Oggi vi parlo del romanzo di Ornella De Luca intitolato La ragazza con l’ampersand, primo volume della serie Libri & Misteri, pubblicato per noi da Triskell Edizioni lo scorso 11 novembre.
Ringrazio Triskell Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: La ragazza con l’ampersand
Autore: Ornella De Luca
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary Romance/Giallo
Serie: Libri & Misteri #1
Pagine: 339
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di uscita: 11 novembre 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Ornella De Luca
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary Romance/Giallo
Serie: Libri & Misteri #1
Pagine: 339
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di uscita: 11 novembre 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama:
Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi.
Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla.
Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma di mezzo si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.
La ragazza con l’ampersand è il primo romanzo della serie Libri & Misteri, in cui amore, segreti e ironia sono legati dalla passione per la parola scritta.
Domitilla Paciotti sa esattamente ciò che vuole. O quasi. Trent’anni, single incallita e una doppia identità da difendere: di giorno, Domitilla veste i panni della seria editrice della Memory Publishing, specializzata in biografie storiche e memoriali; di notte, scrive appassionanti romance erotici con lo pseudonimo di Tilly D. Powell. Due lati opposti del suo carattere, senza compromessi.
Eppure, per salvare la sua azienda dalla bancarotta, qualche compromesso dovrà pur accettarlo. Così, dopo un faticoso rebranding e una strenua campagna di marketing, in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui un thriller mozzafiato a cui mancano le ultime venti pagine. Secondo Domitilla, è il romanzo giusto per rilanciare l’azienda. Peccato che il talentuoso autore sia scomparso nel nulla.
Sbrogliare l’intricata trama del libro e scoprirne il finale sembra l’unica chiave per risolvere il mistero, ma di mezzo si metteranno una serie di delitti sepolti nel passato, un pazzo circolo letterario, un avvocato bello e pignolo e un viaggio nel cuore medievale dell’Umbria.
La ragazza con l’ampersand è il primo romanzo della serie Libri & Misteri, in cui amore, segreti e ironia sono legati dalla passione per la parola scritta.
La protagonista è Domitilla Paciotti, una trentenne single dalla doppia identità: di giorno veste i panni di efficiente e seria editrice della Memory Publishing, che pubblica biografie storiche e memoriali; di notte, invece, diventa Tilly D. Powell scrittrice di romanzi erotici di successo, due facce della stessa medaglia.
Quando la sua casa editrice si trova in difficoltà economiche, decide di fare una massiccia campagna di marketing invitando gli scrittori a mandare i loro manoscritti. La campagna dà i suoi frutti e in redazione arrivano centinaia manoscritti, tra cui un thriller davvero sorprendente a cui, però, mancano le ultime pagine. Per Domitilla quello è libro giusto per rilanciare la casa editrice. Tuttavia, il talentuoso scrittore è introvabile e Domitilla non riesce a contattarlo in nessuno modo. Scoprire il finale sembra il solo modo per risolvere il mistero, ma un caso di cronaca appartenente al passato pare essere connessa al romanzo e grazie a un avvocato bello e pignolo, Domitilla si ritroverà a fare un viaggio nel cuore dell’Umbria medievale tra circoli letterari e personaggi davvero particolari.
Quando la sua casa editrice si trova in difficoltà economiche, decide di fare una massiccia campagna di marketing invitando gli scrittori a mandare i loro manoscritti. La campagna dà i suoi frutti e in redazione arrivano centinaia manoscritti, tra cui un thriller davvero sorprendente a cui, però, mancano le ultime pagine. Per Domitilla quello è libro giusto per rilanciare la casa editrice. Tuttavia, il talentuoso scrittore è introvabile e Domitilla non riesce a contattarlo in nessuno modo. Scoprire il finale sembra il solo modo per risolvere il mistero, ma un caso di cronaca appartenente al passato pare essere connessa al romanzo e grazie a un avvocato bello e pignolo, Domitilla si ritroverà a fare un viaggio nel cuore dell’Umbria medievale tra circoli letterari e personaggi davvero particolari.
«Credo che tu abbia tra le mani una bomba, Domitilla. E credo anche che dovremmo trovare questo Paolo Rossi quanto prima. Una volta accertata la storia, bisognerà mettere tutto nelle mani della polizia, ovvio.»
