sabato 6 marzo 2021

BlogTour – Recensione: “Coraggiosa come una ragazza” di Sarah Allen

Buon fine settimana Booklovers!
Oggi vi parlo del bellissimo libro di Sarah Allen intitolato Coraggiosa come una ragazza, pubblicato da Garzanti il 25 febbraio.
Siete pronti a conoscere Libby Monroe, un’autentica ragazzina fuori dal comune e con un cuore tre volte più grande del normale?

I bellissimi banner sono stati realizzati da Dolci del blog Le mie ossessioni librose

Ringrazio infinitamente Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento e avermi permesso di partecipare.
Ringrazio anche Garzanti per la copia digitale del romanzo.


Titolo: Coraggiosa come una ragazza
Autore: Sarah Allen
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa/Libri per ragazzi
Pagine: 256
Prezzo e-book: 7,99 €
Prezzo cartaceo: 14,00 €
Data di uscita: 25 febbraio 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) e in libreria

Voto: ♕⭐⭐⭐⭐⭐♕

Trama:

Libby Monroe ha dodici anni ed è una ragazzina fuori dal comune. A renderla speciale non è solo il suo cuore più grande del normale, che ha dalla nascita e ospita tanta generosità, ma anche una passione sfrenata per la scienza. Alle fiabe di fanciulle e principi azzurri preferisce telescopi e mappe stellari. E con le grandi scienziate della storia chiacchiera come se fossero migliori amiche perché le indicano sempre le risposte giuste. Ma quando viene a sapere che la sorella Nonny aspetta un figlio, Libby sente di dover fare qualcosa perché la bambina in arrivo nasca forte e sana. Per questo, decide di fare un patto con l’universo: parteciperà a un concorso organizzato dalla scuola con un progetto su Cecilia Payne, la prima astronoma donna ad aver scoperto la materia di cui sono fatte le stelle. Se vincerà il primo premio, darà tutti i soldi alla sorella e così la bambina starà bene. Forse si tratta di una sfida più grande di lei, ma Libby non ha paura. Ha dalla sua parte Cecilia e le altre scienziate. Tutte quante la aiuteranno a brillare come una stella e faranno in modo che l’universo realizzi il suo desiderio.

Coraggiosa come una ragazza, in corso di traduzione in tutta Europa, segna il debutto di Sarah Allen nel mondo della letteratura per ragazzi. La sua penna delicata ed emozionante ci consegna una protagonista indimenticabile con cui è impossibile non identificarsi. Libby assomiglia a tutti noi, ha le nostre stesse fragilità, ma anche la stessa voglia di distinguersi. Con la sua vivacità, ci insegna che non dobbiamo mai arrenderci, perché vale sempre la pena di lottare per ciò in cui crediamo. Perché non esistono strade predefinite e anche le ragazze, proprio come Libby, possono scegliere di essere ciò che vogliono.



Recensione


Lunedì è iniziato il BlogTour dedicato a questo meraviglioso libro, cinque blog e cinque argomenti diversi. Nella mia tappa – che potete trovare qui – vi ho parlato dell’importanza di una passione.
Oggi, invece, ho il piacere di parlarvi delle bellissime sensazioni che la storia di Libby mi ha regalato.
Sono nata con un cuore tre volte più grande del normale. No, davvero. Come una Anti-Grinch. Come se già stessi gridando: CE LA STO PROPRIO METTENDO TUTTA, GENTE. La mamma dice che aveva tanta, tanta paura per la sua bambina. Dodici anni dopo, però, sono ancora qui.

Libby è una dolcissima e simpaticissima ragazzina di dodici anni, nata con un cuore tre volte più grande del normale, una sorta di Anti-Grinch come si definisce lei, perché in quel cuore così grande non solo può accogliere e dare tanto amore, ma può anche racchiudere la sua più grande passione: la scienza.
Alle fiabe lei preferisce i documentari, i telescopi e le mappe stellari. A lei piace anche conversare nella sua testa, con le sue amiche scienziate perché la aiutano sempre a trovare la soluzione giusta.
Circondata dall’amore incondizionato della sua famiglia e dallo stimolo intellettuale che la sua professoressa di Storia Americana, la signorina Trepky, la nostra Libby si dimostra anche una ragazzina incredibilmente coraggiosa. E quando scopre che la sua adorata sorella maggiore Nonny è incinta del primo figlio, decide di dover fare qualcosa per far sì che la sua nipotina nasca forte e sana. Decide di fare un patto con l’universo partecipando a un progetto su Cecilia Payne Gaposchkin, astrofisica anglo-americana, laureata in astronomia a Harvard e nota per il suo contributo alla comprensione della composizione delle masse stellari. Se riuscirà a vincere il primo premio e a far conoscere a tutti la storia dell’incredibile Cecilia Payne darà tutti i soldi della vincita a sua sorella e la sua nipotina potrà stare bene.
Il progetto di Libby è ambizioso ma dalla sua parte ha non solo tutte le persone che la amano, ma anche le sue amiche scienziate e una nuova amicizia nata per caso.
In uno dei miei episodi preferiti, il dottore dice che la vita non è semplicemente bella o brutta, ma che nella vita di ognuno di noi c’è una pila di cose buone e una di cose cattive. E che le cose buone magari non risolvono quelle cattive, ma le cose cattive non privano di importanza quelle buone.

