Buongiorno Booklovers.
Oggi vi parlo del romanzo di Rachel Sandman intitolato Robin e pubblicato per noi da Delrai Edizioni il13 maggio 2021.
In questo romanzo troveremo come protagonisti due personaggi secondari apparsi in Echo: Jeremy e Laure.
Oggi vi parlo del romanzo di Rachel Sandman intitolato Robin e pubblicato per noi da Delrai Edizioni il13 maggio 2021.
In questo romanzo troveremo come protagonisti due personaggi secondari apparsi in Echo: Jeremy e Laure.
Ringrazio Delrai Edizioni per la copia digitale in omaggio.
Titolo: Robin
Autore: Rachel Sandman
Editore: Delrai Edizioni
Genere: Contemporary Romance/New Adult
Collana: Mira
Pagine: 317
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 16,50€
Data di uscita: 13 maggio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Rachel Sandman
Editore: Delrai Edizioni
Genere: Contemporary Romance/New Adult
Collana: Mira
Pagine: 317
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 16,50€
Data di uscita: 13 maggio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta, ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del tutto dimenticate.
Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti reali.
Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta, ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del tutto dimenticate.
Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti reali.
I protagonisti di Robin sono Jeremy e Laure, entrambi apparsi come personaggi secondari nel romanzo Echo – recensione qui – tuttavia, se non lo avete letto non preoccupatevi, anzi potrebbe essere una buona occasione per recuperarlo.
Non merito nulla di ciò che lei mi dà, ma ciò che lei mi dà è qualcosa che mi fa sentire, per la prima volta nella mia vita, degno.
Jeremy è un ragazzo schivo, solitario ed è abituato a tenere tutti a distanza a non abbandonarsi alle emozioni e instaurare legami affettivi. Ha alle spalle un passato difficile che getta ombre cupe sul suo presente e che rischiano di distruggere la stabilità che, con tanta fatica, ha raggiunto.
Laure è una ragazza francese trapiantata a Boston, ha un carattere dolce ed è piena di vita. Una ventata di aria fresca e grazie alla sua luce riesce a mitigare le ombre che avvolgono l’anima di Jeremy.
Anche se appartengono a due mondi distanti, quando si incontrano tra loro nasce subito qualcosa, un sentimento tanto inaspettato quanto profondo. Laure lo comprende come mai nessuno prima di lei è riuscito a fare, riesce a stargli vicino senza essere invadente o ingombrante.
Riuscirà la presenza rassicurante e tranquilla di Laure a regalare Jeremy la possibilità di abbracciare fino in fondo i propri sentimenti?
Laure è una ragazza francese trapiantata a Boston, ha un carattere dolce ed è piena di vita. Una ventata di aria fresca e grazie alla sua luce riesce a mitigare le ombre che avvolgono l’anima di Jeremy.
Anche se appartengono a due mondi distanti, quando si incontrano tra loro nasce subito qualcosa, un sentimento tanto inaspettato quanto profondo. Laure lo comprende come mai nessuno prima di lei è riuscito a fare, riesce a stargli vicino senza essere invadente o ingombrante.
Riuscirà la presenza rassicurante e tranquilla di Laure a regalare Jeremy la possibilità di abbracciare fino in fondo i propri sentimenti?
Sono un inetto anaffettivo che rincorre ogni parvenza di sollievo che gli capita di fronte. La rossa è, ora, quel sollievo. È una consolazione che ho sentito, che sento, con lei e lei solo. È una piccola parvenza di normalità che voglio godermi, finché posso. Non ho il coraggio di lasciarla andare.
Robin è un romanzo molto intenso, toccante in cui l’autrice invita il lettore a fare un viaggio tra i sentimenti dell’animo umano, tra le sue fragilità e in quella voglia di normalità e pace.
Ho amato tantissimo i due protagonisti, così profondamente diversi e altrettanto complementari.