La ragazza con l’ampersand è un romanzo che unisce il rosa al giallo in una formula convincente e divertente. Non è il classico giallo che mi sarei aspettata dalla trama, quindi sono stata presa in contropiede, almeno all’inizio. Ma una volta abituata alla narrazione divertente e ironica, il libro è scivolato via liscio come l’olio. I personaggi, a partire da Domitilla, sono tutti interessanti, ironici e ben caratterizzati.
Domitilla Paciotti è una donna di trent’anni, fondatrice e proprietaria della Memory Publishing una casa editrice specializzata nella pubblicazioni di bibliografie storiche e memoriali. Ma Domitilla è anche Tilly D. Powell, lo pseudonimo che utilizza per scrivere erotici molto venduti e richiesti. Quando la sua CE si trova in serie difficoltà economiche, decide di fare una massiccia campagna di marketing e in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui anche un Thriller sorprendete e che potrebbe essere la chiave giusta per rilanciare la CE. Al libro, però, mancano le ultime pagine e l’autore sembra essere scomparso nel nulla. È così che Domitilla si ritrova coinvolta in un caso molto più grande e che riporta alla luce un fatto di cronica avvenuto anni prima. Il personaggio di Domitilla è irriverente, ironica e bizzarra. Non ha peli sulla lingua, è vulcano di energia e farà di tutto pur di sbrogliare il bandolo della matassa.
Massimiliano è l’avvocato che l’accompagnerà, almeno in parte, in questa avventura. Lui è un personaggio che mi è piaciuto molto, è intelligente, premuroso, a volte un tantino rigido, ma sempre mosso dalle migliori intenzioni. Ha le sue idee e non sempre collimano con quelle di Domitilla e questo rende vivace e interessate il loro rapporto. Massimiliano è un personaggio positivo e il suo carattere diametralmente opposto a quello di Domitilla lo ha reso molto interessante ai miei occhi.
Il terzo personaggio fondamentale è Ettore, un artista sui generis dal carattere lunatico e che aiuterà tantissimo la nostra Domitilla a scoprire il mistero dietro non solo al manoscritto, ma anche a quel fatto di cronica a cui il libro sembra essersi ispirato.
Domitilla Paciotti è una donna di trent’anni, fondatrice e proprietaria della Memory Publishing una casa editrice specializzata nella pubblicazioni di bibliografie storiche e memoriali. Ma Domitilla è anche Tilly D. Powell, lo pseudonimo che utilizza per scrivere erotici molto venduti e richiesti. Quando la sua CE si trova in serie difficoltà economiche, decide di fare una massiccia campagna di marketing e in redazione arrivano centinaia di manoscritti, tra cui anche un Thriller sorprendete e che potrebbe essere la chiave giusta per rilanciare la CE. Al libro, però, mancano le ultime pagine e l’autore sembra essere scomparso nel nulla. È così che Domitilla si ritrova coinvolta in un caso molto più grande e che riporta alla luce un fatto di cronica avvenuto anni prima. Il personaggio di Domitilla è irriverente, ironica e bizzarra. Non ha peli sulla lingua, è vulcano di energia e farà di tutto pur di sbrogliare il bandolo della matassa.
Massimiliano è l’avvocato che l’accompagnerà, almeno in parte, in questa avventura. Lui è un personaggio che mi è piaciuto molto, è intelligente, premuroso, a volte un tantino rigido, ma sempre mosso dalle migliori intenzioni. Ha le sue idee e non sempre collimano con quelle di Domitilla e questo rende vivace e interessate il loro rapporto. Massimiliano è un personaggio positivo e il suo carattere diametralmente opposto a quello di Domitilla lo ha reso molto interessante ai miei occhi.
Il terzo personaggio fondamentale è Ettore, un artista sui generis dal carattere lunatico e che aiuterà tantissimo la nostra Domitilla a scoprire il mistero dietro non solo al manoscritto, ma anche a quel fatto di cronica a cui il libro sembra essersi ispirato.
Massimiliano prova a richiamare la mia attenzione, ma io non lo sento. Mi limito a osservare il foglio in silenzio. No, le lettere non sono ritagliate da un quotidiano, come nel più classico dei cliché polizieschi. Ma da un libro.
Nel corso della storia impareremo a conoscere anche tanti altri personaggi, più o meno importanti, ma tutti funzionali alla storia e ben caratterizzati: come Filippo, cugino e commercialista di Domitilla, Marzia, e Tommaso che lavorano alla Memory Publishing e tanti altri ancora.
