sabato 4 aprile 2020

Review Party: “Tesoro d’Irlanda” di Manuela Chiarottino


Grazie al Review Party ho il piacere e di potervi parlare della mia ultima lettura, il romanzo di Manuela Chiarottino intitolato Tesoro d’Irlanda edito da More Stories.
Ringrazio Serena del blog I MiEi Deliri Da LettRiCe Blog per aver organizzato l'evento e la More Stories per aver pubblicato un romanzo così speciale.


Titolo: Tesoro d'Irlanda
Autore: Manuela Chiarottino
Casa Editrice: More Stories
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 278
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 11,99 €
Data di uscita: 13 marzo 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link per il pre-order nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Non sempre il cuore ha radici nel luogo in cui vive, ed Eileen lo sa bene.
Cresciuta con suo padre fin dalla tenera età, subendo l’abbandono della madre, la giovane frontwoman di un gruppo celtico è ormai una donna adulta con grandi ambizioni ma che non ha ancora incontrato l'amore.
La terra verde della sua infanzia sembra di nuovo chiamarla a sé, giorno dopo giorno.
Ogni particolare conduce i suoi passi sulle tracce dell’isola, e l’incontro con Fosco, un uomo taciturno e affascinante, la turba fino a costringerla a mettere tutto in discussione, dal cuore alla ragione.
E se avesse avuto sempre ragione sua madre, mentre narrava di fate dei boschi e magie d’altri tempi?
E se l’amore prescindesse la realtà, scegliendo vie a volte surreali, ma altrettanto vivide?

Dall'autrice dell'indimenticabile La bambina che annusava i libri una nuova storia dalla forza di un amore incontenibile.



Recensione


I protagonisti di questo romanzo sono Eileen e Fosco.
Eileen è una giovane donna italo - irlandese dai capelli rossi e gli occhi verdi. La madre è originaria dell'Irlanda ed è tra quei boschi incantanti che ha trascorso la sua infanzia. Ora vive a Marina di Pietrasanta, una località marittima in Toscana. È un'artista, oltre a essere la frontwoman di un gruppo che ripropone musica celtica, infatti, ama anche dipingere.
La sua infanzia è stata serena, perlomeno fino a quando la madre, uno spirito libero e sempre in cerca di avventura, decide di andarsene. L'abbandono della madre è stato un duro colpo da superare e questo l'ha portata a provare una sorta di amore/odio nei confronti dell'Irlanda, una terra affascinante, piena di magia e mistero. Tuttavia ha sempre potuto contare sull'amore del padre nonostante sia una persona rigida e non molto affettuosa. Ma lei sa che lui la ama come solo un padre può amare il proprio figlio.
Un giorno, mentre si trova in spiaggia a dipingere, conosce Fosco, un uomo dagli occhi tempestosi e dai modi di fare burberi ma che la affascinano dal primo istante. Anche Fosco ha il suo bagaglio di dolore da gestire, questo Eileen lo capisce guardando quegli occhi che assomigliano tanto al mare che ama. È un tipo solitario e di poche parole, tuttavia insieme stanno bene e tra un incontro fortuito e un'altro imparano a conoscersi. Quando Eileen dovrà tornare in Irlanda, potrà affrontare il proprio passato e i fantasmi che esso porta con sé, in una terra piena di fascino e magia, tra fate, folletti e riti celtici. La stessa terra che l'ha vista venire al mondo e di cui la madre le ha trasmesso l’amore e le tradizioni.
Un viaggio nel passato, per affrontarlo e scendere a patti con esso, in modo da poter vivere, in seguito, pienamente il presente. Anche Fosco, come Eileen, avrà occasione di ripercorrere il viale dei ricordi e di lasciare andare ciò che è perduto e guardare con occhi nuovi il futuro.
E se in Irlanda Eileen scoprisse che la magia esiste davvero e che sua madre avesse sempre avuto ragione?
«Sei una maga, Eileen d’Irlanda?»
Lei gli rispose cin un largo sorriso. «Potrei risponderti che ho i folletti e le fate come alleati, ma non ho mai creduto a quelle leggende.»
«Peccato, deve essere bello credere in qualcosa.»

