mercoledì 13 novembre 2019

Tu leggi? Io scelgo! "Non pensavo fosse amore" di Brittainy C. Cherry

Buongiorno Booklovers e buon mercoledì.
Dopo qualche mese di assenza torna un nuovo appuntamento con la rubrica Tu leggi? Io scelgo! ideata da R. del blog Niente di personale e Chiara del blog La lettrice sulle nuvole.


In cosa consiste questa meravigliosa iniziativa?
È molto semplice, bisogna scegliere e leggere un libro letto e recensito da un altro blog partecipante e, infine, esprimere un parere personale.
Questo mese ho scelto dai libri letti da Graziella del blog  Libri e Librai ed ho deciso di leggere un romanzo che si trovava già nella mia wish list: Non pensavo fosse amore di Brittainy C. Cherry.
Qui potete leggere la sua recensione.

Titolo: Non pensavo fosse amore
Autrice: Brittainy C. Cherry
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 383
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 8, 41 €
Data di uscita: 3 giugno 2018
Disponibile su Amazon (link nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐


Trama:
Quando mio marito mi ha lasciato, ho desiderato ogni notte che tornasse. Dopo quindici anni insieme, non riuscivo a sopportare l’idea che se ne fosse andato tra le braccia di un’altra. Ero confusa, smarrita, e ho cominciato a dubitare di me stessa. Volevo soltanto riaverlo con me. Ma poi è arrivato Jackson Emery: la distrazione di cui avevo disperatamente bisogno. Un divertimento estivo. Eravamo perfetti, perché entrambi sapevamo che non saremmo durati, insieme. Jackson, con la sua cinica diffidenza verso le relazioni, e io che non osavo più sperare nell’amore. Tutto procedeva secondo i piani, fino alla notte in cui il mio cuore ha sussultato. Non mi sarei mai aspettata che avesse un’anima tanto tormentata. E da quell’istante l’ho visto sotto una luce diversa. Lentamente i miei pensieri hanno cominciato a concentrarsi su Jackson. L’uomo più diverso al mondo da quello che credevo di volere. Desideravo che Jackson fosse mio, anche se sapevo che non era fatto per amare.


 Recensione


«Tu cosa fingi di essere?», chiesi.
«Arrabbiato».
«E cosa sei in realtà?»
«Perso», confessò. 
E sentii la sincerità di quella parola fino in fondo all’anima.

I protagonisti di questo romanzo sono Grace Harris e Jackson Emery.
Quando il matrimonio di Grace finisce, la giovane donna si sente distrutta, con il cuore a pezzi, ferita, abbonda nata e tradita dalla sola persona che abbia mai amato. Il marito, Finn, ha deciso di lasciarla perché ormai non riescono più a comunicare e, come se non bastasse, l’ha anche tradita.
Costretta dalle circostanze a tornare per il periodo estivo nel paesino dal quale proviene e dove il padre è il pastore della comunità, Grace si sente a un passo dal crollo fisico ed emotivo.
La donna proviene da una piccola cittadina in Georgia, è lì che ha conosciuto Finn. La realtà di Chester è quella tipica dei paesi americani, dove tutti conosco tutti e l’attività principale degli abitanti è quella di farsi i fatti degli altri.
A Chester vive anche Jackson, di qualche anno più piccolo di Grace, un ragazzo pieno di rabbia e di odio nei confronti dei suoi concittadini. Lui e il padre vengono considerati come le pecore nere del posto, quelli strani, da cui stare lontani. Jackson viene chiamato il figlio di Satana, dalle persone del posto, dicono che sia uno sbandato con seri problemi di gestione della rabbia. E lui ha smesso da tempo di preoccuparsi dell’opinione della gente e non fa nulla per cercare di cambiare le cose.
Il primo incontro tra Grace e Jackson non è dei migliori, sono come due poli opposti: lui pieno di rabbia e rancore, lei sempre pronta a concedere un sorriso e ad aiutare le persone in difficoltà.
Tuttavia, sotto la superficie, sono diverse le cose che li accumunano, entrambi si sentono soli, incompresi e abbandonati. Due anime spezzate che si attirano come due calamite e quello che inizia come uno svago, una cosa fine a se stessa sarà destinata a cambiare quando i loro cuori riprenderanno a battere.
«Cosa vedi quando lo guardi? Cosa vedi quando guardi Finn?»
«Vedo il mio passato. Vedo tutto ciò che ero e tutto ciò che non ero».
«E cosa vedi quando guardi me?».
«Un mondo di possibilità».

