Review Party: “Tutto ciò che siamo” di Monica Brizzi

Seconda recensione della giornata.
In questo post vi parlo dell’ultimissimo romanzo di Monica Brizzi secondo capitolo della serie Social Series, intitolato Tutto ciò che siamo uscito in Self Publishing lo scorso primo marzo.

La Social Series è composta dai romanzi autoconclusivi:
Per un bacio e (molto) più
Tutto ciò che siamo

Ringrazio Monica Brizzi per la copia ARC del romanzo in omaggio.

Titolo: Tutto ciò che siamo
Autore: Monica Brizzi
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Serie: Social Series #2
Pagine: 212
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: // €
Data di uscita: 1 marzo 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquista nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Gianluca Zetti è il mio peggior amico. O miglior nemico.
È intelligente e acuto, superficiale e poco empatico. Bello, ricco e con il mondo ai suoi piedi.
È un ex calciatore, attualmente giornalista. È la mia nemesi.
E lavoriamo insieme.

Zoe Liu Gambetti è una giornalista, la migliore del suo genere. Bella da far male, vegana e orgogliosa, è la mia spina nel fianco.
Da tutta la vita.
La sua scrivania è a due passi dalla mia.
Il che significa che sono finito.

Recensione

Quando ho scoperto che Monica Brizzi stava per pubblicare un altro libro in self sono letteralmente caduta dalle nuvole. Ebbene sì, io sono l’anti-social per eccellenza, nonostante abbia Facebook e Instagram non sono assolutamente in grado di usarli al meglio. Immaginatevi la sorpresa quando ho scoperto che dopo la bellissima storia di Laila e Marco di Per un bacio e (molto) più – trovate qui la mia recensione – ho saputo che Monica ci avrebbe raccontato la frizzante storia tra Zoe e Gianluca.

I protagonisti sono Gianluca e Zoe.
I due sono nemici/amici da sempre. E non potrebbero essere più diversi di così.
Gianluca è un ex calciatore che, dopo un infortunio dal quale non si è ripreso, ha dovuto appendere le scarpette con i tacchetti al chiodo e ha intrapreso una carriera da giornalista
Zoe è una giornalista molto brava nel suo lavoro, multitasking, vegana e orgogliosa di esserlo. Conosce Gianluca sin dalle superiori e il loro rapporto è sempre stato abbastanza burrascoso ma sempre molto stimolante. Ora, i due, non solo fanno lo stesso lavoro ma lavorano addirittura per la stessa testata giornalistica. Nonostante siano ormai adulti certe dinamiche restano sempre le stesse: punzecchiarsi, spingersi al limite e stimolarsi reciprocamente. Lavorare insieme potrebbe essere un incubo o qualcosa di completamente diverso.

Ripercorro nella mente ogni istante, compresa le sue dita appoggiate alle mie un secondo prima di scomparire dietro una vetrata. È sempre stato così, Gianluca. Luce e ombra, gentilezza e disprezzo. E mi ha sempre fatto male tanto quanto bene.

Tutto ciò che siamo è una divertente commedia romantica con due personaggi irriverenti e che si incastrano alla perfezione, anche se loro (ancora) non lo sanno.
Gianluca è un protagonista che buca le pagine del Kindle. Non è assolutamente privo di difetti, figuriamoci, ne ha tanti, specialmente perché non desidera mostrare agli altri chi sia veramente. Di lui sappiamo che è un ex calciatore, bello, ricco e con il mondo ai suoi piedi. Ma sarà veramente così? In realtà Gianluca è molto altro, non posso rivelarvi troppo ma sappiate che non è sempre oro quel che luccica. Quando la sua carriera si è sbriciolata davanti ai suoi occhi, lui non si è perso d’animo e ha provato ad andare avanti o, per meglio dire, andare contro ciò che gli altri si aspettavano da lui. Ci vuole tanto coraggio e determinazione.
Zoe è una ragazza intelligente, sveglia, vegana orgogliosa di esserlo e un tantino intransigente. Non si cura dell’opinione della gente e prosegue per la sua strada a testa alta, senza lasciarsi condizionare. Penso che dovremmo prendere tutti esempio da lei. Il rapporto tra questi due personaggi così diversi è molto particolare: da una parte si stimolano e si incentivano a vicenda, ma dall’altro non possono fare a meno di rimanere incastrati nei rispettivi ruoli e andare avanti non è sempre così semplice o scontato. Il bello di questa coppia è proprio l’essere così diversi ma, in fondo, uguali che la fa funzionare. Ho apprezzato il loro lento ma inesorabile scoprirsi, la loro storia d’amore non è per niente semplice o scontata, ma è sicuramente molto romantica, esattamente come piace a me.

Sogno di baciarla, di stringermi a lei e farne parte. Sogno di toccarle i capelli, scivolare sul suo seno e ogni centimetro della sua pelle. Sogno di farla ridere, di farla mia. Sogno e mi uccido da solo, dovei smettere.

Attraverso il Pov alternato è facile entrare in sintonia con i due protagonisti e se con Gianluca il processo è stato immediato e semplice, con Zoe ho faticato di più anche perché è sicuramente un personaggio più quadrato. La trama ha una buonissima evoluzione, il ritmo narrativo è ottimo e mi sono ritrovata a finire il romanzo in un lampo. Questo è l’effetto dello stile di scrittura di Monica Brizzi: scorrevole, intenso e che sa colpire direttamente il cuore del lettore. Non mi stancherò mai di dirlo ma Monica sa parlare di sentimenti e lo fa con una padronanza tale da rendere tutto possibile, anche l’impossibile. I suoi romanzi sono sempre una ventata di aria fresca perché esula un po’ dalle classiche letture rosa che seguono, di sovente, uno schema ricorrente. Gianluca e Zoe sono due protagonisti originali e ben costruiti.
Un’altra caratteristica che adoro dei libri di Monica Brizzi è la forza e il coraggio con cui affronta certi argomenti, non sono vegana e non penso che lo sarò mai (mi dispiace Zoe, non mi hai convita), ma apprezzo il suo voler parlare di argomenti fin troppo spesso taciuti come il problema ambientale. Abbiamo un bene prezioso che è la Terra e la stiamo distruggendo inesorabilmente sempre di più. Non so se sarà possibile invertire il corso degli eventi, ma abbiamo il dovere morale di provare a farlo. Quindi grazie di cuore Monica perché mi hai dato qualcosa su cui riflettere e mi hai spronato a fare ancora di più per preservare le bellezze del nostro pianeta. E grazie anche per avermi fatto conoscere Gianluca e Zoe, un incastro perfetto in un mondo impefetto.

Zoe è perfetta. Non chiede se capisce che non deve, non dice se intuisce che fa male. Questa serata, con chiunque, sarebbe stata un incubo. Ci sarebbero stati ferimenti continui o sguardi di compassione. Con lei non succede niente di tutto ciò. Con lei e sempre un’altra storia, un altro mondo. Vorrei costruirlo, pezzo per pezzo, ma so che ci faremmo del male di nuovo e provo a starmene sulle mie.

Ringrazio tantissimo Monica Brizzi per avermi regalato un’altra lettura bellissima, mi sei entrata nel cuore con la storia di Max e Niris, e ti tengo stretta perché autrici come te sono una rarità.
Consiglio la lettura di Tutto ciò che siamo a chi sia alla ricerca di una storia bella, con due personaggi originali e che hanno tanto da dare. Il finale è talmente bello che mi sono ritrovata con gli occhi a cuoricino. Spero che farà lo stesso effetto anche a voi.
Buona lettura.

Voto