venerdì 26 marzo 2021

Review Party: “I sogni segreti di una gentildonna” di Karen Ranney

Buongiorno Booklovers, oggi il blog partecipa al Review Party dedicato al romanzo storico I sogni segreti di una gentildonna, primo volume autoconclusivo della serie Danze scozzesi, scritto da Karen Ranney e pubblicato da HarperCollins Italia lo scorso 19 marzo.

Il bellissimo banner è stato realizzato da Federica del blog On Rainy Days

Nel banner trovate i nomi di tutti i blog che partecupano al Review Party. Non perdetevi nemmeno una recensione.
Ringrazio Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento e ringrazio anche HarperCollins Italia per la copia in omaggio del romanzo.


Titolo: I sogni segreti di una gentildonna
Autore: Karen Ranney
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Historical Romance
Serie: Danze scozzesi #1
Pagine: 292
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 6,90 €
Data di uscita: 19 marzo 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Un amore indissolubile dovrà affrontare l'ultimo e più temibile ostacolo per raggiungere la felicità.

Scozia-Inghilterra, 1870
Jennifer Adaire, figlia del Conte di Burfield, è sempre stata innamorata di Gordon McDonnell, figlio del giardiniere della loro tenuta, benché la differenza di condizione sociale abbia reso ogni rapporto fra loro proibito. Così, quando all'improvviso Gordon ha lasciato Adaire Hall senza una parola, ha portato con sé anche il cuore della fanciulla. Sono passati ormai cinque anni dalla loro dolorosa separazione e ora lui sta tornando in Scozia. Jennifer teme il momento in cui affronterà l'uomo che non ha mai smesso di amare, e certo non si aspetta di scoprire che qualcuno ha tramato alle loro spalle per separarli e che anche l'amore di Gordon per lei è rimasto saldo. La felicità sembra finalmente a portata di mano, ma una confessione sul letto di morte cambierà ogni cosa e distruggerà tutti i loro sogni.



Recensione


I sogni segreti di una gentildonna è il primo volume della serie Danze scozzesi. È un romanzo avvincente e ricco di colpi di scena, i due protagonisti dovranno faticare, e non poco, per avere il loro lieto fine.

Se fossero stati soli, gli si sarebbe avvicinata, gli avrebbe cinto la vita con le braccia e gli avrebbe posato la gota contro il torace. In quell’istante, tutti i problemi sarebbero stati sollevati dalle sue spalle.

Gordon e Jennifer si amano da sempre. Lei è figlia di un conte, mentre Gordon è il figlio del giardiniere di Adaire Hall. Nonostante appartengano a due classi sociali molto distanti, i due sono cresciuti insieme e innamorarsi è stata la cosa più naturale al mondo. Tuttavia c’è chi non vede di buon occhio il loro rapporto e quando Gordon lascia la Scozia per andare a Londra, Jennifer si è ritrovata improvvisamente sola. Dopo cinque anni, il figlio del giardiniere torna in Scozia da uomo ricco e il suo amore per lady Jennifer non solo è immutato ma, se è possibile, è addirittura cresciuto. Anche la giovane donna non ha mai smesso di pensare al suo Gordon. Scoprono, inoltre, di essere stati entrambi raggirati. La felicità, ora, sembra essere a portata di mano. Tuttavia le sorprese per i due innamorati sembrano non essere finite, e una confessione sul letto di morte pare allontanarli in modo definitivo.
«Non c’è mai stato un momento nella mia vita in cui non ti abbia amato e desiderato» mormorò lui e un raggio di sole la attraversò, illuminando tutto il buio. Gordon la cinse con le braccia. Lei chinò il capo, appoggiando la fronte contro il suo petto. Restò seduta così con lui alla luce dell’alba e quei secondi furono perfetti nella loro semplicità. Lui era lì, con lei. Il mondo era improvvisamente tornato amichevole.

