Review Party: “Non merito il tuo amore” di Samantha L’Ile

Oggi partecipo con grande piacere al Review Party del romanzo di Samantha L’Ile, intitolato Non merito il tuo amore, edito da Words Edizioni.

Un libro molto intenso e toccante che mi ha tenuto compagnia nei giorni scorsi facendomi provare delle bellissime emozioni.

Ringrazio la casa editrice per avermi fornito la copia digitale del romanzo.

Titolo: Non merito il tuo amore
Autore: Samantha L’Ile
Casa Editrice: Words Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 290
Prezzo e-book: 2,99
Prezzo cartaceo: 14,90
Data di uscita: 4 marzo 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link presente nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Camilla è una donna segnata da cicatrici interiori causate da un passato che le ha tolto tutto. Finge una parvenza di serenità solo per il bene dei suoi genitori e, per accontentarli, accetta di partire per una vacanza in un paesino di montagna, dove i pettegolezzi sono all’ordine del giorno e chiunque riceve presto un soprannome. Lì, in una baita isolata, vive Il Fulminato, un misterioso forestiero ustionato dalla scarica di un fulmine. Camilla lo incontra per caso lungo il sentiero dove, spaventata da un branco di lupi e dall’aspetto minaccioso dell’uomo, cade a precipizio. Proprio lui la soccorre e Camilla capisce che Stefano, così si chiama il suo salvatore, è solo un uomo ferito e dall’animo gentile. Attratti l’uno dall’altra, preda di una passione incontenibile, iniziano a frequentarsi scatenando inevitabilmente i pettegolezzi in paese. Fino a quando il passato, sotterrato sotto un cumulo di verità taciute, verrà a galla all’improvviso.

Non merito il tuo amore è una storia intensa e drammaticamente romantica, che mette a nudo due anime ferite, certe di non meritare amore ma del tutto incapaci di resistervi.

Recensione

I protagonisti di questa meravigliosa storia d’amore sono Camilla e Stefano, due anime ferite, con cicatrici visibili e invisibili, ma con un cuore grande e, anche se ancora non lo sanno, pronti a ricominciare.

Da sola non doveva mentire, la maschera cadeva e restava unicamente lei. Un guscio vuoto, desideroso di andare alla deriva. Le reminiscenze del suo passato le aleggiavano intorno come fantasmi silenziosi.

Camilla Ghezzi è una donna bellissima ma ha alle spalle un passato doloroso e che l’ha profondamente segnata. Per accontentare i genitori, decide di trascorrere un lungo periodo di vacanza in una località montana in Val Badia. In quel paesino sperduto tra i monti dove tutti conoscono tutti, è soprannominata la Vedova Bianca, a causa proprio del suo triste passato.

Camilla è abituata a indossare una maschera, sorride al momento giusto, parla al momento giusto, interagisce in modo impeccabile con tutti, eppure dentro si sente sfinita, non prova nessun genere di emozioni. Nel suo cuore custodisce un segreto enorme, un fardello pesantissimo e la sua anima e coperta da cicatrici invisibili.

Anche Stefano, un forestiero come lei, ha un soprannome che la gente del posto gli ha affibbiato: lo chiamano Fulminato, le sue cicatrici sono ben visibili e il suo fare burbero e scontroso non fa altro che alimentare falsità e malelingue.

Un giorno, mentre Camilla passeggia in un sentiero di montagna, ha un incidente e sarà proprio Stefano a soccorrerla. Il loro incontro, del tutto inaspettato, cambierà la vita di entrambi, specialmente quella di Camilla. Perché accanto a Stefano e ai suoi bellissimi cani, lei torna a provare emozioni, si sente finalmente viva dopo tanto tempo. E anche Stefano, dopo tanta sofferenza, accanto a Camilla tornerà a essere felice.

Ovviamente la gente del posto parla e specula, dicendo la maggior parte delle volte falsità e inventando storie a loro piacimento. I due sembrano non farci caso, a Camilla non interessano le chiacchiere delle persone e anche Stefano, pian piano sembra diventare più sicuro di se.

Ma quando il passato della donna tornerà all’improvviso, metterà in discussione ogni cosa. A quel punto, tutte le verità taciute e i segreti custoditi gelosamente potrebbero mettere in pericolo la bellissima storia d’amore di due persone che, credevano, che la vita non avesse più niente di buono da offrirgli.

Aveva sperato a lungo di poter tornare a sentire qualcosa, provare un sentimento qualsiasi. Mai, però, avrebbe pensato che accadesse in quel modo, lontana da casa e grazie a uno sconosciuto tanto chiacchierato e ai suoi formidabili animali.

