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Il 7 maggio è uscito il nuovo libro di Amalia Frontali intitolato Mia Cara Jane – Lettere a Jane Austen, si tratta di un romanzo storico epistolare, pubblicato per noi da Words Edizioni.
Il 7 maggio è uscito il nuovo libro di Amalia Frontali intitolato Mia Cara Jane – Lettere a Jane Austen, si tratta di un romanzo storico epistolare, pubblicato per noi da Words Edizioni.
Titolo: Mia Cara Jane – Lettere a Jane Austen
Autore: Amalia Frontali
Editore: Words Edizioni
Genere: Romanzo storico epistolare
Pagine: 253
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 7 maggio 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Amalia Frontali
Editore: Words Edizioni
Genere: Romanzo storico epistolare
Pagine: 253
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 7 maggio 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Trama:
Nel gennaio 1796 Thomas Langlois Lefroy, futuro Capo della Corte Suprema irlandese, e Jane Austen, futura autrice di grandi capolavori della letteratura, entrambi ventenni, si conobbero e si piacquero. A questa innocente attrazione - ci dice la storia - nulla seguì. Jane non si sposò mai e Tom contrasse un'unione di convenienza, che gli garantì un suocero potente, una ricca dote e la protezione economica di uno zio già molto contrariato da matrimoni indesiderabili in famiglia. Gran parte delle lettere di Jane Austen, dopo la sua morte, fu data alle fiamme dalla sorella Cassandra, per motivi che non sono mai stati veramente chiariti. Qui finisce la verità storica.
E se, invece, Tom Lefroy, dopo quell'occasionale conoscenza, avesse scritto una lettera a Jane Austen? Se a quella lettera - imprudente e ingiustificabile dalle convenzioni sociali - fosse seguita una vera e propria corrispondenza?
Le lettere di Tom a Jane, che sono pura invenzione letteraria, si incastrano però con minuziosa esattezza con le biografie storiche dei protagonisti: personaggi, luoghi ed eventi sono reali e mostrano che quello che non è mai accaduto sarebbe però stato possibile e plausibile. In un serrato contrappunto fra realtà storica e immaginazione, la trama si dipana fra continui echi delle Lettere austeniane sfuggite alle fiamme, citazioni dei capolavori, precisi riferimenti a viaggi, vicende e personaggi storici.
Nel gennaio 1796 Thomas Langlois Lefroy, futuro Capo della Corte Suprema irlandese, e Jane Austen, futura autrice di grandi capolavori della letteratura, entrambi ventenni, si conobbero e si piacquero. A questa innocente attrazione - ci dice la storia - nulla seguì. Jane non si sposò mai e Tom contrasse un'unione di convenienza, che gli garantì un suocero potente, una ricca dote e la protezione economica di uno zio già molto contrariato da matrimoni indesiderabili in famiglia. Gran parte delle lettere di Jane Austen, dopo la sua morte, fu data alle fiamme dalla sorella Cassandra, per motivi che non sono mai stati veramente chiariti. Qui finisce la verità storica.
E se, invece, Tom Lefroy, dopo quell'occasionale conoscenza, avesse scritto una lettera a Jane Austen? Se a quella lettera - imprudente e ingiustificabile dalle convenzioni sociali - fosse seguita una vera e propria corrispondenza?
Le lettere di Tom a Jane, che sono pura invenzione letteraria, si incastrano però con minuziosa esattezza con le biografie storiche dei protagonisti: personaggi, luoghi ed eventi sono reali e mostrano che quello che non è mai accaduto sarebbe però stato possibile e plausibile. In un serrato contrappunto fra realtà storica e immaginazione, la trama si dipana fra continui echi delle Lettere austeniane sfuggite alle fiamme, citazioni dei capolavori, precisi riferimenti a viaggi, vicende e personaggi storici.
L’autrice
Amalia Frontali è uno pseudonimo. In quanto tale, ha la fortuna non di indifferente di poter fare sempre e solo ciò che preferisce, vale a dire leggere, cucinare, passeggiare col suo cane e uccidere piante in vaso.
E naturalmente scrivere. Amalia scrive dal 2017, sperimentando generi, registri e forme narrative. Ha un debole per lo stile epistolare e per le ambientazioni storiche e belliche.
E naturalmente scrivere. Amalia scrive dal 2017, sperimentando generi, registri e forme narrative. Ha un debole per lo stile epistolare e per le ambientazioni storiche e belliche.
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