martedì 17 novembre 2020

Review Party: “L’arco degli amori perduti” di Roberta Chillè


In occasione del Review Party, che prende il via proprio oggi, ho il grandissimo piacere di parlarvi del romanzo di Roberta Chillè intitolato L’arco degli amori perduti, pubblicato da Believe Edizioni lo scorso 5 novembre.
Un romanzo speciale, un piccolo gioiello che trasmette pace, speranza e un carico infinito di dolcezza.

Ringrazio la Believe Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
In fondo al post trovate i banner con i blog che partecipano al Review Party, il mio consiglio è di leggere tutte le recensioni.


Titolo: L’arco degli amori perduti
Autore: Roberta Chillè
Editore: Believe Edizioni
Genere: Contemporary Romance/Second-Chance
Pagine: 173
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15 €
Data di uscita: 5 novembre 2020
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Al centro esatto dell'unico e incantevole parco della città di Lavender si trova un arco fiorito, custode di tanti baci, primi passi dei più piccini che non vedono l'ora di esplorare il mondo e di qualche piccolo segreto. Un luogo pieno di magia, dove gli amori più difficili con il tempo riescono a ricongiungersi.
Qui, in questo paesino incantato, vive Lydia, una ragazza determinata e capace di dare tanto amore. Quando credeva di non aver più tempo da dedicargli, ecco che ritorna qualcuno, sparito dalla sua vita molti anni prima, in grado di stravolgere la sua quotidianità.
In una delle serate più fredde, chi è stato lontano da lei, proverà a farle battere di nuovo quel cuore ghiacciato come quello di una principessa, rimasto immobile per tanto tempo.
Se il vero amore è in grado di riuscire a sbloccare l'anima più pura dalle piccole delusioni, allora sarà anche capace di farlo sbocciare più forte di prima.



Recensione


Ci sono libri che hanno la capacità di entrarti nel cuore senza sforzo, ti conquistano sin dalle prime pagine, parlano direttamente alla tua anima e ti fanno riflettere con la loro semplicità e il loro buonumore. Il romanzo di Roberta Chillè appartiene a questa categoria.

L’unica salvezza per noi stessi, siamo noi stessi. Anche se abbiamo qualcuno accanto che ci aiuta a rialzarci in piedi nei momenti più bui, tutto dipenderà esclusivamente da noi. Questo ci dà la consapevolezza di vivere e proseguire la nostra vita.

Lydia vive da sempre a Lavender, una città speciale, una sorta di piccolo angolo di paradiso. E proprio a Lavender c’è il meraviglioso arco fiorito, teatro di amori sbocciati e altri ritrovati.
La nostra Lydia è profondamente legata a quel luogo, non solo perché ha visto nascere la sua meravigliosa storia con Ethan ma perché è teatro dei ricordi più belli.
Ora lavora come pasticcera nella caffetteria della città e regala buon umore e tanto amore ai suoi concittadini con i suoi dolci e le sue prelibatezze. Quando pensava di non aver più tempo da dedicare all’amore, ecco che a Lavender torna Ethan e il suo cuore, improvvisamente, torna a battere.
Forse, non tutto è andato perduto per sempre.
«Amare è facile, ma è restando insieme anche in questi momenti che si riesce a far capire quanto vero sia il sentimento che proviamo. Il mio cuore non può fare a meno di te.»

L’arco degli amori perduti è un romanzo speciale, capace di toccare le corde giuste e di far provare emozioni bellissime. Mi sono immediatamente sentita attratta dalla trama e dalle promesse in essa contenute. Mi sono lasciata trasportare, sin dalle prime pagine, dalla magica penna di Roberta Chillè e mi sono sentita parte della storia stessa.
È impossibile non voler bene a Lydia e alla sua positività, l’ho ammirata tantissimo per questo. Anche nei momenti più difficili non ha mai perso il sorriso e la sua voglia di dare amore. C’è tantissima dolcezza in lei, ha un cuore generoso ed è sempre pronta a dire una buona parola o a un gesto gentile.
Ethan è un personaggio tutto da scoprire e da vivere. Non voglio svelarvi niente perché ho paura di raccontare troppo ma sono sicura che resterete affascinate dalla sua presenza e sarete disposte a perdonargli qualsiasi cosa. Il filo invisibile che lo lega a Lydia non si è mai spezzato, è sopravvissuto per anni superando lontananza, incomprensioni e parole non dette.
Assistere al loro ritrovarsi e riscoprirsi è stato davvero emozionante e coinvolgente. Ho amato ogni singolo momento in loro compagnia e ho ammirato ancora di più Lydia per il suo atteggiamento maturo e consapevole, è veramente una ragazza incredibile.
Ethan mi bacia, un bacio inaspettato, dolce, di quelli che per poco non ti fanno respirare per quanto siano belli e la testa inizia a girare per l’emozione.

Sono tanti gli aspetti di questo libro che mi hanno affascinata, non solo la positività e la freschezza innata di Lydia o il suo amore senza fine per Ethan. Mi sono lasciata avvolgere dalla magia stessa di Lavender, dal suo ritmo di vita, dai suoi cittadini, dalla sua quotidianità. L’autrice è stata bravissima a descrivere la cittadina rendendola il terzo protagonista della storia. È sempre emozionante quando le parole sono in grado di prendere forma, non sono più statiche ma dinamiche. Mentre leggevo, mi sembrava davvero di vedere Lavender, una sorta di Stars Hollow se conoscete la serie televisiva Una mamma per amica (Gilmore Girls).
Lo stile di scrittura di Roberta Chillè mi ha proprio conquistato: pulito, semplice, scorrevole e pieno di sentimento. Ho evidenziato tantissimi passaggi, sono uno più bello dell’altro.
E poi, in questo meraviglioso romanzo, trovate anche i libri e l’amore per la lettura. Perché i libri è questo che fanno: ti salvano, ti curano, ti fanno dimenticare, per un attimo, la tristezza ed esaltano ancora di più la tua gioia.
L’arco degli amori perduti racconta una storia romantica, fresca e dona veramente tanta speranza al lettore. Chi di noi non ricorda la magia del primo amore? I primi batticuori, le promesse, i sogni, le speranze. Affacciarsi con ansia a trepidazione al mondo degli adulti, essere pronti a spiccare il volo. Mi sono lasciata cullare dalla dolcezza della sua trama, ho riso e ho pianto insieme ai protagonisti e, a fine romanzo, mi sono sentita leggera e molto soddisfatta.
Siamo come dei piccoli boccioli di rose rosse nate in mezzo alla tempesta, pronti a sbocciare in un giorno di primavera, magnifici più che mai e gloriosi per aver sfidato la tormenta.

Ringrazio di cuore Roberta Chillè per averci regalato una bellissima storia, con due personaggi fantastici e una cittadina meravigliosa.
E ringrazio anche la Believe Edizioni perché è anche grazie a loro se ho la fortuna di fare letture indimenticabili.
Consiglio questo romanzo a tutte le inguaribili romantiche come me.
Buona lettura.

Voto


Come promesso, ecco i banner con i blog che partecipano all’evento (cliccate sopra per ingrandirli)




2 commenti:

  1. Grazie mille per questo tuo parere. E felice che Lavender, Lidya e Ethan abbiano lasciato un posto nel tuo cuore 😍💜

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te di tutto, anche di aver letto la mia recensione.
      Attendo con ansia il tuo prossimo romanzo.

      Elimina