Buon venerdì Booklovers.
Torna la rubrica I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi, dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
Torna la rubrica I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi, dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
Oggi vi parleremo del romanzo Una miss in fuga di Helen Dickson, pubblicato da HarperCollins Italia nella collana Harmony History il 15 aprile 2022.
Titolo: Una miss in fuga
Autore: Helen Dickson
Editore: HarperCollins Italia
Collana: Harmony History
Genere: Historical Romance
Pagine: 207
Formato: e-book
Prezzo e-book: 2,99 €
Data di pubblicazione: 15 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Helen Dickson
Editore: HarperCollins Italia
Collana: Harmony History
Genere: Historical Romance
Pagine: 207
Formato: e-book
Prezzo e-book: 2,99 €
Data di pubblicazione: 15 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama:
Inghilterra, 1877
Un no forte e chiaro echeggia nella chiesa gremita e attonita mentre Miss Marietta Harrington fugge dall’altare durante quello che doveva essere il matrimonio perfetto... ma privo dell’amore che ha sempre sognato. Non pensava, però, di trovare aiuto nella fuga, e neppure che a soccorrerla fosse un uomo affascinante come Edmund Fitzroy. Lui si dimostra così colpito dallo spirito indomito di Marietta da iniziare un corteggiamento serrato, ma proprio quando lei sta per capitolare e offrirgli il suo cuore, si troverà davanti a una scelta che potrà distruggere l’appena ritrovata felicità.
Inghilterra, 1877
Un no forte e chiaro echeggia nella chiesa gremita e attonita mentre Miss Marietta Harrington fugge dall’altare durante quello che doveva essere il matrimonio perfetto... ma privo dell’amore che ha sempre sognato. Non pensava, però, di trovare aiuto nella fuga, e neppure che a soccorrerla fosse un uomo affascinante come Edmund Fitzroy. Lui si dimostra così colpito dallo spirito indomito di Marietta da iniziare un corteggiamento serrato, ma proprio quando lei sta per capitolare e offrirgli il suo cuore, si troverà davanti a una scelta che potrà distruggere l’appena ritrovata felicità.
Miss Marietta Harrington appartiene a una famiglia che si è arricchita con il commercio, è sempre stata una figlia obbediente e pronta ad accontentare ogni richiesta dei genitori. Ma quando le impongono di sposare il figlio di un conte, Gabriel Mansel, non riesce ad accontentarli. L’idea di sposarsi senza amore l’è insopportabile e mentre si sta svolgendo la funzione rifiuta di continuare e si allontana dalla chiesa con tutta la dignità possibile. A soccorrerla si fa avanti Edmund Fitzroy, cugino del promesso sposo, che resta così affascinato dai suoi modi e dalla sua intelligenza che decide di corteggiarla. Ma qualcuno non vede di buon occhio la loro unione e farà di tutto per tenerli separati.
Restarono in silenzio, mentre Marietta beveva il suo tè. Era sorpresa e compiaciuta, nonché lusingata dalle sue lodi. Quella casa, quello splendido giardino, quell’uomo… Sembrava tutto così giusto. Si sentì riempire da un senso improvviso di pace e non ebbe dubbi che lo sentisse anche lui.
Una miss in fuga è un romanzo storico romantico e godibile, con una trama originale e che si legge davvero in pochissimo tempo.
Miss Marietta Harrington ha sempre obbedito ai suoi genitori, è una giovane donna dal carattere mite e dolce, dotata di sani principi, di una mente acuta e sempre pronta a fare quello che le viene chiesto. Ma quando la obbligano a sposare Gabriel Mansel, il figlio di un conte, cerca in tutti i modi di sottrarsi a quell’unione forzata. Sposarsi senza amore l’è insopportabile e così compie il suo primo atto di ribellione il giorno del matrimonio, rifiutandosi di proseguire e lasciando lo sposo durante la funzione. Mentre si allontana dalla chiesa viene soccorsa da Edmund Fitzroy, cugino di Gabriel, che resta ammalato dal carattere dolce e dall’intelligenza vivace della giovane. Marietta capisce presto che Edmund le suscita dei sentimenti mai provati prima e più tempo trascorrono insieme più si sente affascinata da quell’uomo pieno di luci e ombre. Ma qualcuno cerca di dividerli e la felicità che sembra essere a portata di mano diventa improvvisamente difficile da raggiungere. Il personaggio di Marietta mi è piaciuto, ha un carattere mite e dolce, ma non si sottrae davanti a una provocazione e non ha timore di dire quello che pensa. Ha un buon cuore e non si sottrae mai alle conseguenze delle sue azioni.
Edmund Fitzroy è un uomo d’affari abituato a lavorare sodo e a ottenere sempre tutto quello che si prefigge. Ha avuto un’infanzia difficile e ha imparato presto a fidarsi solo di sé stesso, ma quando incontra Marietta qualcosa in quella giovane fanciulla lo attira e gli fa provare emozioni che credeva non gli appartenessero. Più tempo trascorre con lei più si sente attratto dai suoi modi e dalla sua intelligenza. Il personaggio di Edmund mi è piaciuto molto, è un uomo che si è fatto da solo che porta dentro di sé un’oscurità che solo Marietta sembra riuscire a sconfiggere. Ma dovrà lottare non poco per il suo lieto fine.
Miss Marietta Harrington ha sempre obbedito ai suoi genitori, è una giovane donna dal carattere mite e dolce, dotata di sani principi, di una mente acuta e sempre pronta a fare quello che le viene chiesto. Ma quando la obbligano a sposare Gabriel Mansel, il figlio di un conte, cerca in tutti i modi di sottrarsi a quell’unione forzata. Sposarsi senza amore l’è insopportabile e così compie il suo primo atto di ribellione il giorno del matrimonio, rifiutandosi di proseguire e lasciando lo sposo durante la funzione. Mentre si allontana dalla chiesa viene soccorsa da Edmund Fitzroy, cugino di Gabriel, che resta ammalato dal carattere dolce e dall’intelligenza vivace della giovane. Marietta capisce presto che Edmund le suscita dei sentimenti mai provati prima e più tempo trascorrono insieme più si sente affascinata da quell’uomo pieno di luci e ombre. Ma qualcuno cerca di dividerli e la felicità che sembra essere a portata di mano diventa improvvisamente difficile da raggiungere. Il personaggio di Marietta mi è piaciuto, ha un carattere mite e dolce, ma non si sottrae davanti a una provocazione e non ha timore di dire quello che pensa. Ha un buon cuore e non si sottrae mai alle conseguenze delle sue azioni.
Edmund Fitzroy è un uomo d’affari abituato a lavorare sodo e a ottenere sempre tutto quello che si prefigge. Ha avuto un’infanzia difficile e ha imparato presto a fidarsi solo di sé stesso, ma quando incontra Marietta qualcosa in quella giovane fanciulla lo attira e gli fa provare emozioni che credeva non gli appartenessero. Più tempo trascorre con lei più si sente attratto dai suoi modi e dalla sua intelligenza. Il personaggio di Edmund mi è piaciuto molto, è un uomo che si è fatto da solo che porta dentro di sé un’oscurità che solo Marietta sembra riuscire a sconfiggere. Ma dovrà lottare non poco per il suo lieto fine.
C’era qualcosa di incantevole, nella sua compagnia, che lo rendeva felice e in pace, mai in collera o disperato, il modo in cui si sentiva se pensava al suo passato o al padre confinato nella clinica svizzera. Si stata innamorando di lei, ed era un’emozione che non aveva mai pensato di provare, presumendo che fosse per altri, non per lui.
La storia d’amore tra Edmund e Marietta è romantica ma non priva di ostacoli. Ho apprezzato molto i loro scambi di vedute e il modo in cui Edmund l’ha corteggiata senza mancarle mai di rispetto.
Attorno a loro troviamo una serie di personaggi secondari, alcuni sgradevoli e altri decisamente piacevoli. In particolare, ho apprezzato Lady Fitzroy, la zia di Edmund, una donna molto dolce che ama tantissimo il nipote. In compenso, i genitori di Marietta sono rigidi, severi e il padre cerca in tutti i modi di farle sposare un uomo titolato senza curarsi molto della felicità della figlia.
