martedì 12 maggio 2020

Review Party: “Il prezzo del peccato” di Mariangela Camocardi


Buon martedì Booklovers.
Sono molto contenta di potervi parlare del nuovo romanzo storico che inaugura la collana History Premium di Dri Editore. Si tratta de Il prezzo del peccato, nato dall’abile penna di Mariangela Camocardi in uscita proprio oggi.


Titolo: Il prezzo del peccato
Autore: Mariangela Camocardi
Casa Editrice: Dri Editore
Genere: Historical Romance/Storico (1600)
Collana: Historical Premium
Pagine: 324
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,99 € circa
Data di uscita:12 maggio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

«Essere all’altezza di quello che pensiamo di valere è il modo peggiore di vivere.»

Lago Maggiore. Lombardia. 1649.

Fosca è convinta che il destino si accanisca con lei quando, dopo l’assalto dei briganti alla sua carrozza, scopre che a salvarla è stato Diego Gallerani, il suo primo amore dal quale è stata costretta a separarsi per volontà del padre. Diego, diventato un mercenario, non è più il romantico innamorato di un tempo: la vita e la delusione dell'addio di lei lo hanno indurito. Reclusa nella dimora di un uomo che sente nemico, Fosca non si capacita che la tenga prigioniera, chiedendo oltretutto un riscatto a suo marito, il conte Ripamonti. Per di più Diego non le è indifferente come vorrebbe fargli credere, e lui è troppo inasprito per provare un qualunque sentimento per lei. Sono trascorsi anni da quella volta, troppi malintesi li hanno divisi. Eppure, qualcosa vibra ancora tra loro, e lo avvertono entrambi. Può essere passione quella che vede negli occhi di lui, oppure è solo il desiderio di vendicarsi? Scopriranno tutti e due che ritrovarsi è stato solo l’inizio di una serie di eventi ai quali sono del tutto impreparati...


Recensione


Era da diverso tempo che non leggevo un romanzo storico e ne sentivo la mancanza, quando ho scoperto che Dri Editore avrebbe pubblicato un libro della Camocardi ho, immediatamente, deciso di leggerlo. E mai decisione fu più azzeccata.

Capitolando alle imposizioni paterne, aveva commesso il più grosso errore della sua vita, e doveva rassegnarsi a sopportarne le conseguenze, per quanto dolorose fossero.

La storia è ambientata in Italia, precisamente sulle rive del lago Maggiore in Lombardia. L'anno è il 1649.
Fosca è una giovane contessa che sta facendo ritorno a Milano quando una banda di delinquenti decide di assalire la carrozza. Assieme a lei, viaggiano anche il figlio, ancora piccolo, e la balia. Quando i malviventi scoprono che la contessa non possiede oggetti di valore, decidono di prenderla in ostaggio e abusare di lei. Fortunatamente, in suo soccorso, compaiono un uomo e la sua banda che riesce a sventare il piano dei malintenzionati. Nella colluttazione, però, il cocchiere riesce a scappare con la carrozza e a bordo ci sono ancora il bambino e la tata, mentre Fosca cade a terra priva di sensi.
Quando si riprende, scopre che a salvarla è stato Diego Gallerani, il suo primo, grande e unico amore, con cui ha condiviso momenti indimenticabili. Purtroppo il loro amore è stato ostacolato dal padre di Fosca che si è vista costretta a sposare un anziano nobile e per nulla gentile, acquisendo in questo modo il titolo di contessa.
Quando Diego riconosce la donna priva di sensi, decide di portarla a casa sua e chiedere un riscatto al conte Ripamonti, cercando così di vendicarsi per il torto subito.
Diego non è più l'uomo di cui Fosca si era perdutamente innamorata, ora è un mercenario indurito dalla vita e, all'apparenza, freddo e distaccato. Non riesce a perdonare a Fosca il torto subito e ignora che lei sia stata costretta dal padre a sposare il conte e non ha potuto fare diversamente.
La passione che li univa, però, non si è mai spenta e Fosca non ha mai smesso di amare Diego, tuttavia i malintesi che li hanno tenuti separati per tanto tempo, pare che abbiano compromesso per sempre il sentimento che provavano l’un l’altro. Inoltre Diego non sa che Fosca lo ama ancora, riusciranno a dimenticare il passato? E quando qualcuno minaccerà Fosca Diego riuscirà a rimanere fedele al suo proposito?
Non sopportava quelle maniere formalmente cortesi perché... Perché lo amava con tutta se stessa. Cinque infiniti e sofferti anni di lontananza non avevano scalfito neppure parzialmente i sentimenti per Diego.

