mercoledì 1 giugno 2022

Review Tour: “Facciamo finta che mi ami” di Elena Armas


Oggi il blog partecipa al Review Tour organizzato dalle Gatte del blog Tre gatte tra i libri dedicato al romanzo di Elena Armas intitolo Facciamo finta che mi ami, pubblicato per noi da Newton Compton il 30 maggio.

Ringrazio le Gatte per aver organizzato un altro meraviglioso evento.
Ringrazio Newton Compton per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Facciamo finta che mi ami
Autore: Elena Armas
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 555
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 9,90 €
Data di uscita: 30 maggio 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

La regola non era che mentire è concesso solo se può aiutare a tirarti fuori dai guai?
Per molti sì, ma non per l’imbranatissima Catalina Martín. Lei è riuscita a infilarsi in un pasticcio di proporzioni incalcolabili, e invece di uscirne sembra sprofondare sempre più giù. Per darsi la zappa sui piedi le è bastato sapere che il suo ex fidanzato, Daniel, il bastardo per cui è scappata a New York dalla minuscola città spagnola dove è cresciuta, farà da testimone di nozze all’imminente matrimonio di sua sorella… accompagnato dalla stupenda nuova fidanzata. Al telefono Catalina è riuscita soltanto a dire che anche lei si presenterà con il suo bellissimo e innamoratissimo fidanzato americano. Peccato che lui… non esista! E adesso dove lo rimedia uno con cui fare colpo su parenti e amici e non vedersi umiliata davanti a tutta la sua famiglia? Le bugie sono come le ciliegie, una tira l’altra: così Catalina ha chiesto ad Aaron Blackford di fingersi il suo fidanzato in cambio di un viaggio in Spagna di tre giorni. Ma Aaron Blackford non è il collega-avversario che in ufficio la mette sempre in difficoltà e che lei detesta amabilmente? Proprio lui!
Catalina, Catalina… possibile che tu non capisca che se un uomo sexy, bello e affascinante come Aaron decide di farti un piacere non è per guadagnarsi un posto in paradiso?



Recensione


Avete presente quei libri che hanno il potere di ammaliarvi sin dalle prime pagine? Che possiedono tutte quelle caratteristiche che più vi piacciano? O che sanno stupirvi proprio perché vi conquistano partendo da quei presupposti di cui, di solito, diffidate? È quello che è capitato a me mentre leggevo Facciamo finta che mi ami di Elena Armas. Ma andiamo con ordine.

I protagonisti di questo meraviglioso romanzo sono Catalina Martín e Aaron Blackford.
Catalina è una giovane donna spagnola che lavora per una grande azienda negli Stati Uniti, a New York per la precisione. È approdata nella Grande Mela dopo che la sua relazione con Daniel è naufragata nei peggiori dei modi, lasciandola con il cuore spezzato e profonde cicatrici. Quando scopre che al matrimonio di sua sorella lui non solo farà da testimone dello sposo, ma sarà anche accompagnato dalla nuova stupenda fidanzata, la sola cosa che riesce a fare Catalina è dire che anche lei si presenterà al matrimonio con il suo bellissimo e innamoratissimo fidanzato americano. C’è solo una problema: non esiste nessun fidanzato americano all’orizzonte. Come fare per uscire da questo enorme pasticcio che sta per trasformarsi in una vera e propria catastrofe? In soccorso a Catalina arriva Aaron Blackford, il suo collega-avversario, per cui la donna nutre un’avversione tutt’altro che celata. Possibile che Aaron si sia davvero offerto di accompagnarla fino in Spagna e fingere di essere il suo cavaliere davanti a tutta la sua famiglia?
Un matrimonio, una finta relazione, un patto, un viaggio in Spagna e la vita di Catalina non sarà più la stessa… forse proprio per merito dell’affascinante, cupo, serio Aaron Blackford.
Era qualcos’altro, una sensazione calda e confusa cdi cui avevo avuto sentore pochi minuti prima, ma che ora mi faceva venire voglia di distendere le labbra in un sorriso. Riconoscenza. Aaron Blackford, lo scontroso sosia di Clark Kent, era nel mio ufficio. Mi aiutava e mi dava da mangiare spuntini fatti in casa, e ne ero felice. Persino grata.