Non merito il tuo amore è un romanzo veramente intenso e toccante che mi ha regalato un altalenarsi di emozioni. Sin dalle prime pagine scopriamo qualcosa di Camilla, questa donna segnata da una grave perdita, un lutto difficile da accettare. Ma non solo, nel suo passato c’è ancora qualcosa di più grave e doloroso, che la fa sentire svuotata, completamente incapace di provare emozioni. Esteriormente non mostra niente, in questo è impeccabile, aiutata anche da una bellezza che per lei è una sorta di maledizione perché la sua anima è totalmente ricoperta di cicatrici che, ai suoi occhi, la rendono un mostro.

Quando conoscerà il fantomatico Fulminato, che altri non è un uomo che, come lei, ha un passato doloroso con delle cicatrici ben visibili però, la sua vita cambierà in modo repentino.

Accanto a Stefano riprende a vivere ma non riesce a essere completamente sincera con lui, più il tempo passa e più la paura di perderlo la blocca, impendendole di raccontargli tutta la verità sul suo passato.

Stefano è un uomo che sempre stato orso, scontroso e burbero, l’incidente che lo ha lasciato sfigurato non ha fatto altro che farlo chiudere maggiormente in se stesso. Tuttavia quando conosce Camilla, inizia a sperare di poter tornare alla normalità ed essere nuovamente felice.

Devo ammettere di essermi affezionata tantissimo a entrambi, impossibile non fare il tifo per loro e sperare che tutto vada per il meglio. Insieme sono fantastici perché entrambi sono convinti di non meritare più niente di buono dalla vita, ma allo stesso tempo faticano a resistere a quel sentimento speciale che li unisce, Camilla è una donna bellissima ma devastata dentro, Stefano è un uomo scontroso ma capace di grande dolcezza e tenerezza, non solo nei confronti di Camilla ma anche nei confronti dei cani che alleva con amore e dedizione.

Se ho amato incondizionatamente i protagonisti, allo stesso tempo ho detestato gli abitanti del paesino in Val Badia, dove Camilla decide di trascorrere le vacanze, l’autrice è stata bravissima a descrivere delle dinamiche che, spesso, nascono in posti molto piccolo in cui tutti si conoscono e a cui piace parlare male di questo e di quello. Piccole comunità troppo chiuse e, spesso, maligne.

Per fortuna, accanto a Stefano e Camilla ci saranno anche una specie di angeli custodi che diventeranno decisivi per entrambi, una speciale menzione va ai genitori di Camilla che sono veramente unici e meravigliosi.

«Il potere del pettegolezzo è immenso. Persino gli alberi sparlano qui» disse leggendole nel pensiero.

Ho amato questo romanzo dall’inizio alla fine, ho pianto con Camilla e sofferto con Stefano ma ho anche gioito assieme a entrambi. La loro è una storia intensa e toccante, l’autrice ci parla di amore, di rabbia, di senso di colpa, di rinascita e perdono.

Per chi, come Camilla, ha un passato doloroso, la parte più difficile non è essere perdonati ma sapersi perdonare, scendere a patti con il passato e cercare di andare avanti provando a essere migliori, ma non per gli altri, esclusivamente per se stessi.

Grazie a uno stile armonioso e capace di arrivare dritto al cuore, la lettura corre veloce. La scrittura in terza persona ci dà la possibilità di conoscere molto bene i protagonisti e il loro passato. Inoltre l’autrice è stata veramente bravissima a descrivere l’incantevole paesaggio che fa da sfondo a una storia d’amore tormentata ma piena di speranza.

Inoltre ho apprezzato la precisione con cui Samantha L’Ile parla di emozioni, il modo in cui riesce a dare vita ai suoi personaggi, e ti ritrovi a sperare e a soffrire insieme a loro.

Sono tanti i messaggi che questo romanzo lascia, primo fra tutto il saper guardare oltre ai pregiudizi della gente, alle parole dette per ignoranza da chi non conosce veramente i fatti. Ma ci dice anche che bisogna imparare ad accettarsi e perdonarsi per fare in modo che gli altri ci vedano per come siamo veramente, senza maschere e mezze verità. La sincerità è alla base di ogni buon rapporto, e se manca ciò che costruisci può distruggersi alla prima folata di vento.

 «Se tu sei sicuro, allora lo sono anch’io» sussurrò Camilla e lo attirò a sé in un bacio profondo. Questa volta avrebbe condotto lei la partita e aveva intenzione di combattere le paure di Stefano, amando ogni singolo centimetro del suo corpo martoriato.

Consiglio la lettura di questo libro a tutti quelli che amano le storie d’amore capaci di superare anche le sfide più difficili. E ringrazio di cuore sia la Words Edizioni sia Samantha L’Ile perché mi hanno tenuto compagnia durante questi giorni difficili e carichi di ansia, dandomi la possibilità di liberare la mente e dimenticare, per diverse ore, la realtà che mi circonda e la paura dell’ignoto.

Indimenticabile