Come procede la vostra settimana? La mia è caotica come sempre ma per lo meno non mi annoio, anche se sto intensamente bramando l’arrivo del fine settimana. A ogni modo, oggi ho il piacere di sperimentare qualcosa di nuovo, e di parlare di un argomento che non ho mai affrontato prima: le letture dedicate ai più piccoli.
Prima di iniziare, vorrei subito ringraziare le straordinarie Susy ed Ely per avermi coinvolta in questo evento.
Ringrazio la Casa Editrice per la copia omaggio
È con grande piacere e un pizzico di emozione, che vi parlo di una lettura illustrata per bambini, intitolata Abbracciami, scritta da Eloin McLaughlin e illustrata da Polly Dunbar, edita da HarperCollins Italia e disponibile da oggi in tutte le librerie e gli store digitali.
Una storia di amicizia e di speranza, capace di spazzare via la tristezza e la solitudine.
Autore: Eoin McLaughlin
Illustratore: Polly Dumbar
Casa Editrice: HarperCollins Italia
Genere: Libri per bambini / Libri illustrati
Pagine: 56
Prezzo cartaceo: 9,90 €
Data di uscita: 6 febbraio 2020
Disponibile su Amazon (link nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Ricco era molto triste. Triste come solo un riccio può esserlo. Così triste che una sola cosa avrebbe potuto risollevargli il morale...
Tartaruga era molto triste. Triste come solo una tartaruga può sentirsi. Tanto triste che solo una cosa avrebbe potuto aiutarla...
Riccio e Tartaruga chiedono solo un abbraccio, ma non sarà un’impresa facile…
Età di lettura: da 4 anni.
Cosa ne penso
I protagonisti di questo racconto illustrato sono Riccio e Tartaruga, entrambi si sentono molto tristi, sono alla ricerca di un abbraccio che li aiuti a stare meglio e a spazzare via la tristezza.
Purtroppo la loro impresa sarà tutt’altro che semplice, ma entrambi decidono di non demordere anche quando il velo nero della solitudine si abbatte prepotente su di loro.
E sarà allora che, lungo il cammino, incontreranno un gufo che svelerà a entrambi una grande verità.
Purtroppo la loro impresa sarà tutt’altro che semplice, ma entrambi decidono di non demordere anche quando il velo nero della solitudine si abbatte prepotente su di loro.
E sarà allora che, lungo il cammino, incontreranno un gufo che svelerà a entrambi una grande verità.
«Adesso sono ancor più triste» disse Riccio.
«Troverò mai qualcuno da abbracciare?»
Come immagino abbiato capito, in questa lettura per bambini si parla di emozioni sia negative sia positive, due facce della stessa medaglia. Da una parte abbiamo la tristezza/solitudine un sentimento che, a volte, i più piccoli fanno fatica a elaborare, mentre dall’altra parte abbiamo la gioia/felicità un sentimento molto più immediato e facilmente gestibile.
In ambito educativo, la gestione delle emozioni è un passaggio fondamentale nella crescita e nello sviluppo cognitivo di un bambino. Nel mio lavoro, che amo particolarmente, sono a contatto con i bambini scolarizzati dai sei anni in poi, ma già a quattro anni il bambino inizia a vedere il mondo con occhi diversi, è più consapevole della realtà che lo circonda. In letteratura esiste una bibliografia ricca che affronta tematiche di questo tipo quindi non voglio annoiarvi con le mie parole.
Vi ho accennato della gestione delle emozioni perché ritengo che questo libricino sia molto utile allo scopo. Tramite questo racconto, infatti, possiamo insegnare ai nostri piccoli che la tristezza la possiamo mandare via tramite il contatto umano, spiegando così che condividere un sentimento negativo, è sempre utile e importante.
Tuttavia, ritengo che questo racconto illustrato sia perfetto anche per noi adulti, spesso siamo travolti dagli impegni, le nostre giornate si muovono frenetiche tra una commissione e l’altra, sempre tutto di corsa con l’ansia (almeno per me) di non riuscire a fare tutto quello che ci siamo prefissati. Ma se ci fermassimo un secondo, e chiedessimo un bell’abbraccio a una nostra collega, o a un amico, oppure al fidanzato insomma a chi vogliamo, non sarebbe una buona idea?
Prendiamoci il nostro tempo, cerchiamo il contatto umano e poi ripartiamo più carichi di prima.
