fu anche una delle prime donne ad abbronzarsi quando ancora l’abbronzatura identificava coloro che lavoravano all’aperto e non potevano aver cura della loro pelle candida. [Fonte]
Anche la moda maschile risente molto del fermento e della dinamicità degli anni venti.
Le innovazioni più significative vengono dall’Inghilterra e in particolare dal principe del Galles, Edoardo, colui che rinunciò al trono in favore del fratello (Giorgio VI) per sposare l’americana Wallis Simpson.Incurante dei dettami dell’etichetta, amante degli sport (in particolare il golf) e della vita di campagna, egli diventa il simbolo di forme molto più comode. [Fonte]
Le innovazioni più significative vengono dall’Inghilterra e in particolare dal principe del Galles, Edoardo, colui che rinunciò al trono in favore del fratello (Giorgio VI) per sposare l’americana Wallis Simpson.Incurante dei dettami dell’etichetta, amante degli sport (in particolare il golf) e della vita di campagna, egli diventa il simbolo di forme molto più comode. [Fonte]
La protagonista del romanzo, Lady Swift o semplicemente Eleanor, è una donna “moderna”, sempre più emancipata e che alla soglia dei trent’anni, ha viaggiato per il mondo, prendendo il tè in Cina, facendo la conoscenza da vicino degli alligatori in Perù, scappando dai banditi in Persia. Ora è appena arrivata in Inghilterra, a Chipstone, dopo un caotico viaggio di quarantacinque giorni dal Sud Africa. Deve prendere possesso della proprietà lasciatale dallo zio, appena defunto. Durante una passeggiata con il cane di casa, Gladstone, assiste a un omicidio. Prima che possa raggiungere il luogo del delitto, tuttavia, l’assassino è sparito e il corpo è svanito. La polizia non le crede e la nostra Eleanor decide di investigare e risolvere il mistero, avvalendosi dell’aiuto di Gladstone e di Mr Clifford il fedele maggiordomo del defunto zio. Chissà se avrà tempo da dedicare anche all’amore.
«Come ho detto, ci vuole una mente brillante per concepire ed eseguire un tale piano.»
«E come ho detto, questo è un omicidio spietato, a sangue freddo.»
«Tuttavia…» Clifford smise di riempire la teiera e si volto, «…l’assassino non ha previsto l’intervento di una donna completamente moderna.»
Spero che la mia tappa vi si piaciuta e che le mie parole vi abbiano trasmesso un pizzico di curiosità. Personalmente ho amato questo libro, una lettura coinvolgente e appassionante. Non vedo l’ora che arrivi il 31 agosto per potervene parlare.
Stay tuned.
Stay tuned.
Ecco il banner con tutte le date, i blog partecipanti e gli argomenti affrontati nel Blog Tour.
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