Review Tour: “Un fidanzato per Natale” di Elettra Doner

Buongiorno Booklovers.
Avete trascorso dei bei giorni di festa? Avete voglia di fare altre letture natalizie? Ve lo chiedo perché oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato al nuovo romanzo di Elettra Doner intitolato Un fidanzato per Natale, pubblicato per noi da Kiss Publishing, marchio digitale di Queen Edizioni, il 21 dicembre scorso.

Ringrazio Kiss Publishing per la copia digitale del romanzo in omaggio.

Titolo: Un fidanzato per Natale
Autore: Elettra Doner
Collana: Kiss Publishing
Genere: Contemporary Romance/Commedia Romantica
Pagine: 173
Edizione: Prima pubblicazione italiana
Formato: e-book
Prezzo e-book: 2,99 €
Data di pubblicazione: 21 dicembre 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), Kindle Unlimited e in tutti gli store.

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

Iago Sunriver è un lupo dell’alta finanza, e non hanno tempo per sciocchezze come l’amore o il Natale.
Portia Sweetheart, sua fidata assistente, è il mastino di cui si serve per fare a pezzi gli avversari.
Insieme sono una coppia invincibile. La politica di Iago prevede una precisa distinzione tra piacere e dovere, per quanto nel caso di Miss Sweetheart la cosa sia un peccato. Lei è bella, intelligente, brillante... Ma proibita.
Il destino ci mette lo zampino poco prima della Vigilia, quando la nipotina di Iago arriverà all’improvviso, in lacrime per l’imminente divorzio dei propri genitori e bisognosa di trascorrere un sereno Natale.
Quale altra strategia avranno, se non quella di fingersi innamorati per regalarle un’atmosfera perfetta?
Tra piccole e grandi bugie, una convivenza forzata, Iago e Portia scopriranno lati inaspettati di sé e capiranno che la linea di demarcazione tra affari e sentimenti non è così netta come pensavano.

Recensione

Avete presente quella sensazione strana che a volte capita di provare quando vorreste che qualcosa non finisse mai? Ebbene, io l’ho provata leggendo la storia di Iago e Portia, due protagonisti incisivi, vibranti, pieni e ricchi di sfumature. Avrei tanto voluto che questo racconto durasse ancora a lungo, perché insieme a loro ci si diverte, ci si commuove e ci si innamora del Natale.

«Mi prometti che Corinne avrà un bel Natale?»
Si morse l’interno della guancia, senza risponderle. Natale… probabilmente il giorno che più odiava in tutto l’anno.
«Iago», perseverò lei, ostinata. «Me lo prometti?»
Si riscosse. Esitò. «Sì», disse infine. «Te lo prometto.»

I protagonisti di questo bellissimo racconto natalizio sono Iago Sunriver e Portia Sweetheart.
Iago è un lupo dell’alta finanza, un uomo abituato a dare il cento per cento sul lavoro e che pretende il massimo dai suoi collaboratori. Non ha tempo per l’amore oppure per il Natale, anzi, questo periodo dell’anno gli riporta alla mente ricordi che vorrebbe solo dimenticare.
Portia Sweetheart è la sua fidata assistente, il mastino a cui si rivolge per mettere all’angolo i propri avversari. Nel lavoro formano una coppia solida e affiatata e anche se Iago è affascinato dalla sua algida e determinata assistente, non vuole mischiare dovere e piacere e anche se Portia è bella, intelligente e brillante è anche del tutto proibita.
La sua politica, però, cambia quando Iago riceve una telefonata dalla sorella e lo informa che il suo matrimonio ha raggiunto il punto di rottura e che la figlia Corinne trascorrerà il Natale da lui. Preso alla sprovvista, chiede a Portia di andare a prendere la nipotina all’aeroporto e di portarla a casa sua… Portia sa di non essere la persona più indicata per portare a termine questa mansione ed ecco che all’improvviso lei e il suo capo si ritrovano a fingersi una coppia innamorata per far trascorrere delle serene feste alla bambina bisognosa di affetto e stabilità.
Complice una convivenza forzata e una vera e propria forza della natura di soli cinque anni, tra piccole e grandi bugie Iago e Portia scopriranno nuovi lati del carattere e capiranno che la linea di demarcazione che separa gli affari dai sentimenti non è così marcata come credevano.

