Buon mercoledì Booklovers.
Grazie al Review Tour ho il piacere di parlarvi di un romanzo che ho adorato dalla prima all’ultima pagina. Si tratta di Che nessuno s’innamori, nato dalla vivace penna di Paola Russo e edito da Words Edizioni.
Una lettura cho ho apprezzato tantissimo e che mi ha fatto passare dei momenti speciali.
Ringrazio la casa editrice per la copia omaggio del romanzo.
Titolo: Che nessuno s’innamori
Autore: Paola Russo
Casa Editrice: Words Edizioni
Genere: Chick lit
Pagine: 420
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Data di uscita: 11 maggio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto sul titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Nessuno può decidere di chi innamorarsi.
E quando succede… succede e basta.
Dinamica, solare, fanatica del risparmio tendente pericolosamente al tirchio: Virginia Johnson è una 28enne di Greenfield trapiantata a Boston, dove dirige un prestigioso atelier. Una sera, per caso, incontra il ricco imprenditore Dorian Gregory e, per una serie di coincidenze, gli salva la vita. Due mesi dopo l'uomo si presenta da lei offrendosi di ricompensarla generosamente, anche se intende farlo alle sue condizioni. Mentre Virginia pensa a come sfruttare quella opportunità, lei e Dorian iniziano una strana amicizia fatta di sarcasmo, occhiatacce alla Clint Eastwood, un finto fidanzamento e… stranissime lezioni di sesso.
Recensione
Quando ho letto la trama e gli estratti di questo romanzo ho immediatamente pensato che sarebbe stata una lettura vivace e divertente, e sono davvero contenta di poter affermare che così è stato.
Ho letteralmente divorato più di quattrocento pagine ritrovandomi a ridere da sola.
Ma procediamo con ordine.
Ho letteralmente divorato più di quattrocento pagine ritrovandomi a ridere da sola.
Ma procediamo con ordine.
Virginia Johnson ha ventotto anni e lavora in un atelier di Boston, dove non fa solo la commessa, ma svolge molteplici mansioni. Dopo l'ennesima delusione amorosa, la sua amica Jane decide di portarla in un locale molto in voga e la costringe a rimorchiare qualche ragazzo.
È in questo modo che conosce Dorian Gregory, il loro primo incontro non va propriamente a gonfie vele, anzi, tuttavia conversano tra loro almeno fino a quando non si presente un'amica dell'uomo.
Uscita dal locale e diretta verso la macchina, s'imbatte nuovamente in Dorian, l'uomo ha bisogno di aiuto e prontamente Virginia lo accompagna al pronto soccorso salvandogli, così, la vita.
Un paio di mesi dopo Dorian si presenta all'atelier in cui lavora Virginia per ringraziarla e si offre di ricompensarla per avergli salvato la vita. I due non potrebbero essere più diversi, lei è solare, chiacchierona, insicura e permalosa; lui è posato, sicuro di sé, un gran lavoratore e dice sempre quello che pensa. Inizia in questo modo una bizzarra amicizia, fatta di battute sarcastiche e ironiche, occhiatacce alla Clint Eastwood e tantissimi risate. Eppure cosa accadrebbe se l'amicizia si tramutasse in qualcos'altro? Possono due persone così diverse trovare un punto d'incontro?
È in questo modo che conosce Dorian Gregory, il loro primo incontro non va propriamente a gonfie vele, anzi, tuttavia conversano tra loro almeno fino a quando non si presente un'amica dell'uomo.
Uscita dal locale e diretta verso la macchina, s'imbatte nuovamente in Dorian, l'uomo ha bisogno di aiuto e prontamente Virginia lo accompagna al pronto soccorso salvandogli, così, la vita.
Un paio di mesi dopo Dorian si presenta all'atelier in cui lavora Virginia per ringraziarla e si offre di ricompensarla per avergli salvato la vita. I due non potrebbero essere più diversi, lei è solare, chiacchierona, insicura e permalosa; lui è posato, sicuro di sé, un gran lavoratore e dice sempre quello che pensa. Inizia in questo modo una bizzarra amicizia, fatta di battute sarcastiche e ironiche, occhiatacce alla Clint Eastwood e tantissimi risate. Eppure cosa accadrebbe se l'amicizia si tramutasse in qualcos'altro? Possono due persone così diverse trovare un punto d'incontro?
