lunedì 23 ottobre 2023

Review Party: “La mia meta sei tu” di Federica Caglioni


Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato al nuovo romanzo di Federica Caglioni intitolato La mia meta sei tu, primo volume autoconclusivo della serie Solberg uscito in self il 20 ottobre.

Ringrazio Federica Caglioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: La mia meta sei tu
Autore: Federica Caglioni
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Serie: Solberg #1
Pagine: 365
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 12,00 €
Pubblicazione: 20 ottobre 2023
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2

Trama:

Lei è la Regina di Ghiaccio delle risorse umane.
Rebecca Stewson, una megera che sembra avere una scopa infilata là dove non batte il sole.
Siamo finiti in coppia insieme durante un’escursione aziendale. Ed è stata una vera scoperta.
Perché non è una megera e non è frigida come sostengono i nostri colleghi mentre sparlano di noi dopo il fine settimana. Ha solo bisogno di essere spronata per dimostrare tutto il suo carattere.
È una sfida che non posso lasciarmi sfuggire.
Lui è l’Adone del reparto vendite.
Neil Solberg, un logorroico convinto di essere padrone del mondo solo perché è bello come un dio.
Abbiamo passato insieme un weekend nei boschi. Una tragedia che mi tormenterà per il resto della vita.
Perché me lo ritrovo davanti anche in ufficio, un sorriso da ebete stampato in faccia e la pretesa di alimentare le fantasie di quei pettegoli dei nostri colleghi.
Non se ne parla. Mai. Mai e poi mai.



Recensione


I protagonisti sono Neil Solberg, l’Adone del reparto vendite, e Rebecca Stewson, la Regina di Ghiaccio delle risorse umane. Neil e Rebecca lavorano per la stessa compagnia anche se in due settori diversi. Rebecca è considerata una Regina di Ghiaccio per il suo modo distaccato e molto formale che ha quando si rapporta con i suoi colleghi. Neil, invece, è il suo esatto opposto. È logorroico, sicurò di sé, affascinante e bello come un dio. Un vero e proprio Adone.
Complice un’escursione di coppia durante un un’attività indetta dall’azienda Neil scopre che Rebecca non è la megera che tutti credono, ha solo bisogno di qualcuno che la sproni per farle emergere il vero io. Allo stesso tempo, Rebecca scopre che Neil non è solo un bel faccino con un corpo da ammirare, è un uomo simpatico, intelligente che si diverte a tormentarla. Rebecca vorrebbe tenerlo a distanza e continuare a detestarlo come ha sempre fatto, ma dopo un fine settimana tra i boschi è impossibile per entrambi ignorare quello che potrebbe nascere tra loro, anche se non vogliono, anche se sono diversi come il giorno e la notte.
Non so perché, voglio solo che le cose cambino. Ho intenzione di farla uscire dal suo guscio in ogni modo possibile. Anche dandole il tormento. Peccato che io non abbia fatto i conti con il suo desiderio di fuggire il più possibile da me.

La mia meta sei tu è un romanzo che ti conquista per la sua dolcezza e per i due protagonisti che, insieme, formano una coppia complicata ma molto romantica. È anche un office romance, un genere che mi piace sempre tanto, con quella sfumatura di amore e odio che mette sempre un certo pepe alle storie. Neil e Rebecca sono due personaggi con tantissimo potenziale e la famiglia Solberg mi ha proprio conquistata.
L’autrice ha fatto un lavoro davvero approfondito con la psicologia di entrambi, ma anche i personaggi secondari mi sono piaciuti molto, soprattutto i due fratelli di Neil.
Rebecca Stewson è una donna in carriera, indipendente, caparbia e che nei confronti dei colleghi si comporta con distacco e una certa freddezza. Per questo si è “guadagnata” il soprannome di Regina di Ghiaccio delle risorse umane, il suo reparto. Alle spalle ha un passato che l’ha segnata molto e che l’ha resa la donna che è oggi. Ma basta la giusta persona per accenderle in lei un fuoco e una vivacità da renderla una donna del tutto diversa. E se questa persona fosse proprio l’Adone del reparto vendite? Il personaggio di Rebecca mi è piaciuto, è intelligente, forte, vulnerabile, dolce e anche caparbia. La sua storia personale è coinvolgente e una volta che tutto verrà a galla sarà impossibile non ritrovarsi a fare il tifo per lei.
Neil Solberg è un uomo solare, sicuro di sé, dalla battuta sempre pronta e dal sorriso che ti fa sciogliere. È soprannominato l’Adone per il suo modo di fare e per i cuori delle colleghe che è riuscito a conquistare. Quando durante una gita aziendale si ritrova in coppia con Rebecca, scopre che stuzzicarla e fare emergere la vivacità della donna considerata di ghiaccio è qualcosa che gli piace moltissimo e l’innegabile attrazione che scorre tra loro lo porta a frequentarla sempre di più. Ma anche Neil ha le sue cicatrici e un passato che lo ha molto segnato. Il personaggio di Neil mi conquistato sin dalle prime pagine, il suo modo di fare così solare e sicuro nasconde dietro di sé una vulnerabilità che lo rendono molto vivido e reale.
La storia d’amore tra Neil e Rebecca aumenta con il passare del tempo, un vero e proprio slow burn in cui due persone all’apparenza così distanti e diverse riescono a trovare un loro punto di incontro e da quel momento in poi costruiscono un rapporto molto profondo anche se apparentemente complicato.
«Il tempo che passiamo insieme è… speciale, Rebecca. Almeno per me. È uno spiraglio di luce, e io nemmeno avevo idea di essere immerso nelle tenebre.»

