giovedì 11 novembre 2021

Review Party: “Léon” di Sara Allegrini

Il blog partecipa al Review Party dedicato al romanzo di Sara Allegrini intitolato Léon, pubblicato da Einaudi ragazzi lo scorso 5 novembre.


Una lettura avvolgente e coinvolgente che parla di amicizia, famiglia, diversità e amore.
Ringrazio la mia dolcissima Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento e per avermi coinvolto.
Ringrazio Edizioni El per la copia del libro in omaggio.


Titolo: Léon
Autore: Sara Allegrini
Editore: Edizioni El (Einaudi Ragazzi)
Genere: Narrativa per ragazzi
Pagine: 162
Prezzo e-book: // €
Prezzo cartaceo: 13,90 €
Data di uscita: 5 novembre 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♛

Trama:

Un libro di narrativa per ragazze e ragazzi dagli 11 anni. Una storia d’amore che racconta il lato nascosto delle cose, la bellezza della differenza e il mostruoso pregiudizio di chi ha paura del diverso. Un libro che parla di famiglia, amore, amicizia, coraggio, diversità, crescita, adolescenza, lutto.
Laura ha quindici anni e, dopo il divorzio dei suoi genitori, ha con loro un rapporto difficile. Quando la madre decide di partire per le vacanze, la ragazza è costretta ad andare dai nonni, dove passerà del tempo con il padre, che vede sporadicamente. Per combattere la rabbia e il dolore che l’accompagnano da tempo, s’immerge in lunghe letture nel bosco che circonda il paese. Qui si imbatte in Léon, una creatura misteriosa e impressionante. Laura è spaventata ma capisce presto che, dietro all’aspetto terribile, Léon rivela un animo gentile.
Riuscirà Laura ad aiutarlo a riappropriarsi della sua umanità quasi dimenticata e a sconfiggere il pregiudizio della gente?



Recensione


Laura ha quindici anni, è una ragazza dal buon cuore e molto sveglia.
Vive un rapporto difficile con i propri genitori a causa di un divorzio che ha segnato le loro vite. Quando la madre partirà con il compagno alla volta di Parigi, Laura trascorrerà le sue vacanze con il padre che vede sporadicamente a casa dei nonni paterni che, dopo il divorzio, non ha più avuto modo di vedere.
Questa è una soluzione che a Laura va bene a metà, perché se da un lato è contenta di trascorrere più tempo con il padre, dall’altra le tensioni con la madre la lasciano irrequieta.
Durante una delle sue esplorazioni nei boschi che circondano la casa dei nonni, Laura si imbatte in Léon, una figura misteriosa che inizialmente la spaventa, ma che la spinge anche a cercare di guardare oltre l’aspetto terribile. Perché Léon dimostra di possedere un animo gentile e sensibile e i due diventano prima amici e poi scopriranno la magia dell’amore. Ma i pregiudizi delle persone sono un’arma insidiosa, così come lo è la paura per ciò che non si conosce. Riuscirà Laura a fare in modo che Léon si riappropri della sua umanità?
Si distese accanto a lui sull’erba e chiuse gli occhi, respirando tremante quell’odore che emanava il suo corpo lì vicino. Rimasero così a lungo, a farsi scaldare dal sole. Il petto di Léon si alzava e abbassava lento al ritmo del suo respiro, accordato a quello di Laura. Cullata da quella musica silenziosa, provando una pace a lungo cercata, Laura si addormentò.

