lunedì 20 dicembre 2021

Review Tour: “Trick me Twice – Un gioco diabolico” di Becca Steele

Buongiorno e buon inizio di settimana Booklovers.
Entriamo nella settimana di Natale, a che punto siete con i regali? Se ancora vi manca qualche regalo o se avete voglia di coccolarvi con un autoregalo, il mio consiglio è di comprare il romanzo di cui sto per parlarvi.


Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a Trick me Twice – Un gioco diabolico di Becca Steele, primo volume autoconclusivo della serie New Adult Alstone High pubblicato da Kiss Publishing, marchio digitale di Queen Edizioni, uscito il 17 dicembre scorso.

Ringrazio Kiss Publishing per la copia digitale in omaggio.


Titolo: Trick me Twice – Un gioco diabolico
Autore: Becca Steele
Editore: Kiss Publishing
Genere: New Adult
Serie: Alstone High #1 – Autoconclusivo
Pagine: 309
Formato: E-book - Copertina flessibile
Edizione: Prima pubblicazione italiana
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 17 dicembre 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Tenere la testa bassa e affrontare l’ultimo anno di scuola senza attirare l’attenzione. Questo era il mio piano. Ma il problema dei piani è che, in qualche modo, cambiano. Il giorno prima ero una ragazza invisibile. Quello dopo, il mio nome era sulla bocca di tutti. Perché? Perché ho attirato l’attenzione della persona sbagliata. Ho ingannato Carter Blackthorne, il re della Alstone High. Lui lo ha scoperto. E adesso ha intenzione di farmela pagare.

Pronta o no, eccomi…



Recensione


Avete presente quei romanzi che, appena letta la sinossi, vi fanno venire una voglia matta di buttarvici a capofitto perché sarete certi che vi piaceranno? Ebbene, questa sensazione l’ho avuta proprio dopo aver letto la trama di Trick me Twice, e quando sono arrivata all’ultima pagina dire che mi sono sentita soddisfatta e felice non rende abbastanza bene l’idea.

Non doveva sapere che quando le ero vicino, mi sentivo fuori controllo, che mi entrava dentro come nessun’altra, e lo detestavo.

I protagonisti sono Raine Laurent e Carter Blackthorne.
Raine e Carter frequentano la stessa scuola superiore, la Alstone High e non potrebbero essere più diversi. Laurent cerca di tenere un basso profilo, non vuole attirare l’attenzione su di sé, mentre Carter, con i suoi amici Kian e Xavier, è il re della Alstone High: bellissimo, popolare, capitano della squadra di calcio e proveniente da una famiglia benestante. Nonostante tutto, le loro strade si sovrappongono di sovente. E, complice una festa di Halloween, l’invisibilità di Raine improvvisamente scompare, ora non solo è ben visibile, ma è anche sulla bocca di tutti. Il motivo? Ha ingannato Carter e dopo che lui l’ha scoperto, inizia tra loro un gioco che non solo li spingerà a gettare la maschera, ma li porterà talmente vicini da non poterne più fare a meno l’uno dell’altra.
Le sue mani mi bloccarono le spalle, in modo da non farmi muovere. Se qualcuno lo avesse sentito parlare senza vedere effettivamente quello che mi stava facendo, avrebbe pensato che stesse discutendo del tempo con tono colloquiale. Ma i suoi occhi… nei suoi occhi c’era la promessa di una punizione per quello che avevo fatto.

