mercoledì 16 ottobre 2019

Angolo vintage - Recensione: "Prima di dire addio" di Giulia Beyman

Buon mercoledì Booklovers,
torna la rubrica Angolo vintage, in cui recensisco i libri letti nel passato.
Per questo nuovo appuntamento ho deciso di parlarvi di un romanzo giallo con un tocco di paranormale che, ricordo, mi era piaciuto molto.
Si intitola Prima di dire addio, primo volume della serie Nora Cooper, nata dalla penna di Giulia Beyman, autrice italiana tradotta anche all'estero.

La serie Nora Cooper è, al momento, così composta:

I romanzi sono tutti autoconclusivi.


Titolo: Prima di dire addio
Autrice: Giulia Beyman
Casa Editrice: iEffe – Independently Published
Genere: Giallo / Paranormal
Serie: Nora Cooper #1
Pagine: 259
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 9,99 €
Data di uscita: 21 dicembre 2010
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link nel titolo)

Voto: 🌟🌟🌟🌟 1/2


Trama: Nora Cooper sta ancora cercando di superare il lutto per la recente morte del marito, quando scopre che prima di essere ucciso, durante una rapina in banca, il suo Joe aveva venduto il loro cottage di Martha's Vineyard senza dirle niente.
Appena il tempo di chiedersi chi fosse l'uomo con il quale ha condiviso più di trent'anni di vita, che un insolito messaggio si materializza attraverso le lettere del gioco dello Scarabeo.
NON HO VENDUTO IL COTTAGE J
Possibile che quelle parole arrivino dall'aldilà e che il suo Joe stia cercando di metterla in guardia contro un'assurda macchinazione?
Comincia con questa travolgente domanda un viaggio alla ricerca della verità che metterà in pericolo la vita stessa di Nora e la condurrà alla soluzione di un terribile mistero.

Un giallo, ma soprattutto una storia di suspense e di sentimenti, che segna il debutto come investigatrice “sui generis” di Nora Cooper, affascinante agente immobiliare con il sorprendente dono di comunicare con l'aldilà.


L'autrice


Giulia Beyman è nata a Roma, dove vive e lavora.
Ha iniziato a scrivere come giornalista free-lance nel 1990 collaborando con riviste di settore e poi con la cronaca romana del Corriere della sera.
Dopo aver frequentato un corso per sceneggiatori organizzato dalla Rai, ha lavorato come sceneggiatrice per la televisione italiana, co-firmando sceneggiature per serie come Don Matteo, Incantesimo, Carabinieri, Al di là del lago, Un posto al sole.
Dal 2011 si dedica a tempo pieno alla sua attività preferita, che è quella di scrivere libri.
Nella serie mystery dedicata a Nora Cooper, affascinante agente immobiliare con il dono di comunicare con l'aldilà, ha già pubblicato: Prima di dire addio, Luce dei miei occhi, La bambina con il vestito blu, Cercando Amanda, Un cuore nell’oscurità, La sposa imperfetta, I silenzi di Grant House.
Il primo libro della serie che ha per protagonista Nora Cooper nel 2014 è stato l'e-book più venduto su Amazon.it.
Giulia è anche stata l'autore indipendente topseller nei primi cinque anni del Kindle Store Italia.
Per YouFeel, collana digital di Rizzoli, ha firmato i romance Il cielo era pieno di stelle e La casa degli angeli, della serie #Sorelle.
E niente sia segna il debutto investigativo di Emma & Kate, un progetto originale a otto mani, nato dalla collaborazione di Giulia Beyman con Flumeri&Giacometti e Paola Gianinetto, che scriveranno i prossimi due capitoli della serie. 
Negli ultimi anni, oltre a continuare a leggere e a scrivere gialli, ha seguito corsi di intuizione, di numerologia, di channeling, di studio del Tarot come percorso di conoscenza interiore, di analisi degli archetipi, e da questo percorso spirituale è nato Dai miei dolori ho imparato la gioia: Piccolo manuale per il cambiamento,  che rappresenta il suo debutto nella non-fiction.

Recensione


Piccola premessa: anche se dalle recensioni presenti nel blog non sembra, prima di iniziare a leggere i romance, ero (in realtà lo sono ancora adesso) un'accanita lettrice di gialli / thriller. La primissima autrice che mi ha avvicinata a questo genere è stata Agatha Christie, poi è arrivata la più contemporanea Patricia Cornwell con le indagini della patologa legale Kay Scarpetta.
Con il tempo ho scoperto altri generi, come ad esempio il paranormal, che spesso mi ha riservato delle bellissime letture. Per questo motivo quando mi sono imbattuta (nel lontano 2014) nella sinossi di Prima di dirti addio ho deciso di leggerlo. E devo ammettere di aver fatto bene.

