sabato 30 gennaio 2021

Review Party: “Un tè con il Duca” di Sara Gatti


Buongiorno Booklovers, oggi vi parlo dell’ultimo romanzo pubblicato da Dri Editore, lo storico nato dalla penna di Sara Gatti e intitolato Un tè con il Duca.
Un romanzo storico ricco di sentimento e di suspense, una storia che si legge tutta d’un fiato.

Ringrazio Dri Editore per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Un tè con il Duca
Autore: Sara Gatti
Editore: Dri Editore
Genere: Historical Romance
Pagine: 308
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 16,99 € circa
Data di uscita: 26 gennaio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Un’indomabile fanciulla.
Un duca con un passato inconfessabile.
Una passione pronta a esplodere.

Inghilterra, 1822
Christopher, duca di Suffolk, quando scopre che l’amato fratello è stato ucciso in circostanze poco chiare, ritorna a casa dopo lunghi anni in esilio.
Nella tenuta vive la bella Charlotte, la promessa sposa di suo fratello, una ragazza dai modi garbati, ma con uno spirito indomabile.
Charlotte è affascinata dall’uomo anche se appare troppo sicuro e pieno di sé. Ben presto una forte attrazione sconvolgerà le carte, ma un inconfessabile segreto spinge il duca a fare di tutto per farsi odiare dalla fanciulla.
Il passato oscuro riuscirà a dividerli oppure sarà la luce del vero amore a trionfare?



Recensione


I protagonisti di questo storico sono Christopher, il duca di Suffolk, e Lady Charlotte.
Christopher è costretto a rientrare in Inghilterra quando apprende che il fratello è morto in circostanze poco chiare e misteriose. Tornare a casa e diventare il nuovo duca per lui non è semplice, considerando la sua insofferenza nei confronti dell’etichetta e il suo carattere poco mansueto.
Al suo ritorno si imbatte in Lady Charlotte, la promessa sposa di Edward, il fratello maggiore di Christopher. Lady Charlotte è una giovane dai modi eleganti, ma con un carattere deciso e uno spirito libero.
Tra i due nasce immediatamente una certa alchimia, tuttavia il passato tormento e oscuro di Christopher non permette alla giovane di avvicinarsi troppo. Inoltre una nuova minaccia pare incombere su entrambi. Edward è morto realmente per un tentativo di rapina?
In quell’istante le parve di scorgere, al di là del velo che ottenebrava il suo cuore, la pura essenza del duca. Non si era sbagliata sul suo conto, in lui c’era più di quello che voleva far credere.

Come, forse, saprete amo leggere i romanzi storici, una passione che mi sta portando a riconsiderare tutte le mie letture e la natura stessa del blog, ma questo è un altro discorso.
Quando mi sono imbattuta nella trama del romanzo di Sara Gatti decidere di leggerlo è stato un attimo. E sono molto contenta di averlo letto non solo perché ho avuto modo di apprezzare lo stile dell’autrice, ma anche perché mi sono trovata tra le mani una storia inaspettata, ricca di suspense e un giallo tutto da risolvere.
Un aspetto, per me, fondamentale è la caratterizzazione dei personaggi. L’autrice è stata molto abile a presentarceli in modo accattivante e a renderli complessi sia dal punto di vista emotivo sia da quello psicologico. Abbiamo di fronte due protagonisti caratterialmente complessi, specialmente il duca, li ho apprezzati, anche se non sono riuscita a stabilire quella connessione che avrei voluto si creasse.
Christopher è un uomo dal carattere forte e determinato, insofferente alle regole e all’etichetta ha vissuto tantissimi anni lontano da casa, in America, come soldato. Il suo corpo e, specialmente, il suo spirito sono cosparsi di cicatrici. Inoltre, conserva nel suo cuore un segreto inconfessabile ed è il principale motivo per cui tiene a distanza Lady Charlotte. Quando apprende della morte del fratello, è deciso più che mai ad andare fino in fondo per scoprire la verità. Sicuramente non si comporta come un duca, il suo carattere è molto impetuoso e insofferente.
Lady Charlotte è una dolce donna dall’animo selvaggio, come la definisce Christopher, e anche lei è poco attenta alle severe regole del Ton. Parte del suo spirito indomito e caparbio è mitigata da una dolcezza e da una grazia naturale ma, se consideriamo il periodo storico, credo che sia poco plausibile che una nobildonna si comporti in un certo modo. Sono molto pignola, me ne rendo conto, ma nell’Ottocento bastava veramente poco per finire con la reputazione rovinata.
Tuttavia l’alchimia e l’attrazione che c’è tra loro mi è piaciuta molto, la storia d’amore è complessa e travagliata, tumultuosa come i rispettivi caratteri.
Quando le era distante, le cose gli sembravano chiare e mai, in nemmeno cent’anni, avrebbero potuto stare insieme. Quando le stava davanti, invece, ogni certezza svaniva come una bolla di sapone. L’unica cosa che voleva era stringerla tra le braccia e baciarle il volto, fino a che la linea delle sue labbra non si fosse trasformato in un sorriso.

Ho trovato molto appassionante il tocco di suspense che l’autrice ha dato alla vicenda, quando ho iniziato a leggere il libro non mi aspettavo di certo una sorpresa simile.
La trama corre veloce e altrettanto veloce è la lettura. Il ritmo narrativo è molto buono, non ci sono momenti di pausa, ma un’alternanza di scene emotivamente coinvolgenti che portano il lettore a voler sapere come andrà a finire. Il finale mi è piaciuto, anche se l’ho trovato un pochino affrettato.
Lo stile di scrittura di Sara Gatti mi è piaciuto: fluido, a tratti avvincente e molto diretto. Grande spazio è dato ai sentimenti dei protagonisti.
Tuttavia, un aspetto che ho faticato a inquadrare è stato il periodo storico. La vicenda inizia nel 1822, siamo sul finire dell’era georgiana, l’età della reggenza si è conclusa con la morte del Principe Giorgio, gli eccessi del periodo sono ancora ben visibili, specie il fenomeno del dandismo. Sicuramente il duca di Suffolk non è un dandy (per fortuna), sotto certi aspetti due personaggi come Christopher e Charlotte sarebbero stati perfetti per la tarda epoca vittoriana.
Il romanzo si sofferma poco sugli aspetti riguardanti l’etichetta e le regole imposte dal Ton, concentrandosi maggiormente sull’aspetto puramente romance, arricchendo tutto con una buona dose di suspense, con misteri e segreti da svelare. Avvincenti i dialoghi che risaltano l’emotività dei due protagonisti.
«Vi ho già detto che non sono quel tipo d’uomo con cui ci si può sedere per un tè e conversare. Lo capite questo? Non sono nemmeno quel tipo d’uomo che si comprende. Non sapete le cose che ho fatto nella mia vita, chi sono stato prima di incontrare voi e cosa la gente senza scrupoli può fare…»

Un tè con il Duca è un romanzo innovativo, che esula dagli schemi classici del Regency, con una trama che tiene il lettore incollato alle pagine, fino all’ultima parola.
Consigliato a chi stia cercando una lettura avvincente, con due personaggi complessi, un mistero da risolvere e tanta passione.
Buona lettura.

Voto



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