lunedì 31 maggio 2021

Recensione: “David” di Celia Aaron

Oggi vi parlo del romanzo di Celia Aaron intitolato David, terzo capitolo autoconclusivo della serie Dark Protector, pubblicata da Hope Edizioni lo scorso 4 maggio.
Una storia ricca di adrenalina, supense e tanto amore, con due protagonisti bellissimi e un sentimento capace di superare qualsiasi ostacolo.

La serie Dark Protector:
Conrad
Nate
David

Ringrazio la Hope Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: David
Autore: Celia Aaron
Editore: Hope Edizioni
Genere: Mafia Romance
Serie: Dark Protector #3
Pagine: 291
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 15,79 €
Data di uscita: 4 maggio 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Se non la consegno all’altare, mi ammazzeranno. C’è solo un problema: sono ancora innamorato di lei.

Una volta era mia o almeno così pensavo. Ma è stato tanto tempo fa, prima della prigione, prima che diventassi il Macellaio. Rivederla non dovrebbe suscitare nulla in me; è passato troppo tempo. Forse si è persino dimenticata della mia esistenza nel momento stesso in cui mi hanno rinchiuso. Io però mi sento ancora legato alla mia Angel. Sono ancora attratto da lei e condannato a volerla, anche se promessa a un altro uomo.
Mi hanno incaricato di essere la sua guardia del corpo e, se non la consegno all’altare, mi uccideranno. Se lo faccio, però, la perderò per sempre e allora sarebbe meglio morire per mano di un sicario.



Recensione


David è il terzo volume della serie Dark Protector di Celia Aaron, tuttavia il romanzo può essere letto anche singolarmente.

Angel era mia. Era mia dalla notte sotto l’albero e nulla avrebbe cambiato quel fatto. Nulla avrebbe potuto.

David e Angel si conoscono quando sono solo due adolescenti che cercano di sopravvivere e di cavarsela al meglio delle loro possibilità.
David è sempre stato molto più grosso rispetto ai ragazzi della sua età, con uno sguardo cupo e il corpo sempre pronto alla rissa, vive insieme a Peter, suo fratello minore, e i due ragazzi sono molto uniti. Quando conosce Angel, una ragazzina con i capelli scuri, sveglia e scaltra e ne resta subito affascinato, diventando la sua luce personale. Il loro modo di conoscersi è molto dolce e un po’ acerbo, com’è giusto che sia vista la loro età. Tuttavia il destino ha dei piani diversi per entrambi e le loro strade si dividono.
Trascorrono cinque anni, David ora è il “Macellaio”, ha passato cinque anni della sua vita in prigione ed è diventato ancora più grosso e più cupo di prima, ha la violenza nel sangue e gli piace quello che fa. Ma nel suo cuore ormai indurito sopravvive ancora il ricordo della sua Angel. Ed è attraverso il clan criminale per cui lavora che ritrova la ragazza. Angel ha avuto una vita difficile che ha provato a piegarla, circondata da uomini crudeli e ora sta per andare in sposa a un uomo che non vuole, ma devo farlo se desidera sopravvivere. Non ha mai dimenticato David e ha sempre sperato di rivederlo un giorno. Quando si ritrovano, si riconoscono all’istante e tra loro esplode la stessa passione di un tempo, cruda e dolce contemporaneamente. Angel riesce a fare di nuovo breccia nel cuore indurito di David, ma se vorranno restare insieme, dovranno entrambi lottare e superare vari ostacoli.
Un ragazzo che somigliava più a uomo, con gli occhi buoni ma il corpo che sprizzava violenza da tutti i pori. Immaginai un futuro in cui io e David fuggivamo via insieme. Solo noi due, a vivere la vita nel modo in cui andava vissuta. Senza rimpianti.

