Blog Tour: “Lasciami perdere” di Barbara Morini – Francesca

Carissimi Booklovers, sono di nuovo tra voi!
Grazie alla mia dolcissima amica Susy, ho il piacere di partecipare alla seconda tappa del BlogTour dedicato a Lasciami perdere, un romanzo straordinario nato dalla meravigliosa penna di Barbara Morini, uscito nei giorni scorsi grazie a Words Edizioni.

Ringrazio la Words Edizioni per la copia digitale in omaggio.

Dopo la tappa di ieri in cui Ely ci ha presentato il romanzo e ha pensato a una bellissima Playlist, nella tappa odierna avrò l’immenso privilegio di parlarvi di Francesca, protagonisti insieme a Steno di questa delicata ma forte e ironica storia.

Nel banner qui sopra trovate tutte le tappe e i blog che hanno preso parte a questo bellissimo evento. Io vi consiglio caldamente di seguirle tutte.

Titolo: Lasciami perdere
Autore: Barbara Morini
Editore: Words Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Pagine: --
Prezzo e-book: 2,99 € (0,99 € per la giornata di oggi)
Prezzo cartaceo: 13,90 €
Data di uscita: 23 Maggio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)


Trama:

Tu non sei per tutti.
Tu sei per me.

Francesca è una fata molto speciale, Steno un principe per niente azzurro. Lei, dopo aver subìto violenza dieci anni prima, si è confinata in un mondo di incertezze e paure: non ha relazioni sociali e non si lascia toccare. Lui, rinomato ginecologo, scontroso e troppo diretto nelle sue esternazioni, ha appena scoperto il tradimento della moglie e deciso di abbandonare casa e routine a favore di una vita indipendente e solitaria. Con in mano una lista di obiettivi da raggiungere per ritrovare la propria identità, Francesca approda nello studio medico di Steno in cerca di lavoro e lui la assume come segretaria. Le loro vite, tuttavia, sono destinate a incrociarsi in modi differenti e più profondi, grazie anche all’aiuto di una Contessa eccentrica, inaspettata fata madrina. Attorno a loro una vicina che fa magie con ago e filo, due domestiche particolari e una strega in camice bianco. Tra polvere di stelle, desideri inespressi e candeline di compleanno, vivremo la magia di una storia dove tutto è esattamente come sembra.

L'autrice

Barbara Morini è lo pseudonimo con cui una anonima impiegata della provincia di Treviso ha deciso di pubblicare il suo primo libro. Nata nello stesso anno della mitica Route americana, è cresciuta a pane, libri e musica ascoltata tra radio e musicassette. Animata dal fuoco della passione per la lettura, ha passato l’adolescenza in compagnia dei classici. Negli anni ’90 ha iniziato ad attraversare mondi sconosciuti con la letteratura fantasy e per ragazzi. All’inizio del nuovo millennio si è approcciata al mondo del romance, senza abbandonare gli altri generi. Senza davvero crederci fino in fondo ha scritto e pubblicato la sua prima storia su Wattpad, che ha riscosso un successo incredibile e che si appresta a diventare ora il suo primo libro edito Words Edizioni. E ora, giura solennemente che non smetterà più di scrivere.

Seconda tappa: Francesca

Il nome della protagonisti di Lasciami perdere è Francesca Neri.

Fonte

Di lei scopriamo qualcosa già dalla sinossi, sappiamo che la sua adolescenza è stata segnata da una violenza che le ha completamento stravolto la vita. Dopo quel terribile fatto che non ha potuto né prevedere né evitare, ha deciso di rifugiarsi in se stessa e di lasciare il mondo fuori. Chiusa dentro la sua stanza, credendosi al sicuro, ha proseguito la sua vita. Ha cambiato tutto di sé, anche l’aspetto fisico, ha cercato di diventare invisibile per passare inosservata, in questo modo ha creduto di proteggersi ulteriormente; almeno fino a quando, dieci anni dopo, non ha sentito il bisogno di uscire da quelle quattro mura e anche da se stessa, spinta dai ricordi di una vita precedente che la reclamava a gran voce. La voglia di tornare a vivere, tuttavia, la spaventa; così come la intimoriscono gli spazi aperti, le persone e, soprattutto, ha paura di essere toccata.
Grazie a una lista di obiettivi, Francesca decide tentare di ricominciare a vivere.

Stila una lista, mettici delle priorità, prova a credere che puoi farcela e tenta. Se non riesci, ritenta. E non vivere i tentativi come conseguenze del fallimento, ma come possibilità per riuscire.

Fonte

L’incontro con Steno e il lavoro come segretaria nel suo studio medico offrono a Francesca la possibilità concreta di riappropriarsi della propria vita, e di dare una spinta decisiva al processo di cambiamento che la ragazza ha messo in atto anche attraverso la ricerca di un lavoro.
La lista di obiettivi che la giovane donna stila ha un significato profondo ed è una parte essenziale del suo essere. Completare la lista significa in qualche modo rinascere.
Francesca è una donna come tante altre, fragile, insicura ma anche tanto coraggiosa, piena di bellissime qualità e, soprattutto, vera. Anche se ha provato in tutti i modi a cambiare esteriormente, nascondendosi dietro a vestiti troppo larghi e a occhiali dalla montatura troppo grande per il suo viso minuto, la sua anima continua a brillare e tutto il bello che vive dentro di lei non può passare inosservato a un occhio attento e sensibile.
Vi confesso che ho sentito Francesca molto vicina durante tutta la lettura, l’ho ammirata per la sua forza e la sua voglia di tornare a vivere, ho sentito mie le sue paure e insicurezze, ho sorriso e gioito con lei. In certi momenti ho avuto proprio l’impressione che fosse una fata e che lasciasse veramente una scia di petali di stelle al suo passaggio.
Vorrei potervi raccontare tanto altro su questo meraviglioso personaggio ma ho già il timore di aver rivelato fin troppo. Quello che posso aggiungere è che nel corso della lettura l’ho vista letteralmente sbocciare sotto i miei occhi, l’ho accompagnata nel suo personale viaggio ed è stato bellissimo perché è impossibile non volerle bene e augurarle un oceano infinito di serenità.

«A ottobre sono stata vista da un altro psicologo, la prima cosa che mi chiese fu di guardare una partita di rugby. Non capivo, osservavo i giocatori e continuavo a non capire, ma alla fine ci sono arrivata: per andare avanti dovevano passare la palla indietro.»

Spero che la mia tappa vi sia piaciuta e che vi abbia fatto venire voglia di conoscere meglio la storia di Francesca, e vi consiglio di tenere d'occhio anche le altre tappe del tour.
Se siete curiosi di conoscere il mio parere personale, quando il Blog Tour sarà concluso posterò la mia recensione.
Alla prossima!