Ringrazio l'autrice per avermi fornito la copia digitale del libro.
Eccomi di nuovo tra voi Booklovers.
Oggi, assieme ad altre colleghe blogger, partecipo al Review Party dell’ultimo romanzo di Sara Pelizzari, intitolato Buon compleanno, uscito lo scorso 27 gennaio. Il Review è iniziato ieri e finirà domani, in fondo al post vi lascerò i banner con gli altri blog che hanno preso e che prenderanno parte al Review Party.
Titolo: Buon compleanno
Autore: Sara Pelizzari
Casa Editrice: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 168
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: 12,00 €
Data di uscita: 27 gennaio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link acquisto sul titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama: “Scrivo da sempre, amo imprimere su carta ciò che sento; inizialmente lo facevo solo per me stessa, è stato un modo per allontanare l’ansia, per sconfiggere la paura. Scrivevo a ruota libera frasi e pensieri, cercando in questo modo di esternare i miei sentimenti. Poi ho deciso di provare a realizzare il mio sogno e sono felice di esserci riuscita; amo i libri, adoro leggerli per evadere dalla realtà e abitare ogni volta una nuova vita, adoro scriverli perché mi permettono di emozionare ed emozionarmi.
Non pensavo di farcela, quando mi sono lanciata in questo progetto ero titubante e incerta, ma sapevo anche che dovevo dare voce alle emozioni. Dopo tanti anni, tanti Buon compleanno senza risposta, ho sentito che era giunto il momento di abbattere quel muro di silenzio e indifferenza che è tanto fragile quanto indistruttibile…”
È alle pagine bianche che si affidano pensieri profondi, ricordi dolorosi, segreti inconfessabili e racchiuderli in un libro è un modo per esternare emozioni personali che nessuno conosce, ma che hanno bisogno di essere raccontate.
Ciò che unisce e divide Martina e Christian è il confine indefinito tra amicizia e amore. Rispettarlo o lasciarsi andare equivale a camminare in equilibrio precario su quella linea immaginaria, tra la voglia di rischiare e la paura di rovinare tutto.
Eppure, anni dopo, può davvero bastare scrivere la parola “fine” per dimenticare un sentimento così profondo e mai davvero archiviato?
Cosa ne penso
I protagonisti di questo delicato romanzo sono Martina e Christian, ma anche Camilla e Alessandro.
Perdonatemi se, per quanto riguarda la trama, resterò molto vaga, ma il rischio di rivelare troppo è notevolmente alto e non vorrei privarvi del piacere della scoperta.
Camilla è una giovane mamma di due bellissimi gemelli di poco più di un anno, è stata abbandonata dal marito poco dopo la nascita dei bambini e, da quel momento, ha dovuto cercare di riprendere in mano la propria vita. Lavora in un’agenzia di viaggio e, contemporaneamente, lavora come giornalista per un giornale locale.
Nonostante tutto il dolore e la sofferenza che la fine del matrimonio con Luigi le ha procurato, grazie alla sua determinazione, all’amore sconfinato per i suoi due figli e la presenza costante della sua famiglia, Camilla si riprende dalla batosta e, pian piano, torna padrona o quasi, della sua vita. Non si sente pronta per un nuovo amore ma in cuor suo non ha mai smesso di credere nell’amore, quello vero, capace di durare per una vita intera.
Possono accadere delle cose speciali e inspiegabili allo stesso tempo, in momenti della vita in cui avremmo bisogno di un evento che ci scuota, che ci dia la carica per ricominciare a credere, a sperare, a vivere, per trovare la strada giusta, per rialzarci dopo una caduta.
L’incontro con Alessandro, un ragazzo poco più giovane di lei e che lavora per un’agenzia pubblicitaria che collabora con l’agenzia di viaggi in cui lavora Camilla, segnerà un punto di svolta per entrambi.
Nel momento in cui i due si conoscono, tra loro scatta una sintonia speciale e profonda, come se fossero amici da sempre.
Confidarsi l’un l’altro diventa facile come respirare, quando sono insieme il tempo trascorre velocemente e, giorno dopo giorno, da semplici conoscenti scoprono di essere diventati amici, con la A maiuscola.
Insieme stanno bene, possono parlare di tutto, senza freni o inibizioni, possono essere tranquillamente loro stessi senza bisogno di indossare maschere o nascondersi dietro a falsi sorrisi.
Per Camilla, Alessandro diventa un punto fermo, un faro capace di illuminare la notte più buia.
Per Alessandro, Camilla diventa l’occasione per fare chiarezza nella propria vita.
Un lungo filo unisce queste due anime speciali e uniche, capaci di comunicare anche solo attraverso gli occhi, occhi che sanno andare al di là delle apparenze, che scavano nel profondo.