Non era abituato a dire tanto di sé, a confidare cosa gli passasse per la mente. Era da troppo tempo che non si apriva con qualcuno, se ne rese conto. Eppure farlo con Portia non lo aveva disturbato coma avrebbe creduto. Ormai lei faceva parte della sua quotidianità. In qualche, si era guadagnata la sua fiducia. E ascoltare un po’ del suo passato.

Un fidanzato per Natale è una bellissima commedia romantica perfetta per questo periodo dell’anno in cui si respira a pieni polmoni la magia del Natale, la voglia di accogliere l’amore nella propria vita e il desiderio di fare pace con il proprio passato.
Iago e Portia mi hanno conquistato sin dalle primissime pagine, due persone determinate e forti negli affari, un capo e la sua assistente capaci di portare a termine ogni operazione prefissata con meticolosità e astuzia, ma anche due persone che nascondono dietro l’algida efficienza lavorativa delle peculiarità tali da renderli speciali. Penso che l’autrice sia riuscita a dare loro una grandissima incisività e spessore.
Iago Sunriver è il presidente della Sunriver Inc., un brillante uomo d’affari, un lupo dell’alta finanza abituato a prendersi quello che si prefigge, un predatore consapevole della propria forza. Non ha tempo per l’amore e il Natale non è di certo il suo periodo preferito dell’anno, non lo odia, pensa solo che sia una perdita di tempo. Sta bene da solo e addobbi e festoni natalizi non fanno proprio per lui. Almeno fino a quando arriva la telefonata della sorella Titania che gli annuncia che il proprio matrimonio è finito e che la figlia Corinna sta arrivando da lui per trascorrere il Natale in un ambiente più sereno. Non vi svelerò né come né perché ma, all’improvviso, non si ritrova solo con una bambina di cinque anni bisognosa di affetto e stabilità, ma anche con una finta fidanzata, una casa piena di addobbi natalizi. Il personaggio di Iago mi è piaciuto tantissimo, si presenta come uno spietato uomo di affari, un vero e proprio predatore, ma che dietro i suoi occhi di ghiaccio nasconde un’attenzione sorprendente ai particolari, una dolcezza e un istinto protettivo molto affascinante. Ha un bagaglio personale che l’ha portato a essere un brillante imprenditore che non ha tempo per l’amore o per festeggiare il Natale, ma sa sorprendere con le sue mille sfaccettature.
Portia Sweetheart è l’algida ed efficiente assistente personale del signor Sunriver, una donna forte, indipendente, un vero mastino e molto dotata per gli affari. Ma dietro i suoi modi algidi e discreti si nasconde una donna passionale, dal cuore d’oro e che ha un debole per i bambini. Ama il suo lavoro, ma quando il capo le chiede di andare a prendere la nipote all’aeroporto la sua esistenza cambia drasticamente e non solo si ritrova a essere la finta fidanzata del capo, ma inizia a provare per lui dei sentimenti che mai avrebbe immaginato. Anche il personaggio di Portia mi è piaciuto tanto, proprio come Iago, dietro la sua algida efficienza si nasconde una donna passionale, dolce, attenta al prossimo e che ama il Natale e la sua magia.
Anche se si conoscono da anni e hanno imparato a fidarsi l’uno dell’altra, la convivenza forzata li porterà a svelare lati dei rispettivi caratteri che mai avrebbero immaginato e che gettano una luce del tutto nuova sul loro rapporto e che porta a uno sviluppo inaspettato quanto spaventoso.

Stavano fiano a fianco da tre anni, ma on si erano mai concessi un’intimità di quel tipo. La novità riuscì a sconvolgerlo nel profondo, perché ebbe come la sensazione che quello fosse l’unico posto giusto per la mano di lei: stretta alla sua.