La trama corre abbastanza veloce, la prime pagine ci introducono nella “doppia” vita di Domitilla e in questo modo il lettore riesce ad avere un quadrò già ben delineato della sua personalità frizzante e vulcanica. Il Pov è solo dal suo punto di vista e in prima persona, una scelta che ho apprezzato e che mi ha aiutata a capire bene il suo personaggio. All’inizio sono stata presa un po’ in contropiede dallo spirito un po’ sbarazzino della storia. Quando ho letto la trama mi ero fatta una sorta di idea di quello che avrei trovato e sono stata smentita, una volta entrata in sintonia con lo stile molto ironico e irriverente non ho avuto problemi e sono arrivata fino alla fine con tantissima curiosità.
La parte gialla è davvero interessante, un mistero che si infittisce nei corso dei capitoli e quando ho finalmente scoperto l’autore sfuggente e misterioso del manoscritto ne sono rimasta molto soddisfatta. Non mancano momenti di una certa suspense e questo ha reso ancora più avvincente la lettura.
I dialoghi sono molto frizzanti e divertenti, non mancano passaggi leggeri che strappano più di una risata.
Questo è il primo romanzo di Ornella De Luca che leggo e il suo stile scanzonato e ironico mi è piaciuto.
Domitilla è un personaggio diverso dal solito, non tanto per il suo carattere quanto per il contesto in cui si trova a muoversi, alle prese con un mistero e una serie di intrighi che tolgono il fiato al lettore. L’unica pecca è la storia d’amore che resta molto in secondo piano e mi ha lasciata con tanta curiosità.
Lo stile di scrittura di Ornella De Luca mi è piaciuto, la sua penna è vivace, attenta, divertente e ironica.
Un aspetto che mi è piaciuto è l’ambientazione, sono molto legata all’Umbria perché mia mamma è nata e cresciuta a Perugia e al lago Trasimeno sono legati tanti bellissimi ricordi.
Non vedo l’ora di ritrovare Domitilla e scoprire quale sarà la sua prossima avventura.
La trama corre abbastanza veloce, la prime pagine ci introducono nella “doppia” vita di Domitilla e in questo modo il lettore riesce ad avere un quadrò già ben delineato della sua personalità frizzante e vulcanica. Il Pov è solo dal suo punto di vista e in prima persona, una scelta che ho apprezzato e che mi ha aiutata a capire bene il suo personaggio. All’inizio sono stata presa un po’ in contropiede dallo spirito un po’ sbarazzino della storia. Quando ho letto la trama mi ero fatta una sorta di idea di quello che avrei trovato e sono stata smentita, una volta entrata in sintonia con lo stile molto ironico e irriverente non ho avuto problemi e sono arrivata fino alla fine con tantissima curiosità.
La parte gialla è davvero interessante, un mistero che si infittisce nei corso dei capitoli e quando ho finalmente scoperto l’autore sfuggente e misterioso del manoscritto ne sono rimasta molto soddisfatta. Non mancano momenti di una certa suspense e questo ha reso ancora più avvincente la lettura.
I dialoghi sono molto frizzanti e divertenti, non mancano passaggi leggeri che strappano più di una risata.
Questo è il primo romanzo di Ornella De Luca che leggo e il suo stile scanzonato e ironico mi è piaciuto.
Domitilla è un personaggio diverso dal solito, non tanto per il suo carattere quanto per il contesto in cui si trova a muoversi, alle prese con un mistero e una serie di intrighi che tolgono il fiato al lettore. L’unica pecca è la storia d’amore che resta molto in secondo piano e mi ha lasciata con tanta curiosità.
Lo stile di scrittura di Ornella De Luca mi è piaciuto, la sua penna è vivace, attenta, divertente e ironica.
Un aspetto che mi è piaciuto è l’ambientazione, sono molto legata all’Umbria perché mia mamma è nata e cresciuta a Perugia e al lago Trasimeno sono legati tanti bellissimi ricordi.
Non vedo l’ora di ritrovare Domitilla e scoprire quale sarà la sua prossima avventura.
Adoro il modo in cui Massimiliano si è sempre incluso nel caso di Paolo Rossi senza tirarsi indietro. D’altronde, non è mica detto che debba occuparsene: Tra le acque del lago è una mia rogna. Eppure, lui è qui. E, ansia e misantropia a parte, ne sono felice.
Consiglio la lettura di La ragazza con l’ampersand a chi sia alla ricerca di una lettura diversa dal solito in cui il giallo si scontra con il rosa, dando vita a una storia divertente, misteriosa e molto vivace.
Buona lettura.
Buona lettura.
Voto
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