Adoro i romanzi storici ambientati in Scozia, seppure io non ci sia mai stata, grazie a internet e ai vari documentari ho potuto apprezzare le lande dei Laird ricche di fascino e magia. Inoltre tutti i protagonisti scozzesi hanno un certo carisma capace di conquistare facilmente il cuore di ogni lettrice. Gordon McDonnell è proprio quel genere di scozzese di cui è facilissimo invaghirsi.
La storia di Gordon e Jennifer è molto travagliata, sin dalla sinossi si intuisce che siano in molti a ostacolare la loro relazione. Per prima cosa Jennifer è figlia di un conte mentre Gordon è figlio di un giardiniere, inoltre altri segreti sono stati taciuti, che alimentano la distanza tra i due che, nonostante tutto, non hanno mai smesso di amarsi.
I due protagonisti mi sono piaciuti molto e in ugual misura.
Lady Jennifer è una donna molto dolce e molto sola, dopo la morte dell’amata contessa si è ritrovata a dover mandare avanti Adaire Hall da sola e a combattere con un fratello che a malapena tollera. Solo l’affetto di Gordon la faceva sentire viva. Jennifer è uno di quei personaggi che colpiscono non solo per la compostezza, ma anche per la fierezza con cui affrontano le avversità. L’ho ammirata molto, specialmente quando le cose volgono veramente al peggio.
Gordon è un uomo meraviglioso, instancabile lavoratore quando lascia la Scozia per andare a Londra farà il possibile per arricchirsi e tornare ad Adaire Hall per riprendersi Jennifer. Nonostante i due non sappiano di essere stati raggirati, non hanno mai smesso di amarsi e quando il padre di si trova in punto di morte, il destino pare concedere ai due innamorati una seconda possibilità. Anche Gordon mi è piaciuto molto, tuttavia in certe occasioni non ho completamente compreso il suo comportamento. Lui è un uomo capace di grande tenerezza, ma che sa essere duro all’occorrenza. Ha un carattere fiero, deciso, difficilmente si lascia intimidire e cerca sempre di comportarsi nel modo più onorevole e corretto possibile.
Anche gli altri personaggi mi sono piaciuti molto, specialmente Ellen, madrina di Jennifer, e Lauren, moglie di Harrison, fratello maggiore di Jennifer.
Jennifer era sempre stata parte integrante di lui. Era stata determinante per il giovane che credeva di essere. Le giornate non erano complete se non parlava con lei. Nessun problema era irrisolvibile dopo che ne avevano parlato insieme. Nessuna collera pareva così irrefrenabile dopo averne discusso con Jennifer. Lei era così vitale che non rammentava nessun evento importante senza la sua presenza.

La storia d’amore tra Gordon e Jennifer è molto romantica, ma a rendere particolarmente avvincente la lettura sono le difficoltà che entrambi dovranno affrontare. Tra loro esiste da sempre un rapporto paritario e molto intenso. Cresciuti insieme tra le mura di Adaire Hall sono diventati prima amici e poi si sono scoperti innamorati. Il primo allontanamento procura a entrambi un grandissimo dolore, ma a far vacillare pericolosamente il loro rapporto è una confessione non solo shoccante ma inaspettata che pare mettere la parola fine alla loro felicità. È una delle rare volte in cui ho temuto fino all’ultimo capitolo che, per loro, non ci fosse soluzione. Il finale è un crescendo di intensità e svolte, tuttavia ho sentito la mancanza di un epilogo che raccontasse anche se brevemente la loro vita insieme.
La trama è ricca e avvincente, la narrazione in terza persona alternata permette di comprendere in pieno la psicologia dei protagonisti. Lo stile di scrittura di Karen Ranney mi è particolarmente piaciuto: attento, diretto, minuzioso e coinvolgente. Il romanticismo è meno prevalente rispetto ad altri romanzi di questo tipo, specialmente perché l’attenzione del lettore è focalizzata sulle rivelazioni inaspettate con cui l’autrice ha tessuto la trama.
Ho particolarmente apprezzato le descrizioni riguardanti il lavoro di Gordon a Londra, il protagonista, infatti, è proprietario di diversi music hall di successo, molto in voga in epoca vittoriana. L’autrice, inoltre, è stata molto attenta a descrivere non solo i diversi stili di vita in Scozia e nella City, ma anche a fare riferimento a quei fatti storici realmente accaduti e a quelle piccole tradizioni che hanno un riscontro documentato, come spiega lei stessa a fine libro.
Sono davvero contenta di aver conosciuto il talento di questa autrice, spero di leggere presto anche gli altri romanzi della serie.
Un impeto d’amore quasi lo abbatté. Un istante dopo lei era tra le sue braccia e lui la stava baciando. Jennifer era la sua amica, la sua compagna, la ragazzina con cui aveva giocato quando era bambino, la donna alla quale aveva confidato tutte le sue paure e i suoi sogni.

Consiglio la lettura de I sogni segreti di una gentildonna alle amanti del genere storico e a chi sia alla ricerca di una storia avvincente, ricca di colpi di scena, mai scontata e con due protagonisti bellissimi.
Buona lettura.

Voto



1 commento:

  1. Come sempre riesci a catturare l'essenza della storia, un'altra bellissima recensione da aggiungere alle altre

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