Jeremy è il coinquilino di Tomas, è un ragazzo schivo, chiuso, abituato a combattere in solitudine contro i propri demoni che gettano ombre cupe e oscure nel proprio presente. Non vuole avvicinarsi troppo a nessuno, per questo non si lascia mai guidare dalle emozioni e non instaura legami particolari. Ha alle spalle un passato che lo ha profondamente segnato e reso insicuro e sbagliato. Dietro alla sua aria sicura, imperturbabile e, a volte, strafottente, si cela l’animo di una persona ferita, vulnerabile e bisognosa di sentimenti veri e puri. Jeremy mi ha affascinato tantissimo con le sue ombre e le sue paure, più volte nel corso della lettura avrei voluto poterlo abbracciare e consolare. Ho apprezzato tanto le due debolezze che lo rendono non solo speciale ma anche unico e in più di una occasione dimostra di possedere un cuore d’oro.
Laure è una ragazza piena di vita, riflessiva e dolce ed è profondamente legata a Samantha. Grazie alle pratiche di meditazione e alla sua filosofia di vita riesce a trovare il giusto equilibrio per affrontare le sfide che la quotidianità le sottopone. Ho amato moltissimo il suo pensiero positivo, la sua grande forza interiore e il suo riuscire a cogliere tutte le sfaccettature dell’animo tormentato di Jeremy. Lei sembra essere l’unica a comprenderlo veramente. E, tra le sue qualità migliori, c’è il saper stargli accanto senza essere invadente, ma concedendogli sempre tutto quello spazio di cui il ragazzo ha bisogno.
Anche se Jeremy fa di tutto per non lasciarsi coinvolgere dalla dolcezza di Laure, per lui è quasi impossibile resistere al suo richiamo. Perché Laure non solo porta la luce nell’oscurità di Jer, ma riesce anche a riempire quei vuoti che gli attanagliano l’anima, regalandogli quella pace e quella serenità di cui ha disperatamente bisogno. L’attrazione che li travolge quasi all’istante cede presto il passo a dei sentimenti molto più profondi e coinvolgenti.
Ho amato tantissimo i due protagonisti, così profondamente diversi e altrettanto complementari.
Jeremy è il coinquilino di Tomas, è un ragazzo schivo, chiuso, abituato a combattere in solitudine contro i propri demoni che gettano ombre cupe e oscure nel proprio presente. Non vuole avvicinarsi troppo a nessuno, per questo non si lascia mai guidare dalle emozioni e non instaura legami particolari. Ha alle spalle un passato che lo ha profondamente segnato e reso insicuro e sbagliato. Dietro alla sua aria sicura, imperturbabile e, a volte, strafottente, si cela l’animo di una persona ferita, vulnerabile e bisognosa di sentimenti veri e puri. Jeremy mi ha affascinato tantissimo con le sue ombre e le sue paure, più volte nel corso della lettura avrei voluto poterlo abbracciare e consolare. Ho apprezzato tanto le due debolezze che lo rendono non solo speciale ma anche unico e in più di una occasione dimostra di possedere un cuore d’oro.
Laure è una ragazza piena di vita, riflessiva e dolce ed è profondamente legata a Samantha. Grazie alle pratiche di meditazione e alla sua filosofia di vita riesce a trovare il giusto equilibrio per affrontare le sfide che la quotidianità le sottopone. Ho amato moltissimo il suo pensiero positivo, la sua grande forza interiore e il suo riuscire a cogliere tutte le sfaccettature dell’animo tormentato di Jeremy. Lei sembra essere l’unica a comprenderlo veramente. E, tra le sue qualità migliori, c’è il saper stargli accanto senza essere invadente, ma concedendogli sempre tutto quello spazio di cui il ragazzo ha bisogno.
Anche se Jeremy fa di tutto per non lasciarsi coinvolgere dalla dolcezza di Laure, per lui è quasi impossibile resistere al suo richiamo. Perché Laure non solo porta la luce nell’oscurità di Jer, ma riesce anche a riempire quei vuoti che gli attanagliano l’anima, regalandogli quella pace e quella serenità di cui ha disperatamente bisogno. L’attrazione che li travolge quasi all’istante cede presto il passo a dei sentimenti molto più profondi e coinvolgenti.
Laure è questo. È una boccata d’aria fresca. Non so come sia possibile ma riesce, in un modo o nell’altro, a riportarmi a galla quando sto annegando, a ripulirmi quando sono immerso nella fogna, a farmi tornare a casa quando mi perdo tra le strade sconosciute della mia mente incerta.