... a un certo punto posò la forchetta e cominciò a ridere sommessamente. «Così avrei la sindrome di Asperger?»
«Sì», rispose la ragazza, leggermente disorientata da quella reazione. «E anche lo sguardo alla Clint Eastwood» aggiunse.
Lui scoppiò in una risata sonora. Fu in quel momento che Virginia scoprì che quando rideva Dorian riusciva a diventare ancora più bello. Involontariamente arrossì, poi anche lei si abbandonò all'ilarità.
Come accennavo prima, questo romanzo mi ha veramente conquistata, mi sono ritrovata a ridere da sola nel silenzio della casa, mentre leggevo gli scambi al fulmicotone tra Dorian e Virginia, e ho finito la lettura in pochissimo tempo purtroppo. Che nessuno s’innamori è un libro divertente, ironico, frizzante cui non mancano, però, momenti di profondità e trasporto che fanno riflettere.
Virginia e Dorian non potrebbero essere più diversi eppure si compensano alla perfezione. Ho trovato veramente spassosa Virginia, anche se un tantino permalosa non manca mai di fare un passo indietro quando capisce di aver commesso un errore. Lei è ironica, solare, divertente ma anche insicura e un tantino tirchia. Dorian, al contrario, è molto tranquillo, parla sempre con un tono di voce tranquillo, è sicuro di sé e decisamente diretto. Ed io mi chiedo, come si fa a non innamorarsi di un uomo di questo tipo?
Ho trovato la loro storia d’amore molo dolce e delicata, inoltre il modo genuino e non convenzionale con cui si comportano mi ha intrigata sin dal principio. Ho trovato il loro modo di relazionarsi molto interessante, i continui litigi non fanno altro che avvicinarli sempre di più ed entrambi sembrano imparare a conoscere non solo l’altro ma anche se stessi. L’autrice è stata molto brava a dosare i momenti spassosi e divertenti con quelli più riflessivi e profondi, Dorian e Virginia hanno in comune moltissimo, anche se a primo impatto sembra che non sia così.
Entrambi hanno un passato complicato alle spalle che li ha resi ciò che sono nel bene o nel male, e nel corso della storia il lettore assiste alla loro evoluzione.
Ho particolarmente apprezzato il ruolo rilevante che l’amicizia ha nella storia, e mi ha molto colpita che, per prima cosa, Dorian e Virginia, sperimentino questo sentimento. Come spesso mi è capitato di dire anche in altre recensioni l’amicizia è una forma di amore. Avere qualcuno con cui potersi confidare non solo arricchisce chi lo fa ma, anche, chi riceve la confidenza. A questo proposito vorrei menzionare altri due personaggi che mi sono piaciuti: Ted, il migliore amico di Dorian, e Jane, la migliore amica di Virginia. Divertentissimi gli scambi di battute tra queste due coppie di amici, frizzanti e sbarazzine al punto giusto.
Virginia e Dorian non potrebbero essere più diversi eppure si compensano alla perfezione. Ho trovato veramente spassosa Virginia, anche se un tantino permalosa non manca mai di fare un passo indietro quando capisce di aver commesso un errore. Lei è ironica, solare, divertente ma anche insicura e un tantino tirchia. Dorian, al contrario, è molto tranquillo, parla sempre con un tono di voce tranquillo, è sicuro di sé e decisamente diretto. Ed io mi chiedo, come si fa a non innamorarsi di un uomo di questo tipo?
Ho trovato la loro storia d’amore molo dolce e delicata, inoltre il modo genuino e non convenzionale con cui si comportano mi ha intrigata sin dal principio. Ho trovato il loro modo di relazionarsi molto interessante, i continui litigi non fanno altro che avvicinarli sempre di più ed entrambi sembrano imparare a conoscere non solo l’altro ma anche se stessi. L’autrice è stata molto brava a dosare i momenti spassosi e divertenti con quelli più riflessivi e profondi, Dorian e Virginia hanno in comune moltissimo, anche se a primo impatto sembra che non sia così.
Entrambi hanno un passato complicato alle spalle che li ha resi ciò che sono nel bene o nel male, e nel corso della storia il lettore assiste alla loro evoluzione.
Ho particolarmente apprezzato il ruolo rilevante che l’amicizia ha nella storia, e mi ha molto colpita che, per prima cosa, Dorian e Virginia, sperimentino questo sentimento. Come spesso mi è capitato di dire anche in altre recensioni l’amicizia è una forma di amore. Avere qualcuno con cui potersi confidare non solo arricchisce chi lo fa ma, anche, chi riceve la confidenza. A questo proposito vorrei menzionare altri due personaggi che mi sono piaciuti: Ted, il migliore amico di Dorian, e Jane, la migliore amica di Virginia. Divertentissimi gli scambi di battute tra queste due coppie di amici, frizzanti e sbarazzine al punto giusto.
Virginia fece un passo in avanti e si lasciò avvolgere dall’abbraccio forte e rassicurante dell’uomo che, con infinita pazienza e rispetto l’aveva aiutata a superare le sue paure. Gli poggiò il viso sul petto e inspirò a chiusi il suo profumo.
Ho apprezzato lo stile di scrittura di Paola Russo, mi ha proprio conquistata senza riserve. Ho trovato la lettura particolarmente fluida e appassionante, grazie a uno stile vivace e frizzante. Non lasciatevi spaventare dal numero delle pagine perché, vedrete, che il ritmo ben dosato che la Russo ha saputo dare al libro vi farà impiegare poco tempo a leggerlo. Mi ha piacevolmente colpita la cura con cui l’autrice ha saputo tratteggiare i suoi personaggi, senza lasciare buchi o questioni in sospeso, come dicevo anche prima, questo romanzo nella sua freschezza e allegria fa comunque riflettere, parlando di argomenti delicati con maestria e dandogli il giusto valore.
Vi confesso che quando sono arrivata all’ultima pagina mi è dispiaciuto dover lasciare andare Dorian e Virginia, avrei voluto sapere di più, trascorrere dell’altro tempo in loro compagnia.
Ho anche apprezzato il tocco rock che l’autrice ha saputo dare all’intera vicenda. Una cosa che hanno in comune i due protagonisti, infatti, è proprio l’amore per la musica rock e penso che i titoli delle canzoni che l’autrice ha citato nel corso del libro siano state perfette.
Questo libro mi ha regalato bellissime emozioni e la storia d’amore che racconta è diversa dal solito, ha una marcia in più. I protagonisti intraprendono un percorso partendo da un presupposto che ho trovato molto innovativo e intrigante.
Faccio i miei complimenti all’autrice perché ha saputo donarmi tanto attraverso le sue parole e la Words Edizioni perché ha reso tutto questo possibile.
Vi confesso che quando sono arrivata all’ultima pagina mi è dispiaciuto dover lasciare andare Dorian e Virginia, avrei voluto sapere di più, trascorrere dell’altro tempo in loro compagnia.
Ho anche apprezzato il tocco rock che l’autrice ha saputo dare all’intera vicenda. Una cosa che hanno in comune i due protagonisti, infatti, è proprio l’amore per la musica rock e penso che i titoli delle canzoni che l’autrice ha citato nel corso del libro siano state perfette.
Questo libro mi ha regalato bellissime emozioni e la storia d’amore che racconta è diversa dal solito, ha una marcia in più. I protagonisti intraprendono un percorso partendo da un presupposto che ho trovato molto innovativo e intrigante.
Faccio i miei complimenti all’autrice perché ha saputo donarmi tanto attraverso le sue parole e la Words Edizioni perché ha reso tutto questo possibile.
«Davvero Virginia, te l’ho già detto, sei una ragazza in gamba. Hai tutte le carte in regola per riuscire in qualsiasi cosa tu desideri. Devi solo imparare a essere più consapevole del tuo valore.»
Se avete voglia di una lettura fresca e scoppiettante, con una bella storia d’amore dolce e romantica, ma che sia in grado di far riflettere allora penso che possa essere il libro che faccia al caso vostro.
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