Buonasera Booklovers!
Avete passato un buon Natale? Io moltissimo e anche se il Natale quest’anno non era partito nei migliori dei modi devo ammettere che alla fine s’è ripreso alla grande. Inoltre sto recuperando un sacco di film per la TV a tema natalizio che mi mettono di buon umore. Purtroppo ho un problema all’occhio destro, ne ho parlato con l’oculista e ora proviamo a vedere se con delle gocce le cose miglioreranno.
Comunque, mi sono accorta che questo mese non ho postato nessun post nella rubrica Angolo vintage quindi eccomi qui per parlarvi di un libro letto nel passato ma mai recensito.
Oggi vi parlerò di Patto con il diavolo, il primo volume della serie I libertini di St. James di Lorraine Heath.
La serie I libertini di St. James è composta da:
Patto con il diavolo
Il Duca dissoluto
Tra le braccia di un Duca
Piaceri di mezzanotte
The Last Wicked Scoundrel (novella inedita in Italia)
Patto con il diavolo
Il Duca dissoluto
Tra le braccia di un Duca
Piaceri di mezzanotte
The Last Wicked Scoundrel (novella inedita in Italia)
Titolo: Patto con il diavolo
Autore: Lorraine Heath
Casa Editrice: HarperCollins Italia
Genere: Historical Romance
Serie: I libertini di St. James #1
Pagine: 279
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: -- €
Data di uscita: 20 giugno 2016
Disponibile su Amazon (link acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama: Inghilterra, 1851
Cresciuto nei bassifondi di Londra e considerato da tutti un assassino, Lucian Langdon si è guadagnato il sinistro soprannome di Conte Diavolo, e qualunque giovane rispettabile che accettasse di farsi vedere con lui rischierebbe ben più che la propria reputazione. Lady Catherine Mabry, però, è convinta di non avere scelta, e per proteggere coloro che ama è disposta persino a stringere un patto con il demonio. Così, pur sapendo che ciò che gli chiede in cambio è pericoloso e a dir poco discutibile, si offre di aiutare il famigerato conte a ottenere ciò che più desidera: la rispettabilità per sé e per la donna che intende sposare. Ma quando si ritrovano a lottare insieme per salvarsi la vita, Catherine scopre di avere accanto un uomo capace di grandi passioni, completamente diverso dall'individuo cinico e spietato con cui credeva di avere a che fare. E inizia a desiderare che l'attrazione fisica che entrambi provano possa trasformarsi in qualcosa di più profondo e duraturo.
Cosa ne penso
Ho avuto la fortuna di incontrare Lorraine Heath al RARE di Roma di quest’anno, ero davvero emozionata all’idea di poterla ringraziare personalmente per i suoi meravigliosi libri, assieme a Lisa Kleypas e Mary Balogh è una delle mie autrici Historical preferite.
La prima volta in cui ho letto Patto con il diavolo ne sono rimasta veramente colpita, non solo perché ho ritrovato un po’ di Lisa Kleypas che è stata la mia madrina in questo genere ma, soprattutto, perché ho adorato i protagonisti e la storia.
Catherine aveva previsto di dovere trattare con il demonio. E invece, piano piano, almeno ai suoi occhi, lui cominciava ad assomigliare a un angelo. Un angelo nero, certo, ma comunque un angelo.
Protagonista assoluto di questo romanzo è indubbiamente Lucian Langdon, Conte di Claybourne, un eroe dalla personalità notevolmente interessante, nonostante il soprannome che gli hanno affibbiato, Conte Diavolo, non cerca mai di smentire l’opinione che il Ton ha di lui, anche se nel corso della storia avrà modo di riscattarsi e di mostrare alla società il suo vero volto. Lo chiamano in questo modo perché sono convinti che non sia lui il legittimo erede, bensì un impostore oltre che un presunto assassino. È un uomo che si è fatto da solo, cresciuto nei bassi fondi, conoscendo la miseria e il duro lavoro. Ha una grandissima integrità morale, nonostante il suo atteggiamento spesso molto sfacciato, dentro si sente divorato dai sensi di colpa e da un passato decisamente duro, quando incontra Catherine, non si tira indietro anche se la nostra lady gli farà una richiesta tutt’altro che semplice da esaudire.
