mercoledì 22 novembre 2023

Review Tour: “The Traitor Queen” di Danielle L. Jensen

Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato The Traitor Queen di Danielle L. Jensen, secondo volume della serie The Bridge Kingdom, pubblicato per noi da Queen Edizioni.


La serie The Bridge Kingdom:
The Bridge KingdomRecensione
The Traitor Queen
The Inadequate Heir
The Calm Before the Storm (novella)
Altri a seguire (li trovate qui)

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: The Traitor Queen
Autore: Danielle L. Jensen
Editore: Queen Edizioni
Genere: Epic Fantasy
Serie: The Bridge Kingdom #2
Pagine: 420
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 8,99 €
Prezzo cartaceo: 17,90 €
Data di pubblicazione: 17 novembre 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e store online. *Edizione speciale in copertina rigida disponibile solo sul sito www.queenedizioni.com

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

La regina Lara, ormai esiliata, è stata costretta a guardare il padre prendere possesso di Ithicana, senza poter fare nulla per fermarlo. Quando scopre che suo marito, Aren, è stato catturato in battaglia, Lara sa che c’è solo un motivo per cui il padre lo tiene ancora in vita: per usarlo come esca e attirare la figlia a Maridrina.
Rischiando la vita in mare, Lara torna a Ithicana con un piano per far evadere il suo re e liberare il Regno del Ponte dalle grinfie di suo padre. Per farlo, è disposta ad usare le sue stesse armi: le sorelle a cui ha risparmiato la vita.
Tra nemici ed alleati pronti a lottare per un gioco di potere ed entrare in possesso del Regno del Ponte, Lara metterà a rischio tutto ciò a cui tiene. Ed è costretta a fare una scelta: combattere per il suo regno, per Aren, o per sé stessa.



Recensione


The Traitor Queen è il secondo volume della serie The Bridge Kingdom e per poterlo leggere è necessario aver letto il volume precedente a questo.

Meritava la loro ira, la loro diffidenza, il loro odio, perché Ithicana era caduta per colpa sua. Il fatto che fosse stato un errore, aggravato dalla sua stessa codardia, non faceva che peggiorare tutto.

Dopo il suo esilio, la regina Lara è costretta a guardare suo padre invadere Ithicana e prenderne possesso. Ma quando re Aren viene catturato in battaglia, Lara sa che suo padre lo vuole usare come pedina per attirare la figlia a Maridrina e ucciderla.
La regina non ha intenzione di mollare proprio adesso e farà di tutto pur di attuare il suo piano e cercare di liberare suo marito, anche sfidare il giudizio del popolo di Ithicana e coinvolgere le sue sorelle a cui ha risparmiato la vita.
L’impresa è tutt’altro che semplice, soprattutto perché le incognite in gioco sono tante e imprevedibili. Ma Lara è una guerriera e le sue sorelle non sono da meno, anzi. Sa che dovrà sfidare il loro giudizio e conquistarsi di nuovo la fiducia di Aren se il suo piano dovesse riuscire.
Tra nemici, nuove alleanze, la situazione politica e il gioco di potere per entrare in possesso del Regno del Ponte, Lara sa che dovrà mettere a rischio tutto ciò a cui tiene pur di sperare di fermare suo padre e restituire sano e salvo Aren al suo popolo.
La voce e il viso di lei gli riempirono i pensieri; i capelli, del colore del miele, tutti aggrovigliati e i lucidi occhi azzurri a risaltare sul fango che le imbrattava le guance. Verità o menzogna? Aren non sapeva quale risposta avrebbe curato la ferita e quale l’avrebbe riaperta.

Anche in questo volume, così come era accaduto nel primo capitolo – qui la mia recensione – l’autrice riesce a tenere incollato il lettore grazie agli intrighi, ai combattimenti, alle scene ricche di suspense e il tentativo da parte di Lara di fare ammenda e di recuperare, per quanto possibile, il suo rapporto con Aren che pare essere arrivato a un punto di netta rottura.
La prima cosa che ho notato è che in The Traitor Queen le scene di battaglia e di azione sono predominanti, la storia d’amore tra Aren e Lara è ancora una volta secondaria, anche se non mancherà di farvi battere il cuore soprattutto quando i due avranno modo di ricongiungersi.
Dopo che il tradimento (non volontario) di Lara viene scoperto Aren le risparmia la vita e la manda in esilio; tuttavia, quando lo stesso Aren viene catturato in battaglia, la giovane sa che suo padre lo utilizzerà come esca per attirarla a Maridrina e poterla così uccidere. Anche se la sua posizione è quantomeno scomoda, Lara è una guerriera e farà ogni cosa in suo possesso pur di liberare Aren, anche affrontare l’ira e il disprezzo del popolo di Ithicana. Sa che il suo tradimento non verrà perdonato ma non ci sono alternative, la vita di Aren è troppo preziosa e in lei c’è anche una piccola speranza che lui possa perdonarla. Sa che per portare a termine il suo piano ha bisogno dell’aiuto di Ahnna, la sorella gemella di Aren, e anche delle sue sorelle che non vede da quando ha risparmiato loro la vita. Le incognite sono tantissime così come alte sono le possibilità di fallire, ma Lara non è incline ad arrendersi e sarà proprio questa la sua principale arma: la determinazione e la voglia di rimediare a una situazione di cui si è resa responsabile. Il personaggio di Lara cresce molto in questo libro, se nel capitolo precedente avevo faticato a empatizzare con lei, in questo non ho trovato nessun ostacolo, al contrario ho fatto il tifo per lei sempre, anche quando la situazione sembrava disperata.
Scoprire il tradimento di Lara ha colpito moltissimo Aran ma quando viene catturato e torturato dal re di Maridrina il livore che prova nei confronti della moglie non riesce a prendere il sopravvento come lui vorrebbe, una piccola parte di lui non riesce a toglierla dai suoi pensieri. Stare a Maridrina darà ad Aran la possibilità di scoprire nuovi particolare e di stringere inaspettate alleanze nel tentativo di poter evadere, senza sapere che Lara sta facendo la stessa per salvargli la vita. Anche il personaggio di Aran cambia, in questo volume, lo vediamo alle prese con delle scelte difficili: da una parte il sentimento che prova per Lara e dall’altra la lealtà nei confronti del suo popolo e sembra proprio che per loro non ci siano speranze.
Vederli lottare e superare insieme ostacoli all’apparenza insormontabili è molto toccante, soprattutto perché, nonostante ciò che è accaduto, il legame tra loro è ancora forte, così come forte sono i sentimenti che Aren prova per lei.
Si sarebbe innamorato di una delle altre sorelle, se si fosse fatta avanti? Avrebbe commesso gli stessi errori? Forse, ma non lo credeva possibile. C’era qualcosa in lei… qualcosa che aveva parlato alla sua anima come non era mai successo con altre donne che aveva conosciuto.