Ad aiutarli in questo strano percorso ci sarà una bambina di soli cinque anni ma molto intelligente e sveglia, capace di conquistarli con la sua vitalità e con quell’innocenza tipica che solo i bambini possiedono.
La narrazione è in terza persona ma il Pov è alternato e questo permette al lettore di entrare in perfetta sintonia con i personaggi, a comprendere i rispettivi timori e a svelare il passato che entrambi custodiscono gelosamente.
Sin dalle primissime pagine si capisce che tra i due protagonisti c’è un grande affiatamento, nonostante il modo formale che usano per comunicare, tra loro c’è fiducia e quando si ritrovano a trascorrere del tempo fuori dall’ufficio, scoprono che la connessione che li lega li porta a essere molto onesti tra di loro e così Iago si ritrova a confessare a Portia aspetti della sua vita che nessun’altro conosce e lo stesso vale per l’efficiente assistente che lascia entrare il capo nella propria vita, molto diversa da quella che sembra.
Anche i personaggi secondari sono interessanti, seppure abbiano un ruolo marginale ad esclusione della piccola Corinne a cui è impossibile non affezionarsi. La loro presenza, però, è importante e dà una certa vitalità alla storia.
La trama ha uno sviluppo originale e mi è piaciuto molto. Ho un debole per le storie natalizie e per gli amori nati in ufficio, e Iago e Portia sono due protagonisti che hanno saputo affascinarmi e incuriosirmi sin dalle prime pagine. La narrazione ha un ritmo perfetto e il libro si legge in pochissimo tempo.
Ho amato la dolcezza di entrambi i protagonisti, perché capo e assistente nascondono delle peculiarità dei rispettivi caratteri davvero sorprendenti. Portia si dimostra una donna fantastica, dotata di grande dolcezza e che con i bambini ci sa davvero fare, il rapporto tra lei e Corinne è davvero molto bello. Per non parlare di Iago che da temibile lupo della finanza dimostra di essere anche amorevole, attento ai particolari e molto protettivo. L’aspetto che ho amato di più è stato proprio assistere al momento in cui entrambi lasciano cadere le proprie difese e scoprono di funzionare benissimo anche fuori dall’ambiente di lavoro, che l’affiatamento che li unisce è qualcosa di più di una semplice sinergia lavorativa.
La presenza del Natale, poi, rende il racconto ancora più speciale e la magia della festa più sfavillante dell’anno si fa sentire diventando un protagonista silenzioso ma non per questo meno incisivo.
Lo stile di scrittura di Elettra Doner rappresenta una vera e propria garanzia; la sua penna è fluida, diretta, attenta, divertente e ricca di sfumature. Ho amato tantissimo i dialoghi tra Iago e Portia, il loro modo di comunicare anche senza le parole, la rispettiva recettività, l’attenzione ai particolari che entrambi hanno l’uno per l’altra. Inoltre, la loro storia mi ha fatto ridere e commuovere allo stesso tempo e la dolcezza di Iago mi ha proprio conquistato, chi non vorrebbe avere accanto un uomo come lui?
Il finale mi è piaciuto tantissimo, romantico e commovente proprio come piace a me. Avrei davvero voluto che la loro storia non finisse mai, perché insieme sono speciali anche se non se ne rendono conto.
E dopo questo romanzo, anche se ne ero certa anche prima, posso affermare che Elettra Doner entra nella lista delle mie autrici preferite. E la ringrazio per avermi regalato un’altra bellissima lettura.

Eppure riassumeva appieno la straordinaria anima di quell’uomo. Attento ai dettagli, sicuro di sé, dolce. E, perché no, anche poetico all’occorrenza. Da tre anni stava al suo fianco, da tre anni lo conosceva e lo ammirava, e ora che si trovava tra le sue braccia provò una sensazione di completezza che fu capace di fermarle il respiro.

Un fidanzato per Natale è un romanzo breve che consiglio a chi ama le storie natalizie, perfetta da leggere vicino all’albero di Natale o il presepe, con una bella tazza di cioccolata calda tra le mani. Se anche voi, come me, amate il Natale non fatevi sfuggire questa piccola perla preziosa.
Buona lettura.

Voto