martedì 15 maggio 2018

Mini recensione: "Troppo per me" di Folgorata & La Piza

In questo periodo ho un pochino messo da parte le letture History Romance e mi sto dedicando ad un altro genere che mi piace un sacco: il romance mixato allo young/new adult (perdonatemi ma mi perdo sempre con tutti questi generi e sotto generi).
Ebbene sì, nonostante io non sia proprio più una ragazzina stando a quello che dice l'anagrafe, dentro mi sento ancora una diciottenne un po' ammaccata ma che non smette di avere la testa tra le nuvole e di sognare ad occhi aperti anche se, a volte, sembro quasi essere una vecchia zitella stramba un po' sognatrice ed un po' (finta) cinica. Insomma un caos come solo io riesco ad essere!
Peccato che lo specchio sia sempre così maledettamente sincero da ricordarmi, ogni giorno, che potrei essere una madre, moglie... ecc... Oddio che depressione!!!
Ma torniamo a noi, qualche giorno fa stavo girovagando dentro allo store del mio fedelissimo Kindle Paperwhite quando mi sono imbattuta in un romanzo che ha saputo letteralmente conquistarmi solo dalla sinossi! Ovviamento l'ho comprato ad occhi chiusi fregadomene di recensioni, stelline e quant'altro e, devo ammetterlo, ho fatto proprio bene! Lo sto, letteralmente, adorando/divorando!
Vi starete domando di quale libro io stia parlando, vero?...Ebbene, vi svelo subito l'arcano.

Titolo: Troppo per me
Autore: Folgorata & La Piza
Editore:  Òphiere i brillanti di Mamma Editori 
Serie: Autonclusivo
Genere: Romance/New Adult
Pagine: 405
Prezzo e-book: 4,90 €
Prezzo cartaceo: 9,80 €

Trama: Una ballerina fragile e acerba deve vincere il saggio di fine anno per poter continuare a danzare. Ma nella sua scuola arriva, condannato ai lavori sociali, un tatuassimo veterano della guerra in Iraq.
Glory Lowell non avrebbe desiderato altro nella vita che essere disinvolta come tutte le altre e sperare un giorno di riuscire a lasciarsi abbracciare da un tipo meraviglioso come il ragazzo vestito di pelle nera alle prese col tirapugni. Simon Hogan dal canto suo non poteva certo immaginare di mandare fuori giri qualcosa di più fragile di un punching ball quando sollevò il braccio verso l’asta graduata. Così la cicatrice bianca gli serpeggiò sulla spalla come una strada in un paesaggio disegnato di tatuaggi. E lui totalizzò il massimo del punteggio.

 «Pensi che possa baciarti io, ora?» sussurrò fissandomi le labbra e accendendomi di desiderio.
Mi sarebbe venuto da urlargli “Sì! Magari! Non aspetto altro”. Ma mi limitai a un:
«Tantissimo.»
Lui sollevò il viso e finalmente mi sorrise di nuovo sorreggendosi la testa col braccio:
«Tantissimo cosa? Lo pensi tantissimo, posso tantissimo farlo o vuoi che io ti baci tantissimo?
»

La sinossi non da molte informazioni ma, come dicevo a me è bastato leggerla, assieme al piccolo estratto, per convincermi ad acquistarlo.
Innanzitutto adoro la cover, inoltre racconta le vicissitudini di una ballerina ed un veterano tatuato... cosa volere di più dalla vita?
Un veterano tatuato ovviamente! Ma, siamo realisitci, di veterani tatuati manco l'ombra quindi meglio buttarsi a capofitto nella lettura di questo romanzo dolce e romantico come piace a me! So che ancora non l'ho finito ma so già che lo amo!
Cinque stelline assicurate!

Il romanzo racconta di un incontro tra anime affini, nonostante all'apparenza sembrino essere distanti anni luce: Glory e Simon.
La prima, Glory, una dolce e fragile ballerina quasi diciottenne che, a causa di un avvenimento di cui non vi parlo, non ama essere toccata dalle persone, indossa un busto ortopedico, nonostante non ne abbia veramente bisogno, per proteggersi da mondo esterno ed ha un sogno: vincere la borsa di studio e continuare a danzare, perchè la danza è tutta la sua vita. E' un modo per liberarsi di quelle catene che la fanno sentire in trappola (i genitori vorrebbero che smettesse di ballare) e piena di "problemi".
E poi c'è Simon, un veterano di guerra, grande e grosso, pieno di tatuaggi e di cicatrici. A detta di tutti una testa calda un po' rissosa che per sfogarsi prende a pugni gli altri all'interno di un ring. Eppure, il nostro Simon, dimostra fin da subito di saper anche essere dolce e gentile con la delicata Glory nonostante faccia di tutto per tenerla lontana.
Insieme a Glory scopriremo a poco a poco il passato di questo bellissimo veterano e le sfaccettature della sua personalità ed assisteremo al fiorire di una bellissima storia d'amore romantica.

"Il gelido crepuscolo novembrino mi scorse addosso senza riuscire a farmi rabbrividire per tanto era il calore con cui Simon mi fondeva in lui. E nemmeno feci caso al fluire delle vie  e degli edifici. Avevo chiuso gli occhi cercando di non perdermi nulla di quanto lui riusciva a darmi con la sua semplice vicinanza."

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