Leggere questo romanzo è stato come trovarsi nelle montagne russe, un’emozione continua.
Ho amato tutto di Grace e Jackson, la loro forza e le loro debolezze. Non sono solo due anime spezzate, alla ricerca di un po’ di serenità, sono come due pezzi dello stesso puzzle che si incastrano alla perfezione, dando vita a qualcosa di unico. Sono legati l’un l’altro da un filo sottile ma allo stesso tempo robusto.
È stato straordinario assistere all’evoluzione di Grace, ho percepito il suo dolore e le sue insicurezze ed ho pianto e sorriso con lei. Spesso mi sono rivista in lei, l’ho sentita sottopelle. Ma ancora di più ho ammirato Jackson e il suo risveglio alla vita. Entrambi hanno compiuto un percorso doloroso e difficile ma alla fine sono rinati, diventando più maturi, più forti.
Tuttavia credo che il vero protagonista di questo romanzo sia Jackson Emery, la Cherry è stata davvero brava a descriverlo, lo ha sviscerato nella sua complessità e gli ha fatto trovare la luce. Perché Jackson non è un cattivo ragazzo, è solo un ragazzo troppo giovane per essere così triste. Ma è anche un combattente, uno che non si arrende mai. E nonostante mostri al mondo solo il suo lato cinico e schivo dentro di sé è capace di donare amore in modo incondizionato anche se non se ne rende conto.
Attraverso gli occhi di Grace impariamo a conoscerlo, a vederlo veramente per quello che è.
Non fraintendetemi, anche Grace mi è piaciuta molto, è un personaggio completo e davvero positivo ma la Cherry ha voluto dare a Jackson qualcosa in più. Grazie ai flash-back sulla sua infanzia scopriamo il motivo per cui sia diventato “il mostro”, percepiamo la sua sofferenza e l’universo che si porta dentro.
«Ah, principessa, puoi fare una cosa per me?»
«Certo, quello che vuoi».
Le sistemai i capelli dietro le orecchie e la guardai dritta negli occhi.
«Se ti innamori di nuovo, per favore, innamorati di me».

Adoro lo stile di scrittura di Brittainy C. Cherry, il suo essere in grado di parlare di sentimenti in modo chiaro e pulito, la facilità con cui riesca a farteli percepire, a farteli provare sulla pelle. Una volta che la lettura ha inizio non riesci più a staccarti da quelle pagine perché vieni trascinato nella storia, provi gli stessi sentimenti che provano i suoi personaggi, ridi e ti commuovi con loro. E vi assicuro che, durante la lettura, mi sono ritrovata più volte con il volto rigato dalle lacrime.
Sono tanti i messaggi che l’autrice ci lascia, il primo fra tutti è quello di non arrendersi mai al dolore, a non lasciarsi sopraffare perché anche nei momenti più bui, alla fine, troviamo la luce.
In conclusione sono strafelice di aver letto questo romanzo, perché nonostante abbia sofferto con Grace e Jackson, mi sia commossa e abbia ripensato ai miei dolori alla fine mi sono sentita serena e in pace con me stessa.
Quindi se non lo avete ancora fatto, leggetelo perché forse anche voi ritroverete tra quelle parole.
A volte, tutto ciò di cui hai bisogno è qualcuno che ascolti i battiti irregolari del tuo cuore.

Indimenticabile


Vi lascio il calendario in cui potete trovare anche le recensioni fatte dalle altre blogger.
Alla prossima.

17 commenti:

  1. questo libro è piaciuto molto anche a me, questa autrice sa emozionare veramente tanto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ammetto che non credevo mi sarebbe piaciuto così tanto.

      Elimina
  2. Bella recensione! è all'altezza di Amy Harmon?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me sì, sono entrambe autrici straordinarie e in grado di emozionare molto.

      Elimina
  3. Quanto sono felice che la Cherry ti sia piaciuta, io la amo lei è bravissima e questo libro è meraviglioso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che quando l'ho scelto pensavo che mi sarebbe piaciuto ma non così tanto e invece mi ha proprio conquistata.

      Elimina
  4. Non ho letto ancora nulla di quest'autrice, rimedierò ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero tanto che ti possa piacere allora, se lo leggerai e se ne avrai voglia, fammi sapere cosa ne pensi.

      Elimina
  5. Cavolo!!!! Che recensione di pancia e di cuore! Segnato e comprato!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, di solito non mi lascio trascinare in questo modo nelle recensioni ma questo romanzo mi è piaciuto e spero che piaccia anche a te!

      Elimina
  6. non ho un buon rapporto con questa autrice, so piacere a molti ma io proprio non riesco a leggerla. ho avuto un brutto approccio con un suo romanzo e da allora non l'ho più letta. chiara mi dice di riprovare ... forse un giorno lo farò

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte capita con le autrici di non riuscire a entrare in sintonia, è successo anche a me e non è piacevole. Magari, se ci riproverai, la prossima volta andrà meglio. Io lo spero per te.

      Elimina
  7. In ritardo, arrivo anche io. Parto dalla trama. Mi ricorda molto la mia attuale situazione sentimentale (matrimonio a parte). Il genere non è proprio un genere che mi attira ma mi ha incuriosita la tua recensione. Non so se prima di te qualcuna lo avesse già letto ma, nel caso, non era stata abbastanza convincente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranquilla, anche a me capita di essere in ritardo.
      A me piace molto il genere quindi sono partita avvantaggiata, tuttavia se ti venisse voglia di provare potresti concedere a questo romanzo una possibilità.

      Elimina
  8. Molto bella la tua recensione, lo metto nella mia lunghissima lista dei desideri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Floriana, sono contenta che ti sia piaciuta. Spero che riuscirai a leggerlo e che ti possa trasmettere delle belle emozioni.

      Elimina
  9. Adoro questa autrice e questo romanzo mi manca, spero di riuscire a leggerlo presto!

    RispondiElimina