sabato 2 febbraio 2019

Angolo vintage - Recensione: "Die for me" di Amy Plum

Buon sabato Booklovers!
Stavo controllando i romanzi letti su Goodreads e mi sono accorta che ho fatto davvero poche recensioni sul blog. Anche perché, per me, recensire non è mai semplice; ho sempre paura di essere scontata o troppo riduttiva o, ancora, di spoilerare senza rendermene conto.
Scrivere resta un'attività ardua per la sottoscritta, preferisco di gran lunga leggere.
Comunque, ho deciso di recensire anche quei romanzi che ho letto nel passato ma che, nonostante il tempo trascorso, ricordo ancora molto bene. Ad inaugurare questo nuovo spazio sarà un romanzo che ho letto la prima volta nel 2015 ma che ho riletto anche lo scorso anno. Si tratta di Die for me di Amy Plum edito da DeAgostini, primo romanzo della serie Revenants.

Titolo: Die for me
Autrice: Amy Plum
Casa Editrice: DeAgostini
Genere: Paranormal Romance YA
Serie: Revenants #1
Pagine: 416
Prezzo e-book: 6,99 €
Prezzo cartaceo: 10,90 €
Data di uscita: 14 ottobre 2014
Disponibile su Amazon (link nel titolo)

Trama: A volte basta un attimo per distruggere una vita perfetta. Come la mia

Mi chiamo Kate, ho sedici anni e ho visto morire i miei genitori in un terribile incidente d’auto. Da quel momento niente è più stato come prima. All’improvviso, mi sono ritrovata con il cuore infranto e la vita impacchettata in una valigia, costretta a lasciare tutto per trasferirmi a casa dei miei nonni. A Parigi.
E lì ho incontrato Vincent. Bello, misterioso e spaventosamente affascinante, Vincent Delacroix è apparso dal nulla e ha sconvolto il mio mondo. Di nuovo.
Perché Vincent non è un ragazzo come gli altri. Dietro ai suoi occhi blu come il mare si nasconde un segreto che affonda le radici nella notte dei tempi. Un segreto che lo costringe a mettere in pericolo la sua vita ogni giorno, per sempre.
Così, proprio ora che le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, mi trovo davanti a una scelta difficilissima: devo proteggere ciò che ancora rimane della mia esistenza – e della mia famiglia – oppure rischiare tutto… per un amore impossibile?


Recensione


Come ho accennato nell'introduzione, questo romanzo l'ho letto per la prima volta ben 4 anni fa.
La prima cosa che mi ha colpito è stata la cover e, dato che anche la quarta di copertina mi intrigava parecchio ho deciso di comprarlo.
Essendo il primo romanzo di una serie che, all'epoca, non era ancora stata tutta pubblicata in Italia non sapevo di preciso cosa aspettarmi. inoltre, di questo libro, si è sentito molto parlare all'epoca e ricordo di aver letto recensioni positive alternate ad altre decisamente meno lusinghiere. Tuttavia io non ne sono rimasta delusa, cosa che mi ha spinto a leggerlo più volte.

Kate è la protagonista di questo paranormal romance, ha 16 anni e a causa di un lutto familiare che le ha stravolto la vita, insieme alla sorella Georgia, lascia gli Stati Uniti per trasferirsi a Parigi a casa dei nonni.
Kate è una ragazza chiusa, non ama particolarmente la vita mondana e, per combattere la tristezza e il dolore causato dalla perdita dei genitori, si rifugia spesso tra le pagine dei libri che ama di più.
Almeno fino a quando non incontra Vincent, un ragazzo affascinante, bello e misterioso che, giorno dopo giorno, porterà la nostra Kate a sciogliere quel nodo di dolore che la imprigiona.
Ma non è un ragazzo come tutti gli altri, lui è un Revenant, una sorta di angelo custode che sacrifica la propria vita per salvare le anime in pericolo e, quando questo capita, si risveglia tre giorni dopo in un circolo che non ha fine.
Quando Kate scopre la verità su Vincent si trova ad un bivio: provare a coltivare questo amore dolce ma impossibile, oppure proteggere ciò che ancora le rimane della propria esistenza.
La prima volta che ho visto la statua nella fontana non avevo idea di cosa fosse Vincent. Ma ora guardando la bellezza eterea delle figure allacciate - l'affascinante angelo dai lineamenti duri, cupi, interamente concentrato sulla donna dal corpo morbido e lucente, adagiata tra le sue braccia distese - non potevo fare al meno di coglierne il simbolismo.
L'espressione dell'angelo sembrava disperata. Tormentata. Ma allo stesso tempo fragile. Come se sperasse che fosse lei a salvarlo, e non viceversa. E all’improvviso mi tornò in mente il nomignolo che Vincent mi aveva dato: mon ange. Angelo mio.

