Review Party: "Siamo amici solo il mercoledì" di Tania Paxia

Buongiorno Booklovers!

Oggi il blog partecipa al review party dell’ultimo romanzo di Tania Paxia, intitolato Siamo amici solo il mercoledì ed edito da Newton Compton.

L'edizione digitale è già disponibile in tutti i migliori store, mentre quella cartacea uscirà il 21 di marzo.

Ringrazio di cuore Ely del blog Il regno dei libri e Susy de I miei magici mondi per avermi coinvolta in questa review.

Non perdetevi anche le altre recensioni, mi raccomando.

Grazie a Francesca di Libri, libretti, libracci per aver realizzato il banner e grazie anche alla Newton Compton per avermi fornito la copia omaggio del romanzo.

Titolo: Siamo amici solo il mercoledì

Autrice: Tania Paxia

Casa Editrice: Newton Compton

Genere: Contemporary Romance/Young Adult

Pagine: 352

Prezzo e-book: 4,99 €

Prezzo cartaceo: 7,90 €

Data di uscita: 11 marzo 2019
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: 🌟🌟🌟🌟🌟

Trama: Woden e Carter hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera a casa di Woden per rispettare l’accordo stretto da bambini: il Woden’s Day. Nonostante impegni e interessi molto diversi, quello è il loro giorno speciale. Woden è una patita della chimica e dell’elettronica, piatta come uno skateboard e deliziosamente ordinaria (tranne per un dente scheggiato per colpa di una caduta). Carter invece è un pilota Nascar e il suo sogno è correre nella Sprint Cup, cosa che, insieme ai suoi bellissimi occhi azzurri, lo rende estremamente popolare nel loro liceo. Praticamente non hanno nulla in comune, sono due mondi agli antipodi e a scuola nessuno potrebbe sospettare della loro amicizia segreta. L’unica cosa che li lega è quella promessa fatta da bambini, senza la quale sarebbero diventati semplicemente due estranei. Ma cosa succederà dopo il diploma? Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, dovranno trovare una soluzione. Oppure dire addio alla loro speciale amicizia.

Recensione

“Alla metà di me piace la metà di te.”

Esistono dei romanzi terapeutici che, quando li prendi in mano e ti tuffi tra le loro pagine, hanno il potere di farti sentire immediatamente meglio. Riescono a farti dimenticare tutte quelle piccole cose che ti hanno infastidito durante la giornata, ti permettono di liberarti delle preoccupazioni e sanno regalarti serenità.
Siamo amici solo il mercoledì, per me, è stato un romanzo terapeutico perché mentre lo leggevo mi sentivo veramente bene!
Il libro di Tania Paxia racconta la storia di amicizia, di famiglia e di amore.

Woden e Carter sono due diciassettenni amici praticamente da sempre. Sono cresciuti insieme, i loro genitori si conoscono come le loro tasche e sono anche vicini di casa. Quando Carter è costretto a lasciare la casa in cui viveva per trasferirsi dall’altra parte della città perché i suoi genitori stanno divorziando lui e Woden fanno un patto: si vedranno ogni mercoledì, ovvero il giorno in cui lui sarà a casa della madre. Questa giornata speciale, per entrambi, doveva avere un nome speciale: Woden’s day.
Passano gli anni e le cose cambiano, almeno in apparenza.
A scuola non si frequentano più, appartengono a due “gruppi” diversi. Carter è diventano popolare perché oltre che essere un gran bel ragazzo, è anche un pilota Nascar ed ha un sogno nel cassetto: gareggiare nella Sprint Cup. Grazie ai suoi successi sportivi è circondato da ragazzi e ragazze popolari come lui.
Woden, invece, è rimasta la stessa ragazza di sempre: appassionata di chimica, indossa occhiali bizzarri adatti ad ogni occasione, si diverte a fare esperimenti, fa teatro e va sullo skateboard.
Eppure, lei e Carter sono ancora migliori amici perché custodiscono gelosamente un segreto: il Woden’s day. Solo i rispettivi genitori ne sono a conoscenza.

Ma cosa succede se la nostra Woden avrà il suo primo appuntamento? E se lei e Carter, per vedere se la teoria batta o meno la pratica, si scambiassero un bacio?
Tra liti, battibecchi, incomprensioni pizza, pop-corn, film e serie tv a volontà e i film con Leonardo DiCaprio assisteremo alla loro meravigliosa storia.