Becca Steele, al suo esordio in Italia, mi ha letteralmente conquistata. Ho sempre pensato che i romanzi New Adult non fossero nelle mie corde, ma sono sempre di più le autrici che mi stanno dimostrando il contrario. Merito, indubbio, della loro bravura e delle storie pazzesche che raccontano.
Trick me Twice – Un gioco diabolico è molto più di un New Adult perché i due protagonisti oltre a essere così reali, da sembrare tangibili, hanno un modo tale di relazionarsi che, a volte, mi hanno fatto dimenticare che fossero solo due ragazzi all’ultimo anno delle superiori. Se da una parte sono molto maturi e consapevoli di loro stessi, dall’altra dimostrano una certa fragilità tipica di chi sta uscendo dall’età adolescenziale per entrare nel mondo degli adulti. E l’equilibrio perfetto che l’autrice ha saputo dare alla loro relazione mi ha molto colpito. Un aspetto che ho adorato in entrambi è che restano fedeli a loro stessi nonostante maturino e cambino molto nel corso della storia.
Raine desidera solo affrontare l’ultimo anno restando invisibile come ha sempre fatto. È una ragazza con la testa sulle spalle, ha un passato che le ha lasciato delle cicatrici invisibili, ma che la condizionano ancora. Uscire dalla sua comfort zone sarà difficile ma, grazie anche alla sua migliore amica Lena, diventa necessario per imparare a gestire una situazione per lei non solo inaspettata ma anche dolorosa. Credo che sia impossibile non affezionarsi a lei, al suo coraggio e alla forza di volontà che tira fuori quando la sua routine viene completamente stravolta.
Carter è un vero e proprio ragazzaccio, per non dire altro, è il re della Alstone High, oltre a essere il capitano della squadra di calcio, lui e suoi amici dettano le regole. Nonostante sostenga di detestare Raine ne è comunque ossessionato. Amore/odio, un connubio che lo porteranno non solo a gettare la sua maschera di arroganza e disprezzo, ma che lasceranno intravedere le crepe nel suo animo che prova a non mostrare a nessuno. Se da una parte è rude e molto diretto, dall’altra dimostra comunque di tenere particolarmente a Raine e questo lo destabilizza moltissimo.
La loro relazione assomiglia alle montagne russe, e dovranno percorrere molte salite e altrettante discese da togliere il fiato, prima di ammettere i loro sentimenti, ma nel mezzo c’è così tanto da scoprire, da elaborare e da maturare, anche, che è impossibile non sentirsi coinvolti e partecipi.
«Vado fuori di resta quando ci sei tu, Raine. Non vai bene per me.» Abbassò ancora di più la voce. «Non mi piace come sono quando sono con te.»

Anche i personaggi secondari sono descritti benissimo e hanno un ruolo molto attivo nella storia. Lena, l’amica di Raine, non solo la spingerà a uscire dalla sua comfort zone, ma le starà anche vicino durante i momenti più difficili. Carter, invece, può contare sue Xavier e Kian, due compagni di squadra e anche grandissimi amici. Kian è indubbiamente un personaggio affascinante e complesso, e Xavier penso che abbia molto da far scoprire al lettore. Un altro personaggio che mi è piaciuto moltissimo è Preston, con il suo modo di fare e di pensare mi ha conquistata.
Il Pov alternato in prima persona permette al lettore di capire a fondo i due protagonisti e le dinamiche tra di loro. La trama è accattivante e ricca di molti dettagli; inoltre non manca anche un pizzico di suspense che rende l’intera vicenda ancora più avvincente ed emozionante.
Lo stile di scrittura di Becca Steele è ottimo: scorrevole, intenso, passionale e molto attento alla psicologia dei personaggi. Ho amato il modo in cui Carter e Raine stanno insieme. La loro relazione è anche molto fisica, all’inizio questa attrazione tra di loro aveva un certo significato che poi, nel corso dei capitoli, cambia di pari passo l’intensità e la profondità del loro rapporto.
L’autrice affronta anche degli argomenti non solo attuali, ma molto sentiti dalla società e lo fa senza appesantire la storia, ma dandogli una certa importanza. Rimarcando anche un confine che, spesso, i giovani tendono a superare, specialmente quando sono alla ricerca di loro stessi. In questo senso sia Carter sia Raine compiranno una grande evoluzione, Carter dal punto di vista più emotivo, mentre per Raine riguarderà qualcosa di più fisico.
A chi pensa che questa sia una storia “già vista” posso assicurare che non è così, al contrario mi ha proprio conquistato per la sua unicità in cui niente viene risparmiato e tutto è spinto al limite.
L’epilogo, inoltre, è davvero meraviglioso, un finale che mi ha lasciata molto felice e soddisfatta.
Chiacchierammo del più e del meno, ma il fatto che fosse rimasto con me mi riempì di speranza, la speranza che forse poteva esserci qualcosa di più tra noi, qualcosa di reale. Quando non riuscii più a tenere gli occhi aperti, sentii un bacio delicato sulla mia testa, e poi se ne andò. La speranza era una cosa pericolosa, come scoprii presto. Tutto era cambiato, ma niente lo era davvero.

Consiglio la lettura di Trick me Twice – Un gioco diabolico a chi desideri una lettura forte e passionale sotto diversi aspetti, con due protagonisti mai scontati e una storia imprevedibile che cattura dalla prima all’ultima pagina.
Buona lettura.

Voto



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