Die for me è un romanzo dolce, che racconta una delicata ed intensa storia d'amore nel quale, tuttavia, non mancano i momenti di tensione e adrenalinici.
Quello che più mi è piaciuto della storia è stata l'idea di Revenants dei quali non avevo mai sentito parlare. I film e le serie televisive sull'argomento, infatti, sono usciti dopo.
Altro punto di forza sono le ambientazioni. Parigi ha il potere di conquistarti e di farti innamorare anche solo leggendo una storia che si svolga tra le strade della città ed Amy Plum è stata molto brava a trasmettere al lettore la passione che prova nei confronti di questa città che sa essere bellissima e malinconica allo stesso tempo, insomma Parigi non è fa solo da sondo alla storia tra Vincent e Kate, è parte integrante del racconto stesso con i suoi monumenti e i suoi musei.
Insieme ai mondi alternativi che i libri sono in grado di offrire, ho sempre considerato le tranquille sale di un museo il luogo ideale in cui rifugiarmi. Mia madre sosteneva che il mio fosse un desiderio di fuga dalla realtà… che preferissi mondi immaginari a quello reale. E in effetti sono sempre stata in grado di alienarmi dalla realtà per immergermi completamente in tutt’altro.
Altro aspetto che ho apprezzato sono i protagonisti.
Kate è una ragazza normale, come tante altre, che sta dannatamente soffrendo per la perdita dei suoi genitori. E quando si ha perso così tanto in così giovane età non è affatto scontato lasciarsi andare e affidarsi a qualcun'altro perché la paura di soffrire è dura da sconfiggere. E quando scopre la verità su Vincet l'amore che prova per lui combatte contro l'istinto di autoconservazione.
Vincet, dal canto suo, è un ragazzo dal passato doloroso con un futuro che non può essere da meno, costretto ad affrontare un circolo vizioso quasi senza fine. Il suo animo è nobile, d'altri tempi. Quando conosce Kate torna a vivere ma come può starle accanto sapendo che la loro non potrà mai essere una storia come tutte le altre.
Fortuna, normalità, destino... niente di tutto ciò sembrava essere dalla nostra parte. Il solo fatto che fossimo insieme andava contro ogni previsione. L'unica cosa che sapevo era che qualcosa di bello era appena iniziato. Una fiamma era stata accesa, e l'intero universo aspettava di vedere se si sarebbe spenta.
Lo stile di scrittura della Plum è coinvolgente, curato, fluido; la lettura prosegue senza intoppi alternando i momenti romance a quelli più fantasy con la giusta dosa di scene avvincenti e ricche di tensione. L'idea che è alla base del romanzo è innovativa per quanto riguarda il panorama fantasy, dopo angeli, vampiri, licantropi ecco anche i revenants
Un ultimo aspetto positivo di questo romanzo è il finale che non lascia niente in sospeso, questo è uno dei motivo per il quale non sono ancora andata avanti a leggere questa saga, questo, però, non significa che non lo farò mai. Ma è bello avere la possibilità di scegliere.
In conlusione penso che le amanti del genere paranormal possano tranquillamente apprezzare questo romanzo che consiglio a tutti coloro che hanno voglia di leggere un'intensa storia d'amore come solo il primo amore sa essere.

Voto

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