Buon fine settimana, Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato al romanzo storico Nella buona e nella cattiva sorte di Martha Waters che fa il suo debutto in Italia con il primo volume autoconclusivo della serie The Regency Vows, pubblicato per noi da Heartbeat Edizioni il 7 febbraio.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato al romanzo storico Nella buona e nella cattiva sorte di Martha Waters che fa il suo debutto in Italia con il primo volume autoconclusivo della serie The Regency Vows, pubblicato per noi da Heartbeat Edizioni il 7 febbraio.
La serie The Regency Vows:
Nella buona e nella cattiva sorte
To Love and to Loathe
To Marry and to meddle
To Swoon and to Spar
Nella buona e nella cattiva sorte
To Love and to Loathe
To Marry and to meddle
To Swoon and to Spar
Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Nella buona e nella cattiva sorte
Autore: Martha Waters
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Historical Romance
Serie: The Regency Vows #1
Pagine: 337
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 7 febbraio 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e in tutti gli store online.
Autore: Martha Waters
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Historical Romance
Serie: The Regency Vows #1
Pagine: 337
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 7 febbraio 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e in tutti gli store online.
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama:
Cinque anni fa, Lady Violet Grey e Lord James Audley si incontrarono, si innamorarono e si sposarono. Quattro anni fa ebbero una lite tremenda e da quel momento si parlano appena. Il loro amore passionale si è ridotto a gesti di gelida cortesia. Tuttavia, quando Violet riceve una lettera in cui le annunciano che James è caduto da cavallo e che si trova nella loro casa di campagna, privo di sensi, corre da lui e lo trova alla taverna in perfette condizioni, ignaro della preoccupazione della moglie.
Violet è oltraggiata, James è confuso. E la distanza tra di loro non è mai stata così evidente. Poiché vuole impartire una lezione al marito, decide di fingersi malata. James capisce subito la verità, ma preferisce stare a quel gioco di manipolazioni, fatto di attori che si travestono da medici, minacce di viaggi in Svizzera, false amanti e molti tentativi di seduzione tra marito e moglie che forse non si odiano tanto quanto credevano. Riusciranno a superare quattro anni di rancore oppure continueranno a negare il legame che li unisce?
Con eleganza e romanticismo, Nella buona e nella cattiva sorte è una commedia romantica, divertente e perfetta per i fan di Jasmine Guillory e Julia Quinn.
Cinque anni fa, Lady Violet Grey e Lord James Audley si incontrarono, si innamorarono e si sposarono. Quattro anni fa ebbero una lite tremenda e da quel momento si parlano appena. Il loro amore passionale si è ridotto a gesti di gelida cortesia. Tuttavia, quando Violet riceve una lettera in cui le annunciano che James è caduto da cavallo e che si trova nella loro casa di campagna, privo di sensi, corre da lui e lo trova alla taverna in perfette condizioni, ignaro della preoccupazione della moglie.
Violet è oltraggiata, James è confuso. E la distanza tra di loro non è mai stata così evidente. Poiché vuole impartire una lezione al marito, decide di fingersi malata. James capisce subito la verità, ma preferisce stare a quel gioco di manipolazioni, fatto di attori che si travestono da medici, minacce di viaggi in Svizzera, false amanti e molti tentativi di seduzione tra marito e moglie che forse non si odiano tanto quanto credevano. Riusciranno a superare quattro anni di rancore oppure continueranno a negare il legame che li unisce?
Con eleganza e romanticismo, Nella buona e nella cattiva sorte è una commedia romantica, divertente e perfetta per i fan di Jasmine Guillory e Julia Quinn.
I personaggi di questo originale Regency sono Lord James Audley, secondo genito del Duca di Dovington, e Lady Violet Grey.
I due si conoscono durante un ballo e, lo possiamo dire, è stato quasi amore a prima vista tanto è vero che dopo pochissimo tempo si sono sposati. Ma dopo un anno dal loro matrimonio tutto sommato felice, dopo un terribile litigio il loro rapporto si è incrinato in modo, a quanto pare, irreparabile. Per quattro anni hanno fatto quasi finta di non conoscersi, almeno fino a quando Violet riceve una lettera da Lord Penvale in cui le dice che il marito ha perso i sensi dopo una caduta da cavallo mentre si trovava nella loro casa di campagna. Violet non ci pensa due volte e parte subito per andare al capezzale del marito, per poi scoprire, invece, che non solo il marito si è ripreso in fretta, ma non ha nemmeno pensato di avvisarla. Oltraggiata e arrabbiata decide di ripagarlo con la stessa moneta fingendosi malata, ma James non è uno sciocco e capisce in fretta che c’è qualcosa che non va in quella situazione. Tuttavia, invece che smascherarla, decide di stare al gioco e vedere fin dove è disposta ad arrivare dando il via a una serie di manipolazioni che li porta non sono a riavvicinarsi anche se per battibeccare, ma anche ad accorgersi che, alla fine dei conti, non si odiano così tanto come credevano. Riusciranno a superare le vecchie incomprensioni e concedersi una seconda possibilità per essere di nuovo felici?
