giovedì 6 giugno 2024

Review Tour: “Tu che hai strappato la notte” di Benedetta Cipriano


Eccomi di nuovo qui, Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour del nuovo romanzo di Benedetta Cipriano intitolo Tu che hai strappato la notte, pubblicato per noi da Queen Edizioni il primo giugno.

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Tu che hai strappato la notte
Autore: Benedetta Cipriano
Editore: Queen Edizioni
Genere: New Adult
Pagine: 335
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di pubblicazione: 1° giugno 2024
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) in libreria e tutti gli store.

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Un romanzo che ti farà piangere, ridere e sperare fino all'ultima pagina.

Fiamma, con un fuoco che arde dentro di sé, desidera solo nascondersi. Camuffa la sua luce sotto maglioni larghi, combattendo contro un corpo che non ama. Vuole essere invisibile, una farfalla di vetro confusa nel vento.
Ma Rodrigo ha incrinato il suo cristallo. Lui, con il suo sguardo abbagliante e l’anima ferita, ha visto la sua luce e vuole farla splendere. Due mondi diversi, due anime spezzate che si incontrano. Rodrigo, l’atleta burbero che nasconde un dolore oscuro, si ritrova a specchiarsi in Fiamma. Entrambi combattono contro i fantasmi del passato, cercando di sfuggire all'ombra che li avvolge.



Recensione


Fiamma D’Ambra ha solo diciassette anni, eppure conosce bene il dolore. Si nasconde dagli altri sotto maglioni troppo larghi, in perenne lotta contro un corpo che non ama. Vorrebbe solo essere invisibile, una farfalla di vetro confusa nel vento. Ma quando si scontra con Rodrigo Diaz la sua vita cambia, perché proprio lui, l’atleta burbero che nasconde un dolore oscuro, con il suo sguardo perspicace ha visto la luce di Fiamma e vuole farla splendere.
Entrambi combattano contro le proprie paure e un futuro che appare complicato e incerto, ma il legame che giorno dopo giorno costruiscono potrebbe rappresentare la svolta che stavano aspettando.
E a me sembra di tornare a respirare. Perché non lo confesserò mai a Joy, ma mentre quelle iridi indefinite si posavano su di me, io sentivo le farfalle. Una miriade di piccole farfalle colorate che volano nel mio stomaco, quello stesso stomaco che ho protetto con entrambe le braccia, pronta a nascondere un corpo che non smetterà mai di fai sentire insicura.

Tu che hai strappato la notte è un romanzo intenso e delicato, emozionante e coinvolgente che commuove, fa sorridere e fa battere forte il cuore come solo il primo amore, quello che potrebbe durare per sempre, sa regalare.
Ho apprezzato tantissimo la caratterizzazione di tutti i personaggi, soprattutto dei due protagonisti che ho trovato convincenti e ben approfonditi a livello psicologico.
Fiamma D’Ambra ha solo diciassette anni, ma conosce bene il dolore e il significato della parola perdita. Non le piace essere al centro dell’attenzione e si nasconde sotto maglioni troppo larghi e di colore nero, in lotta perenne contro un corpo che non ama e che non riesce a controllare. È circondata da persone che la amano, come Joy, la sua migliore amica e nonostante la sua giovane età è una ragazza con la testa sulle spalle e che cerca di essere un esempio per le sue sorelle più piccole, Azzurra e Celeste. La sua vita viene stravolta quando il destino la fa incappare in Rodrigo Diaz, giocatore di basket, burbero che nasconde un dolore oscuro. Nonostante i battibecchi e il pessimo carattere del ragazzo, il loro legame diventa sempre più solido e Fiamma si sente di nuovo viva accanto a lui. Il personaggio di Fiamma mi è piaciuto moltissimo, nonostante la sua giovane età dimostra di essere molto matura e consapevole anche del mondo che la circonda. Ha un carattere dolce e gentile, è una brava figlia e un’ottima amica.
Rodrigo Diaz frequenta la stessa scuola di Fiamma, è un atleta e vive per il basket, ma nella sua vita è successo qualcosa che l’ha portato ad allontanarsi da tutti e a chiudersi sempre di più in sé stesso. Del vecchio Rodrigo non è rimasto più niente, ora c’è solo un ragazzo deluso e arrabbiato con il mondo intero. Ma conoscere Fiamma lo aiuterà a uscire pian piano dal suo stato di tristezza, a riprendere in mano la propria vita e a vedere un piccolo spiraglio di luce nell’oscurità che lo avvolge. Il personaggio di Rodrigo mi è piaciuto tanto, soprattutto per come si approccia a Fiamma, non si dà per vinto e le dimostra che in lui c’è molto di più di quel che appare. Non ha un carattere semplice, ma si sente soprattutto smarrito e ha bisogno di qualcuno che curi le sue ferite e quel qualcuno è proprio Fiamma.
Il loro rapporto nasce in modo inaspettato e si sviluppa con naturalezza, nonostante le loro differenze quel piccolo legame cresce giorno dopo giorno, diventando sempre più importante e profondo.
«Non esistono quelli come e quelle come te», mormoro contro la sua bocca. «Esisto io che fatico a toglierti gli occhi di dosso. Il tuo sguardo, Fi, è un cazzo di cielo notturno, così penetrante da bucarmi il petto.» […] «E io detesto la notte. Eppure, quello che si nasconde nel tuo sguardo è un salto nel vuoto che non ho paura di fare.»

