Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato alla novella natalizia di Elettra Doner intitolata Christmas in Love e pubblicata per noi da Kiss Publishing, collana digitale di Queen Edizioni, l’undici dicembre.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato alla novella natalizia di Elettra Doner intitolata Christmas in Love e pubblicata per noi da Kiss Publishing, collana digitale di Queen Edizioni, l’undici dicembre.
Ringrazio Kiss Publishing per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Christmas in Love
Autore: Elettra Doner
Collana: Kiss Publishing
Genere: Contemporary Romance/Christmas Romance
Pagine: 337
Formato: e-book
Prezzo e-book: 1,99 €
Data di pubblicazione: 11 dicembre 2024
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Elettra Doner
Collana: Kiss Publishing
Genere: Contemporary Romance/Christmas Romance
Pagine: 337
Formato: e-book
Prezzo e-book: 1,99 €
Data di pubblicazione: 11 dicembre 2024
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Cress Thompson, una rossa tutto pepe, sarebbe più che lieta di vivere la propria vita in un mondo fatto di bontà e gesti gentili. Se non fosse per Iras Wood, un vero cinico senza speranze, e suo rivale in affari.
La continua tensione tra i due, in equilibrio tra la voglia di farsi fuori a vicenda e l’idea di sfogarsi a letto insieme, non è di certo d’aiuto. Così come lo zampino di Babbo Natale in persona, in mezzo tra i due, con il solo scopo di spingere l’uno verso l’altra.
Quando una minaccia dal passato proverà a tornare a galla, però, Cress e Iras dovranno decidere per cosa vale la pena lottare davvero... e se, dopotutto, la vera magia del Natale non risieda nel loro amore appena sbocciato.
Cress Thompson, una rossa tutto pepe, sarebbe più che lieta di vivere la propria vita in un mondo fatto di bontà e gesti gentili. Se non fosse per Iras Wood, un vero cinico senza speranze, e suo rivale in affari.
La continua tensione tra i due, in equilibrio tra la voglia di farsi fuori a vicenda e l’idea di sfogarsi a letto insieme, non è di certo d’aiuto. Così come lo zampino di Babbo Natale in persona, in mezzo tra i due, con il solo scopo di spingere l’uno verso l’altra.
Quando una minaccia dal passato proverà a tornare a galla, però, Cress e Iras dovranno decidere per cosa vale la pena lottare davvero... e se, dopotutto, la vera magia del Natale non risieda nel loro amore appena sbocciato.
I protagonisti di questo romanzo natalizio sono Iras Wood e Cress Thompson.
Cress e Iras sono colleghi di lavoro ma anche nemici giurati. Lavorano entrambi nel mondo dell’alta finanza ma sono agli antipodi. Cress cerca di fare strada in un modo in cui il genere di appartenenza conta più della bravura e della competenza e a peggiorare la situazione ci pensa Iras che con il suo comportamento arrogante e un tantino sleale le fa le scarpe, soffiandole i clienti, senza porsi troppi problemi. E per questo le loro interazioni procurano vere e proprie scintille in tutti i sensi. Perché anche se si detestano non possono dire di non essere reciprocamente attratti. Le cose, tuttavia, si complicano per entrambi quando Babbo Natale ci mette lo zampino in un modo che oserei definire originale e per niente scontato, spingendo l’uno tra le braccia dell’altro. Ma nuvole nere si addensano all’orizzonte, soprattutto quando qualcuno minaccia l’incolumità di Cress rendendo in Natale ancora più complicato e imprevedibile. Riuscirà la magia del Natale a compiere un miracolo per entrambi?
Cress e Iras sono colleghi di lavoro ma anche nemici giurati. Lavorano entrambi nel mondo dell’alta finanza ma sono agli antipodi. Cress cerca di fare strada in un modo in cui il genere di appartenenza conta più della bravura e della competenza e a peggiorare la situazione ci pensa Iras che con il suo comportamento arrogante e un tantino sleale le fa le scarpe, soffiandole i clienti, senza porsi troppi problemi. E per questo le loro interazioni procurano vere e proprie scintille in tutti i sensi. Perché anche se si detestano non possono dire di non essere reciprocamente attratti. Le cose, tuttavia, si complicano per entrambi quando Babbo Natale ci mette lo zampino in un modo che oserei definire originale e per niente scontato, spingendo l’uno tra le braccia dell’altro. Ma nuvole nere si addensano all’orizzonte, soprattutto quando qualcuno minaccia l’incolumità di Cress rendendo in Natale ancora più complicato e imprevedibile. Riuscirà la magia del Natale a compiere un miracolo per entrambi?
Ognuno ha il suo miracolo di Natale. A quanto pare, il mio è uno stronzo insopportabile, al quale non importa niente dei diritti umani o del riscaldamento globale. Che però mi ha aspettato sotto casa e adesso mi sta portando al lavoro, senza pretendere una parola di ringraziamento.
Christmas in Love è un bel romanzo natalizio molto originale e diverso dal solito. L’autrice è riuscita a creare una storia vibrante, divertente e, a tratti, commovente, con due protagonisti tanto diversi e distanti ma che si incastrano bene proprio per questo motivo. Ad accompagnarli una serie di personaggi secondari che arricchiscono e complicano la loro storia, con tanto di un Babbo Natale che non ti aspetti e che agisce in modi a dir poco ortodossi.
Cress Thompson sta affrontando un momento particolarmente complicato della sua vita. In Natale è il momento dell’anno che preferisce ma, per cause di forze maggiori, non sarà lo stesso. A complicare la situazione, poi, ci pensa Iras Wood collega di lavoro e nemico giurato numero uno che, senza farsi troppi problemi, le soffia i clienti. Per lei è una vera e propria spina nel fianco, ma poiché non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, i loro scontri procurano vere e proprie scintille. Ma quando qualcuno di molto vicino a Cress minaccia la sua incolumità, le dinamiche tra lei e Iras cambiano e più tempo trascorre insieme a lui, più si accorge che non è propriamente come immaginava e la voglia di scoprire cosa nasconda la spingono ad avvicinarsi sempre di più. Cress ha un carattere forte e un temperamento vivace, lo dimostra in moltissimi occasioni, soprattutto quando ha a che fare con Iras. È una donna generosa, con sani principi ed è molto legata alla sua famiglia.
Iras Wood è un uomo dalle mille contraddizioni, uno squalo nel lavoro e dal carattere difficile e complicato. Adora stuzzicare Cress e non si fa nessuno scrupolo a soffiarle i clienti con ogni mezzo, gli scontri continui con lei gli piacciono troppo, in tutti i sensi. Quando Cress si trova in difficoltà, anche grazie all’intervento di Babbo Natale, la relazione con la donna cambia. Stare in compagnia di Cress gli fa provare emozioni sconosciute e che non sempre riesce a comprendere. Iras è un uomo dal passato molto difficile, non voglio dire troppo, ma è conscio di non piacere agli altri, e la cosa che colpisce è che nemmeno lui si piace, ma preferisco non aggiungere altro per non spoilerare. Penso che Iras sia il vero protagonista di questa storia e, nonostante i suoi spigoli e il suo caratteraccio mi è piaciuto molto. La sua storia personale è molto toccante così come lo è il motivo per cui si comporta in un certo modo.
Cress Thompson sta affrontando un momento particolarmente complicato della sua vita. In Natale è il momento dell’anno che preferisce ma, per cause di forze maggiori, non sarà lo stesso. A complicare la situazione, poi, ci pensa Iras Wood collega di lavoro e nemico giurato numero uno che, senza farsi troppi problemi, le soffia i clienti. Per lei è una vera e propria spina nel fianco, ma poiché non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, i loro scontri procurano vere e proprie scintille. Ma quando qualcuno di molto vicino a Cress minaccia la sua incolumità, le dinamiche tra lei e Iras cambiano e più tempo trascorre insieme a lui, più si accorge che non è propriamente come immaginava e la voglia di scoprire cosa nasconda la spingono ad avvicinarsi sempre di più. Cress ha un carattere forte e un temperamento vivace, lo dimostra in moltissimi occasioni, soprattutto quando ha a che fare con Iras. È una donna generosa, con sani principi ed è molto legata alla sua famiglia.
Iras Wood è un uomo dalle mille contraddizioni, uno squalo nel lavoro e dal carattere difficile e complicato. Adora stuzzicare Cress e non si fa nessuno scrupolo a soffiarle i clienti con ogni mezzo, gli scontri continui con lei gli piacciono troppo, in tutti i sensi. Quando Cress si trova in difficoltà, anche grazie all’intervento di Babbo Natale, la relazione con la donna cambia. Stare in compagnia di Cress gli fa provare emozioni sconosciute e che non sempre riesce a comprendere. Iras è un uomo dal passato molto difficile, non voglio dire troppo, ma è conscio di non piacere agli altri, e la cosa che colpisce è che nemmeno lui si piace, ma preferisco non aggiungere altro per non spoilerare. Penso che Iras sia il vero protagonista di questa storia e, nonostante i suoi spigoli e il suo caratteraccio mi è piaciuto molto. La sua storia personale è molto toccante così come lo è il motivo per cui si comporta in un certo modo.
Ci sono crepe nell’anima di questo uomo. Ormai ne ho la certezza quasi matematica. Certe volte, ho addirittura la sensazione di percepirle: minuscole fratture, finestre sul vero io, delle quali ho scorto un tipo di persona diversa da quella che mi aspettavo. Credevo di conoscere Iras Wood […] Ma, ormai, sono costretta ad ammettere quanto mi sbagliassi. Perché ho cominciato a conoscerlo. A vederlo per davvero.
Il rapporto tra i due è molto complesso, una storia d’amore all’apparenza impossibile perché, dal mio punto di vista, hanno entrambi un carattere complicato e dovranno superare non poche difficoltà per il lieto fine.
Ad accompagnarli ho trovato una serie di personaggi interessanti a partire proprio da Babbo Natale con un comportamento bizzarro e, spesso, incomprensibile. Di sicuro è un personaggio originale e poco ortodosso nei metodi, anche se riesce sempre a ottenere quello che vuole.
Attraverso il Pov alternato ho avuto modo di conoscere bene i due protagonisti. Cress è una donna intelligente, sensibile e onesta, un po’ temeraria, forse, ma mossa da sani principi. Iras, al contrario, è arrogante, sicuro di sé, il lavoro rappresenta per lui una sorta di rivalsa nei confronti di una vita che non è mai stata molto buona con lui. Inutile dire che ho amato i capitoli a lui dedicati perché mi hanno permesso di vedere le sue vulnerabilità. Cress rappresenta una luce nell’oscurità che lo circonda e grazie a lei compirà davvero tanta strada.
La trama ha un’evoluzione molto originale e la narrazione ha un bel ritmo, il libro si legge molto in fretta e quasi senza rendermene conto mi sono ritrovata all’epilogo.
A colpirmi maggiormente sono stati quegli elementi in qualche modo dissonanti, come l’atteggiamento di Babbo Natale o certi avvenimenti che danno una vera e propria scossa alla storia. I momenti divertenti si contrappongono ad altri più commoventi e intensi che, per quanto mi riguarda, hanno fatto la differenza perché mi hanno fatto sentire molto coinvolta e partecipe.
Il periodo in cui il libro è ambientato rende la storia molto speciale, la magia del Natale si fa sentire e può essere considerato una sorta di protagonista silente che parla per mezzo di Babbo Natale e che rende ancora più magica l’avventura che Iras e Cress condividono.
Lo stile di scrittura di Elettra Doner mi piace sempre molto; la sua penna è sicuramente originale, attenta, fluida e vivace. Mi piace sempre tanto l’attenzione con cui dipinge i suoi personaggi, il modo in cui riesce a dar loro spessore e originalità. I dialoghi sono un suo punto di forza, svelano molto della psicologia dei personaggi e sono molto incisivi. La parte finale del libro è quella più intensa e che, in un certo senso, riserva soprese che non mi aspettavo o, per meglio dire, mi aspettavo che avvenissero in modo diverso. L’epilogo è molto romantico, la classica ciliegina sulla torta per una storia che mi ha riservato non poche sorprese.
Ad accompagnarli ho trovato una serie di personaggi interessanti a partire proprio da Babbo Natale con un comportamento bizzarro e, spesso, incomprensibile. Di sicuro è un personaggio originale e poco ortodosso nei metodi, anche se riesce sempre a ottenere quello che vuole.
Attraverso il Pov alternato ho avuto modo di conoscere bene i due protagonisti. Cress è una donna intelligente, sensibile e onesta, un po’ temeraria, forse, ma mossa da sani principi. Iras, al contrario, è arrogante, sicuro di sé, il lavoro rappresenta per lui una sorta di rivalsa nei confronti di una vita che non è mai stata molto buona con lui. Inutile dire che ho amato i capitoli a lui dedicati perché mi hanno permesso di vedere le sue vulnerabilità. Cress rappresenta una luce nell’oscurità che lo circonda e grazie a lei compirà davvero tanta strada.
La trama ha un’evoluzione molto originale e la narrazione ha un bel ritmo, il libro si legge molto in fretta e quasi senza rendermene conto mi sono ritrovata all’epilogo.
A colpirmi maggiormente sono stati quegli elementi in qualche modo dissonanti, come l’atteggiamento di Babbo Natale o certi avvenimenti che danno una vera e propria scossa alla storia. I momenti divertenti si contrappongono ad altri più commoventi e intensi che, per quanto mi riguarda, hanno fatto la differenza perché mi hanno fatto sentire molto coinvolta e partecipe.
Il periodo in cui il libro è ambientato rende la storia molto speciale, la magia del Natale si fa sentire e può essere considerato una sorta di protagonista silente che parla per mezzo di Babbo Natale e che rende ancora più magica l’avventura che Iras e Cress condividono.
Lo stile di scrittura di Elettra Doner mi piace sempre molto; la sua penna è sicuramente originale, attenta, fluida e vivace. Mi piace sempre tanto l’attenzione con cui dipinge i suoi personaggi, il modo in cui riesce a dar loro spessore e originalità. I dialoghi sono un suo punto di forza, svelano molto della psicologia dei personaggi e sono molto incisivi. La parte finale del libro è quella più intensa e che, in un certo senso, riserva soprese che non mi aspettavo o, per meglio dire, mi aspettavo che avvenissero in modo diverso. L’epilogo è molto romantico, la classica ciliegina sulla torta per una storia che mi ha riservato non poche sorprese.
Torno nel mio appartamento, dove il tepore e la magia delle lucine colorate mi accolgono come un abbraccio. Perché il Natale è questo: luce e calore che si contrappongono al gelo e all’oscurità. Creando speranza.
Consiglio Christmas in Love a chi ama le storie natalizie, un libro perfetto per questo periodo dell’anno, da leggere vicino all’albero di Natale o al presepe, magari con una bella tazza di cioccolata calda tra le mani. Se anche voi, come me, amate il Natale non fatevelo sfuggire. Io sono molto contenta di averlo letto.
Buona lettura.
Buona lettura.
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