I due si conoscono durante un ballo e, lo possiamo dire, è stato quasi amore a prima vista tanto è vero che dopo pochissimo tempo si sono sposati. Ma dopo un anno dal loro matrimonio tutto sommato felice, dopo un terribile litigio il loro rapporto si è incrinato in modo, a quanto pare, irreparabile. Per quattro anni hanno fatto quasi finta di non conoscersi, almeno fino a quando Violet riceve una lettera da Lord Penvale in cui le dice che il marito ha perso i sensi dopo una caduta da cavallo mentre si trovava nella loro casa di campagna. Violet non ci pensa due volte e parte subito per andare al capezzale del marito, per poi scoprire, invece, che non solo il marito si è ripreso in fretta, ma non ha nemmeno pensato di avvisarla. Oltraggiata e arrabbiata decide di ripagarlo con la stessa moneta fingendosi malata, ma James non è uno sciocco e capisce in fretta che c’è qualcosa che non va in quella situazione. Tuttavia, invece che smascherarla, decide di stare al gioco e vedere fin dove è disposta ad arrivare dando il via a una serie di manipolazioni che li porta non sono a riavvicinarsi anche se per battibeccare, ma anche ad accorgersi che, alla fine dei conti, non si odiano così tanto come credevano. Riusciranno a superare le vecchie incomprensioni e concedersi una seconda possibilità per essere di nuovo felici?
All’inizio lo aveva considerato strano, ma dopo in po’ le era diventato di conforto poter trovare quello sguardo verde in mezzo a una folla di persone. Era tutto così… bello. Le dava un gran senso di pace sapere che c’era una persona che le sarebbe sempre rimasta accanto.
Nella buona e nella cattiva sorte è un romanzo storico molto originale perché parte dal punto in cui, di solito, i romanzi finisco, ossia cosa succede dopo il matrimonio. Questa particolarità mi ha incuriosito moltissimo, tanto da decidere di leggerlo e, una volta arrivata all’ultima pagina, mi sono sentita molto soddisfatta di averlo fatto. Tutti i personaggi incontrati sono interessanti e dinamici e questo ha reso molto scorrevole e divertente la lettura.
Lady Violet Grey è cresciuta sapendo che, spesso, basta davvero poco per ritrovarsi rovinati, eppure la sua curiosità e vivacità hanno sempre avuto la meglio anche sul buon senso. Ma a stravolgerle davvero la vita sarà l’incontro con James Audley. I due si innamorano e si sposano più felici che mai, almeno fino a quando un terribile litigio li porta a diventare quasi due estranei. E ora, a cinque anni dal loro matrimonio, sembra che non sia più possibile rimediare al passato. Ma dopo aver ricevuto una lettera e aver scoperto che il marito è svenuto a seguito di una caduta da cavallo, decide di partire per raggiungerlo, per poi scoprire che non solo sta bene, ma che non ha nemmeno pensato di avvisarla. Ferita e arrabbiata decide di vendicarsi dando il via a una serie di episodi che la porterà a scoprire che l’amore, in realtà, non si è mai sopito. Il personaggio di Violet mi è piaciuto, è una giovane donna vivace, intelligente e curiosa. Difficilmente riesce a tenere a freno la lingua e sembra che il marito riesca sempre ad accenderla, in tutti i sensi.