David è un Mafia Romance con sfumature Dark che mi è piaciuto moltissimo, non è il primo libro di Celia Aaron che leggo e, anche se non sono solita intrattenermi con questo genere, per lei sono pronta a fare un salto nel buio, perché il suo modo di scrivere e sviluppare la storia riesce sempre a catturarmi senza fatica.
A colpirmi è stato il modo in cui l’amore tra David e Angel nasce: si conoscono quando sono solo due ragazzi che cercano di sopravvivere come possono, sfruttando le loro abilità.
Entrambi i protagonisti sono ben sviluppati e caratterizzati. Li vediamo evolvere nel tempo, perdersi e ritrovarsi.
David ha sempre avuto una sorta di oscurità in sé che è esplosa definitivamente quando è diventato il “Macellaio”, un uomo temprato dalla dura vita del carcere, un sicario efficiente e che non guarda in faccia nessuno. È profondamente legato a suo fratello Peter, insieme ne hanno superate tante. La sola altra persona che riesce a squarciare la sua oscurità è Angel e il ricordo ad essa legato. Quando la ritrova, riaffiorano le stesse emozioni di un tempo, i due si appartengono e per David è impensabile lasciarla andare di nuovo. Il personaggio di David mi è piaciuto molto, probabilmente perché ho trovato in lui un buon equilibrio tra oscurità e dolcezza. Nonostante sia un uomo temibile quando è con Angel mostra un lato di sé completamente diverso, più tenero e protettivo. Peter e Angel sono il suo mondo e per loro farebbe qualsiasi cosa.
Angel è una ragazzina sveglia e intelligente, ora è diventata una donna che ha avuto una vita piuttosto dura e dolorosa che ha provato a spezzarla senza riuscirci completamente. Nonostante il tempo e la lontananza non ha mai dimenticato il ragazzo grande e muscoloso che le aveva rapito il cuore, e il suo ricordo l’ha sorretta nei momenti più difficili. Quando David torna nella sua vita, dopo tanto tempo, si sente nuovamente al sicuro. Anche il personaggio di Angel mi è piaciuto moltissimo, una donna che ha dovuto subire e superare tanto ma che non si è mai arresa. Anche lei, come David, è pronta a fare qualsiasi cosa pur di restare con lui.
Il loro è un legame speciale, nato quando erano solo due ragazzi soli e che il tempo e la distanza non sono riusciti a spezzare. Ho adorato il momento in cui si ritrovano, l’intensità con cui si riconoscono, il legame che si riaccende in un attimo. Dovranno superare un sacco di ostacoli e prove difficili, ma insieme sono una forza e lotteranno con le unghie e con i denti.
«Non voglio tornare là» disse piano.
«Non ci tornerai.» La strinsi forte, forse un po’ troppo, ma quando si ama qualcuno la paura più grossa è quella di lasciarla andare.

Nel corso della lettura impareremo a conoscere anche Peter, il fratello di David, un uomo sveglio e profondamente legato al fratello. Per lui è disposto a fare di tutto, anche mettersi nei guai.
Ritroveremo anche due vecchie conoscenze: Nate, con il suo sorriso sghembo e i modi di fare scanzonati ma pur sempre temibili, e Conrad, l’Angelo della Morte, un sicario silenzioso e letale – se non avete ancora letto le loro storie fatelo, mi raccomando.
La trama ha un’evoluzione che abbraccia un ampio arco temporale, in cui potete trovare di tutto: azione, scene crude, ma anche tanto amore e tenerezza. Mi è piaciuta moltissimo la sua evoluzione originale e mai scontata. Grazie al Pov alternato è facile e immediato entrare in perfetta sintonia con i due protagonisti e imparare a conoscerli a fondo. Ho amato il tipo di rapporto che li unisce, il modo in cui il loro amore resiste nel tempo e supera qualsiasi tipo di avversità. Ho sofferto e gioito con entrambi.
Lo stile di scrittura di Celia Aaron mi piace moltissimo perché è sempre particolare, scorrevole e unico, è bravissima a parlare di sentimenti e a trovare il giusto equilibrio tra dolcezza e scene molto più brutali, con tanta adrenalina e amore. Le scene più passionali ed erotiche sono perfettamente integrate nella storia, senza diventare eccessive o banali, ma che esaltano il rapporto unico che lega i due protagonisti.
Ho amato tantissimo il modo in cui David cerca di prendersi cura di Angel, il suo senso di protezione che lo fa diventare tenero; allo stesso tempo ho amato il modo in cui Angel accetta tutto di David, non lo cambierebbe per niente al mondo.
«Devo essere certo che tu sia al sicuro» affermò deglutendo a fatica.
Cosa avevo fatto per meritarmi un uomo come quello? Uno che avrebbe inflitto violenze indicibili per me, ma che poteva anche arrivare alle lacrime al solo pensiero di perdermi.

In conclusione, David è un bellissimo Mafia Romance con quelle sfumature di Dark che esaltano la storia senza diventare predominanti o troppo invasive, una lettura adatta anche per chi non è solita leggere romanzi di questo genere. Personalmente sono molto contenta di averlo fatto, per me la Aaron è una garanzia da questo punto di vista.
Ne consiglio la lettura a chi sia alla ricerca di una storia che parla di mafia con una buona dose di suspense, adrenalina, senso di protezione e tanto amore con la “A” maiuscola.
Buona lettura.

Voto



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