«Fermo lì!», ridacchiò. «È tutta mia», poi mi fece una linguaccia.
«E io che mangio? », le rivolsi uno sguardo minaccioso. Mi brontolava lo stomaco, da mezz’ora.
Alzò gli occhi al cielo, sospirando. «E va bene», sorrise, «la dividiamo».
«Ah ti ringrazio», mi spuntò il sorriso sulle labbra senza accorgermene. Woden mi faceva sempre quell’effetto anche quando ero triste.

È il primo romanzo della Paxia che leggo ma ho sempre sentito parlare benissimo dei suoi libri e ora ne capisco perfettamente il motivo.
Siamo amici solo il mercoledì è un romanzo fresco, che racconta l’amicizia meravigliosa tra i due protagonisti e mentre leggevo la loro storia ho pensato a me stessa a 17 anni. Anche io, come Woden, ho avuto il mio primo vero ragazzo a quell’età. Ok, non era il mio migliore amico ma lo è diventato. E anche se, ad un certo punto, non siamo più stati una coppia l’amicizia è rimasta e, ancora oggi a distanza di tanti anni, lui resta il mio migliore amico, l’unica persona al mondo di cui non potrei mai fare a meno. Anche noi abbiamo un giorno della settimana preferito per vederci, il sabato sera. Non sempre ma spesso e se non riusciamo a vederci allora ci sentiamo per messaggio.

Con una trama frizzante e dei personaggi ben costruiti, leggere questo romanzo è stato come vedere un episodio di un telefilm americano ambientato in un liceo; lo stile di scrittura di Tania Paxia è scorrevole e fluido. 

Ogni personaggio incontrato è interessante e grazie al pov alternato abbiamo modo di conoscere bene entrambi i protagonisti. 

Woden è una ragazza intelligente e simpatica e non ha problemi di farsi vedere dagli altri per quella che è veramente, con i suoi occhiali dalla montatura bizzarra e i suoi esperimenti chimici. Inoltre è una buona amica, sempre molto presente ed attenta.
Carter, mi ha conquistata sin dall’inizio, nonostante sia un pilota Nascar e goda di un’indiscussa popolarità tra i compagni di scuola, sotto sotto è rimasto lo stesso ragazzino con l’apparecchio ai denti.
Anche se lui e Woden non si frequentano in pubblico non la perde d’occhio ed è palese quanto tenga a lei. Del resto, il rapporto che li lega è davvero speciale e quando iniziano a provare qualcosa l’uno per l’altro Carter si dimostra molto maturo per la sua età.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti molto, veramente divertenti i siparietti tra Stacy e Finley migliori amici di Woden.

Era inutile. Potevo essere arrabbiata con lui quanto volevo, ma non avrei mai potuto fare a meno di Carter, né come amico né come ragazzo.
Però ne valeva la pena di litigare, se poi fare la pace era così bello.

Sono davvero contenta di aver letto questo romanzo e di avere avuto la possibilità di conoscere questa bravissima autrice italiana, non pensavo che un libro che avesse come protagonisti due liceali potesse piacermi così tanto.
Tania Paxia ha saputo raccontare con grande abilità una storia dolce, romantica, frizzante e divertente al punto giusto, non ci sono drammi o colpi di scena, ma uno spaccato di vita vera e, forse, è anche questo uno dei motivo per cui leggerlo si è rivelato essere così bello e veloce.
Non mi resta che consigliare la lettura di questo libro a tutti gli amanti delle storie fresche, frizzanti e che parlino del primo amore… quello che, del resto, non si scorda mai!

«DiCaprio? Di nuovo?» sbuffai. «Baaaaasta.»
«Dai, se facciamo in tempo, dopo guardiamo un film con Angelina Jolie, così compensiamo.»
«Si, ma tu per DiCaprio hai una fissa», dopo aver inserito il disco nel lettore prese il telecomando e mi raggiunse a sedere sul divano.
Mi diede un bacio sulla guancia e schiacciò il tasto play. «Forse perché ti somiglia.»
«Ma io sono più bello», mi allungai sopra di lei per prendere la copertina di lana mentre Woden non la smetteva di fissarmi. «Che c'è?»
Non rispose ma mi aiutò a distendere tutta la coperta e si rannicchiò contro di me abbracciandomi. «Lui è più bello.»

Indimenticabile