Léon è un libro meraviglioso, una lettura per ragazzi ma anche adatta a un pubblico più maturo, che racconta una storia bellissima ed emozionante che parla di amicizia, di cresciuta, di famiglia, di diversità, di sofferenza e tanto amore, con due protagonisti stupendi e ricchi di qualità positive.
Laura ha quindici anni, è una ragazza sveglia, intelligente e con un cuore grande e sensibile. Soffre moltissimo a causa del divorzio dei suoi genitori, specialmente perché non capisce il reale motivo del loro allontanamento. Con la madre ha un rapporto burrascoso, mentre con il padre non è riuscita a creare un rapporto che la soddisfi. Quando la madre decide di andare all’estero con il nuovo compagno per le vacanze, Laura parte con il padre per andare dai nonni paterni che non vede da tempo. Laura mi è piaciuta tantissimo perché dimostra grandissima maturità, nonostante la sua giovane età. Crede nella famiglia, nell’amore e nonostante il dolore per la separazione dei genitori, è convinta che l’amore possa durare se lo si vuole veramente. La vacanza dai nonni e l’incontro con Léon segneranno per lei una sorta di rito di passaggio che la farà crescere e diventare ancora più consapevole dell’importanza delle cose in cui crede.
Léon è una creatura con un passato doloroso e che lo ha allontanato progressivamente dalla società. Abituato a vivere da solo non ricorda più cosa significhi stare insieme agli altri, ma nonostante tutte le avversità e il suo aspetto che può incutere timore, dimostra di avere un cuore gentile e un animo buono. Conoscere Laura lo porterà a riscoprire tutto quello che aveva dimenticato e che era convinto di non poter riavere mai più.
Il loro rapporto è intenso e delicato, diventano amici e poi sperimentano la magia del primo amore. Ma gli ostacoli sono dietro l’angolo, così come i pregiudizi e la paura di ciò che non si conosce.
L’aria era fredda, ma col calore che emanava da Léon Laura non se ne era neppure accorta. Non gli permise di accompagnarla fino a casa, era troppo rischioso. Si salutarono con un bacio al limitare del bosco.
– Io non ti lascio Léon – gli disse, spossata da tutte le lacrime versate, ma era convinta che sarebbe stato così. Erano legati per sempre.
– E io sto qui e aspetto.

Ho amato ogni aspetto di questo libro che richiama, in un certo modo, la favola de La Bella e la Bestia.
La trama è scorrevole e molto originale, con sviluppi interessanti e risvolti emotivi che commuovono. La narrazione in terza persona ha un ritmo pressoché perfetto e il libro si legge in pochissimo tempo.
Lo stile di scrittura di Sara Allegrini è scorrevole, attento ed emotivamente particolareggiato. Ho amato tantissimo i dialoghi tra Léon e Laura, il modo in cui nasce la loro amicizia fino a diventare un sentimento molto più intenso e profondo. L’autrice ha cercato di dare tantissima importanza alle relazioni, non solo tra Laura e Léon, ma anche tra la ragazza e il padre e quei nonni che praticamente non conosce.
Sono tanti gli argomenti che l’autrice affronta e lo fa con tantissima sensibilità e attenzione. Ho apprezzato molto anche i messaggi che il libro intende lasciare quando parla dell’importanza della famiglia, di saper guardare oltre l’aspetto esteriore, perché spesso le cose più belle si trovano quando si ha il coraggio di andare a fondo e di non fermarsi in superficie.
Non mancano momenti commoventi, uniti ad altrettanti molto dolci e intensi. L’alone di magia che avvolte tutta la narrazione, mi ha permesso di sentirmi emotivamente coinvolta durante tutta la lettura. Ho apprezzato i dubbi e le paure di Laura, il suo continuo interrogarsi e mettersi alla prova, anche grazie all’amore che lega la nonna al nonno e che è per lei fonte di grande ispirazione. Durante la lettura si ride, ci si commuove e ci si emoziona davanti a sentimenti tanto puri quanto importanti e profondi.
Léon osservò gli occhi di Laura diventare lucidi: si chinò su di lei in un bacio rassicurante e lei lo lascò fare, perché niente e nessuno, neppure la morte, avrebbe più potuto separarli, e ora lo sapeva.

Léon è un romanzo completo e una lettura perfetta per tutte le età, ne consiglio la lettura perché al suo interno si possono trovare tantissimi insegnamenti e spunti riflessivi adatti sia agli adolescenti sia a un pubblico più maturo. Tra l’altro lo considero una tra le migliori letture dell’anno.
Leggetelo, non ve ne pentirete.

Voto



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