Anche Catherine è un personaggio veramente ben costruito, una lady in tutto per tutto, non solo nei modi di fare ma anche interiormente, tuttavia quando una sua cara amica si trova in pericolo, niente la fermerà dal rivolgersi al famigerato Conte Diavolo. In realtà lei è rimasta affascinata da Luke sin dal loro primo incontro, da quel famoso ballo in cui i loro sguardi si sono incrociati, e nonostante non avessero avuto modo di parlare, anche il conte era rimasto affascinato da quella lady che aveva aspettato qualche secondo più del dovuto prima di abbassare lo sguardo, l’unica in tutta la sala che avesse osato guardarlo con interesse invece che disprezzo.
Quando le loro strade si tornano a incrociare i due decidono di essere molto sinceri, anche perché tra loro c’è grande affinità oltre che una potente attrazione.
Più tempo trascorrono insieme e più imparano a conoscersi e Catherine inizia a intravedere un animo tormentato ma dal cuore generoso e capace di amare anche se lui non se ne rende conto.
Ho veramente apprezzato il coraggio che Catherine dimostra di possedere, anche se la sua reputazione potrebbe essere rovinata per sempre, non esita a tentare il tutto per tutto per salvare la sua migliore amica, sa bene quanto crudele possa essere il Ton nei confronti di una donna che si comporta in un certo modo e Luke farà di tutto per proteggerla e per far sì che il suo nome non sia infangato dal pettegolezzo.
«Mio padre è in punto di morte, mio fratello se ne va in giro per il mondo, non ho marito né figli. La mia reputazione conta soltanto per me, e, ai miei occhi, voi siete molto più importante.»
Con Patto con il diavolo, abbiamo modo di conoscere anche gli altri protagonisti della serie, quando era appena un bambino, entra a far parte della banda dei monelli di Feagan, assieme a Jack Dodger, Frannie, Bill e Jim con cui stringerà un’amicizia duratura e che saranno, tra l’altro, i protagonisti dei romanzi successivi.
È molto interessante l’omaggio che la Heath fa a Charles Dickens, in particolare a Oliver Twist, ed è uno dei motivi per cui questa serie mi piace molto. Inoltre ho trovato lo svolgimento della storia molto coerente e ben strutturata. Il ritmo e lo stile di scrittura dell’autrice mi hanno coinvolta moltissimo nel corso della lettura. Mi piace il modo in cui Lorraine Heath riesca a fondere insieme romanticismo, passione e suspense, inoltre è bello il modo in cui assistiamo al cambiamento dei personaggi, alla loro evoluzione.
Il sentimento che Luke e Catherine provano l’un l’altro crescerà lentamente così come il loro rapporto diventerà sempre più importante per entrambi, l’ho trovato romantico e dolce al punto giusto.
Era con lei che pregustava di conservare ogni sera. Era il suo sorriso a fargli accelerare il battito del cuore. Luke moriva dalla voglia di conoscerla - non solo nel corpo, ma anche in ogni sfaccettatura dell'animo.
Personalmente ritengo che questo romanzo sia stata una vera e propria scoperta e dopo averlo letto, Lorraine Heath è entrata di diritto tra le autrici di questo genere che apprezzo di più, tanto è vero che non mi perdo un solo libro. Per concludere consiglio la lettura di Patto con il diavolo a tutte le amanti del romance storico ma anche a coloro che siano alla ricerca di una storia intrigante e mai scontata.
Leggendo la tua recensione mi hai fatto venire voglia di leggere di nuovo questo libro, ma che meraviglia davvero!
RispondiEliminaHai ragione su Oliver Twist, bella l'analogia e lo stile è assolutamente perfetto. Hai descritto come sempre tutto alla perfezione rendendo giustizia con le tue parole a un libro davvero, davvero bello