Attraverso il Pov alternato è semplice e immediato entrare nel cuore dei due protagonisti, e se da una parte mi sono lasciata avvolgere dal calore e dalla dolcezza di Laure, dall’altro non ho potuto fare a meno di restare incantata e intrappolata negli incubi di Jeremy, tra le sue debolezze e paure.
Se Laure è il pettirosso, che vive intensamente la propria vita, Jeremy è la balena completamente immerso in un oceano di caos e sofferenza. Il momento di svolta arriverà quando, grazie alla presenza benefica e salvifica di Laure tutti i muri di Jeremy inizieranno a crollare, uno dopo l’altro.
La trama è ricca di sentimenti e molto coinvolgente, la narrazione alterna momenti molto romantici ad altri in cui la sofferenza è preponderante. La lettura è molto fluida e veloce.
Ancora una volta l’autrice affronta argomenti delicati con profondo tatto e sapiente saggezza.
Lo stile di scrittura di Rachel Sandman mi ha conquistato con la sua fluidità e accuratezza. La sua prosa è piena di simboli e l’autrice dimostra di non avere paura nel sondare l’animo umano, portando alla luce le forze e le debolezze di un’anima inquieta, che chiede solo di essere accettata e accolta. Non posso svelarvi il motivo del tormento di Jeremy, sappiate, comunque, che è qualcosa che riguarda la sfera affettiva del giovane e una famiglia con cui non ha praticamente più nessun tipo di rapporto. Ho amato moltissimo il modo in cui i due protagonisti comunicano, non solo con le parole, ma anche grazie a quei piccoli gesti che sanno fare la differenza. I dialoghi sono ben strutturati e ricci di significato.
Così come in Echo, anche in Robin la musica ha un ruolo importante e ogni capitolo si apre con il titolo di una canzone che fa da colonna sonora alla storia tormentata e dolce tra i due protagonisti.
Se Laure è il pettirosso, che vive intensamente la propria vita, Jeremy è la balena completamente immerso in un oceano di caos e sofferenza. Il momento di svolta arriverà quando, grazie alla presenza benefica e salvifica di Laure tutti i muri di Jeremy inizieranno a crollare, uno dopo l’altro.
La trama è ricca di sentimenti e molto coinvolgente, la narrazione alterna momenti molto romantici ad altri in cui la sofferenza è preponderante. La lettura è molto fluida e veloce.
Ancora una volta l’autrice affronta argomenti delicati con profondo tatto e sapiente saggezza.
Lo stile di scrittura di Rachel Sandman mi ha conquistato con la sua fluidità e accuratezza. La sua prosa è piena di simboli e l’autrice dimostra di non avere paura nel sondare l’animo umano, portando alla luce le forze e le debolezze di un’anima inquieta, che chiede solo di essere accettata e accolta. Non posso svelarvi il motivo del tormento di Jeremy, sappiate, comunque, che è qualcosa che riguarda la sfera affettiva del giovane e una famiglia con cui non ha praticamente più nessun tipo di rapporto. Ho amato moltissimo il modo in cui i due protagonisti comunicano, non solo con le parole, ma anche grazie a quei piccoli gesti che sanno fare la differenza. I dialoghi sono ben strutturati e ricci di significato.
Così come in Echo, anche in Robin la musica ha un ruolo importante e ogni capitolo si apre con il titolo di una canzone che fa da colonna sonora alla storia tormentata e dolce tra i due protagonisti.
Mi sporgo in avanti e lo bacio per cercare di trasmettergli tutto questo e molto di più. Una sua carezza mi fa quasi piangere per quanto è ricca di cura e affetto. Mon Dieu, Laure, ti sei innamorata come un’adolescente.
Robin è un romanzo che affascina ed emoziona grazie ai suoi protagonisti imperfetti che riescono a incastrarsi alla perfezione e che regalano al lettore momenti di grande tenerezza uniti ad altri più introspettivi e tormentati. Mi complimento con l’autrice e la ringrazio per aver voluto raccontare la meravigliosa storia del pettirosso e della balena.
Lo consiglio a chi sia alla ricerca di un romanzo forte, potente e ricco di significato.
Buona lettura.
Lo consiglio a chi sia alla ricerca di un romanzo forte, potente e ricco di significato.
Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento