giovedì 8 ottobre 2020

Recensione: “Julia Somerford” di Karen Aminadra

Dopo la tappa del BlogTour in cui vi ho parlato dei Vizi dell’Ottocento (qui potete legge il post), oggi ho il piacere di condividere con voi il mio personale parere sul romanzo storico di Karen Aminadra, intitolato Julia Somerford, primo volume della The Somerford Saga, pubblicato da Vintage Editore.

Ringrazio di cuore Tania del blog My Crea Bookish Kingdom per avermi coinvolta nell’evento e ringrazio anche la Vintage Editore per la copia digitale in omaggio del romanzo.


Titolo: Julia Somerford
Autore: Karen Aminadra
Editore: Vintage Editore
Genere: Historical Romance
Collana: New Vintage
Serie: The Somerford Saga #1
Pagine: 130
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di uscita: 30 luglio 2020

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2

Trama:

Bath, 1840. Una tazza di cioccolata calda: è questa ormai l’unica cosa che può riuscire a sollevare l’animo di Julia Somerford. Ma non una tazza di cioccolata qualsiasi, solo quella preparata alla Casa del Cioccolato gestita dai coniugi Foster. È in questo delizioso locale, tra l’aroma pungente delle spezie e del cacao, che Julia trascorre il suo tempo, seduta vicino alla vetrina per poter guardare la gente che passa e sognare altre vite e altre possibilità. È in questa graziosa cioccolateria, infatti, che la fanciulla viene lasciata dal padre mentre lui si allontana per badare ai propri affari. Ma non si tratta di lavoro, Julia l’ha capito: il padre va a giocare d’azzardo e, poco alla volta, sta perdendo tutti i loro beni.

E proprio dopo l’ennesima perdita, Julia è costretta ad accettare di sposare un perfetto sconosciuto che subito le sembra un essere spregevole. Il suo destino, insomma, appare segnato e il futuro una vita senza amore.

Julia Somerford è il primo libro della saga sulla famiglia Somerford. Una storia emozionante, con una protagonista che non potrà non entrare nel cuore dei lettori. Karen Aminadra torna ad affascinare i lettori italiani con la Vintage Editore.



Recensione


I protagonisti di questo delicato e appassionante romanzo storico sono Julia Somerford e Stephen Lockley.
Julia è la figlia di Sir Francis Somerford che trascorre buona parte del suo tempo giocando d’azzardo e perdendo considerevoli somme di denaro e non solo.
Mentre Julia trascorre interi pomeriggi alla Casa del Cioccolato, in Milsom Street a Bath, gestita dai coniugi Foster, il padre si reca al piano superiore dello stabile, giocando d’azzardo con altri gentiluomini. Purtroppo la famiglia del baronetto si trova in condizioni disperate perché la dea bendata pare che gli abbia voltato le spalle. E dopo l’ultima, bruciante sconfitta le conseguenze per Julia saranno tutt’altro che gradevoli.
Per questo motivo la giovane è costretta a sposare un perfetto sconosciuto, lo sconosciuto in questione è Stephen Lockley. Ma quello che a Julia pareva uno scherzo di pessimo gusto del destino si potrebbe rivelare come una mano fortunata al gioco.
Aveva un viso gentile e un corpo snello, ma erano i suoi occhi a turbarla. Fece un respiro profondo mentre ricordava come l’aveva fatta sentire. È come se potessero guardare direttamente nella mia anima e vedere tutto ciò che ci è nascosto dentro.

Julia Somerford è una novella molto bella e che si legge in pochissimo tempo perché la storia ti cattura sin dalle primissime pagine.
Ho trovato molto interessanti i due protagonisti, entrambi sono delineati molto bene ed è facile affezionarsi a loro. Julia è una ragazza dall’animo buono e generoso, nonostante sia costretta dal padre a sposare un perfetto sconosciuto, dimostra di avere un buon temperamento anche se a volte vagamente immaturo, colpa soprattutto della sua giovane età.
Stephen, al contrario, dimostra grande maturità e non mancherà di conquistare immediatamente il lettore con il suo modo di fare e, soprattutto, grazie al motivo per cui decide di sposare la giovane Julia. Non è solo il figlio di un commerciante, ma si comporta da vero gentiluomo con un grandissimo senso dell’onore e dell’onestà. Anche il suo rapporto con il gioco d’azzardo è molto equilibrato e assennato.
Il loro matrimonio nato in modo maldestro e sicuramente privo di romanticismo mi ha molto emozionata perché crescerà e si evolverà di pari passo con la trama. I dialoghi e i confronti tra i due protagonisti sono sempre interessanti e svelano moltissimo dei rispettivi caratteri.
Le sorrise posando il coltello e la forchetta. Il suo sorriso era contagioso e Julia scoprì che gli rendeva il viso più bello.

La penna di Karen Aminadra è leggiadra e scorrevole, come molti romanzi di questo tipo ampio spazio è concesso all’approfondimento dei pensieri e dei sentimenti. La lettura corre veloce, personalmente mi sono sentita attratta dalla trama sin dalle primissime pagine. Molto belle le descrizioni della via principale dei Bath con i suoi intrattenimenti e attività commerciali.
Il padre di Julia, Sir Frincis, un baronetto tra l’altro, rappresenta la decadenza di una tipologia di uomini titolati che non riescono a resistere al richiamo delle dipendenze, derivanti dal gioco d’azzardo o dal vizio del bere. Ho trovato molto interessante il voler mettere in risalto un problema che, anche oggi come allora, portava alla rovina intere famiglie di diverse tipologie e classe sociale.
L’unica pecca che ho riscontrato nel romanzo è la sua brevità, nonostante l’impressione generale derivante dalla sua lettura resta ottima, mi sarebbe piaciuto se alcuni passaggi e dinamiche fossero maggiormente approfondite, rivelando tutta la potenzialità di un libro accattivante e intenso.
Trama e personaggi sono ben pensati e sviluppati e il romanzo ha tutte le carte in regola per essere una lettura piacevole e romantica per tutte le amanti del genere. Personalmente, non vedo l’ora di leggere anche i prossimi romanzi della serie, perché quest’autrice mi ha proprio convinta.
Quando le labbra di lui sfiorarono le sue lei si lasciò sfuggire il più piccolo dei gemiti mentre i suoi occhi si chiudevano. Stephen la baciò, un bacio così tenero che quasi la fece piangere di nuovo.

Prima di salutarvi, consiglio la lettura di questo romanzo storico a tutte le amanti del genere e a chi abbia voglia di una bella storia d’amore per trascorrere qualche ora di serenità.
Buona lettura.

Voto




1 commento:

  1. Sei stata più generosa con le stelle rispetto a me, ma condivido molte tue impressioni. E' una storia davvero dolce e mi sarebbe piaciuta leggerla ancora e ancora di più

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