In ambito educativo, la gestione delle emozioni è un passaggio fondamentale nella crescita e nello sviluppo cognitivo di un bambino. Nel mio lavoro, che amo particolarmente, sono a contatto con i bambini scolarizzati dai sei anni in poi, ma già a quattro anni il bambino inizia a vedere il mondo con occhi diversi, è più consapevole della realtà che lo circonda. In letteratura esiste una bibliografia ricca che affronta tematiche di questo tipo quindi non voglio annoiarvi con le mie parole.
Vi ho accennato della gestione delle emozioni perché ritengo che questo libricino sia molto utile allo scopo. Tramite questo racconto, infatti, possiamo insegnare ai nostri piccoli che la tristezza la possiamo mandare via tramite il contatto umano, spiegando così che condividere un sentimento negativo, è sempre utile e importante.
Tuttavia, ritengo che questo racconto illustrato sia perfetto anche per noi adulti, spesso siamo travolti dagli impegni, le nostre giornate si muovono frenetiche tra una commissione e l’altra, sempre tutto di corsa con l’ansia (almeno per me) di non riuscire a fare tutto quello che ci siamo prefissati. Ma se ci fermassimo un secondo, e chiedessimo un bell’abbraccio a una nostra collega, o a un amico, oppure al fidanzato insomma a chi vogliamo, non sarebbe una buona idea?
Prendiamoci il nostro tempo, cerchiamo il contatto umano e poi ripartiamo più carichi di prima.
Abbracciami è una lettura che esalta l’amicizia e la sua importanza, del resto il detto popolare dice proprio “Chi trova un amico, trova un tesoro”.
Proprio qualche giorno fa, in una recensione, parlavo giusto dell’amicizia come forma di amore, avere vicino un amico, quello vero con la A maiuscola, è un’esperienza che ci completa e ci rende migliori. Perché a un amico non importa se arriviamo trafelati a un appuntamento, oppure se abbiamo poca voglia di parlare, lui ci starà acconto a prescindere, apprezzerà i nostri pregi e difetti e ci farà un regalo enorme, la possibilità di essere noi stessi, senza maschere e ipocrisie.
Esistono tante canzoni e tanti film dedicati a questo bellissimo e intenso legame. E da oggi esiste anche un libricino in più.
Inoltre, porta con sé un messaggio molto importante, qualcosa che a volte tendiamo a dimenticare: da qualche parte, nel mondo, esiste la persona giusta per noi, quella che ci completa e che ci fa stare bene.
L’idea della storia doppia con lo stesso finale è veramente interessante, mi ha ricordato vagamente i librigames che erano molto popolari negli anni Ottanta e che ora non si trovano praticamente più.
Proprio qualche giorno fa, in una recensione, parlavo giusto dell’amicizia come forma di amore, avere vicino un amico, quello vero con la A maiuscola, è un’esperienza che ci completa e ci rende migliori. Perché a un amico non importa se arriviamo trafelati a un appuntamento, oppure se abbiamo poca voglia di parlare, lui ci starà acconto a prescindere, apprezzerà i nostri pregi e difetti e ci farà un regalo enorme, la possibilità di essere noi stessi, senza maschere e ipocrisie.
Esistono tante canzoni e tanti film dedicati a questo bellissimo e intenso legame. E da oggi esiste anche un libricino in più.
Inoltre, porta con sé un messaggio molto importante, qualcosa che a volte tendiamo a dimenticare: da qualche parte, nel mondo, esiste la persona giusta per noi, quella che ci completa e che ci fa stare bene.
L’idea della storia doppia con lo stesso finale è veramente interessante, mi ha ricordato vagamente i librigames che erano molto popolari negli anni Ottanta e che ora non si trovano praticamente più.
Grazie a uno stile narrativo molto curato e pulito, unito a delle illustrazioni veramente perfette e che esaltano con grande efficacia il racconto, questo piccolo grande libricino è un perfetto toccasana contro la tristezza.
A me ha regalato un gran senso di pace e spero che possa fare lo stesso effetto anche a voi.
A me ha regalato un gran senso di pace e spero che possa fare lo stesso effetto anche a voi.
Voto
Ma che belle le tue parole Catia!
RispondiEliminaSono contentissima che ti sia piaciuto, è un libricino adorabili che è stato davvero bellissimo leggere