Il prezzo del peccato è un bellissimo Historical Romance ambientato in Italia, in un periodo storico diverso rispetto a quello che solitamente leggo.
L’anno è il 1649 e l’Italia dell’epoca era ben diversa rispetto a quella conosciuta dopo l’unita d’Italia. Il dominio spagnolo è opprimente anche a causa della loro politica di sfruttamento e per colpa dell’Inquisizione che, come sappiamo, in Spagna fu più dura che altrove, e il reato di stregoneria veniva punito dagli spagnoli in modo deciso e senza mezze misure anche sul territorio italiano. Inoltre la presenza dei Lanzichenecchi rendeva il clima ancora più teso. La Spagna vedeva nell’Italia un territorio da sfruttare e le risorse venivano interamente portate in Spagna, ben poco restava ai contadini che, impoveriti duramente dall’epidemia di peste del 1630, erano ormai ridotti alla fame. Proprio il 1649 è l’anno della rivolta esplosa a Napoli.
Ed è questo genere di clima che si respira nel romanzo di Mariangela Camocardi. La componente storica ha un enorme peso nelle vicende che vedono come protagonisti Fosca e Diego.
Entrambi i personaggi principali sono stati tratteggiati in modo sapiente e minuzioso dall’autrice.
Diego è stato il personaggio che ho apprezzato di più, assistiamo al suo turbamento interiore nel ritrovarsi davanti alla sola donna che abbia mai amato e che gli ha spezzato il cuore. Tuttavia, nonostante la rabbia che prova per il torto subito e la via dolora che ha intrapreso la sua vita dopo l’abbandono di Fosca, resta sempre una persona dal cuore nobile e generoso, un bel tenebroso in grado di ammaliare con il suo fascino latino. 
Anche Fosca è un personaggio ben riuscito, è in tutto e per tutto una donna dell’epoca, sappiamo che la condizione della donna è stata per un lungo periodo quella di doversi sottomere alla volontà del padre prima, e del marito poi. L’amore che prova per Diego non si è mai spento e le terribili decisioni prese sono sempre state dettate dal tentativo di tenere Diego al sicuro. Sicuramente, non ha avuto una vita facile, anche se avrei preferito che, in certi frangenti, si fosse comportata diversamente.
Una particolare menzione la voglio fare per il braccio destro di Diego, Baldasar de Almeida. L’ho trovato affascinante e l’autrice ci ha raccontato la sua triste storia. Bellissimo il rapporto che s’instaura tra Diego e hidalgo, fatta di amicizia leale e affetto sincero. Ho particolarmente apprezzato il suo modo di ragionare e agire sempre a fianco dell’amico.
Le strofinò sensualmente le labbra con il pollice ruvido, sentendola rabbrividire di piacere al suo tocco. «Tu e io ci siamo appartenuti dall’istante in cui ci siamo incontrati e riconosciute come anime affini.»

Lo stile narrativo della Camocardi è fantastico, fluido, preciso e con un ritmo perfetto, capace di invogliare il lettore a proseguire nella lettura capitolo dopo capitolo.
La sua accuratezza storica me lo ha fatto apprezzare ancora di più. La storia d’amore tra Diego e Fosca è ben strutturata; i momenti di passione si mescolano alla perfezione a quelli in cui la suspense, per ciò che accadrà nel capitolo successivo, la fa da padrone. Quasi mi è dispiaciuto quando sono arrivata alla parola “fine” e avrei voluto vivere altri momenti con Diego e Fosca.
Indubbiamente il personaggio di Diego è quello che evolve maggiormente e credo che sia questo che ha reso la mia lettura così affascinante e intensa. Non dico che Fosca sia da meno, ma ritengo che il percorso che lei compie sia più lineare e con meno scossoni rispetto a quello di Diego.
Per questo motivo consiglio caldamente la lettura del romanzo a tutte le amanti del genere storico e che abbia sullo sfondo le vicende del nostro Bel Paese che, nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi mesi, conserva sempre il suo meraviglioso fascino!

Voto



1 commento:

  1. Mi piace tantissimo quest'autrice infatti ho preso il libro in offerta appena se n'è presentata l'occasione

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