Nora Cooper è un'agente immobiliare di mezza età da poco rimasta vedova.
Ha perso il marito, il detective Joe Cooper, durante una rapina in banca in circostanze poco chiare. Inoltre, come se non bastasse, poco dopo la morte del coniuge scopre che quest'ultimo ha venduto il loro cottage a Martha's Vineyard che avevano comperato pochi mesi prima, senza parlarne prima con lei. Questa scoperta la getta nello sconforto, specialmente perché inizia a domandarsi se abbia mai veramente conosciuto suo marito.
Per fortuna Nora non è sola, può contare sull'affetto di Meg, sua figlia, di Charlene e Jason, figli di Meg. Inoltre c'è anche Steve collega nonché amico fidato del compianto Joe.
Proprio mentre Nora inizia a domandarsi quali segreti le nascondesse il marito ecco che iniziano a manifestarsi i primi strani fenomeni. Una notte, infatti, si sveglia a causa di uno strano rumore ed ecco che nel tabellone del gioco Scarabeo, il preferito dal marito, compare una scritta "NON HO VENDUTO IL COTTAGE J".
Ovviamente Nora resta sconcertata nel leggere quelle lettere ed inizia a chiedersi se sia solo uno scherzo di pessimo gusto oppure se non sia stato veramente il compianto Joe a cercare di comunicare con lei attraverso le lettere dello Scarabeo.
Da questo momento in poi la vita di Nora cambierà nuovamente, più che mai decisa a trovare le risposte alle domande che le affollano la testa inizia ad indagare non solo sulla vendita del cottage da parte del marito ma anche sulla sua prematura scomparsa. La ricerca della verità, tuttavia, metterà la vita della stessa Nora in pericolo, in un viaggio che la porterà a svelare un vecchio mistero.
Non esistono esperienze dolorose che non rivelino prima o poi un significato nascosto, si disse Nora mordendosi il labbro per sentire un dolore diverso da quello che le veniva dal cuore. Joe le mancava. Le mancava tanto. Ogni volta che entrava in casa ancora provava l’irresistibile impulso di chiamarlo, e se c'era qualche novità si sorprendeva a programmare di parlarne con lui. Le mancavano le sue braccia forti, le sue certezze, il suo esserci ogni volta che lei ne aveva bisogno. E ora, come poteva sopravvivere al dubbio che i loro trentacinque, meravigliosi, anni di vita insieme fossero stati solo una menzogna?

Prima di dire addio è un romanzo ben scritto, a tratti molto toccante e profondo.
Mentre si è immersi nella lettura si ha quasi l'impressione di guardare un film merito del passato da sceneggiatrice della Beyman e anche del suo stile narrativo che risulta preciso, mai scontato e delicato, per questo motivo il libro si legge veramente in pochissimo tempo merito anche della struttura stessa del libro; i capitoli, infatti, sono brevi ma non per questo poco esaustivi.
Inoltre, tutti i personaggi che incontriamo nel libro vengono descritti in modo impeccabile, impossibile non affezionarsi a Nora e a non provare il suo stesso dolore per la prematura scomparsa del marito tanto amato.
Anche Joe, tramite i messaggi che lascia alla moglie dall'aldilà attraverso le lettere dello Scarabeo e tramite i ricordi e pensieri della stessa Nora risulta un personaggio interessante e ben strutturato.
Tutto il romanzo è disseminato da piccoli indizi, come tanti tasselli di un puzzle, che porteranno Nora a risolvere il mistero e il tocco paranormale presente nel racconto rende la lettura ancora più avvincente ed intrigante.
Il ritmo non è serrato ma non per questo la narrazione risulta meno intensa, tutt'altro. Ho apprezzato moltissimo i momenti di solitudine di Nora e il suo lasciarsi andare ai ricordi, è un modo per conoscere meglio la protagonista e il suo passato.
In questo libro troviamo tutto, personaggi normali ma non per questo meno speciali, un mistero da risolvere, un pizzico di paranormale, una storia d'amore passata e una che, forse, sta per nascere. E tutti questi diversi generi vengono mescolati ed amalgamati benissimo dall'autrice e quando si arriva alla fine si ha davvero l'impressione di aver fatto un viaggio in compagnia di Nora Cooper.
Erano successe tante cose nelle ultime settimane. Era stata sul punto di crollare, ma non l'aveva fatto. E aveva scoperto una forza che non credeva di avere.
Era soddisfatta di sé. Era quella l'origine del benessere che sentiva. [...] Accanto a lei, per festeggiare il suo compleanno ci saprebbero state tutte le persone che amava. Perché Nora sapeva che nonostante il suo silenzio anche Joe quella sera sarebbe stato con lei.

Consigliato alle amanti del genere giallo ma anche a coloro che siano alla ricerca di una storia toccante e mai scontata.

Voto

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