lunedì 31 maggio 2021

Review Party: “Dopo un milione di parole” di Ilaria Mann


Oggi il blog partecipa al Review Party organizzato da Ely del blog Respiro di Libri e dedicato al nuovo romanzo di Ilaria Mann intitolato Dopo un milione di parole.
I protagonisti sono Carlo, un famoso scrittore di storie d’amore e Aria, una barista che nel tempo libero ama scrive romanzi erotici e autopubblicarli.

Ringrazio Ilaria Mann per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Dopo un milione di parole
Autore: Ilaria Mann
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 220
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: 8,00 €
Data di uscita: 16 aprile 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

“Coincidere è il mio verbo preferito, quando si tratta di persone.”
Uno scrittore di romance molto famoso.
Una barista, autrice esordiente di erotici.
Un incontro solo di teste e di parole.
Un contest di scrittura in cui si
sfidano per gioco.
Non si conoscono, non si sono mai visti, ma a volte, per innamorarsi, bastano solo un milione di parole.

Carlo ha un matrimonio fallito alle spalle e predilige una vita solitaria, nella sua tenuta alle porte di Milano, dove scrive romantiche storie d’amore, ambientate in Giappone. Da dieci anni sulla cresta dell’onda, ogni suo libro è una garanzia, un successo assicurato.
Aria vive a Capri, a chilometri di distanza da Carlo, ma ha letto tutti i suoi libri e partecipa ad un giveaway in diretta radiofonica, dove ha finalmente la possibilità di parlargli, per la prima volta.
Aria è una barista dai capelli rosso fuoco, che con uno pseudonimo pubblica romanzi ad alto tasso erotico.
Misteriosa e diffidente, quanto basta per incuriosire Carlo, che indaga.
Ogni dettaglio raccolto su di lei la spinge a cercarla. A scriverle.
A proporle una sfida in un contest di scrittura creativa.
E la sfida accenderà la passione.



Recensione


Carlo vive a Milano ed è un famoso scrittore di romanzi rosa ambientati in Giappone e da dieci anni sulla cresta dell’onda.
Aria vive a Capri ed è proprietaria di un bar, nel tempo libero scrive romanzi erotici che autopubblica, e Carlo è il suo scrittore preferito.
Mentre quest’ultimo è ospite di una radio per promuovere il suo ultimo libro e rispondere alle domande dei fan in diretta, ecco che gli arriva la domanda di Aria che lo colpisce particolarmente per l’arguzia e la perspicacia. Decide così di contattarla e scoprire qualcosa di più su questa misteriosa donna, bravissima con le parole ma anche ritrosa a confidarsi e a parlare di sé. Iniziano una fitta corrispondenza virtuale e, complice anche un contest di scrittura creativa, i due diventano amici o, forse, qualcosa di più.
Incontrarsi di persona è il passaggio successivo, la passione si accende e i sentimenti non stanno di certo in disparte. Possono due mondi così distanti imparare a convivere?
Deve rilanciare. Colpire. Essere diversa dalle altre, unica e irresistibile. Pericolosa per me.
Forse sarebbe così, oggi, la Circe di Ulisse. In questo nostro tempo di immagini, una donna che ha in sé il potere di attrarti con le parole.

È il primo romanzo di Ilaria Mann che leggo e sono molto contenta di averlo fatto.
La storia è molto originale e i protagonisti sono ben caratterizzati.
Aria è una donna molto riservata – non vi svelo io il motivo della sua riservatezza – e non ama far parlare di sé, inoltre ha la passione per scrittura, scrive romanzi erotici e ogni minuto libero lo trascorre davanti al PC. Vive a Capri ed è proprietaria di un bar che fa il miglior espresso della zona. Quando partecipa alla diretta per fare una domanda al suo scrittore preferito non avrebbe mai pensato che la sua vita prendesse una piega tanto inaspettata. Il personaggio di Aria mi è piaciuto, è una donna abbastanza cinica, diretta e caparbia. Molto risoluta quando prende una decisione e non le piace tornare sui propri passi.
Carlo è un uomo romantico, nonostante il suo matrimonio naufragato crede ancora all’amore. Capisce subito che Aria ha un enorme potenziale, sa usare bene le parole quasi tanto quanto lui. Resta immediatamente affascinato da quella donna arguta, con una voce che resta impressa nella mente, e tutto quello che desidera, è cercare di capire chi sia veramente. Il personaggio di Carlo mi è piaciuto di più di quello di Aria ma solo perché per certi versi l’ho sentito più affine. La particolarità di questo scrittore è che ambienta tutti i suoi libri in Giappone – e conosce anche gli Anime, da sposare subito direi – ha un carattere meno spigoloso rispetto ad Aria e ho apprezzato i suoi tentativi di conquistare la donna.
Il rapporto tra Carlo e Aria nasce virtualmente, i due diventano amici di penna e quando, messaggio dopo messaggio, imparano a conoscersi i sentimenti li guideranno in una direzione o in un’altra.
I personaggi secondari non sono particolarmente presenti ma avranno un loro ruolo nella narrazione.
Ha ammesso che il nostro spazio fatto di parole gli riempie la giornata.
Milioni di parole. Scritte o dette. Non so più cosa pensare. Per essere solo una fuga dalla realtà, un’amicizia a distanza, un confronto tra scrittori, siamo entrambi troppo presi.

Il Pov alternato permette al lettore di imparare a conoscere a fondo i due protagonisti e come vivono i sentimenti e le sensazioni. Per Carlo e Aria non sarà tutto rose e fiori, avranno alcuni ostacoli da superere e dovranno combattere contro i timori personali. Una relazione a distanza può spaventare, così come lasciarsi andare all’amore, ma a volte è necessario fare un salto nel vuoto.
Come dicevo all’inizio della recensione la trama è molto originale e ben sviluppata. Attuale anche il modo in cui i due protagonisti imparano a conoscersi, la tecnologia abbatte le distanze, ma può anche creare incomprensioni. La particolarità che ho più apprezzato è il modo che i due protagonisti hanno di dialogare, gli scambi di battuta mi sono piaciuti molto, i dialoghi sono un punto di forza del romanzo.
L’evoluzione della storia ha un buon ritmo, forse leggermente troppo affrettato il finale, ma la presenza dell’epilogo mi ha fatto molto piacere, è sempre bello scoprire cosa accade “dopo”.
Lo stile di scrittura di Ilaria Mann mi è piaciuto molto: scorrevole, diretto, a volte anche poetico. Molto belle le descrizioni ambientali, specialmente di Capri dove vive Aria – chi non vorrebbe vivere in un paradiso simile?
Le scene più passionali hanno un certo peso nella storia e sono integrate bene nell’arco narrativo.
Dopo un milione di parole è un bel romanzo, originale e innovativo e una lettura perfetta in tutti i periodi dell’anno. Faccio i miei complimenti all’autrice perché si “sente” che sa usare molto bene le parole.
“Per il resto so che ci si innamora infinite volte. E ti rispondo. L’amore è sempre diverso. Infinite volte diverso. E sai cosa lo determina? Un solo dettaglio, nella maggior parte dei casi.”

Consigliato a chi cerca una storia di nuove possibilità e che crede nella forza dell’amore.
Buona lettura e alla prossima recensione.

Voto



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