sabato 26 maggio 2018

Recensione: "Mi vuoi bene anche così" di Velena Lynn

Autrice:  Velena Lynn
Casa Editrice: Self Published
Genere: Contemporary Romance
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 233
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: 8,32 €
Data di uscita: 2 maggio 2018
Voto: 4,5 stelline (4,5/5)

Trama: "Nessuno mi aveva mai fatto una corte così spietata. Se da un lato ero spaventata a morte, dall’altro, una stupida e cretina parte di me, iniziava ad essere lusingata. Fu quella parte vanesia che avrebbe fatto precipitare tutto. "

Roberto è un uomo ricco e sicuro di sé, ma è anche un narcisista patologico con un passato difficile.
Angelica è una ragazza qualunque che ha davvero poco nella vita, se non un lavoro appena perso e le attenzioni di Roberto, un uomo che non vuole conoscere.
Riuscirà Angelica a non cadere nelle manipolazioni di quell' uomo difficile, ma seducente?

Portami a casa
Salvami ancora
Da queste mani fredde e viola
Riportami a casa
Perchè ho paura di me
Tienimi stretto al buio e dimmi
Che mi vuoi bene anche così
Mi vuoi bene anche così
"Così sbagliato" - Le Vibrazioni

Recensione: 4 stelline e mezzo

"Lui era lì e mi guardava. Da dieci minuti.
Il mio panino, mangiucchiato a metà, lasciava briciole goduriose ai piccioni che vagavano in città. Ero lì tutti i giorni, a consumare la mia pausa pranzo, una panchina, un panino, solitamente un libro. Lui, però, non l’avevo mai visto. Era seduto nella parte opposta alla mia, in quella piazzetta circolare in mezzo al giardino pubblico. Notai che mi stava fissando dopo aver incrociato per caso il suo sguardo che puntava dritto nel mio."

Inizia così questo romanzo, chi parla è Angelica, una donna alla ricerca della sua indipendenza e del suo posto nel mondo. Non ha tanti amici, vive da sola in un monolocale e ha un rapporto complicato con la madre. Ha un lavoro precario e il suo periodo di prova sta per scadere. Insomma, Angelica potrebbe essere una di noi.
Durante la pausa pranzo, come tutti i giorni, va alla sua panchina preferita a mangiare un panino in compagnia di un buon libro ed è qui che per la prima volta vede Roberto, lui la osserva con insistenza, tanto da farle provare un brivido di paura.
Dopo essersi affrettata a finire il proprio panino rientra in ufficio con una sensazione strana, non riesce a togliersi dalla testa quell'uomo che la fissava in modo così palese.
Alla sera, rientrata a casa dopo il lavoro, riceve una telefonata particolare, la chiamano per un colloquio nonostante lei non abbia mandato il suo curriculum a questa azienda. Rifiuta così il colloquio dato che ha ancora un lavoro e non è detto che non le rinnoveranno il contratto.
Il giorno dopo si reca al lavoro e scopre di essere stata licenziata. Angelica è sempre più in confusione, il suo periodo di prova non era ancora scaduto perchè licenziarla prima del tempo?
Stanca e avvilita, decide di telefonare all'azienda che il giorno prima l'aveva contattata e cercare di fissare un colloquio, la fortuna sembra girare dal verso giusto dato che le fissano un appuntamento per il giorno stesso. Si presenta nel luogo prestabilito e scopre che a farle il colloquio è lo stesso uomo che la fissava insistentemente il giorno prima.
Con la trama mi fermo qui perchè non vorrei correre il rischio di spoilerare.

"Avevo capito, avevo capito che tipo d’uomo era. Uno a cui è tutto dovuto, che prende ogni cosa, senza alcuna difficoltà. Poteva darsi che gli fosse venuto il pallino di me, ma non ero che uno dei suoi sfizi, ne ero certa.
Quella notte mi rigirai nel letto, senza riuscire a riposare. Continuava a vorticarmi in mente quella nostra serata e il bacio.
Non era stato un brutto bacio, lui non aveva l’alito cattivo, e non mi aveva stretta troppo. Al contrario, quel bacio era stata la cosa migliore di tutta la serata, probabilmente. Ma non avrei lasciato che quel bacio mi fregasse, non ci sarei cascata, no. Anche se continuavo a ripensarci non significava niente, davvero."

Nonostante i presupposti non fossero dei miglio alla fine Angelica si innamora di Roberto.
Ma Roberto è un uomo difficile, è sicuro di sè, pianificatore e calcolatore con un grandissimo fascino e che non sa accettare un no come risposta.
Un uomo difficile da amare. Ma si sa, l'amore può arrivare ovunque, anche nei luoghi più bui e più remoti, può superare ostacoli e distanze.

- Ero in pensiero per te.
- Non sono tua moglie, né la tua amante o la tua fidanzata, non sono niente, non puoi essere in pensiero per me!
Lui si passò una mano tra i capelli.
- Volevo solo essere gentile, pensavo ti fosse piaciuto il nostro bacio, ieri notte.
Arrossii e capii che quel bacio era stato l’errore più grave che potessi commettere.
- Anche se fosse non ha importanza.
- Vuoi dire che sei solita baciare chiunque? – domandò lui, con rabbia.

Velena Lynn mi ha letteralmente conquistata con il suo stile di scrittura, le pagine corrono veloci e fai davvero fatica a staccarti dalla lettura. E' stata bravissima a descrivere le varie sensazioni di Angelica ed è stato impossibile non immedesimarsi in lei.
Forse sarebbe stato più bello conoscere meglio Roberto e i suoi sentimenti ma nonostante questo piccolo particolare "Mi vuoi bene anche così" resta un libro davvero molto bello che mi sento di consigliare a tutte coloro che amano le storie d'amore complicate con un bel lieto fine.

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