Insieme ai due protagonisti incontriamo una serie di personaggi secondari molto importanti e caratterizzati in modo splendido, come Joy la migliore amica di Fiamma, oppure Celeste e Azzurra sorelle minori di Fiamma che guardano e lei come un esempio e a un punto di riferimento. Ho apprezzato tanto anche Pilar, la sorella maggiore di Rodrigo, una donna in gamba e che mi piacerebbe poter riconoscere meglio.
Il Pov alternato mi ha permesso di imparare a conoscere a fondo i due protagonisti e più l’autrice ci mostrava le loro cicatrici, il loro dolore e la loro forza, più riuscivo a sentirli vicini. Impossibile non soffrire e gioire con loro.
La trama ha una bellissima evoluzione e il ritmo narrativo è coinvolgente e mi ha permesso di leggere il romanzo molto in fretta.
Un aspetto che mi è piaciuto tantissimo è l’importanza dei rapporti e il peso che le rispettive famiglie hanno per i due ragazzi. Rodrigo ha un rapporto complicato con i due genitori perché quello che sta affrontando l’ha portato ad allontanarsi anche da loro, a chiudersi sempre di più in sé stesso. Ma l’amore e il sostegno nei suoi confronti non sono mai mancati. Allo stesso tempo Fiamma ha un rapporto molto stretto con la madre e le sorelle, nonostante la lotto che sta combattendo contro il proprio corpo.
Un altro aspetto che ho apprezzato è stato il loro percorso di maturazione, quando i due ragazzi si conoscono sono due anime spezzate alle prese con i propri demoni e le paure, ma l’effetto benefico che hanno l’uno sull’altra li porta a cercare di trovare una via di uscita ai propri problemi e a non smettere di guardare con fiducia a quel futuro che fa loro tanta paura.
L’autrice non ha paura di parlare di argomenti importanti e dolorosi, e nel corso della lettura sono stati tanti i momenti che mi hanno commosso perché mi sono rivista tantissimo in Fiamma e ho compreso a fondo il suo dolore. Allo stesso tempo non mancano momenti molto dolci e romantici che fanno battere forte il cuore.
Lo stile di scrittura di Benedetta Cipriano mi piace tantissimo; la sua penna è delicata e forte, scorrevole, ricca di sfumature e di grande impatto emotivo. Ho amato ogni istante condiviso da Rodrigo e Fiamma, il loro rapporto così intenso e vivace, limpido e coinvolgente. I dialoghi sono un grande punto di forza e mi hanno permesso di conoscere molto a fondo la psicologia dei due protagonisti.
Il finale regala lacrime di commozione e sorrisi di gioia, l’ho letto tutto d’un fiato con il cuore in tumulto per le tantissime emozioni che l’autrice mi ha regalato.
«Non lascerò mai che qualcosa ci allontani, perché tu hai strappato la notte e hai illuminato il mio mondo», sospira. «Sono certo, Fi, che un giorno diventerai il mio per sempre.»

Consiglio Tu che hai strappato la notte a chi sia alla ricerca di una storia intensa e delicata, con due protagonisti che conquistano con le loro ferite e il coraggio che dimostrano di possedere. Sono molto contenta di averlo letto e lo promuovo a pieni voti.
Buona lettura.

Voto



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