Coraggiosa come una ragazza è una di quelle letture che tutti noi dovremmo fare perché Libby con il suo coraggio, la sua forza e la sua storia personale ha tanto da insegnarci e donarci.
La nostra Libby è nata con una patologia particolare si chiama “sindrome di Turner” ed è proprio lei a spiegarci cosa sia. Sappiamo che a decidere il sesso del nascituro è il cromosoma proveniente dal padre, la madre apporta al feto un cromosoma X e se dal padre proviene un cromosoma Y, allora il feto sarà un bambino, e se dal padre arriverà il cromosoma X allora nascerà una femmina. Ma cosa succede se al cromosoma della mamma non si aggiunge un altro cromosoma? La maggior parte delle volte si ha un aborto spontaneo, ma altre volte, invece, la gravidanza è portata a termine e la bambina nasce con la sindrome di Turner. Questo genere di sindrome, però, comporta altre patologie come, per esempio, un cuore più grande del normale, problemi di udito, una bassa statura e così via.
Libby è davvero una ragazzina speciale perché conosce le sue fragilità e non solo le accetta, ma le danno anche quello stimolo per fare sempre meglio, per non arrendersi mai. Non si lascia mai abbattere, anche perché può contare sulla sua mamma, il suo papà, la sorella maggiore Nonny e la sua insegnante di storia americana, la professoressa Trepky. Ma non solo, può sempre attingere forza e coraggio dalla sua più grande passione: la scienza.
Penso che sia impossibile non provare affetto per lei, perché è una delle protagoniste più positive che io abbia mai letto in vita mia. La sua storia mi ha donato veramente tanto, non solo perché mi ha fatto scoprire una sindrome che non conoscevo, quindi ha arricchito la mia cultura personale, ma anche perché è riuscita a trasmettermi parte della sua forza, del suo coraggio e della sua gioia di vivere. Inoltre ho davvero amato la sua famiglia, due genitori altrettanto speciali, una sorella maggiore che è un punto di riferimento e una professoressa che fa esattamente quello che ogni insegnante dovrebbe fare: stimolare i propri studenti, aiutarli a scoprire i propri punti di forza, invitarli a curare le proprie passioni e guidarli in quell’intricato e complesso cammino che è la cresciuta.
Sono così tante le figure positive presenti in questo libro che potrei andare avanti a parlarvene per ore. Così come sono tanti i piccoli insegnamenti che la protagonista ci lascia.
Proteggere vuol dire accogliere i feriti nel momento del bisogno, senza ritrarsi e senza esitare, nonostante tutto. Essere una stella polare costante e luminosa in un cielo distorto e vorticoso. Le cicatrici e i lividi inferti o subiti fanno semplicemente parte della mappa stellare. E nessuno era più fortunato di me, nessuno aveva una stella polare più luminosa, calda e brillante.

Lo stile di scrittura di Sarah Allen è perfetto: lineare, scorrevole e riesce a colpire direttamente il cuore del lettore. Ho amato il modo in cui ha caratterizzato la piccola Libby e sono convita che in questo personaggio ci sia molto dell’autrice. E sono certa che anche lei, come Libby, abbia sempre vissuto la sua vita con coraggio e determinazione, senza lasciarsi abbattere da nessun tipo di difficoltà.
Coraggiosa come una ragazza ci lascia in eredità molteplici insegnamenti: primo fra tutti il credere sempre in noi stessi, non arrenderci e continuare a lottare per le cose in cui crediamo veramente, come fa Libby con il suo progetto su Cecilia Payne. Inoltre ci sprona a coltivare le nostre passioni, a non sentirsi diversi solo perché non siamo omologati al resto della società. Sono le nostre differenze che ci rendono unici, che determinano quello che siamo.
Ho apprezzato tantissimo anche il messaggio che l’autrice ci lascia quando ci parla di Cecilia Payne, la storia è fatta da persone comuni: scienziati, medici, operai specializzati, insegnanti, direttori che magari esattamente come Cecilia, non andranno a finire in un libro di storia, ma con il loro contributo, non importa se piccolo o grande, hanno fatto la differenza. Questo vuol dire che anche noi possiamo fare la differenza e lasciare a questo mondo una traccia del nostro passaggio, una piccola eredità che, forse, sarà portata avanti da qualcun altro.
Sono davvero grata a Sarah Allen per averci voluto raccontare la bellissima storia di Libby, mi sono emozionata tanto a leggere questo libro, l’autrice è riuscita a trasmettermi ogni sensazione provata dalla protagonista e ho amato tutto di questo libro.
Inoltre è una di quelle letture adatte a qualsiasi genere di pubblico, ottimo per i bambini in fase di cresciuta e arricchente per gli adulti che abbiano voglia di ricercare un po’ di speranza e forza.
Il mondo veniva plasmato da miliardi e miliardi di mani sconosciute, da persone che vivevano le loro vite e portavano avanti le loro idee in tutto il pianeta, modificando l’universo semplicemente per il fatto di esserci. Significava che anch’io, dal mio angolino, potevo scolpire e scrivere di DNA dell’universo, nonostante la genetica e le cicatrici, nonostante fossi così piccola.

Vi invito caldamente a leggere Coraggiosa come una ragazza e a lasciarvi invadere dalla positività di Libby Monroe, sono sicura al cento per cento che non ne resterete delusi.
Buona lettura.

Voto




2 commenti:

  1. La tua recensione è impeccabile come sempre Catia e dimostra ancora una volta che quando un libro ti colpisce tu riesci a tirarne fuori l'essenza.
    Questo libro è meravigliosa, mi è piaciuto tantissimo e sono davvero contenta che sia piaciuto tanto anche a te perchè merita davvero tanto

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  2. sono d'accordo con te un libro indimenticabile davvero. ho amato tanto questa piccola guerriera

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