Ma qual è il confine tra amicizia e amore, dove finisce il primo e inizia il secondo?
E Martina e Christian di cui vi ho accennato all’inizio, chi sono?
Per scoprirlo non vi resta che leggere il bellissimo romanzo di Sara Pelizzari.
Ho sentito di potermi fidare di lui, tra di noi c’era complicità, i suoi occhi mi parlavano senza bisogno di dire niente, sapevo cosa stava pensando e lo stupore che ho letto nel suo sguardo quando gli ho raccontato di Luigi… credevo fosse per il mio comportamento e invece no, era per quello che gli stavo dicendo. Lo conosco da sempre anche se non ci ho mai parlato fino a oggi, e mi sembra di essere pazza a pensare questa cosa, ma è così che mi sento. Ha suscitato in me un’inspiegabile sensazione di fiducia e confidenza che, in realtà, credo di aver provato con poche persone, ma così intensa con nessuno mai.
Buon compleanno è un romanzo, sotto certi aspetti innovativo, che racconta una storia intensa e profonda di un’amicizia nata per caso, in punta di piedi, però non è solo questo è molto di più. Una storia nella storia, un libro dentro a un libro.
Ho profondamente ammirato Camilla, la sua forza di volontà, la sua tenacia, il suo non volere mai gettare la spugna, il suo dare il massimo sempre, per i suoi figli, per se stessa, per la sua bellissima famiglia.
Camilla è una di noi, una donna che ogni giorni fa il possibile per le persone che ama, in grado di donare tutta se stessa e anche di più se diventa necessario.
Alessandro è un ragazzo speciale, un amico che tutte noi vorremmo avere accanto, una persona sulla quale poter contare sempre, in ogni momento.
Vi è mai capitato di conoscere qualcuno e, dopo aver parlato solo per cinque minuti, avere l’impressione di conoscersi da tutta una vita?
A me è successo ed è un’emozione unica e incredibile. I veri amici sono proprio quelle persone con cui possiamo permetterci di essere noi stessi, con i nostri pregi e difetti, senza aver paura di essere giudicati oppure non capiti. L’amicizia è una sorta di amore, non ho problemi a dirvi che amo i miei amici, sono tutto per me, insieme a loro mi sento capita, accettata. Mi fanno stare bene, mi fanno sentire a casa.
Per questo motivo ho amato il rapporto tra Camilla e Alessandro, anche se tra loro forse c’è qualcosa di più di un’amicizia, e qui mi pongo la stessa domanda di prima. Dove si trova il confine tra amicizia e amore, quando l’amicizia diventa amore?
«Te l’ho già detto, sei una principessa e io farò in modo che ci sia sempre un sorriso che illumina i tuoi occhi.»
Continua a stringermi la mano mentre parla e il suo calore, le sue parole mi fanno davvero stare meglio.
«Sei il mio raggio di sole, Alessandro. Grazie, io non so davvero come farei se tu non ci fossi.»
Un libro che diventa un amico, un confidente, un luogo in cui poter ripensare al proprio passato, ai momenti vissuti e condividerli con lui, senza timore, senza remore, senza maschere.
Un modo per comunicare con qualcuno, per affrontare discorsi che non si ha avuto il modo o il coraggio di affrontare faccia a faccia. Un libro come una lettera scritta a qualcuno, un foglio bianco a cui poter affidare le proprie parole e i propri pensieri.
Mentre lo leggevo, mi sono sentita veramente coinvolta, ho fatto il tifo per i protagonisti, ho sperato fino alla fine assieme a loro. Grazie anche alla prosa di Sara Pelizzari, sempre molto attenta e curata, in cui niente è lasciato al caso, con il suo modo diretto e preciso, ci parla di sentimenti veri e profondi.
Ho apprezzato, inoltre, l'idea dell'autrice di far comunicare i suoi personaggi anche attraverso i testi delle canzoni, che possono essere una perfetta playlist da abbinare al romanzo.
Insomma, una lettura che ti prende e ti porta con sé, che ti fa sognare e sperare, che ti lascia con il fiato sospeso fino alla parola “fine”.
Ho apprezzato, inoltre, l'idea dell'autrice di far comunicare i suoi personaggi anche attraverso i testi delle canzoni, che possono essere una perfetta playlist da abbinare al romanzo.
Insomma, una lettura che ti prende e ti porta con sé, che ti fa sognare e sperare, che ti lascia con il fiato sospeso fino alla parola “fine”.
Un libro che vi consiglio di leggere.
Voto
Ecco i blog che hanno preso parte a questo evento (cliccante sui banner per ingrandirli).
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