Tra i personaggi secondari spiccano per importanza le sorelle di Lara che, come lei, sono state allevate per diventare delle vere e proprie armi che il re di Maridrina può utilizzare per raggiugere i suoi scopi. Vedere Lara riallacciare i rapporti con loro e vederle in azione quando si receranno a palazzo per liberare Aren mi è piaciuto moltissimo, così come mi è piaciuto conoscere Zarrah di Valcotta e Keris, fratello di sangue di Lara.
La narrazione è in terza persona ma il Pov resta alterno con capitoli dedicati ad Aren e altri a Lara. Questa scelta stilistica mi è piaciuta molto perché penso che abbia dato maggiore incisività alle vicissitudini raccontate nel libro.
Come ho scritto a inizio recensione, in questo libro le scene di azione di combattimento sono tante, anche più del primo e Lara non avrà un attimo di pace, anzi dovrà più volte superare i suoi stessi limiti e attingere a ogni briciola del suo coraggio. A tenermi incollata alla lettura, oltre alle vicende politiche e agli intrighi che l’autrice è riuscita a descrivere benissimo, è stata la tensione tra Aren e Lara. Il loro rapporto sembra davvero non avere futuro e Ares si interroga spesso sui suoi sentimenti, vorrebbe odiarla per il suo tradimento, ma una parte di lui non riesce a dimenticare il suo volto e le parole che gli ha rivolto poco prima di mandarla in esilio. A unirli c’è un legame fortissimo che si risveglierà più forte che mai quando si ritroveranno a dover lottare insieme per la propria vita e per risollevare il destino di Ithicana e dei suoi abitanti.
La trama ha un’evoluzione pazzesca, mi sono sentita coinvolta dalla storia sin dalle primissime pagine. È stato molto emozionante vedere Lara fare di tutto pur di convincere Ahnna e gli altri ad aiutarla e, allo stesso tempo, vedere come Aren prova a sopravvivere alla prigionia e agli inganni del re Silas e agli inganni della sua stessa mente che sembra non riuscire a dimenticare la moglie di cui si era innamorato. Il loro riavvicinamento procede per gradi, grazie anche ai mille ostacoli che dovranno affrontare insieme ed entrambi dimostreranno più con i fatti che con le parole i sentimenti che provano l’uno per l’altra.
Gli intrighi e la politica hanno un peso molto rilevante e in questo senso acquistano molta importanza alcuni personaggi che ritroveremo anche nei prossimi libri. Molto appassionante è anche la storia di Valcotta e dei suoi rapporti con Ithicana.
Ho atteso con una certa ansia l’uscita di questo libro e le mie attese non sono state deluse, anzi. Forse un pochino troppo sbrigativo il finale, avrei preferito che l’autrice si soffermasse maggiormente sul rapporto tra Lara e il popolo di Ithicana.
Lo stile di scrittura di Danielle L. Jensen si conferma attento, fluido, dinamico e molto coinvolgente. Il libro è una continua altalena di emozioni tra insidie e combattimenti, non ci sia annoia, anzi l’attenzione del lettore viene sempre incalzato dal susseguirsi degli avvenimenti. I dialoghi mi sono piaciuti tanto, così come mi sono piaciuti i momenti di condivisione e confronto tra Aren e Lara e tra Lara e le sue sorelle.
«Che io sia sveglio o addormentato, l’unica cosa che vedo è il tuo viso. Sento soltanto la tua voce. Sento solo te tra le mie braccia. Tutto ciò che voglio sei tu».

The Traitor Queen e in più generale la serie di cui fa parte si conferma una lettura ricca di suspense e di momenti ad alto coinvolgimento. Nel panorama Fantasy è tra i migliori letti quest’anno, non vedo l’ora di proseguire la lettura, con la speranza di ritrovare anche Aren e Lara.
Lo consiglio a tutti gli amanti del genere e a chi piacciano le protagoniste forti, determinate e capaci di salvarsi da sole.
Buona lettura.

Voto



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