Oltre a Neil e Rebecca impariamo a conoscere anche una serie di personaggi secondari che rendono la storia molto movimentata e piena. In particolare, il lettore impara a conoscere anche la famiglia Solberg, soprattutto Rick e Kevin i due fratelli di Neil e non vedo l’ora di scoprire le loro storie. La famiglia Solberg, così come la famiglia Stewson, è interessante e un po’ bizzarra e conoscerle entrambe è stato davvero molto bello.
Il Pov alternato mi ha aiutato a conoscere a fondo i due protagonisti e a entrare in empatia con entrambi. Anche se all’inizio il comportamento di Rebecca mi è sembrato un pochino troppo rigido, con il passare dei capitoli è diventata sempre più interessante e vivace. Con Neil, invece, è stato “amore a prima vista”, ho apprezzato il suo modo irriverente di comportarsi e come riesce a stuzzicare Rebecca con un solo sorriso sghembo o un’occhiata.
La trama ha un’evoluzione interessante, i due protagonisti si avvicinano nel corso del tempo, anche se Rebecca pone tanta resistenza Neil non molla e con il tempo imparano a diventare amici e, alla fine, qualcosa di molto più potente che li spaventa ma li fa anche sentire vivi.
La narrazione ha un buon ritmo e lo slow burn l’ho apprezzato tantissimo. A colpirmi è stata soprattutto l’evoluzione di entrambi i protagonisti. Rebecca, una volta dismessa la sua maschera da Reginetta, come la chiama Neal, dimostra una vivacità e una determinazione interessante. Così come Neal che impara ad accettare i sentimenti che prova per Rebecca e si lascia guidare da essi.
Il finale è un concentrato di emozioni, e mi ha molto coinvolto, avrei voluto conoscere meglio il loro futuro e spero che l’autrice decida di parlarci ancora di loro nei prossimi volumi anche se come personaggi secondari.
È stato bello vedere Federica Caglioni destreggiarsi con un Romance con così tanti elementi. Il suo stile di scrittura mi piace sempre tantissimo e anche questa volta ho visto nella sua penna tutti quello che più mi piace; il suo tratto è scorrevole, profondo, romantico, attento e capace di coinvolgere.
L’attrazione che corre tra i due protagonisti sfocia in un amore che non sembrava possibile, ma quando entrambi decidono di seguire il proprio cuore i sentimenti diventano il fulcro del loro rapporto.
Legami familiari, amicizia e amore sono i capisaldi di questo libro.
Sono molto curiosa di conoscere più a fondo i fratelli Solberg e leggerò volentieri anche i prossimi volumi con la speranza di ritrovare anche Neal e Rebecca.
Neil, con le sue ombre e le imperfezioni, le ferite e i tentativi di tenere il mondo lontano da sé con la maschera dell’Adone, è l’uomo che mi sentire sicura di me, che riesca a cambiare un’esistenza circondata da muri, limiti e divieti che non hanno alcun valore.

Consiglio la lettura di La mia meta sei tu a chi sia alla ricerca di una lettura fresca, romantica e con due protagonisti che sapranno regalare emozioni.
Buona lettura.

Voto



Nessun commento:

Posta un commento