Lord James Audley, secondogenito del Duca di Dovington, ha sempre saputo di non essere destinato al ducato e, anche per questo, ha sempre cercato di dimostrare il suo valore e la sua affidabilità. Conoscere Violet, per lui, ha significato moltissimo non solo perché si è innamorato di lei, ma anche perché ha avuto la sua occasione di dimostrare di essere un uomo capace di prendersi cura della moglie. Ma un terribile litigio getta un ombra non solo sua felicità, ma anche sulla fiducia che lui aveva in lei. Ma quando la moglie si finge malata per vedetta, invece che smascherare l’imbroglio, decide di stare al gioco e vedere fin dove quello strano gioco a scacchi lo porterà. Anche il personaggio di James mi è piaciuto, orgoglioso e il più delle volte freddo come il ghiaccio, solo con la moglie riesce a perdere la sua proverbiale pazienza e a sentirsi davvero vivo.
Il rapporto che hanno i due protagonisti è burrascoso e ricco di battibecchi ma l’amore, in realtà, non si è mai sopito anzi, basta poco per accorgersi che è più vivo e ardente che mai.
Lady Violet Grey è cresciuta sapendo che, spesso, basta davvero poco per ritrovarsi rovinati, eppure la sua curiosità e vivacità hanno sempre avuto la meglio anche sul buon senso. Ma a stravolgerle davvero la vita sarà l’incontro con James Audley. I due si innamorano e si sposano più felici che mai, almeno fino a quando un terribile litigio li porta a diventare quasi due estranei. E ora, a cinque anni dal loro matrimonio, sembra che non sia più possibile rimediare al passato. Ma dopo aver ricevuto una lettera e aver scoperto che il marito è svenuto a seguito di una caduta da cavallo, decide di partire per raggiungerlo, per poi scoprire che non solo sta bene, ma che non ha nemmeno pensato di avvisarla. Ferita e arrabbiata decide di vendicarsi dando il via a una serie di episodi che la porterà a scoprire che l’amore, in realtà, non si è mai sopito. Il personaggio di Violet mi è piaciuto, è una giovane donna vivace, intelligente e curiosa. Difficilmente riesce a tenere a freno la lingua e sembra che il marito riesca sempre ad accenderla, in tutti i sensi.
Lord James Audley, secondogenito del Duca di Dovington, ha sempre saputo di non essere destinato al ducato e, anche per questo, ha sempre cercato di dimostrare il suo valore e la sua affidabilità. Conoscere Violet, per lui, ha significato moltissimo non solo perché si è innamorato di lei, ma anche perché ha avuto la sua occasione di dimostrare di essere un uomo capace di prendersi cura della moglie. Ma un terribile litigio getta un ombra non solo sua felicità, ma anche sulla fiducia che lui aveva in lei. Ma quando la moglie si finge malata per vedetta, invece che smascherare l’imbroglio, decide di stare al gioco e vedere fin dove quello strano gioco a scacchi lo porterà. Anche il personaggio di James mi è piaciuto, orgoglioso e il più delle volte freddo come il ghiaccio, solo con la moglie riesce a perdere la sua proverbiale pazienza e a sentirsi davvero vivo.
Il rapporto che hanno i due protagonisti è burrascoso e ricco di battibecchi ma l’amore, in realtà, non si è mai sopito anzi, basta poco per accorgersi che è più vivo e ardente che mai.
Lei era insopportabile e lui era lo stesso determinato a batterla in qualsiasi gioco avesse in mente… ma allo stesso tempo aveva mai desiderato un’altra donna con lo stesso trasporto. Ancora. Dopo cinque anni. Ed era inutile continuare a mentire a sé stesso.
Oltre ai due protagonisti nel corso della storia il lettore impara a conoscere i personaggi secondari, altrettanto interessanti e altrettanto ben caratterizzati. Le amiche di Violet, Diana ed Emily, e gli amici di James, Jeremy e Penvale, quest’ultimo fratello di Diana e, ancora, West, fratello maggiore di James. Ognuno di loro mi ha molto incuriosito, soprattutto West anche se non sembra che sia previsto un libro su di lui, purtroppo. Quello che è certo è che tutti loro rendono la storia di James e Violet dinamica e interessante, soprattutto quando cercano di farli ragionare e di metterli in guardia, anche se con scarsi risultati.
La trama è originale e la sua evoluzione inaspettata e se da un lato, a più riprese, mi sono ritrovata con la voglia di prendere entrambi a male parole, dall’altra mi sentivo invogliata a proseguire la lettura per vedere in che modo sarebbero riusciti a sbrogliare la matassa che si complicava sempre di più. Penso che sotto questo punto l’autrice abbia un po’ esagerato concentrandosi troppo sui battibecchi e meno sulla riconciliazione che avviene in modo romantico e dinamico proprio come lo sono i due protagonisti.
