Tu leggi? Io scelgo!: "È subito l'alba" di Angela White

Buon martedì Booklovers!
Oggi torna un nuovo appuntamento la rubrica Tu leggi? Io scelgo! ideata da R. del blog Niente di personale e Chiara del blog La lettrice sulle nuvole.
Adoro sempre di più questa rubrica perché mi sta permettendo di leggere romanzi nuovi e recuperare le letture presenti da troppo tempo nella lista dei desideri.

Come funziona la rubrica?
È molto semplice, bisogna scegliere un libro tra quelli letti e recensiti da un altro blog partecipante all'evento e, infine, esprimere un parere personale.
Questo mese ho dovuto scegliere dalla ricca libreria di Ludovica e ne ho approfittato per proseguire con la lettura della serie Angeli caduti scritta da Angela White. Il secondo romanzo s’intitola È subito l'alba.

La serie Angeli caduti è composta da:
Buonanotte a chi non c'è
È subito l'alba
Come il sole e la luna
Il principe del vento

Titolo: È subito l'alba
Autore: Angela White
Casa Editrice: Amazon Publishing
Genere: Contemporary Romance
Serie: Angeli caduti #2
Pagine: 300
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 9,99 €
Data di uscita: 15 maggio 2018
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

L’amore può tutto, anche vincere il dolore.

Due mani bellissime capaci di guarire e far soffrire. Liam e la sua oscurità sapranno accogliere l’alba insieme a Samantha?
William Payne è un neurochirurgo di fama mondiale a cui la vita sembrerebbe aver regalato tutto: denaro, rispetto, l’ammirazione degli uomini e i favori delle donne. Ma dietro questa facciata si celano una rabbia feroce e autodistruttiva e una fragilità che ha radici nel passato.
Samantha Deveraux ha venticinque anni e si nasconde sotto le sue felpe extralarge, i jeans sformati e gli anfibi con i quali affronta il mondo a testa bassa. Solo davanti a un monitor di computer, tra numeri e codici, riesce a esprimersi veramente e ad allontanare il ricordo dei tradimenti che ha subito.
L’incontro di Liam e Sammy a distanza di anni costringerà entrambi a mostrarsi all’altro senza maschere né difese.
Chissà se la volpe dagli occhi verdi riuscirà a liberare dalla sua gabbia l’angelo guerriero...

Recensione

Il principe è diventato imperatore e questo è il suo regno. Nei suoi occhi, però, il cielo in tempesta ha la raggelante freddezza della Siberia.

Aspettavo con ansia l'opportunità di leggere questo romanzo, Angela White si conferma una tra le mie autrici preferite italiane.
In questo secondo volume degli Angeli caduti i protagonisti sono Samantha Deveraux e William Payne III, Sammy è la migliore amica di Alice mentre Liam è il fratello maggiore di Nicholas, protagonisti del primo volume.
Samantha è un genio informatico, è una ragazza molto introversa ma sveglia, un vero talento nel suo campo. Tuttavia non crede molto in se stessa, non si sente abbastanza donna e si nasconde dietro abiti privi di forme e il monitor di un PC.
Liam, invece, è un uomo di successo, un neurochirurgo affermato e rispettato ma oppresso da un passato che l’ha segnato in modo indelebile, una presenza oscura e feroce che alberga in lui, una rabbia che lo spinge ad affrontare situazione al limite della legalità.
Quando Samantha e Liam si rivedono, a distanza di anni, Sammy ripensa alla prima volta in cui si sono visti, da allora di anni ne sono passati ben sette e sono entrambi cambianti. Il principe che sapeva parlare di amore non esiste più, al suo posto c’è un imperatore dagli occhi tempestosi e freddi ma in grado di leggere con chiarezza dentro di lei.
Tuttavia, quando Samantha scopre il vero volto di Liam, le cose tra loro cambieranno per sempre. Due anime tormentante che si riconoscono, si cercando e si bramano.
Ma come può Sammy con le sue fragilità e insicurezze essere all’altezza di quell’uomo in costante ricerca di equilibrio?

È un bacio dolce… un bacio tenero… un bacio che semplicemente dissolve tutta la tensione che serrava il mio cuore. Come vorrei che questo momento non avesse mai fine.

Se avevo amato Buonanotte a chi non c’è (recensione qui), È subito l’alba mi ha completamento strapazzata.
Samantha è la voce narrante ed è stato impossibile non entrare in connessione con lei, con le sue insicurezze e timori. È una ragazza sveglia, intelligente, che riesce a vedere oltre a ciò che osserva. In certi passaggi mi sono rivista in lei, quando avevo vent’anni. L’ho trovata semplicemente adorabile.
Liam, invece, all’apparenza è un uomo di successo ma è anche un concentrato di rabbia a distruzione, una forza che è soprattutto fragilità.
Due personaggi complessi e profondi, due pianeti in rotta di collisione che, scontrandosi danno vita a qualcosa di unico.
Quello che mi ha maggiormente colpita è il modo in cui Sammy comprende la realtà che la circonda, con una grazia e una precisione che non lascia spazio a nessun dubbio. Samantha vede la sua massima espressione proprio grazie a Liam, ho amato i dialoghi tra loro e confesso che avrei voluto conoscere in modo più approfondito i pensieri di Liam. In realtà il lettore lo comprende attraverso le parole di sammy, anche se, ogni tanto, l’autrice ci regala direttamente il punto di vista di Liam.
Come sempre Angela riesce a dare vita a dei personaggi ricchi e completi, come per esempio Jimmy, il vicino di Sammy. L’ho veramente adorato, una persona unica e piena di dolcezza.
Anche in questo romanzo la musica classica trova un suo spazio e una sua dimensione, un filo conduttore che unisce i due libri.

No, neanche Liam Payne è perfetto. È molto di più: complicato, contraddittorio, indecifrabile. Pieno di dolore e traboccante di passione. Infinitamente più affascinante della perfezione.

Lo stile di Angela White è fantastico ed io adoro la cura e l’abilità con cui riesce a parlare di amore e di dolore. Niente, nei suoi romanzi, è lasciato al caso. In questo libro è presente anche un altro personaggio, seppur invisibile ma con un peso non indifferente: la cultura giapponese; un valore aggiunto che mi ha fatto apprezzare ancora di più la trama. Ammetto che quando inizio a leggere un romanzo di Angela White fatico veramente a staccarmene, questa è una costante e credo che sia proprio perché lei riesce a parlare direttamente con il mio io più profondo. Non so nemmeno come spiegare questa sensazione, so solo che i suoi libri sono per me un turbinio costante di emozioni e sensazioni.
Ora sono davvero curiosa di leggere anche gli altri due titoli della serie, peccato solo che i fratelli Payne siano solo due.

Non ho più paura delle ombre e delle notti insonni, perché so che l’alba arriverà sempre. E anche adesso, insieme a lui, mi sembra giù di vedere i suoi meravigliosi colori.

Indimenticabile

Vi lascio il calendario con tutte le date, i libri scelti e i blog partecipanti alla rubrica di questo mese.