Facciamo finta che mi ami è un romanzo che mi ha conquistata sin dal primo capitolo. Questo libro è un concentrato di risate – me ne ha fatte fare tante – e di romanticismo. Possiede proprio tutti quegli elementi che cerco in un libro: due personaggi godibilissimi, una storia divertente e romantica, dialoghi pieni di brio e tanto, tantissimo amore.
I due protagonisti mi sono piaciuti proprio tanto e l’autrice è stata davvero molto brava a dare personalità a ogni personaggio incontrato nel corso della lettura. Catalina e Aaron sono meravigliosi, ma anche i personaggi secondari lasciano il segno, soprattutto la chiassosa e bellissima famiglia di Lina.
Catalina è una giovane donna intelligente, vivace, ironica, testarda e molto dolce. Dopo che la sua storia con Daniel si è conclusa in malo mondo, lasciandola con il cuore a pezzi e molta strada da fare per rimettersi in sesto, decide di cogliere al volo un’opportunità e andare a lavorare a New York per un’importante azienda. Nella Grande Mela si costruisce una nuova vita, nuove amicizie ma la sua relazione con Daniel le ha lasciato cicatrici profonde e fragilità difficili da vincere. Non posso raccontarvi il motivo ma quando ho scoperto cosa ci fosse nel suo passato mi si è strinto il cuore per lei. Catalina è una donna coraggiosa che ha saputo rialzarsi nonostante tutto quello che l’è successo. L’ho ammirata davvero tanto e per certi versi mi sono rivista in lei.
Aaron è un uomo molto serio, un gran lavoratore con un fisico da giocatore di football americano e due occhi azzurri ghiaccio. Pare sempre molto freddo e distaccato, tuttavia quando Lina si trova in difficoltà non esita e proporsi di aiutarla. Tra di loro non corre buon sangue, lei lo porta all’esasperazione molto di frequente e non esitano a lanciarsi frecciatine ogni volta che ne hanno l’opportunità. Insomma, Aaron è un mistero che potrete svelare solo leggendo il libro, si rivelerà a voi pian piano e non mi vergogno a dire che mi sono perdutamente innamorata di lui capitolo dopo capitolo. È un personaggio davvero molto bello, ricco di qualità, anche se all’apparenza possa non sembrare così. Ha una personalità molto complessa e sfaccettata, Lina è il suo incastro perfetto. Insieme sono meravigliosi e mi hanno fatto sospirare parecchio.
La relazione tra Aaron e Catalina è un vero e proprio slow burn, di solito non sono un’amante di questo sottogenere, ma l’autrice è stata bravissima a dosare tutto così bene da rendere il rapporto tra i due protagonisti semplicemente perfetto. Più andavo avanti nella lettura e più mi sentivo coinvolta da entrambi.
Un sorriso tra i più grandi, più ampi e più radiosi gli si stava aprendo sul viso. Segando la pelle intorno agli occhi. Trasformandolo in un uomo che i miei occhi non si sarebbero mai stancati di vedere. Che non avevo mai visto prima e che stava cominciando a essere davvero, davvero difficile odiare.

Il Pov è solo dalla parte di Catalina e anche se siamo sempre più abituate al Pov alternato, penso che questa decisione sia stata perfetta per diversi motivi. Innanzitutto, imparare a conoscere Aaron attraverso gli occhi di Lina lo ha reso un personaggio misterioso e avvincente allo stesso tempo, inoltre l’autrice ha fatto in modo che il protagonista maschile comunicasse con il lettore attraverso i suoi sguardi, il suo comportamento e le espressioni del volto che Catalina, e noi con lei, impara a conoscere sempre meglio.
Tra di loro c’è tantissima chimica e anche se Lina ha i suoi buoni motivi per trattarlo con diffidenza, tra loro le cose cambiano in modo a volte impercettibile, ma con effetti molto interessanti per entrambi.
Ho amato davvero tanto entrambi i protagonisti e anche se il romanzo ha più di cinquecento pagine la trama e la narrazione hanno un ritmo perfetto e mi sono ritrovata a finire il libro in un paio di giorni.
Ho adorato il modo in cui Aaron e Catalina cambiano con lo scorrere delle pagine, i dialoghi tra di loro sono davvero divertenti ma anche molto romantici. Penso che sia impossibile resistere al fascino di Aaron.
Lo stile di scrittura di Elena Armas mi ha proprio conquistato: la sua penna è scorrevole, molto attenta, romantica, divertente, capace di mettere di buon umore. In generale tutti i dialoghi hanno un certo brio e molta personalità, nel corso della lettura mi sono ritrovata molto spesso a ridere di cuore ed è una sensazione bellissima.
Il libro tratta anche degli argomenti molto interessanti e attuali e lo fa con delicatezza, inserendoli perfettamente nella storia senza togliere la briosità alla narrazione, ma dando quel qualcosa in più da renderlo ancora più godibile ai miei occhi. Non appena ho iniziato la lettura già dopo i primi capitoli avevo intuito di avere tra le mani un libro che mi avrebbe regalato tantissimo e così è stato.
La parte finale mi ha proprio stesa e l’ho trovata intensa e perfetta. L’epilogo è stupendo e arrivata ai ringraziamenti mi è davvero dispiaciuto dover lasciare andare Aaron e Catalina, mi sarebbe piaciuto averne ancora e ancora. Sono certa che rileggerò la loro storia molto presto perché mi ha conquistato con una facilità disarmante e ne avevo davvero bisogno.
Facciamo finta che mi ami è un romanzo che merita di stare nella mia libreria e non solo digitale, inoltre la cover è indovinata e molto bella, secondo me. Non vedo l’ora di poter stringere la mia copia cartacea tra le mani.
Mi resi conto che una parte di me non voleva credere che fosse solo finzione. Perché stare in quella cucina, in braccio a lui che mi accarezzava con delicatezza il polso mentre subivamo le follie della mia famiglia, mi sembrava giusto. Sembrava che fossimo davvero un “Noi”, io e Aaron.

Consiglio la lettura di Facciamo finta che mi ami a tutte le amanti degli enemies to lovers e a chi predilige le storie vivaci, frizzanti e che non si prendono troppo sul serio, ma che hanno anche tanta dolcezza e romanticismo. Io sono felicissima di aver potuto conoscere la storia di Aaron e Catalina e spero che vi regali delle bellissime emozioni come ha saputo fare con me.
Buona lettura.

Voto



1 commento:

  1. Quando ami un libro si vede subito e questa recensione ne è la prova

    RispondiElimina