La narrazione è in terza persona ma il Pov alternato permette di conoscere bene la psicologia di entrambi i protagonisti. Mi è piaciuto molto il modo in cui il rapporto tra Edmund e Marietta cambia nel tempo, Edmund è un uomo concreto e deciso, sa essere spietato negli affari e ha sempre cercato di tenere al sicuro il proprio cuore, ma non può opporsi al sentimento che sente crescere in lui per Marietta. La giovane donna non sa cosa sia l’amore ed Edmund le fa provare delle emozioni a lei sconosciute che all’inizio cerca di combattere ma innamorarsi di lui sembra semplice e naturale e non ha paura di affidargli il suo cuore.
La trama ha una buona evoluzione, il romanzo non è molto lungo e questo penso che sia un pregio perché l’autrice non ha portato troppo avanti una situazione di stallo che avrebbe potuto annoiare e appiattire la lettura.
Non è il primo libro di Helen Dickson che leggo e il suo stile di scrittura mi piace; la sua penna è vivace, scorrevole, romantica e ben equilibrata. I dialoghi hanno un buon ritmo e rivelano molto del carattere dei personaggi per questo li ho apprezzati. I momenti condivisi dai due protagonisti sono tanti, così come gli scambi di battute. La parte finale si legge tutta d’un fiato e anche se ho trovato un po’ deboli alcuni passaggi in linea di massima ho apprezzato la storia e come si conclude. L’epilogo è la classica ciliegina sulla torta e mi ha permesso di concludere la lettura con un piacevole sorriso sul viso.
Attorno a loro troviamo una serie di personaggi secondari, alcuni sgradevoli e altri decisamente piacevoli. In particolare, ho apprezzato Lady Fitzroy, la zia di Edmund, una donna molto dolce che ama tantissimo il nipote. In compenso, i genitori di Marietta sono rigidi, severi e il padre cerca in tutti i modi di farle sposare un uomo titolato senza curarsi molto della felicità della figlia.
La narrazione è in terza persona ma il Pov alternato permette di conoscere bene la psicologia di entrambi i protagonisti. Mi è piaciuto molto il modo in cui il rapporto tra Edmund e Marietta cambia nel tempo, Edmund è un uomo concreto e deciso, sa essere spietato negli affari e ha sempre cercato di tenere al sicuro il proprio cuore, ma non può opporsi al sentimento che sente crescere in lui per Marietta. La giovane donna non sa cosa sia l’amore ed Edmund le fa provare delle emozioni a lei sconosciute che all’inizio cerca di combattere ma innamorarsi di lui sembra semplice e naturale e non ha paura di affidargli il suo cuore.
La trama ha una buona evoluzione, il romanzo non è molto lungo e questo penso che sia un pregio perché l’autrice non ha portato troppo avanti una situazione di stallo che avrebbe potuto annoiare e appiattire la lettura.
Non è il primo libro di Helen Dickson che leggo e il suo stile di scrittura mi piace; la sua penna è vivace, scorrevole, romantica e ben equilibrata. I dialoghi hanno un buon ritmo e rivelano molto del carattere dei personaggi per questo li ho apprezzati. I momenti condivisi dai due protagonisti sono tanti, così come gli scambi di battute. La parte finale si legge tutta d’un fiato e anche se ho trovato un po’ deboli alcuni passaggi in linea di massima ho apprezzato la storia e come si conclude. L’epilogo è la classica ciliegina sulla torta e mi ha permesso di concludere la lettura con un piacevole sorriso sul viso.
Lei aveva vissuto nel suo cuore, nella pura agonia della sua mente e nella sua anima, fin dal loro primo incontro, e non importava quanto ci avesse provato, non era stato capace di dimenticarla. Lei aveva preso dimora nel suo cuore, e vi sarebbe rimasta per il resto dei suoi giorni.
Consiglio Una miss in fuga a tutti gli amanti del genere storico e a chi sia alla ricerca di un libro leggere e romantico perfetto da leggere sotto l’ombrellone.
Buona lettura.
Buona lettura.



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