La narrazione in terza persona mi ha permesso di conoscere bene sia James sia Violet e ho molto apprezzato assistere alla loro evoluzione. E, in modo inconsapevole, entrambi riscoprono ciò che li aveva uniti all’inizio del loro matrimonio è ancora vivo e che, forse, quella fiducia che credevano persa per sempre può essere recuperata. Questa è sicuramente la parte che mi ha affascinata di più, assistere al risveglio dei loro sentimenti, ai timori, alle ritrosie e alle rispettive vulnerabilità.
L’autrice, inoltre, pone anche l’accento sui personaggi di contorno e che ritroveremo come protagonisti nei prossimi libri. E, se ho ben capito, anche la prossima coppia sarà scoppiettante e imprevedibile.
Lo stile di scrittura di Martha Waters mi è piaciuto; la sua penna è scorrevole, diretta, frizzante e ironica. Dal punto di vista storico è stata brava a far agire i suoi personaggi all’interno delle regole sociali, senza esagerare troppo nei comportamenti inappropriati o troppo anacronistici. Sembra una sciocchezza, ma sono proprio questi piccoli dettagli a fare la differenza il più delle volte.
I dialoghi sono vivaci e molto frizzanti, i continui battibecchi tra James e Violet tengono il più delle volte banco e non mancano momenti di tenerezza, romanticismo e passione. Il finale mi ha tenuta con il fiato sospeso perché non vedevo l’ora di vederli felici e contenti. Spero tanto di ritrovarli anche nei prossimi volumi perché, anche se mi hanno fatto dannare, è impossibile non affezionarsi alla loro irruenza e passionalità.
La trama è originale e la sua evoluzione inaspettata e se da un lato, a più riprese, mi sono ritrovata con la voglia di prendere entrambi a male parole, dall’altra mi sentivo invogliata a proseguire la lettura per vedere in che modo sarebbero riusciti a sbrogliare la matassa che si complicava sempre di più. Penso che sotto questo punto l’autrice abbia un po’ esagerato concentrandosi troppo sui battibecchi e meno sulla riconciliazione che avviene in modo romantico e dinamico proprio come lo sono i due protagonisti.
La narrazione in terza persona mi ha permesso di conoscere bene sia James sia Violet e ho molto apprezzato assistere alla loro evoluzione. E, in modo inconsapevole, entrambi riscoprono ciò che li aveva uniti all’inizio del loro matrimonio è ancora vivo e che, forse, quella fiducia che credevano persa per sempre può essere recuperata. Questa è sicuramente la parte che mi ha affascinata di più, assistere al risveglio dei loro sentimenti, ai timori, alle ritrosie e alle rispettive vulnerabilità.
L’autrice, inoltre, pone anche l’accento sui personaggi di contorno e che ritroveremo come protagonisti nei prossimi libri. E, se ho ben capito, anche la prossima coppia sarà scoppiettante e imprevedibile.
Lo stile di scrittura di Martha Waters mi è piaciuto; la sua penna è scorrevole, diretta, frizzante e ironica. Dal punto di vista storico è stata brava a far agire i suoi personaggi all’interno delle regole sociali, senza esagerare troppo nei comportamenti inappropriati o troppo anacronistici. Sembra una sciocchezza, ma sono proprio questi piccoli dettagli a fare la differenza il più delle volte.
I dialoghi sono vivaci e molto frizzanti, i continui battibecchi tra James e Violet tengono il più delle volte banco e non mancano momenti di tenerezza, romanticismo e passione. Il finale mi ha tenuta con il fiato sospeso perché non vedevo l’ora di vederli felici e contenti. Spero tanto di ritrovarli anche nei prossimi volumi perché, anche se mi hanno fatto dannare, è impossibile non affezionarsi alla loro irruenza e passionalità.
I loro sguardi si incrociarono ed ebbe l’impressione che Violet volesse capire se parlava sinceramente. La osservò con calma e per una volta lasciò cadere la maschera, mostrandole le verità. Dopo un secondo tornò a sorridere e fu così bello da mozzargli il respiro.
Se amate i romanzi storici sulle seconde possibilità, con tanti personaggi dinamici e vivaci e due protagonisti che adorano stuzzicarsi e farsi innervosire a vicenda, allora Nella buona e nella cattiva sorte è il libro che fa per voi. Io non vedo l’ora di leggere i prossimi volumi e scoprire il destino degli altri personaggi.
Buona lettura.
Buona lettura.
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