Tesoro d’Irlanda è un vero e proprio inno a madre natura, un romanzo appassionante, ricco di fascino e mistero, con quel pizzico di magia che tanto adoro.
Quando ho letto la trama, ho immediatamente pensato che fosse una lettura adatta a me e così è stato. Non solo perché racconta una storia d’amore molto bella e delicata, ma soprattutto perché è avvolto da miti e misteri provenienti da una terra che mi ha sempre incantata e affascinata: l’Irlanda.
Inoltre i personaggi mi sono piaciuti tantissimo, sia Eileen sia Fosco sono due protagonisti straordinari e descritti alla perfezione.
Eileen porta con sé il colore dei prati e i sapori di due tradizioni così diverse eppure affascinanti allo stesso modo. Fosco, porta con sé il colore e i profumi tipici del mare.
Eileen è una ragazza piena di energia, uno spirito libero dal carattere passionale ma con la testa sulle spalle. Fosco è un uomo di mare, legato a quelle acque che gli hanno dato tanto ma che l’hanno anche, in qualche modo, privato di tanto.
Entrambi hanno avuto esperienze che li hanno formati e fatti diventare quello che sono oggi, eppure il loro incontro è un toccasana per le rispettive ferite, un incontro di anime che si riconosco al primo istante e che si cercano andando contro tutto e tutti.
Altro protagonista, più silenzioso ma non per questo meno importante, è l’Irlanda con i suoi miti, le fate, i folletti, le arti magici e i suoi prati verdi e lussureggianti.
Manuela Chiarottino è stata straordinaria nel descrivere in modo così vivido non solo i personaggi ma anche l’ambiente che li circonda, un continuo alternarsi tra magia e realtà, quasi come se il lettore non riuscisse mai a capire dove finisca l’una e cominci l’altra.
Fosco rimase con la sensazione di fili di seta che scivolavano dalla sua mano, e il profumo di Eileen intorno a lui. 
Era lei, la primavera.

Grazie alla sua scrittura coinvolgente, evocativa, precisa e poetica, Manuela Chiarottino riesce a prendere per mano il lettore e fargli compiere un viaggio bellissimo, tra realtà e leggenda, alla riscoperta di quella natura che a volte tendiamo a dare troppo per scontata, presi dalla frenesia della vita.
Il romanzo è scritto in terza persona ma, grazie all’abilità e bravura dell’autrice, possiamo conoscere in modo pieno e approfondito i due protagonisti.
Una volta iniziato a leggere ho faticato a staccarmi da quelle pagine, perché Manuela è riuscita a costruire una storia ricca di fascino e mistero. Non posso dirvi molto di più per non rovinare la lettura, ma se lo inizierete a leggere, sono sicura che anche voi faticherete a staccarvene.
La storia d’amore tra i due protagonisti è solo una parte del romanzo, che si fonde alla perfezione con tutto il resto. Anche in questo l’autrice è stata bravissima, a creare una storia in cui più elementi si uniscono tra loro, rendendo così la lettura scorrevole e avvincente e trasportando il lettore in un mondo incantato, tra la natura e la sua magia piene di promesse.
Non sapeva più dove si trovasse: in Italia, in Irlanda, su una barca in mezzo al mare… L’unica cosa che contava era essere con lui, unita a lui, pelle contro pelle, bocca contro bocca, cuore contro cuore.

Questo romanzo è stato, per me, come una boccata d’aria fresca in alta montagna, un toccasana per il mio cuore e per il mio spirito.
Ancora una volta i libri si sono dimostrati fedeli alleati, in grado di farmi vivere serenamente anche i giorni più difficili.

Indimenticabile



2 commenti:

  1. L'atmosfera è proprio bella davvero!

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    1. Ciao Chiara, grazie per essere passata. Ammetto di avere un debole per l'Irlanda con le sue fate e i Leprecauni.

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